La legge 7/2018 concernente il riordino spaziale prevede tra l'altro quanto segue:
"Per l'espletamento dei compiti di cui al comma 6, il Comitato si avvale del supporto tecnico-scientifico dell'A.S.I. e di eventuali altri esperti del settore, ivi compreso il settore industriale, nel limite massimo di cinque unita', selezionati secondo procedur eobiettive e trasparenti, nel rispetto della normativa vigente, di gruppi di lavoro e di comitati di studio coordinati dall'A.S.I. Agli esperti e ai componenti dei gruppi di lavoro e dei comitati di studio non spettano gettoni di presenza, indennita' o altri emolumenti comunque denominati. Agli eventuali oneri per rimborsi di spese di missione si provvede nell'ambito delle risorse di ciascuna Amministrazione disponibili a legislazione vigente, con esclusionedei soggetti privati, con esclusione dei soggetti privati, per i quali non sono previsti rimborsi a carico della finanza pubblica."
E' probabile che molte saranno le candidature.
Possiamo soltanto confidare che le scelte siano effettuate, come d'altronde prevede la legge, con procedure chiare e trasparenti che assicurono la non esisteenza di imcompatibilità e cdi conflitti di interesse.
Possiamo soltanto confidare che le scelte siano effettuate, come d'altronde prevede la legge, con procedure chiare e trasparenti che assicurono la non esisteenza di imcompatibilità e cdi conflitti di interesse.
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