A quanto sia dato sapere, ben presto, in ESA , si procederà alla nomina del Direttore Generale che prendrà il posto dell'attuale fra un anno.
Anche l'Italia concorrerà, con molta probabilità, alla successione, non solo perchè è il terzo Paese finanziatore dell'Agenzia, ma anche perchè è in grado di presentare candidati validi ed autorevoli.
Le incognite ad oggi sono molte e d una di queste riguarda il ruolo dell'ESA nel futuro e soprattutto quali saranno i rapporti con l'Unione europea.
Le incognite ad oggi sono molte e d una di queste riguarda il ruolo dell'ESA nel futuro e soprattutto quali saranno i rapporti con l'Unione europea.
Non si puà escludere un depotenziamento dell'ESA voluto proprio dall'Unione Europea trainata da Francia e Germania.
La questione non è nuova perchè da anni se ne parla
Tra l'altro potrebbe essere messo in discussione il principio del giusto ritorno anche con nocumento e non poco dell'industria spaziale nazionale.
Se dovesse prevalere l'ipotesi di un maggiore ruolo dell'Unione europea nello spazio si potrebbe andare verso la soluzione di un Direttore Generale di transizione.
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