Non vi e’ nulla ancora di ufficiale, ma è molto probabile che Luigi di Maio assuma l’incarico di Ministro degli Esteri.
Egli dunque dovrebbe essere ’ Il "Capo della diplomazia italiana£ e come tale avra’ un ruolo significativo anche nelle strategie spaziali di cui elevate sono le implicazioni internazionali.
Di Maio, come e’ noto, si e’gia’ interessato al settore spaziale nel precedente governo come ministro dello sviluppo economico.
In quella veste alcuni mesi fa ha designato Maurizio Cheli nel consiglio d’amministrazione dell’Asi ( poi nominato da Bussetti) Su questo nome pendono riserve su eventuali conflitti di interesse almeno da parte nostra.
Non vi sono ancora indicazioni certe su MIUR e sul Ministero della Difesa.
Ancora è presto per prevedere chi andrà a presiedere il comitato interministeriale per lo spazio a Palazzo Chigi.
Potrebbe essere lo stesso Giuseppe Conte esperto, come è noto di spazio, in quanto è stato anche consigliere d'amministrazione dell'ASI in un limitato periodo di tempo. In tal caso quindi non vi sarebbe alcuna delega.
Potrebbe anche non escludersi un ruolo importante per una donna di elevata esperienza nel settore.
Insomma si profila un quadro molto interessante che, quando tutte le tessere saranno al posto giusto potrà e non poco contribuire a rivisitare l’assetto spaziale fino ad ora a prevalente predominio della Lega nel precedente Governo Conte.
Il tutto ovviamente sarà più evidente a brevissimo. termine.
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