Mentre l'Europa spaziale sta per celebrare la conferenza 
ministeriale dell'ESA dove si tasserà per incrementare i finanziamenti 
all'Agenzia Spaziale Europea in un periodo di vacche nagre, ( la 
riflessione vale soprattutto per l'Italia). la Russia lancia una sfida 
agli USA, proprio come ai tempi della guerra fredda.
 l'intenzione dei russi è di iniziare a volare 
nell'orbita lunare a partire dal 2026.
Le prime missioni saranno  senza astronauti, 
poi nel 2027 il lancio del primo modulo e nel 2029 della stazione 
spaziale che orbiterà attorno al satellite della Terra.
 Nel 
2030 sarebbe programmato un volo con equipaggio sulla Luna e nel 2031 lo 
sbarco.
Successivamente vi sarà la realizzazione della stazione lunare
 di ricerca, che potrà ospitare fino a 12 cosmonauti. 
Per questo nuovo programma di esplorazione lunare, l'agenzia spaziale russa sta lavorando a un nuovo modulo spaziale, quello che dovrebbe essere lanciato per la prima volta nel 2028.
Per questo nuovo programma di esplorazione lunare, l'agenzia spaziale russa sta lavorando a un nuovo modulo spaziale, quello che dovrebbe essere lanciato per la prima volta nel 2028.
Si tratta di un modulo da 12 tonnellate, lungo poco più 
di sei metri e capace di ospitare sino a sei cosmonauti. Il programma di
 conquista della Luna è suddiviso in tre fasi, si pensa di completarlo 
nel 2040, per un costo complessivo di 205 miliardi di euro.
Nessun commento:
Posta un commento