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domenica 29 dicembre 2019

Operativi missili ipersonici russi.

La Russia si è dotata di missili ipersonici.
E' stato annunciato ufficialmente nei giorni scorsi  dal Ministro della difesa russa. 
Si tratta di una nuova arma "invincibile" che Putin aveva già annunciato un anno fa, ovvero un missile in grado di raggiungere, secondo fonti ufficiali russe, una velocità nell'atmosfera di Mach 27, circa 33.000 chilometri l'ora.
E' in grado di colpire qualsiasi obiettivo nell'arco di pochi minuti ed è in grado di  compiere veloci virate e cambiare repentinamente altitudine, divenendo così quasi impossibile da intercettare.
Sarebbe una risposta agli stati Uniti che si sono dotati di una nuova arma spaziale da aggiungere a quelle dell'esercito, della marina e dell'aeronautica.

domenica 24 novembre 2019

Ipotesi di frodi in un centro spaziale russo.



Si apprende che la Russia avrebbe avviato le indagini su ipotetiche frodi nei centri spaziali su indicazione dello stesso presidente russo Vladimir Putin.  Secondo l'agenzia  "Tass", sarebbero stati avviati  due procedimenti penali nei confronti di una società coinvolta nella costruzione del "Vostochny Cosmodrome", un centro spaziale nell'Estremo Oriente del Paese costruito nel 2011 e facente parte di un piano di Mosca per ridurre la sua dipendenza dal cosmodromo di Baikonur in Kazakistan. "Vostochny", 

domenica 2 giugno 2019

Lanciato il satellite russo per telecomunicazioni . E' realizzato dalla Thales Alenia Space.

E’ stato lanciato con successo qualche giorno fa  dal cosmodromo di Bajkonur in Kazakistan, grazie a un vettore Proton M/Breeze M, il satellite per telecomunicazioni sa Yamal-601 dotato sia di transponder a banda 18C, per una copertura della Russia, dei paesi della Comunità di Stati Indipendenti vicini, del Medio-oriente e parte del sud est Asiatico, che di un payload Ka-band con 32 raggi spot per la parte europea della Russia così come l’Ovest della Siberia.
E stato progettato e costruito da Thales Alenia Space  per l’operatore russo Gazprom Space System. Una volta operativo fornirà comunicazioni fisse, servizi di trasmissione e accesso a Internet.
Prime contractor del programma è Thales Alenia Space, che si è occupata della progettazione, produzione e consegna del satellite, così come del software di controllo per il segmento di terra.
Basato sulla piattaforma Spacebus 4000C4, Yamal 601 – si legge in una nota di Thales Alenia Space –  è Pesava 5,4 tonnellate al lancio, con 7,3 kW di potenza del payload e una durata progettata superiore a 15 anni. Yamal-601 sostituirà Yamal-202 nella posizione orbitale 49°E, per fornire una copertura estesa.

venerdì 24 maggio 2019

Il programma lunare russo.

Il direttore dell'agenzia spaziale russa Roscosmos Dmitry Rogozin ha confermato l'intenzione  russa di andare sulla Luna.
Rogozin ha inoltre detto che la missione con equipaggio russo sulla Luna è prevista per il 2030. Si rileva che nel 2029 è previsto il sorvolo del satellite naturale, mentre dopo il 2030 è previsto l'invio di moduli per la vita e il lavoro degli astronauti.
Secondo Rogozin, il volo senza equipaggio della navicella spaziale russa di prospettiva Federatsiya è previsto per il 2026-2028. In precedenza è stato riferito che il primo volo di prova era previsto per il 2022. Nel 2023 la navicella doveva andare sulla ISS senza equipaggio, mentre l'anno successivo con l'equipaggio a bordo.
Rogozin ha riferito che la creazione dell'intera navicella costerà 700-750 miliardi di rubli (10 miliardi di euro circa). Ha inoltre aggiunto che il programma spaziale federale non subirà tagli in futuro. Ora è pari a 1 trilione e 407 miliardi di rubli (20 miliardi di euro circa).
Secondo Rogozin, è un importo dieci volte inferiore al programma della NASA.




domenica 19 maggio 2019

Nel 2023 il centro nazionale di telerilevamento russo.

Si apprende  che il Governo russo prevede di realizzare per l 2023 iI Centro nazionale russo per il telerilevamento della Terra.
II Centro  sarà pronto  costerà circa 2,5 miliardi di rubli (circa 34 milioni di euro) ed avrà un ruolo dominante nella pianificazione delle riprese fotografiche dello spazio, nell’organizzazione della ricezione di dati e nell’interazione con i centri di telerilevamento regionali e settoriali. Il Centro sarà localizzato in diversi punti. 
La sede principale si troverà nell’Istituto scientifico e di ricerca degli strumenti di precisione, nel quartiere moscovita di Otradnoe. Altre due sedi saranno probabilmente aperte a Kaljazin, circa 200 km a nord della capitale. Potrebbe essere costruito un poligono per la calibratura e il processo di verifica dei satelliti.


giovedì 21 febbraio 2019

Anche la Russia manderà nello spazio due turisti nel 2021.


     L’agenzia spaziale del Paese, Roscosmos, ha firmato un accordo con Space Adventures per trasportare due “turisti in un volo spaziale” con destinazione la Stazione Spaziale Internazionale (ISS)
    Il  lancio dovrebbe avvenire verso la fine del 2021.
    I passeggeri compiranno un volo di btrve durata a bordo di una navicella della famiglia Soyuz , secondo quanto dichiarato dall’agenzia. russa.

lunedì 4 febbraio 2019

Affari spaziali russi: Se ne interessa direttamente Putin.

Il presidente russo Vladimir Putin terrà si è incontrato recentemente.
Al momrento  non sono stati  diffusi i contenuti dell'incontro.
Comunque un fatto è certo: il presidente russo annette particolare importanza alla strategia spaziale  e se ne interessa personalmente.  

giovedì 24 maggio 2018

Cambio al vertice dell'agenzia spaziale russa.




lunedì 12 marzo 2018

Armi segrete di Putin: propaganda elettorale?

Siamo in campagna elettorale e Putin  in vista delle presidenziali del 18 marzo, annuncia che la Russia avrà presto  uno speciale missile da crociera che trasporta una testata nucleare ,spinto da propulsione nucleare.
Nei video mostrati da Putin durante la sua presentazione (e sulla cui autenticità non ci sono opinioni univoche), il missile fa il giro del pianeta, ma non va in orbita: la potenza della propulsione nucleare gli permette di viaggiare nell'aria e cambiare rotta (ricordate che è un missile, non un aereo).
 Il missile non può essere intercettato, perché vola anche rasoterra o quasi, adattando la traiettoria alla morfologia del terreno e restando perciò invisibile.
 Putin afferma che il missile è già stato testato, ma niente di tutto questo è stato confermato (o smentito) dall'intelligence statunitense.
Circolano voci anche  sulla produzione da parte dell'agenzia spaziale russa (Roscosmos) di un veicolo spaziale a propulsione nucleare, capace di raggiungere Marte in soli 45 giorni (anziché i quasi sei mesi previsti con le attuali tecnologie).
Balle o verità? O forse una via di mezzo.



lunedì 5 marzo 2018

Putin in campagna elettorale parla della nuova generazione di missili russi.

 

 

Putin ha presentato le nuove armi delle forze armate russe, ed in particolare il nuovo missile balistico intercontinentale Sarmat. 
Si tratta di "un'arma potentissima e nessun sistema antimissilistico, anche futuro, la può fermare" e che non ha  "non ha praticamente limiti di gittata".
Stando al leader del Cremlino, "le possibilità del missile Sarmat sono notevolmente più alte. 
Voevoda aveva una gittata di 11'000 km, il nuovo sistema non ha praticamente limiti di gittata, è capace di attaccare sia attraverso il Polo Nord che il Polo Sud".
A sua volta il Ministro della Difesa  ha precisato che il nuovo missile Sarmat sostituirà il sistema Voevoda creato ai tempi dell'Urss". 

domenica 28 gennaio 2018

Le ambizioni spaziali della Russia: entro il 2025 ben 150 satelliti in orbita.




mercoledì 28 giugno 2017

Un satellite della Difesa russa in orbita.

Si apprende dell'avvenuto lancio con successo  dal cosmodromo di Plesetsk del nuovo satellite del ministero della Difesa russo Kosmos-2519. 
Secondo le ultime notizie diramate dal Ministero della Difesa russo, il satellite riprenderà  anche le immagini degli oggetti spaziali.

giovedì 20 aprile 2017

Dalla Russia arriva Fedor.

E' pronto a combattere il soldato meccanico dalle sembianze umane. Utilizza i tasti sa ,spegnere un incendio, guidare una macchina e utilizzare una sega e una saldatrice.
Si tratta di Fedor ( Final Experimental Demonstration Object Research,) 
E' dunque già in grado di sparare e colpire bersagli con entrambe le mani, come dimostrato negli ultimi test diffusi via Twitter dal vicepremier Rogozin.
Costruito nel 2014, Fedor è stato inizialmente pensato per sostituire gli esseri umani in condizioni ad alto rischio, tra cui le operazioni di soccorso.
Uno dei suoi più grandi compiti futuri sarà  comunqueandare nello spazio in solitaria, a bordo della navicella della Federazione. L'appuntamento è stato fissato per il 2021.











 


 

giovedì 23 marzo 2017

La Russia recluta nuovi astronauti. Tra i requisiti : sci di fondo per 5 Km.

Vi sono quattro mesi di tempo, sulla base di un recente bando,per presentare le candidature alla Città delle Stelle di Mosca per essere astronauti del corpo spaziale russo.
Questo l'identikit:
  • avere al massimo 35 anni
  • essere alti tra 1,50 e 1,90 metri
  • pesare non oltre i 90 chili
Altre competenze necessarie sono quelle nelle IT e la conoscenza di una lingua straniera, come anche la formazione da ingegnere o un addestramento da pilota o esperienza nell'aviazione o nell'industria aerospaziale.
La forma fisica è un altro elemento importante per passare la selezione: il candidato deve fare sci di fondo per 5 chilometri e ci sono test psicologici e sanitari per tutti, compresi quelli ginecologici per le donne.  
La Russia che al momento ha 30 cosmonauti, di cui 14 ancora non sono stati in orbita. ha come obiettivo piani per l'atterraggio di un equipaggio sulla Luna entro il 2031.






giovedì 19 gennaio 2017

Arrivano i macachi su Marte!

Si apprende che la Russia invierà un macaco su Marte nella sua prossima spedizione sul pianeta rosso, anche se la priorità del programma speciale russo resta quella di arrivare sulla Luna all'inizio del prossimo decennio.
La conferma è data Sergey Orlov, direttore dell'istituto medico di primatologia con sede a Sochi, sul Mar Nero.
Il centro di fisica  nucleare di Dubna  nella regione di Mosca avrebbe ricevuto una sovvenzione da parte dello Stato per condurre esperimenti con i macachi, quando gli scienziati russi sembravano avere scartato da anni l'ipotesi di viaggi spaziali con animali di grande o media taglia, come appunto scimmie e cani. 
  Si ricorda che la Russia ha inviato nello Spazio una decina di scimmie, le prime delle quali furono Abrek e Bion nel 1983, abitudine che fu sospesa nel 1996.





domenica 16 ottobre 2016

Collaborazione sempre più stretta tra Russia e India.

In occasione dell'incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e il primo ministro indiano Narendra Modisono stati firmati molteplici accordi e tra questi assume particolare rilievo quello spaziale.
Si tratta del protocollo d'intesa tra "Roscosmos" e l'Agenzia spaziale indiana per il dislocamento reciproco nei territori dei due Paesi delle stazioni terrestri per il ricevimento dei dati del sistema di navigazione satellitare russo GLONASS e indiano NAVICOM..








venerdì 29 aprile 2016

E' stato inaugurato da Putin il nuovo cosmodromo russo.

Tutto come da programma!
Alcune ore fa è stato inaugurato, alla presenza di Putin, il cosmodromo Vostochnij situato nella parte orientale della Russia..
Lo stadio finale del vettore Volga, con tre satelliti a bordo, si è separato dal terzo stadio della Sojuz-2.1, secondo quanto annunciato  dai tecnici della piattaforma di lancio.
Il nuovo spazioporto, che si trova nella regione di Amur, in Siberia a circa 500 chilometri dal mare e non lontano dai confini con la Cina,è il più grande progetto di costruzione in corso nel Paese, con un bilancio stimato tra i 4,0 e i 5,3 miliardi di euro.
 Tutto questo servirà per svincolarsi dal Kazakistan, nel cui cosmodromo di Baikonour i russi continuano a lanciare i propri razzi pagando un 'affitto costa 110 milioni di euro all’anno.
La base di Vostochny  dovrebbe entrare in attività a pieno regime a partire dal 2018, quando si prevede il lancio di 8-10 razzi all’anno. Stando però a quanto affermato dal vice primo ministro Dmitry Rogozin, i lanci di razzi con astronauti a bordo continueranno da Baikonur fino ad almeno il 2023.








domenica 17 gennaio 2016

Presto uno scudo nucleare anti asteroidi.



La Russia starebbe sviluppando uno scudo nucleare anti-asteroidi su richiesta della comunità scientifica internazionale.


Secondo quanto rivelato dall'Agenzia Tass, nell'ambito del settimo protocollo Ue di sviluppo di tecnologie e ricerche scientifiche (2012-2015), sarebbe stato approntato il progetto NEOShield per la protezione da oggetti spaziali pericolosi.
 Il lavoro sarebbe stato distribuito tra i diversi partecipanti di vari Paesi e il compito di deviare eventuali corpi celesti per mezzo di esplosioni nucleari è stato assegnato alla Russia.



giovedì 7 gennaio 2016

La nuova Agenzia spaziale russa.

La notizia è ufficiale.
Dal primo gennaio del 2016, è cambiato nuovamente l'assetto organizzativo spaziale russo.
Tutto è confluito nella nuova Roscosmos (ufficialmente Roscosmos State Corporation) portando in dote tutte le industrie che possiede, che saranno così controllate direttamente.
Putin in prima persona si sarebbe interessato personalmente della riorganizzazione a seguito anche dei continui fallimenti spaziali russi.
















martedì 29 dicembre 2015

Per i Russi è niet per la luna.

Sembra ormai ufficiale!
Lo rivela il giornale russo Izvestia. I Russi rinunciano alle missioni lunari per ragioni essenzialmente finanziarie.
Era da mesi in odore il dtastico taglio di spese .
A pensare che soltanto un anno fa pensavano di colonizzare la luna.