giovedì 26 giugno 2014

Le scadenze internazionali nel settore spaziale.


Da quanto apprendiamo, la premiazione di Antonio Fabrizi  da parte dell'ASAS  in collaborazione col Corriere delle Comunicazioni ed Air Presse è stata un'occasione per il presidente dell'ASI per ricordare che l'Italia deve fare sistema attorno allo spazio in un momento incui non è più tempo dei giusti ritorni geografici assicurati. Infatti il principio del “giusto ritorno geografico”, per cui a un tot di contribuzione corrisponde un quot di ritorni nazionali in contratti, è fortemente contestato dalla Commissione Europea.per cui deve valelere il principio del “best value for money”. Ciò significa che i contratti vanno a chi dimostra di sapere ottenere il massimo risultato dal finanziamento pubblico.
Ormai  peraltro potrebbe essere maturata la consapevolezza  che il MIUR non possa essere il solo competente in una materia che vede per sua natura molteplici interessi governativi.
Lo si dice da tempo, ma i risultati delle decisioni governativi sembrano non ancora vicini.
Vi è intanto un alternarsi di notizie sulla costituzione del CDA dell'ASI di cui furono anticipate alcune designazioni nei giorni scorsi
Speriamo che cià accada presto, in caso contrario non sarebbe meglio che in questo delicato periodo di scadenze internazionali, il Presidente assumesse le funzioni di Commissario Straordinario?
Non vuole certamente essere una provocazione















 

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