Si apprende da "La Republica" che"Il membro uscente Vito Mocella, ricercatore di Napoli, ha presentato una diffida alla ministra ricordandole che dodici mesi dopo l'apertura della selezione "non ci sono atti conseguenti", che l'inattività dei ministri succedutisi porta con sé potenziali danni e responsaboltà penali e che di fronte alle inadempienze del governo bisogna procedere al commissariamento dell'ente.
Ed ancora; "La strada maestra resta la nomina del presidente individuandolo dalla cinquina dei prescelti dal Search committee". Si parla, appunto, della commissione esterna che ha realizzato il lavoro di valutazione dei curriculum e delle capacità manageriali dei candidati"
Insomma il CNR si trova in una situazione assai complessa, nonostante la neo Ministra avesse dichiarato già alcuni giorni fa di poter procedere alla nomina del nuovo presidente.
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