venerdì 16 maggio 2014

Cronaca di una nomina avvenuta secondo copione.


Il nuovo presidente dell'ASI Roberto Battiston, subito dopo la sua nomina, secondo quanto riportato dai media, avrebbe posto in evidenza che sia "nell'interesse di tutti avere un'agenzia spaziale nella quale le attività scientifiche e quelle industriali trovino un modo bilanciato e armonico di procedere». Il problema, secondo Battiston, «è come realizzare questo equilibrio. Confido di poter definire strategie che possano portare in questa direzione».
Sono dichiarazioni importanti  soprattutto in un momento in cui l'ASI si trova allo sbando.
Ma veniamo alla cronaca della nomina.
Confessiamo di essere rimasti sorpresi dalla nomina di questi giorni per il fatto che , dopo il convegno " uno spazio vitale per L'Italia" della settimana scorsa sembrava tutto in alto mare, sul da farsi a livello governativo e sulla scelta dei nomi.
Malgrado ciò avrebbe prevalso la linea del Ministro che nel rispetto della norma, avrebbe sceltro tra i nomi della famosa cinquina in cui sarebbero stati a pari merito nella graduatoria Roberto Battiston e Giovanni Bignami.
Il neo Presidente chee è stato tra l'altro per molti anni professore di fisica all'Università di Perugia ove peraltro è stato rettore dell'Università per gli stranieri stranieri anche il Ministro in carica, avrà la pienezza dei poteri probabilmente dopo i pareri delle Camere e successivamente si nomineranno i componenti del CDA.
Speriamo bene e soprattutto che si rialzi nel suo complesso il settore spaziale.










 

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