La Nasa bacchetta la Cina per per l'emergenza provocata dall'incontrollata caduta del razzo long March 5B e la Cina parla di esagerazioni occidentali.

Alla fine è andata bene e i detriti del vettore cinese razzo Long March 5b lanciato il 29 aprile non si sono schiantati su un'area abitata con buona pace  anche della protezione civile italiana  che aveva allertato la popolazione-
Ma non è finita sul piano politico perchè L'ex senatore e astronauta Bill Nelson, ora a capo dell'agenzia spaziale statunitense, ha dichiarato: «Le nazioni che esplorano lo spazio devono ridurre al minimo i rischi per le persone e le proprietà sulla Terra nel rientro di oggetti spaziali e massimizzare la trasparenza riguardo a tali operazioni». Nelson attacca i colleghi cinesi: «È chiaro che la Cina non riesce a soddisfare gli standard responsabili per quanto riguarda i detriti spaziali».
La Cina dal canto suo parla di esagerazioni occidentali.
Insomma guerra fredda spaziale, ma questa volta tra USA e Cina.