lunedì 12 maggio 2014

Un'estate torrida per l'Agenzia Spaziale Italiana.

La strada è sempre più in salita per l'ASI e per il complessivo sistema nazionale del Paese,
Le ben note vicende giudiziarie, i finanziamenti ridotti ( ben 400 milioni annui soltanto all'ESA e 100 o poco più per il resto), la paralisi gestionale dell'ASI, la difficoltà nella definizione dei nuovi Vertici, anche per presunti contrasti a livello di Governo sono tutti ingredienti di una confusa e turbolenta situazione che fa mesi ha bloccato il sistema spaziale.
E non basta!
Non si dimentichi che a Luglio prossimo  dovrebbe avviarsi il procedimento giudiziario dibattimentale nei confronti dell'ex Presidente dell'ASi e di altri indagati.
Il rischio è che il processo  nei comfronti dei presunti responsabili possa estendersi a macchia d'olio non solo nei confronti di altri soggetti,ma  anche e soprattutto dell'intero settore spaziale nazionale.
Addio credibilità a livello internazionale!

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