martedì 15 dicembre 2020

La spartizione dello Spazio tra Francia e Germania è ormai in atto, ancora di più dopo l'incontro di Rappresentanti dei Governi dei due Paesi di qualche giorno fa.L'Italia sembra sempre più isolata. Un interessante articolo del Prof Ezio Bussoletti ex Vice Presidente dell'ASI.

 Lo scorso 10 dicembre si sono incontrati a Berlino il ministro francese dell’Economia, Finanze e Rilancio, Bruno Le Maire, e il ministro tedesco dell’Economia e dell’Energia, Peter Altmaier.

Il tema è stata la politica spaziale europea per la quale è stato istituito un gruppo di lavoro bilaterale congiunto che individui le azioni comuni da portare avanti.

Sull'argomento è stato pubblicato da poco un articolo su " Startmag" dal titolo "Ecco come Francia e Germania si spartiranno lo Spazio". 
L'autore è il Prof Ezio Bussoletti ex Vice Presidente dell'ASI che pone in evidenza come la solida alleanza franco -tedesca di fatto al di fuori dell'ESA  minacci di isolare sempre più l'Italia. terzo paese pagatore in ESA.
Come può reagire l'Italia?
Secondo Bussoletti:
"L’Italia, forse ignara e impreparata di fronte a quanto è accaduto, parte svantaggiata ma può e deve recuperare il ritardo.
Sarebbe necessario un sussulto anche politico, chiamando a raccolta a supporto esperti realmente qualificati, noti a livello internazionale, e con le giuste entrature nel settore: tutte competenze che non si inventano dall’oggi al domani perché rappresentano il frutto di un lavoro serio che viene da lontano e rappresenta la storia di chi lo ha realizzato.
Queste competenze ci sono e ritengo che sarebbero pronte a impegnarsi per sostenere il recupero che il nostro paese ha il diritto e la capacità di realizzare perché non abbiamo nulla da invidiare, in termini tecnici e di visione strategica, a nessuno dei nostri due vicini europei."





Nessun commento:

Posta un commento