In questi giorni , dopo il flop elettorale europeo del Ministro Giannini e della sua Lista Civica, tutti si interrogano se il MIUR ne avrà consguenze.
Sembra inverosimile che un partito che abbia in consenso così minoritario continui ad avere un dicastero importante come quello dell'istruzione, università e ricerca
E' quindi evidente che laddove fosse messa mano ad un rimpasto la prima a saltare potrebbe essere l'attuale Ministro.
Molti tuttavia dubitano che ciò accada e quindi sarebbe, a nostro giudizio, ancora peggio per il MIUR ed i suoi Enti di ricerca come l'ASI che si troverebbero ad essere " vigilati" da un Ministro con scarsissimo potere politico.
Cosa ci dobbiamo augurare?
Nessun commento:
Posta un commento