venerdì 25 novembre 2016

Lo schianto della sonda Schiaparelli: si sente odore di carte bollate.

Secondo quanto riferisce la stampa nazionale (vedi anche rassegma stamèa dellìASI) l' amministratore delegato della societò romena Arca, accusata dall'ASI di essere responsabile del fallimento della missione starebbe per adire le vie legali.
Il destinatario sarebbe il planetologo dell'ASI  che avrebbe parlato di responsabilità romene per l'accaduto.,
Secondo l'ASI non vi sarebbero gli estremi per  alcuna querela.
Popescu direbbe addirittura, alla luce delle risultanze dell'ESA che la responabilità dell'incidente è tutta italiana.
 Nell'ambito di questa baruffa l'ESA va alla ricerca di ulteriori finanziamenti per la missione e i responsabili dello spazio italiano ovviamente potrebbere essere disposti ad intervenire, in un momento peraltro in cui l'economia italiana non va alla grande.

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