domenica 9 febbraio 2020

Sono in corso i lavori della Commissione d'inchiesta sulla morte di Regeni e nel frattempo vanno avanti anche le collaborazioni dell'Italia con l'Egitto in settori a tecnologie avanzate.Le solite contraddizioni?



Sono in corso i lavori  della commissione d'inchiesta sulla morte di Giulio Regeni su cui incombe il più fitto mistero ormai da anni.

Continuano intanto senza soluzione di continuità  le collaborazioni tra Italia ed Egitto in vari settori come e’ posto in evidenza dall’interessante articolo di "Sassate" in cui si pone in evidenza tra l'altro quanto segue:

"il premier Giuseppe Conte aveva delegato la conclusione della vicenda al suo consigliere militare,  l’ammiraglio Carlo Massagli (l’alto ufficiale che voleva a tutti i costi capo di Stato Maggiore della Marina al posto del ben più stimato Giuseppe Cavo Dragone). Bene, sapete quando Massagli aveva fissato a Palazzo Chigi la riunione decisiva per la cessione delle Fremm all’Egitto? Proprio alla vigilia dell’anniversario del rapimento di Giulio Regeni."

Ne ha parlato anche TGR Friuli Venezia Giulia.

Non meno interessante appare essere  il  workshop di maggio scorso  organizzato al Cairo dall'ambasciata italiana in Egitto  sul Cosmo -Skymed.


Nessun commento:

Posta un commento