La legge 7/2018 sull’aerospazio di cui elemento cardinale e’ il Comitato interministeriale per l'aerospazio, potrebbe essere modificata per due ordini di motivi.
Il primo ,meramente tecnico, per consentire l'accesso al comitato anche del Ministro senza portafoglio; il secondo per garantire maggiori contrappesi al comparto spaziale.
Infatti, dopo un anno dalla pubblicazione della legge, emerge chiaramente come la strategia spaziale rischi di essere soltanto ied esclusivamente ai governanti del momento, senza che sia assicurata una solida strategia pluriennale.
Potrebbero pertanto essere messi presto in cantiere emendamenti legislativi correttivi.
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