Si moltiplicano i coordinamenti sulle attività spaziali.
L'ASI, fresca di Presidente, anche se senza pieni poteri in assenza del CDA, coordina per statuto i programmi spaziali, ma di fatto è abbastanza in ombra a seguito delle vicende giudiziarie ancora in corso.
Si fa avanti nel coordinamento anche il MAE che addirittura avrebbe affidato ad un ministro plenipotenziario il coordinameto della politica internazionale spaziale.
Anche la Presidenza del Consiglio, invocata in due proposte di legge cme punto centrale di riferimento spaziale, starebbe pensando ad un intervento diretto nel settore.
E il MIUR deputato alla vigilanza? Sembra brillare per la sua assenza.
E il MIUR deputato alla vigilanza? Sembra brillare per la sua assenza.
La confusione dunque non è mai poca e si rischia di entrare in un bailamme di interventi.
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