giovedì 26 gennaio 2012

Telesal e la Costa crociera Concordia


Telesal TELEcomunicazioni per la SALute. il fiore all'occhiello dei programmi di biomedicinaspaziale finanziato dall'ASI e proposto da un team PMI e Centri di ricerca nazionali , sembra molto  propagandato  dai detentori della tecnologia quali l'ASI, e l industrie realizzatrici e molto poco dagli eventuali fruitori.
Si lamenta di ciò anche il responsabile ASI del progetto Telesal che ha posto in evidenza inel corso della presentazione  del progetto che L'Asi si e' pero' ''mostrata stupita dal silenzio delle pubbliche amministrazioni che fino ad oggi, nonostante le criticita' del sistema sanitario, non hanno ancora mostrato una vera apertura verso la Telemedicina cominciando, magari, a proporre dei bandi pubblici, capaci di valutare se veramente dare medicina a distanza possa rappresentare i la soluzione per sanare alcune criticita' della Sanita' e per tagliare i prezzi''.
Questo sembra purtroppo essere un ennesimo caso in cui   i potenziali utenti, al di là delle dichiarazioni di interesse sul piano pratico, si mostrano poco sensibili alle reali utilizzazioni operative di sistemi che implicano tra l'altro, costi non irrilevanti
Intanto, e ciò dispiace , gran parte della tecnologia sta affondando con la nave Concordia della Costa in cui era in corso la sperimentazione della tecnologia Telesal per la medicina a distanza.
E'un danno di non  poco conto, anche se trascurabile, rispetto alle perdite  di vite umane.
 

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