I pericoli dell'ingorgo spaziale dovuto a 16 mila oggetti che ruotano intorno alla terra sono anche oggetto in questi giorni di un articolo di un'importante settimanale nazionale.
La questione è più che attuale ed assunse anche vasta risonanza in occasione della caduta dei frammenti del satellite UARS nell'autunno 2011.
Ne. sono ovviamente interessati tutti i paesi lanciatori e detentori di satelliti, tra cui si annovera anche l'Italia che dispone tra l'altro di un sistema di telerilevamento Cosmo. Skymed il cui primo satellite in orbita ultimerà 5 anni di vita orbitale, il prossimo giugno
E' più che attuale domandarsi di chi sono le responsabilità nel caso di danni provocati dalla caduta di parti di satelliti.
E' sufficiente rifarsi al trattato dell'ONU in materia, oppure è necessario dotarsi di specifiche regolamentazioni?
Non è un caso che la Francia stia procedendo ad affrontare l'intera problematica sotto il profilo giuridico.
E l'Italia cosa fa? Si stanno allertando al riguardo l'ASI ed i Ministeri interessati ?
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