Vi è attesa per le decisioni che saranno prese al Comint per l'aerospazio: la speranza che siano scelte persone competenti e non soltanto politici da accontentare.

Il recente affidamento della presidenza della Città della scienza di Napoli ad un politico ha destato rilevante sconcerto.

Speriamo fortemente che ciò non accada anche nell'aerospazio ed in particolare al Comitato interministeriale per l'aerospazio di Palazzo Chigi, centro strategico per il settore da quando è in vigore la legge7 /2018.

Il settore è così delicato ed importante per il futuro, soprattutto in vista della conferenza interministeriale dell'ESA che certamente non può essere considerata come la solita poltrona da affidare ad un politico puro e non competente nel settore.

Si rende interprete di questa esigenza " Enrico Ferrone sull'Indro quando tra l'altro afferma" Siamo consapevoli che lo scenario è complesso, e vorremmo che anche Palazzo Chigi e i suoi adepti prendessero in considerazione le prospettive italiane con consapevolezza e senza uno spirito di parte, lasciando che i tecnici della politica svolgano il proprio lavoro con competenza."