E’ recente la notizia secondo cui la Safran, il colosso
aeronautico francese, stia stringendo i tempi per assorbire l’azienda AVIO (
allo stato attuale fondo CINVEN 81% e Finmeccanica 14%)
Safran (assistita nell'affare dall'advisor Mediobanca) avrebbe avviato in particolarequella che
tecnicamente si chiama l'antitrust review, ossia la procedura preliminare
finalizzata a stabilire se l'acquisizione possa sollevare problemi di
concentrazione e rafforzamento della quota di mercato da parte delle autorita'
competenti in sede europea.
Questa acquisizione insieme
a quelle precedenti di cui l’iultima è l’assorbimento della maggioranza delle
azioni di Space engineering da parte di EADS Astrium aumenta ulteriormente la preoccupazione che i finanziamenti governativi vadano in prevalenza all’estero; preoccupazione tanto più grande in
questo momento di difficilissima fase congiunturale.
Sarà una coincidenza, ma l’operazione
della Safran, già avviata da qualche tempo, si sta perfezionando in
concomitanza proprio del lancio del Vettore Vega dell’ESA ( principale partner industriale AVIO) i cui finanziamenti italiani
vanno al di là del 70%
Ancora di più quindi appare importante valutare quanti siano gli esborsi finanziari che vanno alle società straniere.
E propri su questi temi di politica industriale si rendono urgenti riflessioni da parte dell'ASI e del MIUR, anche prima che venga approvato definitivamente il piano triennale spaziale 2011-2013
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