Dopo il successo europeo di Philae,il
primo lander al mondo ad atterrare su una cometa, L’agenzia spaziale statunitense ha infatti stipulato
contratti con due società private, la Deep Space industries e la Planetary Resources, per poter iniziare al più presto l’estrazione di minerali nello Spazio, prelevandoli dal suolo di asteroidi e comete.
Si pensa al trasporto dagli ateroidi alla terra di carburante, acqua e metalli che potranno essere venduti rendendo
disponibili quantità industriali di materiale per l’espansione di
applicazioni e servizi spaziali
Sarà difficile però che queste collaborazioni diano frutti prima della prossima missione Nasa di esplorazione degli asteroidi, (Osiris-Rex), il cui lancio è previsto per il settembre del 2016.
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