Un autorevole giornale romano prevede che quanto prima si vada verso il commissariamento dell'ASI che fa parlare di sé. per disordine gestionale, sprechi per missioni all'estero e per la nuova sede dal costo esorbitante di 85 milioni di euro, consulenze ed assegnazioni di poltrone.
Ed inoltre vi è da aggiungere uno stato di perenne tensione all'interno del consiglio di amministrazione in cui peraltro sono stati nominati qualche riunione I presidenti delle società partecipate ELV e e Geos.
Ormai il Ministro Profumo, pressato dalla Corte dei Conti, da una relazione ispettiva del MEF e da atti ispettivi parlamentari è uscito allo scoperto precisando in modo inequivocabile che non vi siano spartizioni di poltrone tra Presidente e membri di consiglio dì'amministrazione nelle società partecipate dell'ASI.
Nepotismi,conflitti d'interesse dell'agenzia pubblica aerospaziale, diventata con la presidenza attuale una dependance decisionale della Finmeccanica, sarebbero ormai una costante dell'ASI.
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