La nuova sede dell'ASI è sempre sulle pagine dei giornali e questa volta non per le sue spese esorbitanti, ma come esempio luminoso di architettura contemporanea della Capitale
Di questa sede imponente, definita una costruzione dall'aria misteriosa con muri neri, una foresta di pilastri, lucernari conici e specchi d'acqua che giocano con i riflessi. se ne parla in questi giorni al MAXXI di Roma. su cui è stata avviata purtroppo da parte del Ministero dei Beni culturali la procedura di commissariamento, in quanto il bilancio 2011 avrebbe realizzato un forte disavanzo che rischia di aumentare nel 2012.
Speriamo che il MAXXI non chiuda i battenti.
Chissà se, nel caso ve ne fosse bisogno, l'Agenzia Spaziale italiana di cui è nota la sponsorizzazione del teatro regio di Torino,non decida di intervenire nelle sue iniziative di mecenatismo anche a Roma e non solo a Torino!
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