martedì 30 settembre 2014

Il congresso astronautico di Toronto: un caso da guerra fredda.






Il congresso astronautico in svolgimento a Toronto in Canadà rimarrà alla storia.
Non per le relazioni scientifiche o per le manifestazioni celebrative ( gran Galà con musica), ma per la politica da guerra fredda che vi è stata instaurata.
Non è un bel risultato per la scienza apprendere che a molti componenti russi dell'agenzia spaziale federale (Roscosmos) e di alcune istituzioni russe. partecipanti al forum astronautico sia stato negato il visto di accesso.
E' tutta conseguenza della crisi ucraina che ha visto il Canadà come uno dei paesi più intransigenti nei confronti dei Russi.



 
 
 





 

Presto un astronauta iraniano


Sono ricorrenti le notizie sul consolidamento dell'Iran in campo spaziale.
Viene da lontano. perchè l'Iran è uno dei 24 Paesi fondatori  del comitato per lo spazio extraatmosferico delle Nazioni Unite istituito nel 1959.
L'Iran ha già lanciato stelliti in orbita anche con il suppporto iniziale di industrie di altri Paesi ed in primis dell'Italia come più volte abbiamo documentato.
Si è parlato molto l'anno scorso anche del lancio di ina scimmia nello spazio
Ben presto assisteremo ad un ulteriore passo in avanti.
Infatti è stato recentemente annunciato dall'agenzia spaziale iraniana che ento un quadriennio sarà lanciato un uomo nello spazio.














 

 
 


 

L' ascensore spaziale: tra realtà e fantascienza

Nel 2050 si potrebbe concretizzare la fine dell'era dei razzi in partenza dalla Terra, estremamente costosi e pericolosi. Anche le navicelle spaziali potrebbero subire un duro colpo, almeno per la parte dei viaggi a cui potrebbe supplire l'ascensore: trasportare merci attualmente costa 22 mila dollari al chilogrammo, contro i 200 dollari circa stimati per il trasporto mediante ascensore spaziale
Inoltre l'ascensore potrebbe trasportare piccoli razzi da lanciare direttamente dalle future stazioni spaziali.
Ma è un progetto fattibile?
Se ne sta interessando l'azienda giapponese Obayashi
Se  ne era già interessata Google, ma abbandonò per problemi di materiali.
Il colosso giapponese delle costruzioni Obayashi però si dice sicuro di poter completare l'opera grazie allo sviluppo delle nanotecnologie al carbonio.










Mistero sul drone spaziale del Pentagono





Un drone del Pentagono sarebbe stato in orbita attorno alla Terra per quasi due anni per una missione assolutamente top-secret.
Sarebbe molto simile allo space shuttle-
Vige il buio pià completo sulla natura della missione militare.
Si tratta di un  cacciabommardiere o di una sofisticata arma satellitare?
Secondo alcuni esperti dell’intelligence, invece il drone sarebbe stato usato per portare in orbita alcuni satelliti classificati e altri sensori coperti da segreto di Stato. 
Tutto è avvolto dal segreto militare
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La vicenda giudiziaria dell'ASI.

L'attenzione si era allentata nel corso dell'estate
Ora sale invece nell'imminenza dell'udienza del 30 ottobre pv che vedrà come imputato per presunti reati di concussione l'ex Presidente dell'ASI.
Notizie riportate, anche sul sito dell'ASI ne danno ampio risalto,
I fatti riportati sembrano inverosimili.
Il fatto singolare, come è riportato e già da noi anticipato e che il Presidente del collegio dei revisori dei conti ( ancora in carica) deponga a discarico dell'impuato.
Probabilmente non sarà il solo.
Ancora più strano è il fatto che l'agenzia spaziale italiana non si sia costitiuita parte civile.
Ci si aspetta che la nuova gestione ricostruisca presto una nuova immagine dell'ASI.

lunedì 29 settembre 2014

Continuano le audizioni......

La X commissione del Senato che sta esaminando i progetti di legge per il riordino delle attività spaziali, continua  nella settimana in corso ad audire rappresentanti del mondo spaziale.
Questa è la volta dei rappresentanti dell'ESA.
Insomma tutto lento pede!
 

L'alleanza spaziale tra Cina e Francia

E' in corso una cooperazione sino francese per la realizzazione del satellite SVOM (Space variablr objects monitor).
Si tratta di un satellite di 900 Kg  che studierà i raggi gamma con l'ausilio di quattro strumenti ( due realizzati dalla Francia e due dalla Cina)











 

Il congresso IAC di Toronto: relazioni tecnico scientifiche, ma anche Galà e musica



A conclusione del lo IAC di Toronto vi sarà un gala dinner  in cui ogni partecipante dovrà spendere 135 dollari
Nello speciale evento sociale è prevista l'intervento del chitarrista Rob Tardik
Sembra un dettaglio , ma non lo è affatto.


 

domenica 28 settembre 2014

ASI: il funzionamento del CDA

Quando saranno nominati i due componenti del consiglio d'amministrazione dell'ASI e cioè il rappresentante del Ministero degli Esteri e quello del Ministero dell'economia e finanze?
Potrebbe essere presto o fra alcuni mesi.
E' certo che quando arriveranno, troveranno molte decisioni importanti per la vita dell'Ente già adottate ed il riferimento va , tanto per dirne alcune, al rinnovo del contratto cosmo Skymed di seconda generazione,alla scelta dei membri del comitato tecnico scientifico. ed alle valutazioni di programmi futuri anche in vista della conferenza interministeriale dell'ESA.
E' una semplice constatazione

 

Comitato consultivo scientifico del CIRA: nel rispetto dello statuto?




 
Il comitato tecnico scientifico è un organo di fondamentale importanza per la definizione delle strategie e per la scelta dei programmi.
Lo è per l'ASI ed anche per il CIRA.
Per quest'ultimo l'articolo 15 dello statuto fa riferimento ad una composizione di 7 (sette memmbri)
Nel sito del CIRA, sempre che non sia stato aggiornato, si rileva tuttavia che la composizione del comitato supera abbondantemente i 10 componenti.
Ed ancora una curiosità. un esperto è componente  del comitato tecnico sia nell'ASI, sia nel CIRA.






 

Concorsi dell'ASI all'esame del Consiglio di Stato.

 
Il 7 ottobre pv, come si rileva dal sito del consiglio di stato, si deciderà sull'accoglimento della sospensiva della recente sentenza del TAR Lazio (ne abbiamo dato ampia notizia) secondo cui va annullata la graduatoria del concorso per dirigente tecnologo avvenuto alcuni anni fa.
La curiosità è che il ricorso non sia stato presentato anche dall'ASI
E' una sentenza importante, perchè nel caso in cui la richiesta di sospensiva da parte del consiglio di stato venisse rigettata, i presunti vincitori del concorso sarebbero retrocessi con richiesta di restituzione all'ASi degli emolumenti stipendiali aggiuntivi percepiti.
Speriamo che la vicenda in un modo o nell'altro si chiuda definitivamente.

La settimana spaziale di Toronto


Toronto, motore economico del Canadè insieme a Montreal ospita nella settimana prossimo, a partire da Lunedì il consueto congresso annuale di astronautica.
Un vero e proprio turismo spaziale con più di 3000 esperti provenienti da ogni parte del mondo.
Non mancherà ovviamente l'Agenzia spaziale italiana con il suo stuolo di partecipanti.
A parte la cronaca, il convegno sarà ancora una volta un'occasione ripetitiva per parlare dello spazio e delle implicazioni scientifiche e tecniche.
Dai giornali canadesi si apprende tra l'altro che nel corso del convegno l'agenzia spaziale canadese (300 milioni di budget annuo per lo spazio) firmerà un memorandum d'intesa con Israele per lo sviluppo della collaborazione spaziale.




 
 
 

 

Si annunziano sforbiciate anche per gli Enti di ricerca.


Gli Enti pubblici di ricerca hanno , chi più,chi meno, celebrato la notte dei ricercatori europei.
Nel frattempo per loro non si aspettano tempi rosei.
Si prospetta infatti un nuovo consistente taglio per l'Università e la Ricerca nel nostro paese: la copertura delle assunzioni dei docenti precari, previste nel "Piano Scuola", verrà sostenuta dallo stesso Ministero dell’Istruzione mediante revisione interna delle spese
Si tratterebbe di una fsorbiciata  di ben 400 milioni 
Nel mirino dovrebbero  sia il fondo (Foe) che ogni anno finanzia con 1,6 miliardi i 12 enti di ricerca pubblici – dal Consiglio nazionale delle ricerche all’Agenzia spaziale fino all’Istituto di fisica nucleare –, sia il fondo delle università (il Ffo) che quest’anno vale in tutto 7 miliardi».




 

Il soccorso alle foreste dallo spazio.


Non vi è dubbio che un dato fondamentale per la climatologia sia lo stato delle foreste che sono fortemente influenzate dalle modificazioni climatiche.
Pe avere una visione completa sulle condizioni di salute delle foreste,la Nasa ha presentato un nuovo strumento che sarà di grande aiuto al settore.
Gedi 3D, questo il nome del dispositivo, sarà infatti in grado di valutare e riprodurre in immagini tridimensionali le reali dimensioni delle foreste misurandone ampiezza e profondità direttamente dalla Stazione Spaziale Internazionale
Il progetto, denominato Global Ecosystem Dynamics Investigation (Gedi), verrà utilizzato per supportare la stesura del documento contenente le specifiche relative al ruolo delle foreste all'interno del ciclo del carbonio, con la particolarità di rappresentare il primo dispositivo in grado di indagare sistematicamente la profondità delle aree verdi dallo spazio.





 

sabato 27 settembre 2014

Tutti all'ASI per ammirare il cosmo.

Come riporta la stampa nazionale,la notte europea presso la lussuosa sede dell'ASI sarebbe state strabiliante e suggestiva
In migliaia tra bambini, studenti  ed amanti della scienza avrebbero letteralmente invasa l'agenzia spaziale aperta al pubblico.
Grande sarebbe stata l'ammirazione per il planetario digitale.
E poi nel grande atrio sarebbero state esposte le prinipali missioni
Sarebbero decollati dalla terrazza dell'ASI tre razzi amatoriali e l'ultimo sarebbe stato lanciato dallo stesso Presidente,
Insomma una notte da sogno indimenticabile!













 

venerdì 26 settembre 2014

Enti pubblici: violazione della privacy

Secondo studi recenti, su 2.500 siti web di enti e imprese italiane, in 1.690 casi non e' rispettato l'obbligo di informare l'interessato su come saranno trattati i suoi dati personali in violazione dell’art. 13 del Codice della Privacy, e in molti casi non e' rispettata neppure la richiesta di consenso al trattamento dei dati di cui all'art.23.
Questi sarebbero gli ultimi dati.
A quanto sia dato sapere, anche l'ASI potrebbe essere  incorsa in una violazione di privacy e per tale ragione l'Autorità garante per il trattamento dei dati personali, le avrebbe irrogato una consistente violazione pecuniaria.
Ma chi paga la sanzione l'Ente o il responsabile nell'Ente della privacy?
Si potrebbe configurare nel primo caso un palese danno all'Erario?
 Cosa ne pensa il collegio sindacale?

giovedì 25 settembre 2014

ASI: l'occhio vigile della neuro scienza comportamentale

E' stato nominato presidente del CTS dell'ASI un neuro scienziato comportamentale
Si tratta del prof Alleva
Chi lo avrebbe mai previsto?

Il distretto aerospaziale del Piemonte.

In questi giorni si è riunito il Comitato Distretto Aerospaziale Piemontese che ha rinnovato le sue cariche direttive..
Il distretto aerospaziale del Piemonte, che conta oggi 276 imprese (96% PMI), è una realtà che, in assoluta controtendenza, registra una crescita occupazionale di poco inferiore all’8% (conta oltre15.200 addetti) e un incremento di fatturato nell’ultimo triennio del 18%, pari a 3,3 miliardi di euro.
La regione Piemonte infatti da anni è molto attiva nel settore spaziale e non è un caso che nel territorio operi anche la società Altec società partecipata dell'ASI.

La Livorno spaziale


Sarà un caso. ma da quando è sindaco  un ingegnere aerospaziale. Livorno dedica molta attenzione al settore spaziale. 
E’ iniziata  infatti in questi giorni all’Hotel Palazzo di Livorno la due giorni di convegni del ‘Tuscany Aerospace Summit’ 2014, manifestazione annuale organizzata da Toscana Spazio -
Si parla di un settore di nicchia  strategico che impegna 250 milioni l'anno.
La manifestazione prevede  oltre all''intervento di  ospiti illustri tra cui Roberto Battiston presidente dell’Agenzia spaziale italiana,  un'esposizione dei prodotti di alcune aziende toscane come la Kayser Italia e la Sitael. 


 

mercoledì 24 settembre 2014

Riorganizzazione attività spaziali: continuano a dilatarsi i tempi.

 
Anche  inquesta settimana vi  è stato un nulla di fatto per l'esame dei progetti di legge relativi alla riorganizzazione delle attività spaziali.
Infatti la X commissione del Senato, in mancanza di tempo, ne ha rinviato l'esame.
Tutto largamente prevedibile!
Continueremo a tenervi informati.

I satelliti per la tutela dei diritti umani

Molto spesso al consetto di tecnologie avanzate è associato quello militare.
E' bene ogni tanto parlare di tecnologie satellitari al servizio della pace e del rispetto dei diritti umani.
Lo fa Amnesty international che da circa 10 anni che  utilizza questa tecnologia: lo fa in tutte quelle occasioni nelle quali non riesce ad entrare nei Paesi, perché le viene negato e le viene impedito l’accesso. In secondo luogo, ci sono delle situazioni che dall’alto si vedono meglio e anche ad una ricerca fatta a terra, in modo accurato, potrebbero sfuggire. .
L'utilizzo dei satelliti  è iniziato da parte di Amnesty quasi 10 anni fa con un progetto chiamato “Eyes on Darfur”, che aveva proprio l’obiettivo di far vedere dall’alto immagini delle devastazioni che venivano causate dall’esercito del Sudan, dei crimini di guerra e dei villaggi che, in primo set di immagini, risultavano esistenti e, in un secondo set di immagini, - magari scattate due mesi dopo - risultavano inesistenti ovvero c’erano soltanto delle macchie bruciate.
Perciò attraverso rilevazioni eseguite in periodi differenti si può verficare la situazioe reale di un territorio come la presenza o meno di unità militari, di pezzi di artiglieria, di armamenti, di armi pesanti. Il tutto per scopi umanitari e non bellici-
Un plauso al lavoro di Amnesty al servizio della pace!

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Nell'orbita di Marte si parla ora anche hindi

E' un grande giorno per l'India e per l'intero mondo spaziale.
Si, perchè l'India ha portato a termine un'impresa storica.
L'India diventa il primo Paese asiatico a raggiungere Marte  con la sonda Mangalayan partita il 5 Novembre 2013 dal Golfo di Bengala.
Il satellite che è ormai nell'orbita di Marte è costata 74 milioni di dollari cioè 26 in meno del film di fantascienza Gravity.
 

Conferenza interministeriale dell'ESA: si va verso un Ariane 6?



 
 
In un precedente articolo di qualche giorno fa abbiamo riferito su un eventuale compromesso sul lanciatore spaziale in vista della conferenza interministeriale dell'ESA.
Una conferma si è avuta  dalla riunione informale tenutosi tra le delegazioni il 23 settembre a Zurigo per definire il successore del lanciatore Ariane 5.
E' stato dato mandato all'ESA  di elaborare una proposta  sul futuro  di Ariane 6 in due versioni: una leggera per mettere in orbita satelliti " istituzionali" ed un'altra più pesante per il lancio di satelliti commerciali
La proposta dettagliata in cui saranno presi in cosiderazione gli aspetti tecnici, finanziari e giuridici  sarebbe in competizione con Ariane 5 ME ( versione ottimizzata dell'attuale Ariane5 caldeggiata dalla Germania








 

martedì 23 settembre 2014

I razzi di Amazon

 
Ben presto Elon Musk fondatore di Space X sarà in buona compagnia.
Infatti nel business spaziale entra anche Jeff Bezos patron  di Amazoncostruirà nuovi razzi aerospaziali americani.
Con la sua Blue Origin, l'azienda aerospaziale di Bezos, il founder di Amazon.com ha infatti firmato un contratto con Ula, la joint venture United Launch Alliance composta da Boeing e Lockheed Martin, per la realizzazione dei nuovi motori Be-4 dei suoi razzi Atlas 5.
In tal modo sarà accelerato lo sviluppo commerciale dei razzi americani.



 

La riorganizzazione di Finmeccanica.


La notizia è stata anticipata già nell'Estate.
E' imminentr la riorganizzazione della governanceed di Finmeccanica.
Nascerà una super Finmeccanixa organizzata in macro divisioni,  entro cui saranno concentrate le attuali società della Holding.
Il processo riorganizzativo dovrebbe essere varato il 25 cm da un appostito consiglio d'amministrazione


 

Il flusso decisionale della Commissione Europea

Si parla molto dell'Unione Europea anche in materia spaziale.
Esempi concreti ne sono il programma Galileo di cui ha fatto parlare di sè un recente flop e Il programma Copernicus di cui si è tenuto un recete convegno a Roma.
Ma qual'è l'organigramma relativo al funzionamento della Commissione Europea?
Ne proponiamo il flusso organizzativo da cui si evince quanto sia complicata ed estremamente butrocratizzata l'Unione Europea.
Quanti anni ci vorranno per semplificare le cose?
 

Accordo militare sullo spazio.


I ministeri della Difesa di alcuni Paesi si nuovono e stringono alleanze in materia spaziale.
Si tratta di un accordo miltare tra Canada, Australia, Stati Uniti e Regno Unito.
L'obiettivo è quello di collaborare in modo efficace in campo satellitare  nello scambio di informazioni militari e per evitare  eventuali collisioni degli oggetti spaziali in orbita.

 

La discussione parlamentare sull'aerospazio

Nella settimana in corso è prevista un'ulteriore riunione della X commissione del Senatosulla riorganizzazione delle attività spaziali.
Già la settimana scora era stata fissata, dopo le audizioni delle associazioni imprenditoriali aerospaziali.
I tempi di discussione non saranno certamenti brevi: infattidopo l'approvazione in sede referente da parte della Commissione il provvedimento dovrà andare in aula per l'approvazione.
In una fase successiva dovrà essere approvato dalla camera.
Insomma, sempre chon vi siano imprevisti, molti mesi trascorreranno prima della legge definitiva.
Nel frattempo andremo avanti con questa ASI!
 

lunedì 22 settembre 2014

Gli Emirati Arabi su Marte

E' ufficiale!
L'agenzia spaziale degli Emirati Arabi  ha approvato un consistente budget in cui si prevede un piano di investimenti per la realizzazione di una sonda spaziale verso Marte.
Il tutto dovrebbe avvenire entro i prossimi 7 anni.
Si prevede anche il lancio di molti satelliti di osservazione e due di questi Dubai Sat 1 e DubaiSat 2 sono stati già inviati.
Sarà presto realizzato anche  il satellite Khalifa Sat 1 di intera costruzione da parte degli Emirati.


 

Presto regole per i droni commerciali.



La NASA interviene a supporto della FAA per regolamentare i Droni commercjali, che finora , a differenza di quelli amatoriali, non sono consentiti.
La Nasa ha  infatti lanciato un progetto per lo sviluppo di un sistema di gestione del traffico aereo per droni commerciali.
L’obiettivo è consentire alle imprese di far volare degli Apr con la certezza che altri apparecchi simili non ne incroceranno la rotta causando incidenti.
La Nasa è alla ricerca di partner per condurre questo delicato compito.
Uno dei primi a farsi avanti è stata una ditta di San Francisco che si occupa dello sviluppo di software per Apr.







 

Memorandum spaziale tra India e Bangladesh

Il nucleare e lo spazio sono i tettori a tecnologia avanzata in cui l'India fornirà pieno supporto al Bangladesh.
Il memorandum d'intesa tra i due Paesi si inserisce in un contesto più ampio di supporto che l'India intende dare ai Paesi componenti dell'associazione del sud est asiatico SAARC
member-nations of the South Asian Association for Regional Cooperation ( SAARC).
Si prevede che il Bangladesh metta in orbita il suop primo satellite di telecomunicazione nel 2017












 

domenica 21 settembre 2014

ASI e dintorni

Come è possibile che a distanza di mesi dall'insediamento della nuova Presidenza dell'ASI, il consiglio di amministrazione abbia ancora una composizione ridotta ( soltanto tre componenti)?
E' una domanda a cui è difficile rispondere e che preoccupa non poco gli addetti ai lavori e le organizzazioni sindacali.
Chi e che cosa si attende a rendere pienamente organizzativa l'ASI che nella sua struttura organizzativa è in sostanza ancora un'espressione della vecchia gestione?
Lo stesso dicasi per le società partecipate.

 

Il ruolo di Šefčovič di commissario europeo per i trasporti e lo spazio non piace agli slovacchi.

Non piace affatto agli slovacchi  la nomina di Maroš Šefčovič a Commissario europeo per i Trasporti e lo Spazio.
La scelta fatta dal nuovo presidente della Commissione UE Jean-Claude Juncker è vista come una “retrocessione” del rappresentante slovacco in seno al ‘governo’ dell’Unione europea.
 Šefčovič, socialdemocratico (Smer-SD), è stato negli ultimi quattro anni Commissario per le Relazioni interistituzionali e l’Amministrazione, una poltrona che di diritto gli dava anche il ruolo di vicepresidente della Commissione.
Il suo ufficio alla Commissione ora assumerà competenze nuove, soprattutto quelle in materia spaziale, che attualmente fanno capo alla Direzione Generale Imprese e Industria.
Speriamo che lo spazio non sia considerato  come una "sine cura"




 

Il lanciatore europeo. Verso un compromesso?

La preparazione della conferenza interministeriale dell'ESA di dicembre prossimo a Lussemburgo è ormai nelle sue fasi finali.
Una riunione istruttoria decisiva dovrebbe essere nei prossimi giorni.
Vi sarà un'ulteriore messa a punto della situazione soprattutto per quanto riguarda il modo del lanciatore europo dove finora vi sono stati contrasti tra Francia e Germania.
Non è da escludere che si raggiunga un compromesso incentrato sulla realizzazione di Ariane 6 in due versioni: una pesante ( fino ad 11 tonnellate in orbita geostazionaria) e l'altra leggera per il lancio di satelliti di piccole dimensioni.
Che ne sara di Ariane 5 migliorato caro alla Germania?
Si potra èssere più precisi nei giorni futuri.





 

La fisica fondamentale sulla terra e nello spazio


Il 22 pv si terrà presso l'accademia dei lincei un simposio sulla fisica fondamentale sulla terra e nello spazio. in occasione dei 450 anni dalla nascita di Galileo.
Il simposio sarà aperto dal Premio Nobel per la Fisica 1976 Samuel Chao Chung Ting, che assieme a Roberto Battiston, presidente dell'ASI, ha concepito e realizzato l’esperimento AMS-02 (Alpha Magnetic Spectrometer), il grande cacciatore di antimateria e avanzato laboratorio di ricerca per la fisica fondamentale installato sulla Stazione spaziale internazionale per studiare l’apparente assenza di antimateria nell’universo, la natura della materia oscura e l’origine dei raggi cosmici.














                                       
 

sabato 20 settembre 2014

Piscine greche non visibili ai controlli satellitari.


Nel paese ellenico possedere una piscina è considerato una prova incontrovertibile che dimostra il fatto che chi la possiede ha anche un reddito,
Per questo motivo, secondo quanto riporta Frankfurter Allegmeine gli ispettori delle tasse hanno aperto una caccia senza tregua a chi è proprietario di piscine.
Vengono in aiutio le immagini satellitari con cui negli ultimi anni si sarebbero scoperte centinaia di piscine non dichiarate
In Grecia si sarebbe aperta una caccia alle piscine mediante i satelliti di telerilevamento.
Grazie alle immagini satellitari negli ultimi anni gli ispettori hanno scoperto circa 180 piscine private non dichiarate.
Per ogni piscina i controllori delle tasse elleniche valutano 800 euro di tasse l'anno
Sembra tuttavia facile eludere i controlli.
Alcuni ricchi greci infatti avrebbero coperto le loro poscine con dei teli militari in modo da renderle invisibili ai satelliti utilizzati dagli ispettori per rilevare le piscine non dichiarate.








 

All'unisono: il programma Copernicus dell'UE produce grandi benefici.

Vi saranno benefici economici stimati per circa 30 miliardi euro al 2030.
La stima è stata confermata oggi dalla Commissione europea, in occasione della conferenza 'Copernicus per l'ambiente e la sicurezza umana - Dalla ricerca alla gestione', svoltasi questa mattina nella sede dell'Agenzia spaziale italiana (Asi) di Tor Vergata a Roma.
Vi è unanimità di giudizio sull'importanza del programma da parte dell'Unione Europea, dell'ESA, dell'Agenzia Spaziale e dal Ministro del MIUR.
In particolare il presidente dell'ASI ha sottolineato come lo spazio, "tradizionalmente legato a una competizione politica e tecnologica o a un utilizzo per le telecomunicazioni, venga ora sfruttato come strumento potentissimo per creare ricchezza attraverso una riduzione dei costi relativi alle emergenze ambientali o un migliore sfruttamento delle risorse".
Dichiarazioni autorvoli che fanno ben sperare sul costoso impegno europeo per lo spazio.
Invero posizioni così ottimiste vi furono anche  in occasione del programma Galileo  nella cui realizzazione l'Europa  incontra non poche difficoltà anche in termini di impegni finanziari.
Ci piacerebbe sentire anche i pareri degli utilizzatori finali e non soltanto dei detentori della tecnologia spaziale.

 






venerdì 19 settembre 2014

La macchina organizzativa dell'ASI è in movimento.

Si apprende che da giorni è stata avviata all'interno dell'ASI una procedura di audit da parte di una conmmissione composta da dipendenti dell'ASI ( tre persone) per espletare interviste con gli attuali responsabili di unità dell'ASI nell'obettivo di formulare la nuova organizzazione della struttura operativa,
Si tratta di una procedura non inusitata in ASI, in quanto anche se  con la partecipazione di esperti esterni , fu adottata nel 1998 al tempo della Presidenza De Iulio.
Nel frattempo si dovrà nominare anche il Direttore Generale dell'ASI.

giovedì 18 settembre 2014

Sarà possible nel breve termine per la gente normale viaggiare nello spazio? Studi contrastanti

I risultati di uno studio condotto dall’Università del Texas dimostrerebbero che anche le persone affette dalle patologie croniche più comuni potrebbero ambire a partecipare a missioni spaziali.
Con l’avvento  infatti dei voli spaziali di tipo commerciale  anche gli uomini normali e non soltanto gli astronauti dovrebbero andare nello spazio
Studi in tal senso sarebbero portati avanti  dai ricercatori della facoltà di Medicina dell’Università del Texas che hanno condotto una ricerca volta a stabilire se vi siano condizioni mediche di particolare rischio per chi si volesse cimentare nell’impresa. Sono soltanto al momento speranze perchè studi in corso dimostrerebbero che il sistema immunitario nello spazio andrebbe in tilt.
Per lunghe permanenze nello spazio di un anno e più anche un semplice raffreddore o l’influenza potrebbero  essere rischiosi per l’incolumità di tutto l’equipaggio
Insomma le notizie sono contrastanti.


 
 


 

Nasce una nuova società di consulenza aerospaziale

Soltanto da pochi giorni  il panorama aerospaziale italiano si sarebbe arricchito di un'altra società
Si tratterebbe della  società a responsabilità limitata -on Air consulting&solutions SRL
Ne è interessato anche  qualche consigliere d'amministrazione della precedente gestione dell'ASI?

La Slovenia va in orbita

Un satellite miniaturizzato dal peso di soli 4 Kg  sarà messo in orbita  a partire dal 2016.
Il progetto del nanosatellite è stato  completato grazie agli ingenti fondi stanziati da un consorzio di imprese slovene e con la preziosa collaborazione fornita dall'Agenzia spaziale europea
Costato oltre un milione di euro, il satellite miniaturizzato può essere messo in orbita a un prezzo minore rispetto ai satelliti più grandi (300mila euro), e il team di progettazione sta cercando ulteriori finanziamenti per il lancio in orbita..












 

Il futuro di Avio Space

Si è aperta oggi prresso la sede dell'ASI la conferenza Copernicus for environment and human security – from research to operations" ("Copernico per l'ambiente e la sicurezza umana - dalla ricerca alla gestione").
Oggetto del convegno è ilpotenziale contributo del programma Copernicus alle politiche e alle azioni dell'Unione Europea in materia di ambiente, conservazione del patrimonio culturale, controllo delle frontiere e sorveglianza marittima, temi chiave per l'Europa e in particolare per i Paesi del bacino mediterraneo.
E' intervenuta Stefania Giannini ministra del MIUR che a margine del convegno  avrebbe posto in evidenza ai giornalisti l'importanza strategica del lanciatore italiano Vega. 
La questione inerente al futuro della proprietà di Avio Space sarà nei prossimi giorni all'attenzione del Governo.
In verità sono messi che attendiamo le decisioni del Governo!"
 
Il Ministro del MIUR avrebbe anche precisato a proposito della spending review di avere già quantificato al presidente del Consiglio    risparmi di "entita' significativa" riguardanti il ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca





 

mercoledì 17 settembre 2014

Comitato tecnico scientifico dell'ASI:non solo scienziati , ma anche rappresentanti del mondo imprenditoriale.

Questo è l'auspicio dell'AIPAS l'associazione per le piccole e medie imprese aerospaziali.
Sarebbe stato espresso tra l'altro , a quanto si apprenda, nel documento consegnato alla commissione industria del Senato nel corso dell'audizione informale di qualche giorno fa svoltasi nell'ambito  dell'esame dei tre ddl di riordino delle competenze spaziali  in materia di politiche spaziali ed aerospaziali.
Non è forse anche una critica indiretta alle scelte operate recentemente dal CDA dell'ASI ( ancora incompleto) nella scelta dei componenti del comitato tecnico scientifico?








 

Un libro su Broglio e Buongiorno


Tra qualche giorno si potrà trovare in libreria il romanzo "il lancio perfetto" di Pinto che non è altro che la storia dei due pionieri della ricerca aerospaziale in Italia che spesero buona parte della loro esistenza per raggiungere il sogno di mandare in orbita il primo satellite italiano nel periodo della celebre corsa allo spazio tra Stati Uniti e URSS.
Potrebbe essere una lettura interessante perchè rievoca gli albori dell'era spaziale italiana.


 

La preoccupante situazione dei lanciatori europei.

Il mondo spaziale francese ed in particolare CNES e Arianespace sono in pieno subbuglio per la decisione assunta da parte dello Stato francese di affidare la completa filiera dei lanciatori Ariane al consorzio Airbus Safran.
Della vicenda sarebbero stati interessati direttamente nel corsoo dell'estate scorsa il Presidente Hollande ed il primo Ministro francese.
Si suggerisce a talescopo di leggere un articolo de la Tribune che sintetizza molto bene la complessa questione., tema cruciale anche della prossima riunione dei Ministri dei Paesi aderenti all'ESA.

L'autonomia dell'ESA

E' sempre istruttivo andare a consultare l'enciclopedia Treccani.
A proposito dell'ESA si recita tra l'altro per volontà degli scienziati Edoardo Amaldi e Pierre Auger, si cominciò a discutere della fondazione di un’agenzia europea che sviluppasse le politiche spaziali in autonomia rispetto ai due blocchi.
Lo scopo era quello di creare un’agenzia spaziale che potesse essere competitiva a livello internazionale e superare le debolezze dei singoli Stati.
Ora i blocchi non ci sono più, ma certamente non vi è neanche l'autonomia dell'agenzia spaziale europea soprattutto per quanto riguarda le grandi missioni umane ed interplanetarie.
E' un tema di cruciale importanza in questo scenario in cui la NASA ha accelerato il suo programma di autonomia spaziale.
L'Europa sembra invece condizionata dagli americani dai russi riducendo il tasso di autonomia essenziale per l'accesso allo spazio..
Dovebbe essere un importante ed urgente  momento di riflessione per tutti gli Stati membri europei
 

L'autonomia della NASA dalla Russia

Il deteriorato rapporto tra USA e Russia, a seguito della crisii ucraina  influisce in un certo senso positivamente sulla NASA che ha la necessità di affrancarsi dalla Russia nei voli spaziali umani .
Infatti l'Ente spaziale statunitense  ha sottoscritto un contratto da 6,8 miliardi di dollari con Boeing e Space X per la realizzazione delle navicelle spaziali adibite al trasporto di astronauti da e verso lo Spazio.
Si può dire che si tratti di una svolta  che apre le porte ad un'autonomia completa nel settore spaziale americano.









 

martedì 16 settembre 2014

Il risveglio della NASA

Sembra superato ormai per la NASA il lungo periodo di incerterzze dovute essenzialmente a ristrettezze finanziarie.
Infatti l'ente spaziale statunitense  ha diffuso una spettacolare animazione che documenta il futuro della navigazione spaziale.
La NASA intende portare l'uomo su Marte entro il 2030.
E per questo, come già abbiamo anticipato in un precedente articolo è in avanzata progettazione lo «Space Rocket Launch System»
Si tratta di un'astronave gigantesca pronta entro il 2018 dal costo di circa 1,6 miliardi di dollari all'anno.

La base russa di addestramento degli astronauti torna in Crimea

Non passa inosservata la notizia che i Russi trasferibbero in Crimea la base di addestramento degli astronauti.
Sarebbe un ritorno della base in  Crimea da cui era stata spostata dopo il crollo del blocco sovietico.
Le autorità russe parlano di fatto puramente tecnico, ma non politico.
Di parere opposto sarebbero gli osservatori politici occidentali  secondo cui rimettere in funzione la base in Crimea sarebbe un astuto piano di Mosca, che pone l’Ovest sotto ricatto: o considerare la Crimea parte della Federazione russa o abbandonare la ISS che vedono in questa decisione
E' fuor di dubbio che la decisione di ritornare ai tempi di Gagarin presenta nolti aspetti destabilizzanti   che non possono essere trascurati







 

L'utilizzazione di Cosmo Skymed per combattere l'inquinamento delle grandi petroliere.

 
Come si rileva dal sito dell'ASI è in corso la  terza conferenza internazionale sulla ricerca spaziale
" Let's embrace  space"
I lavori sono stati aperti da Philippe Brunet direttore per la ricerca della Commissione europea e Robero Battiston Presidente  dell'ASi.
A tutto campo è stato l'intervento del responsabile dell'ASI che ha "rapidamente passato in esame tutti le principali aree delle 'attivita' spaziali' nel Vecchio Continente, sottolineando le sfide che lo attendono a partire dai due maggiori programmi messi in campo: Galileo e Copernico."
E' stato sottileato tra l'altro l'impatto che le applicazioni spaziali hanno sulla vita quotidiana portando l'esempio di CosmoSkyMed.
Quel che colpisce di più è  apprendere  che si sarebbe  dimezzato lo sversamento ‘pirata’ in mare di oli inquinanti da parte delle grandi petroliere.da quando sono disponibili i dati SAR rilevati dal sistema Cosmo Skymed..
E' un dato significativo  a cui finora non era stata data la sufficiente evidenza, certamente credibile in considerazione dell'autorevolezza  della fonte.











 

Una forza armata spaziale in Cina

In tutti i Paesi vi sono forze militari di terra, mare e aria.
In Italia i nostri Esercito, Aeronautica e Marina.
Presto le cose in Cina muteranno.
Secondo gli analisti internazionali miltari presto nasceranno forze militari spaziali.
Ad esempio tutto il sistema missilistico rientrerebbe in una forza militare separata e cosi la gestione dei satelliti spia.
 

 

lunedì 15 settembre 2014

Annullamento delle graduatorie concorsuali: presto la decisione del Consiglio di Stato.

Il Consiglio di stato presto prenderà in esame il nuovo ricorso avverso l'annullamento delle graduatorie del concorso dell'ASI per dirigenti tecnologi sancito dal TAR Lazio
Il ricorso sarebbe presentato  dai presunti vincitori del concorso ( presunti dal momento che il TAR ha annullato le graduatorie)
Non ci risulta al momento che l'ASI abbia presentato ricorso contro la sentenza del TAR.
Cosa accadrà nell'ipotesi che il Consiglio di Stato confermasse le decisioni adottate dal TAR Lazio il giugno scorso.
Stando alle regole i "vincitori" dovrebbero arretrare nelle posizioni giuridiche preesistenti e perdere il diritto agli emolumenti erroneamente acquisiti.
Si profila insomma un autunno caldo.




















 

Spazio: il memorandum d'intesa tra NASA e INFN





E' di questi giorni l'annuncio della firma di un memorandum d'intesa tra l'INFN e la NASA.
Con questo accordo l'INFN diviene membro affiliato di Sservi (Solar System Exploration Research Virtual Institute), l’istituto virtuale della Nasa dedicato alla ricerca ed esplorazione del sistema solare. L’Infn è così primo partner italiano di Sservi e la collaborazione tra i due Istituti sarà su programmi senza scambio di fondi.
In particolare, l’Infn sviluppa retroriflettori da installare sulla Luna e sui satelliti di Galileo, il sistema satellitare di navigazione globale (il ‘GPS’ europeo), e calibra rivelatori di particelle e astroparticelle di cui molti sono in dotazione al Cern e altri già impiegati in attività spaziali. “
Il coordinatore del progetto è Simone Dell’Agnello che recentemente è stato nominato componente del comitato tecnico scientifico dell'ASI.

 

La collaborazione spaziale tra Emirati Arabi e Kazakystan.



Anche a seguito di un memorandum d'intesa siglato nel 2011 gli Emirati arabi ed il Kazakystano proprio in questi giorni hanno rafforzato la loro collaborazione in campo spaziale.
E' avvenuto in occasione della visita di una delegazione degli Emirati ai massimi livelli   presso l'agenzia spaziale del Kazakystan.
Gli emirati arabi stanno dimostrando di avere un'esperienza consolidata nel settore spaziale e ciò è testimoniato proprio dai soddisfacenti risultati raggiunti con i lanci del satelliti Dubai sat 1 e Dubai Sat2.
Per di più gli emirati sono fortemente intenzionati a portare avanti programmi di esplorazione di Marte, di osservazioni della terra e di telecomunicazioni.
Si profila quindi nel futuro un'ampia collaborazione tra i due Paesi che inciderà non poco sugli assetti geopolitici spaziali.
















 
 

 

Europa e Russia: sanzioni e contro sanzioni. E la stazione spaziale?

L'Europa sembra decisa ad inasprire le sanzioni nei confronti della Russia.
E la Russia cosa farà?
Anche in politica si applica il terzo principio della dinamica: "ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria"
D'altra parte già da tempo si parla con preoccupazione  delle controsanzioni di Putin che potrebbero colpire pesantemente l'Europa ed in particolare i più deboli in vari settori come ad esempio quello aerospaziale.
Un blocco verso le attività spaziali per l'Europa potrebbe anche riflettersi  sulle missioni della   Stazione spaziale internazionale.
Tra i Paesi più deboli vi è l'Italia. Peraltro a Novembre  prossimo l'astronauta  Samantha Cristoforetti dovrebbe iniziare il periodo di permanenza nello spazio proprio nellala stazione spaziale. 
Sono  questioni dirimenti da  approfondire in tutti i loro  aspetti  da parte delle autorità politiche e spaziali.




 









 

L'audizione delle associazioni aerospaziali

Nella settimana in corso (16 settembre 2014) la X commissione nel contesto della discussione delle tre proposte di legge per il riordino delle attività spaziali audirà informalmene le tre associazioni industriali aerospaziali e cioè ASAS Spazio,AIPAS e la federazione delle aziende italiane AIAD.
Nei giorni successivi continuerà la discussione in Commissione

domenica 14 settembre 2014

Il referendum in Scozia: implicazioni nel settore aerospaziale?

E' alle porte  il referendum sull'indipendenza della Scozia
Sarà posto agli elettori il seguente quesito: "Dovrebbe la Scozia essere uno stato indipendente?"
Vi è molta incertezza al momento su un voto  importante per le implicazioni connesse.
Se vincessero  i separatisti secondo molti osservatori si potrebbero avere contraccolpi anche nel mondo aerospaziale che vede impegnata anche la Scozia( prec articolo)
A quanto riportano alcuni giornali britannici, potrebbero esservi tagli negli investimenti, come peraltro paventa la Thales.
Non è facile fare previsioni: certo è che la geopolitica europa potrebbe mutare.

ASI: consensi, ma anche dissensi.

Sono trascorsi pochi mesi dalla nomina del nuovo Presidente dell'ASI e già iniziano a nascere i primi malumori.
A quanto ci risulti, sarebbero sorti dopo la nomina del comitato tecnico scientifico, apprezzato da molti, ma anche criticato per la composizione e le provenienze.
Fatte salve ovviamente  le competenze dei singoli componenti, alcuni si domandano  se nella selezione siano tenute in conto le realtà nazionali al completo, come ad esempio quelle connesse alle tecnologie aerospaziali.
Sarà  inoltre interessante conoscere chi sarà il presidente del Comitato.
Comunque ritorneremo sull'argomento
Continua intanto ad essere alto, a quanto si apprenda, il tasso di disagio all'interno del Personale dell'ASI  in molti casi anche per precari  rapporti interpersonali.
Sarà preso in considerazione questo problema per ristabilire un clima di serenità nell'Ente?

 

Vi è anche una grandeur russa in campo spaziale?


La Russia avrebbe annunciato annunciato recentemente e con grande enfasi  sette  progetti spaziali che intende portare avanti.
Elenchiamoli:
Liquidator:
una sorta di spazzino spaziale dell'orbita geostazionaria che sarà realizzato dal 2018 al 2025 con una spesa di 292 milioni di dollari.
Nuovi cosmodromi:
sarà costruita un'estensione del Cosmdromo di Plesetek; sarà costruita la base di lancio di Vostochny, anche in vista del non utilizzo della base di Baikonour in Kazakhstan nel futuro a partire dal 2020.
Il tutto costerebbe 24,3 milioni di dollari.
Satelliti per osservazioni della terra:
saranno realizzati diversi satelliti  meteoroligi d dedicati a situazioni di emegenza con sensori ottici, ad infrarossi e radar.come Meteo SSO, un sistema di 4 satelliti di satelliti meteorologici di nuova generazione
Una base lunare:
saranno dedicati, secondo le previsioni, 280 milioni di dollari per lo sviluppo di iuna base lunare, e robot ed escavatori , per missini che si dovrebbero realizzare tra il 2018 e il 2025.
Un veicolo lunare:
lo sviluppo dovrebbe essere concluso nel 2021
Un razzo per raggiungere Marte.
il progetto è stato approvato recentemente da Putin. Il suo costo non è stato ancora ben definito.
Uno spettrometro per l'esplorazione dei buchi neri.
E' un vecchio progetto  concepito già nel 2005 e sempre ritardato anche a causa dei ritardi della realizzazione delle parti di competenza tedesca essendo inserito nel quadro di una collaborazione russo tedesca.
Sono i soliti annunci politici?


 




Il CIRA guarda alla Cina

Ne abbiamo già dato notizia in un precedente articolo.
Non soltanto l'ASI guarda alla Cina, ma anche la consociata CIRA.
Una sua delegazione farà parte della missione che le città di Caserta, Ercolano e Portici terranno dal 21 al 25 settembre in Cina per finalizzaree e rafforzare  i nuovi rapporti culturali, e commerciali tra Italia e la Cina.
Insomma una nuova via della Seta ( si ricordi San Leucio).
In tale contesto il CIRA lancerà un'iniziativa per l'impiego delle tecnologie aerospaziali per la tutela dei beni artistici e culturali.














 

sabato 13 settembre 2014

Il programma europeo Copernicus


Vi è molta attesa per la conferenza organizzata il 18 settembre all'agenzia spaziale italiana sullo "spazio ed il programma di osservazione dell'Unione Europea della terra Copernicus"
L'evento cui parteciperanno le maggiori personalità spaziali italiane ed europee porrà in evidenza
il ruolo di Copernicus nei servizi di sicurezza e nelle politiche Ue per il Mediterraneo, in particolare quelle per il controllo delle frontiere, la sorveglianza marittima, le azioni esterne, l'ambiente e la preservazione del patrimonio culturale.
La conferenza avrà come obiettivo anche la promozione delle politiche spaziali non solo come settore prioritario strategico per l'Ue ma anche come elemento di traino per l'economia europea.












 

Renzi inaugura un'industria aerospaziale pugliese.

E' cosuetudine che il Presidente del Consiglio inauguri la fiera del Levante di Bari.
E' accaduto anche quest'anno da parte del Premier Renzi che al termine della giornata  ha inaugurato lo stabilimento Sitael a Mola di Bari. 
La società, che opera nel settore dell’aviazione e aerospazio, è di proprietà della 'Angelo Investments' di Vito Pertosa, già proprietario della MerMec spa, impresa storica di Monopoli (Bari) legata alla famiglia Pertosa.
Moltissime sono state le presenze e tra queste anche quella del Presidente dell'ASI. (non abbiamo notizie sulla presenza del Ministro del MIUR)
Ricordiamo che Vito Pertosa è stato anche consigliere d'amministrazione dell'ASI con la Presidenza Saggese-
E' anche noto che si sia dimesso qualche mese prima che scoppiasse il bubbone giudiziario sull'ASI.









 

Ariane 5: in orbita due satelliti commerciali di telecomunicazione.

 
 
Con Ariane 5 sono stati messi in orbita l'11 settembre u,s, due satelliti di telecomunicazione.
Si tratta di MEASAT.3b per l'operatore malese MEASAT e OPTUS10 per l'operatore OPTUS australiano.
Saranno così disponibili servizi di telecomunicazione per la Malesia,l'India, l'Indonesia e l'Australia.
Il satellite MEASAT è stato realizzato da Airbus Defence &Space, mentre OPTUS mentre Optus da Space System Loral.
E' un ulteriore consolidamento del lanciatore Ariane nela messa in orbita di satelliti di telecomunicazione commerciali.
 

venerdì 12 settembre 2014

Spazio: la sinergia tra ASI e INAF.

L'ASI  ha raggiunto in questi giorni, come abbiamo puntualmente dato notizia, un importante traguardo: quello della nomina del comitato tecnico scientifico che svolge un ruolo fondamentale secondo quanto previsto dallo statuto dell'ASI.
E' presto e prematuro fare delle considerazioni.
Una cosa è certa tuttavia: il peso non irrilevante dell'astrofisica e ciò si desume sia dalla composizione del CDA, sia del comitato tecnico scientifico.
Ed ancora ben tre presenze di esponenti dell'INAF!
 

giovedì 11 settembre 2014

La Svizzera aderisce ai programmi europei Galileo ed Egnos


Il Consiglio nazionale della Confederazione elvetica  ha deciso l'ingresso della Svizzera neiprogrammi Galileo ed Egnos dell'Unione Europea.
I costi per Berna ammontano a circa 34 milioni di franchi all'anno.
L'accordo consente alla Svizzera l'accesso a tutti i segnali e la presenza nei relativi consessi. In compenso, la Confederazione parteciperà al finanziamento dei costi annuali con un contributo di circa 27 milioni di euro (pari a circa 34 milioni di franchi), determinato in base a un calcolo sul PIL.
L'intesa ha una durata illimitata nel tempo, ma potrà essere disdetta in qualsiasi momento da entrambe le parti con un preavviso di sei mesi.
E' importante porre in evidenza che la decisione non è stata presa all'umanità, in quanto la miniranza teme che questo accordo comportti un maggiore legame con l'Unione Europea.







 

Satelliti spia in aiuto degli USA

E' di questi giorni la notizia di agenzie di stampa secondo cui Israele starebbe aiutando gli Stati Uniti contro i militanti dello Stato islamico(l’ex Isis) in Irak,
Sarebbero fornite al governo di Washington informazioni di intelligence.
 In particolare, si tratterebbe di immagini satellitari che mostrano le posizioni dei militanti jihadisti sul territorio siriano e, soprattutto, iracheno.
Potrebbe essere una spia perfetta anche la costellazione Cosmo-Skymed?





 .




 

Nominato il Consiglio Tecnico Scientifico dell'ASI

Proprio oggi è stato nominato dal CDA dell'ASI ( sempre 3 componenti?) il nuovo comitato tecnico scientifico costituito da 7 membri componenti scelti per le loro competenze nei vari settoti della ricerca spaziale.
Tra questi, come si desume dal sito dell'ASI vi è  anche il prof  Enrico Alleva, Direttore del reparto di Neuroscienze comportamentali del Dipartimento di Biologia Cellulare e Neuroscienze dell'Istituto Superiore di Sanità, membro dell'Accademia dei Lincei. Egli tra l'altro cura  una rubrica di neuroscienze comportamentali.
Non compaiono , almeno sembra, esperti di Università e centri di riverca del centro sud.
Per quanto riguarda la propulsione, tema cruciale per la nostra strategia, il componente  è il responsabile della divisione di propulsione dell'ESA.
Walter Villadei, in forza allo Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare, ha concluso la fase di qualificazione alla Extra-Vehicular Activity (EVA) presso il Gagarin Cosmonauts Training Centre di Star City (Russia), dove è in addestramento quale cosmonauta
Ma queste sono semplici curiosità
















Di seguito i componenti del nuovo CTS, in ordine alfabetico:



- Dott. Simone Dell'Agnello, Primo Ricercatore presso INFN - LNF e Responsabile della collaborazione INFN-NASA per la Ricerca e l'Esplorazione del Sistema Solare;

- Prof.ssa Francesca Matteucci, presidente del Consiglio scientifico dell'INAF, docente ordinario dell'Università di Trieste, membro del gruppo di valutazione per l'area delle scienze fisiche per l'ANVUR, membro dell'Accademia dei Lincei;

- Prof. Andrea Monti Guarnieri, docente presso il Politecnico di Milano, esperto nel settore dell'Osservazione della Terra con tecniche SAR;

- Prof. Nicola Pugno, fondatore e Direttore del Laboratory of Bio-inspired and Graphene Nanomechanic presso l'Università di Trento;

- Ing. Giorgio Saccoccia, Responsabile della divisione di Propulsione e Aerotermodinamica dell'ESA;

- Tenente Colonnello Walter Villadei, esperto nel campo delle attività umane nello Spazio, delegato nazionale nel comitato "EC Space Surveillance and tracking support framework commettee".

Il MIUR con un sottosegretario in meno



Su proposta del Ministro dell’economia e delle Finanze, Pietro Carlo Padoan, viene dato avvio alla procedura per il conferimento dell’incarico di direttore dell’Agenzia del demanio a Roberto REGGI, ai fini dell’acquisizione del parere della Conferenza Unificata.
Questo è quanto specificato nel comunicato stampa relativo alla riunione del Consiglio dei Ministri del 10 settembre u,s
Reggi lascia quindi l'incarico di sottosegretario alla pubblica istruzione.
Sarà rimpiazzato dall'attuale Ministro o si attenderanno tempi migliori in cui sarà pià caro anche il futuro dell'attuale Ministro del MIUR.

Commissione europea: la politica spaziale ad uno slovacco



 
Al rappresentante della Commissione indicato dalla Slovacchia, Maroš Šefčovič, è stata assegnata la responsabilità dei Trasporti, insieme a Mobilità e Politica spaziale, dopo che negli ultimi cinque anni queste due agende rientravano sotto al Commissario per l’Industria e le imprese.
Il dipartimento dei Trasporti ha  un ruolo importante nella Commissione,  con stanziamenti per 40 miliardi di euro nel nuovo periodo di programmazione 2014-2020.
Nell'ambito delle competenze vi è il settore spaziale che comprende i programmi Galileo e Copernicus.









 

mercoledì 10 settembre 2014

Si riparla di rimpasto?

Continuano le voci su un eventuale rimpasto di governo.
tutto dipenderà non solo dalla nomina del nuoo ministro degli esteri in sostituzione dell'attuale nominata capo della diplonazia europea, ma anche delle decisioni che saranno assunte sulle candidature  per la Presidenza della Regione Emilia Romagna.
Potrebbe interessare anche il dicastero del MIUR?

La "casa" dell'ASI si apre al pubblico


 
A partire dal 26 settembre tutti potranno ammirare  per la prima volta la nuova sede dell'ASI in occasione della nona edizione della manifestazione  promossa dalla commissione europea e dedicata al dialogo ed all'incontro tra la comunità scientifica ed il grande pubblico.con un programma ricco di seminari, laboratori, attività per in bambini e le famiglie.
Nel corso dell'eventosi susseguiranno seminari divulgativi su alcune delle missioni spaziali più recenti e appassionanticome  Mars Express,Venus Espress, Planck, Pamela, Agile, Fermi.

La stazione spaziale cinese nel 2022


A partire dal 2022 orbiterà intorno alla terra la stazione spaziale cinese.
Nei piani di Pechino, nel 2018 sarà lanciato il “cuore” della nuova stazione spaziale che verrà progressivamente ampliato e completato entro il 2022. La Cina insiste sul fatto che la stazione avrà scopi pacifici, ma gli sforzi del gigante asiatico vengono guardati con sospetto dagli Stati Uniti che temono che il progetto abbia anche fini strategico - militari
 Nonostante i grandi passi avanti, in ogni caso, la Cina è ancora indietro rispetto a Usa, Europa e Russia nei programmi spaziali: uno dei maggiori ostacoli alla costruzione della stazione, hanno detto gli stessi media di Stato, è lo sviluppo ancora insufficiente della logistica spaziale, in particolare la gestione dei carburanti, dell’acqua e dell’aria sui mezzi orbitanti.











 

La Presidenza del CIRA

 
Moltissimi sono  i dossier aperti in ASI.
In primis la partecipazione alla conferenza ministeriale dell'ESA che si dovrebbe tenere a Lussemburgo alla fine dell'anno in corso.
Altrettanto rilevanti sono i nuovi assetti delle società partecipate, sovennte emanazione della precedente gestione.
Assume rilevante importanza la nomina del Presidente del CIRA.
Infatti l'attuale Presidente sarebbe a tempo in quanto il suo mandato dovrebbe durare fino all'approvazione del bilancio della società e comunque fino a quando non saranno adottate decisioni sui nuovi assetti dell'ASI.



 

martedì 9 settembre 2014

Al Senato gli Enti pubblici di ricerca

 
Il 9 settembre us la VII vommissione del senato ha ripreso in sede referente la discussione interrotta per la pausa estiva sulla riorganizzazione degli Enti pubblici di ricerca.
"Il relatore Bocchino ha chiesto di rinviare l'illustrazione di un ulteriore nuovo schema di risoluzione. Ha risposto il Presidente. Il seguito dell'esame è stato rinviato."
Si va alle calende greche?

L'imprevedibile futuro dello spazio nazionale.

Se non vi saranno inciampi parlamentari, entro l'anno prossimo sarà varata la nuova legge del riassetto spaziale che dovrebbe avere  come punto di rifrrimento la presidenza del consiglio dei Ministri.
Cambierà anche l'ASI e si doterà a quella data probabilmente  di un nuovo Vertice?
E' presto per fare previsioni.
Intanto ormai è quasi certo: entra in Finmeccanica Guido Crosetto ex sottosegretario alla difesa .
Diventerà un uomo di punta della maggiore holding aerospaziale nazionale, assumendo la presidenza dell'AIAD.
Ed un domani potrebbe giuocare anche un ruolo prestigioso nel costituendo nuovo assetto spaziale
 

Cambi ai Vertici dirigenziali del MIUR.

Come abbiamo già anticipato cambiano i dirigenti generali al MIUR-
Vincemzo Di Felice va a alla Direzione generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca.


 

La sede dell'ASI: spese di gestione esorbitanti?


Sembra, a quanto ci risulti, che la nuova sede dell'ASI di Torvergata, in cui l'agenzia si è trasferita già da quasi due  anni, avrebbe  costi di gestione rilevanti. in moltissime voci come ad esempio quello del consumo di energia elettrica.
Sarebbero peraltro ancora non concluse molte   gare di affidamento come ad esempio quello delservizio di  vigilanza,
Sarebbe stato realizzato un asilo nido che non sarebbe mai diventato operativo.
Si era prospettato di affittare le aree vuote  alle società partecipate dell'ASI: come si evidenzia dal documento del PTA ancora in  in vigore che allo scopo evidenzia come la nuova sede di Tor Vergata comporterà un vantaggio economico considerevole in quanto l'Ente non dovrà più sostenere le spese di locazione delle attuali sede di Viale Liegi e di Viale di Villa Grazioli (2,7 milioni di euro all'anno) ed in quanto si prevede che una porzione della nuova sede sarà locata a società partecipate da ASI che pagheranno ad ASI un canone di locazione stabilito in apposito contratto d'affitto-
Non  sarebbe accaduto perchè i potenziali conduttori non sarebbero affatto interessati.
Tutti peraltro  ricordano  un'interrogazione parlamentare della precedente legislatura in cui si pongono in evidenza le gravi problematiche della nuova sede di Tor Vergata dell'ASI in relazione ai costi, alla mancanza di pannelli solari e alle inchieste pendenti della magistratura della Corte dei Conti.
A queste dunque  si aggiungerebbero quelle non meno gravi relative alle spese di gestione.
Di male in peggio?

 


 

lunedì 8 settembre 2014

Le indagini sull'ASI.

Viene riportata dagli organi di stampa la notizia del cambio ai Vertici del reparto operativo e del nucleo investigativo del comando provinciale di Roma dell'Arma dei carabinieri.
Nella cerimonia delle consegne  sono state  ricordate le numerose operazioni di rilievo portate avanti dal nucleo investigativo.
Tra queste figurano quelle sulla pubblica amministrazione come le truffe al servizio sanitario, le tangenti all'Agenzia Spaziale e la P3.
Sono citazioni purtroppo non edificanti per l'ASI













 

Nuove frontiere di intelligenza artificiale: Google e NASA insieme



Google comunica di aver avviato una partnership tra il suo team di "Quantum Artificial Intelligence" (QAI) e un gruppo di ricercatori della UC Santa Barbara capitanato John Martinis, con l'obiettivo dichiarato di "progettare e realizzare nuovi processori" quantistici basati sull'uso di semiconduttori.
La nuova partnership si concretizzerà all’interno del Quantum Artificial Intelligence Lab, un gruppo fondato dalla stessa Google in collaborazione con il NASA Ames Research Center e USRA (Universities Space Research Association). 
I nuovi ambiti di applicazione riguarderebbero quindi l’intelligenza artificiale, con macchine e robot che potrebbero diventare in grado di agire in completa autonomia, proprio sfruttando il cervello quantico cotruito dai Lab.
Del resto l’obiettivo è proprio questo: portare le macchine ad un livello di conoscenza pari a quello dell’uosmo, con processi intellettivi che seguano strade umane invece dei freddi calcoli binari.





 

Riprende al Senato la discussione sul settore spaziale

Nella settimana in corso riprende la discussione presso la commissione industria del Senato sui tre disegni di legge presentati sulla riorganizzazione del settore spaziale.
Sembra ormai che , se non vi sono variazioni,si vada verso il tanto richiesto coordinamento delle attività nell'ambito della Presidenza del Consiglio.
Nell'attesa su navuga a vista. 

Acque stagnanti

Tutto stagna nel variegato mondo della ricerca e ciò accade anche nel settore spaziale.
Da quando si è avviata la nuova gestione dell'ASI,  ormai sono alcuni mesi, a mala a pena è stato costituito un consiglio d'amministrazione peraltro zoppo perchè non vi sono ancora i consiglieri designati dal Ministro degli Esteri e  da quello dell'economia e finanza.
Siamo in attesa del comitato tecnico scientifico  la cui costitiuzione richiede una procedura tutt'altro che semplice.
Tutto è ovviamente fermo a livello gestionale fino a che non verrà nominato il direttore generale.
Ma il fatto più rilevante è che iò  MIUR  sembra proprio non esercitare più alcuna vigilanza del settore spaziale, anche perchè di fatto esautorato dal gruppo di lavoro interdisciplinare costituito presso la Presidenza del consiglio dei ministri

CIRA e Corpo forestale: la tutela dell'ambiente

Continua senza sosta l'impegno del CIRA per la cultura della legalità e la tutela dell'ambiente
Si è svolta in tal senso presso il CIRA lo scorso 2 sttembre una manifestazione presso la Summer School del centro di ricerca campano con la partecipazione del CIRA e del Corpo forestale
 Il Cira collabora infatti da tempo con il Corpo forestale dello Stato nel quadro di un Protocollo organizzativo di salvaguardia ambientale della Provincia di Caserta, siglato nel 2011 su iniziativa della Prefettura casertana e della Procura di Santa Maria Capua Vetere.
Sono iniziative senza dubbio meritorie.
Serviranno?








 

domenica 7 settembre 2014

Ma si terrà la conferenza ministeriale dell'ESA prevista a Lussemburgo a dicembre prossimo?

 
 
Grande è il lavorio delle delegazioni dei Paesi aderenti all'ESA per trovare un accordo in vista della riunione della conferenza ministeriale dell'ESA dei primi di dicembre a Lussemburgo .
Il punto di dissenso  soprattutto tra Francia e Germania è sempre quello dello sviluppo del lanciatore Ariane su cui sono in discussione versioni diverse  che implicano ovviamente cospicui finanziamenti da parte dei Paesi europei.
Non dimentichiamoci che si dovrebbe discutere anche il futuro del Vega su cui l'Italia ha investito moltissimo.
Su tutto incombe anche il recente flop di Galileo che mette sotto accusa il sistema di lancio ( Soyuz) e su cui si aspettano gli esiti delle commissioni di inchiesta.
 
Decisiva dovrebbe essere una riunione preparatoria a Zurigo nel mese di settembre in cui si farà il punto della situazione sullo stato delle cose.
Si sta comunque avanzando l'ipotesi tutt'altro che remota di cancellare, in caso di disaccordo, la conferenza ministeriale dell'ESA o comunque di derubricarla ad una conferenza  in cuni non si prendono decisioni per il programma dei lanciatori.





 

Le sanzioni ai Russi.


Si rafforzeranno le sanzioni dell'Europa nei confronti della Russia, secondo le recenti decisioni della NATO
Il pacchetto sanzionatorio includerà difesa, finanza e tecnologie a doppio uso civile e militare, cioè praticamente tutto
Il nuovo Capo della diplomazia europea Mogherini,non avendo ancora assunto il comando degli Esteri a livello europeo, continua ad essere Ministro degli Esteri italiani ed in tale veste avrebbe recentemente affermato“La Russia è un attore strategico a livello globale e regionale, ma non più un partner strategico"
Non è a conoscenza forse che, tanto per fare un esempio, nel settore spaziale continua la collaborazioe dell'ESA e dell'Italia con la Russa nella stazione spaziale internazionale?





 

Potere politico e potere industriale.




Guido Crosetto l'ex sottosegretario alla Difesa nell'ultimo governo Berlusconi, come già abbiamo anticipato, troverebbe lavoro in Finmeccanica.
Dovrebbe essere assunto in Finmeccanica come advisor dell'amministratore delegato per poi spiccare il volo a Presidente dell'AIAD, la federazione delle aziende aerospaziali.
Non sembra al momento che vi siano incompatibilità formali
Sarà triste il partito di Fratelli d'Italia per la sua migrazione al potere industriale?
Sembra ormai certo, ma aspettiamo gli eventi definitivi dei prossimi giorni.

 

L'India alla ricerca di forme primitiva nel pianeta rosso

 
La sonda Mars Orbiter Mission (MOM), lanciata il 5 novembre 2013 con il vettore Polar Satellite Launch Vehicle (PSLV) dal Satish Dhawan Space Centre dell’Indian Space Research Organisation (ISRO), si inserirà nell’orbita del Pianeta rosso il prossimo 24 settembre.
L’ultima fase del viaggio,Mars Orbital Insertion (MOI), sarà la più critica.
Arrivato a “pochi” chilometri da Marte, il veicolo spaziale, costato 69 milioni di dollari, dovrà svegliarsi dall’ibernazione e bruciare buona parte del carburante liquido che alimenta il motore a propulsione liquida  per frenare ed entrare nell’orbita attorno al pianeta.
Gli obiettivi scientifici principali saranno incentrati sullo studio dell'atmosfera e sull'identificazione di segnali della presenza di metano.








 

Le balle spaziali.

In questi giorni è morta la celebra attrice comica americana Joan Rivers.
Chi non ricorda i suoi film  esilaranti e tra questi balle Spaziali?
Ma oggi non v'è bisono di andare al cinema perchè nella realtà di balle spaziali ve ne sono anche troppe.

 

sabato 6 settembre 2014

Va avanti l'accordo sino brasiliano sullo spazio


Un mese fa abbiamo dato notizia di un'intesa raggiunta tra Brasile e Cina in molteplici aree di sviluppo quali la sicurezza e la sorveglianza delle frontiere terrestri e marittime.
Ebbene la conferma sull'avvenuto accordo è di qualche giorno fa.
In particolare il 4 settembre  scorso i governi di Brasile e Cina hanno raggiunto un consenso sul lancio in cooperazione di un nuovo satellite per risorse terrestri, previsto inizialmente per il 7 dicembre.
La data è stata stabilita congiuntamente dall'Istituto nazionale di ricerche spaziali del Brasile e dall'Accademia cinese di scienze spaziali dopo un incontro tenuto questa settimana in Brasile.
Il nuovo satellite, CBERS-4, sarà il quinto della serie di satelliti di risorse terrestri in cooperazione fra i due paesi.
 

 

giovedì 4 settembre 2014

Un satellite spia cinese sarebbe andato a fuoco

Da fonti di agenzie di stampa si apprende che un satellite spia cinese 2 giorni fa sarenbbe andato a fuoco.Il satellite sarebbe bruciato in una zona delimitata tra la Russia ed il Kazakistan
A giudicare dalla traiettoria e dal tempo di combustione, e’ probabile che il satellite spia Yaogan 5, lanciato il 15 dicembre 2008 da Taiyuan seguisse un’orbita polare a 500 km sopra la Terra.
La segretezza non esiste neanche per i satelliti spia.
Quale missione avrebbe dovuto compiere?










 

L'ESA compie 10 lustri.Auguri!

 
Festa grande per l'ESA !
L'ASI entra nel 51° anno.
Infatti è nata nel.1964 e da allora si è potenziata moltissima allargandosi ad una vasta platea di Paesi Membri.
L'evento celebrativo si terrà a Ginevra il 12 settembre prossimo con la partecipazione di molti invitati.
Tra questi vi è anche Francesco Vespe  membro del Science Advisory Group dell'ESA.
E' un ulteriore riconoscimento che va ad un esperto italiano ed al centro di geodesia di Matera di cui fa parte.


 

La buona scuola e soprattutto la buona divisione in sillabe

Hanno avuto una larga diffusione nella rete internet le slides programmatiche sulla "buona scuola" varata dal Governo.
Prima ancora che i contenuti, risaltano agli occhi gli strafalcioni grammaticali.
Sembra che coloro che l'abbiano scrritto non conoscano le regole fondamentali della divisione in sillabe.
Ad esempio nel paragrafo 2 si scrive andando a capo costituzi- one
Al paragrafo 3 sempre andando a capo assunzi-oni
Al paragrafo 7 amminis-trativi
Al paragrafo 10 dig-itali e sec-ondaria.
Al paragrafo 12 traspar-ente
Povera grammatica italiana!
Sembrano assenti gli elementi di base della scuola elementare
Probabilmente il Premier non ha sciacquato il testo nell'Arno, per dirla con manzoniana memoria
E forse neanche il Ministro del MIUR, sempre toscana, ma di Lucca.

mercoledì 3 settembre 2014

Fallimento del programma Galileo: errore tecnico, ma anche qualcos'altro?

Si continua a parlare e con sconcerto del fallimento del recente fallimento del programma europeo.
Ne parla con preoccupazione ovviamente l'Unione Europea che da anni ha portato avanti una strategia invero dispendiosa per la realizzazione di una costellazione di satelliti concorrenziale al GPS ed al Glonass.
Doresa e Milena sono fuori orbita e forse non si potrà rimediare al guasto.
Sono state nominate tre commissioni d'inchiesta che dovranno concludere i lavori entro metà settembre, si spera non in modo dissonante tra loro. Un'ipotesi probabile è un errore tecnico nei sofisticati meccanismi di elevata tecnologia
Non si esclude tuttavia, anche se se ne parla sottovoce un'ipotesi complottistica anche da noi paventata. Lo si ricava dalla lettura di molti organi di stampa .
Una cosa è certa : questo fallimento comporterebbe una perdita per l'Unione Europea di  di ben 150 milioni di euro.
Un'altra cosa è certa è cioè lo scacco subito dall'ESA ed in particolare dal suo Direttore Generale, responsabile per l'Unione Europea della gestione del programma.
Sono fatti gravi da cui può dipendere lo sviluppo futuro del programma.
A questo punto non si potrebbe escludere neanche una sospensione.
PS Vale ancora una volta richiamare all'attenzione quanto già espresso da noi in un precedente articolo e cioè:
Non sarebbe opportuno che l'Unione europea si affrancasse completamente dalla Russia in un programma così strategico come Galileo?

La domanda va rivolta parimenti all'ESA responsabile per l'Unione Europea degli aspetti tecnici ed organizzativi.

La prossima riunione del consiglio ministeriale dei paesi aderenti all'ESA di fine ammo potrebbe essere un'utile anzi necessaria occasione per parlarne.

 

Russia via libera alla costruzione di razzi ultra pesanti




Il Presidente russo Putin in piena crisi ucraina avrebbe dato via libera alla costruzione di razzi «ultra-pesanti» di classe Angara, dalla capacità di 120-150 tonnellate, che dovrebbero cambiare alla base l'industria spaziale russa. Saranno fabbricati , dopo la messa a punto dei vettori Angara, razzi anche da 120 a 150 tonnellate.
I razzi Angara dovrebbero andare in servizio nel 2020 e saranno i primi a essere stati messi a punto dalla Russia dopo la fine dell'Unione sovietica. Gli Angara sono destinati a sostituire i razzi Proton, che negli ultimi anni hanno mostrato una certa inaffidabilità.





 

L'imminente lancio del satellite argentino: un orgoglio per il Paese.

E' un grande evento per l'Argentina.
Il primo satellite costruito in Argentina, Arsat-1, è partito per la Guyana francese per essere lanciato nello spazio  mediante un vettore Ariane 5 dalla base di Kourou Spaceport a metà settembre .
Si tratta del primo satellite geostazionario, si chiama ARsat 1 è è stato realizzato con un investimento di 250 milioni di dollari.
Entro il luglio 2015 secondo le previsioni sarà lanciato ARsat 2, mentre ARsat 3 è in fase di progettazione.
Grande è l'orgoglio a livello politico. Ne va fiera Cristina Kirchner che vede portata avanti  con successo la politica spaziale avviata nel Paese a partire dal 2003 da suo marito Nestor Kirchner.
Il satellite  che consentirà una vasta gamma di applicazioni come, le comunicazioni via internet, la trasmissione dei dati, la telefonia e la televisione e non solo per l'Argentina, ma anche per il Cile, l'Uruguay ed il Paraguay
Secondo gli Argentini, è un forte segnale della ripresa economica del Paese
Un po' di enfasi politica e propaganda non guastano mai.