venerdì 11 ottobre 2013

La Nasa e Roscosmos piangono, non è così per l'agenzia spaziale cinese










La Nasa è alle prese con la difficile situazione dello shutdown, la Russia sta facendo piazza pulita nelle file dei dirigente della Agenzia spaziale culminata con l'epurazione del suo capo.
Non è così per la Cina che continua a fare balzi in avanti nel settore spaziale, essendo ormai quasi al sorpasso della Russia.
Ingenti sono gli investimenti che consentiranno tra l'altro tra gli ambiziosi programmi anche lo sbarco sulla Luna nel 2020.
Qualche dato vero indicatore della crescita della Cina.
Nel 2011 avrebbe esportato prodotti ad alto contenuto tecnologico, principalmente nel settore aerospaziale per un valore di 3 miliardi di dollari l'anno, contro  gli 1,1 miliardi di dollari della Russia.
Nel 2012 sono stati lanciati 24 satelliti per l'osservazione della Terra, appartenenti a 13 Paesi ed organizzazioni.
Con otto veicoli spaziali in orbita, la Cina si è riconfermata per la quarta volta dal 2007 al primo posto per il numero di satelliti nazionali di telerilevamento lanciati nello spazio.


Nessun commento:

Posta un commento