Questa volta è sotto accusa la  gestione delle proprie sedi periferiche da parte del 
Consiglio nazionale delle ricerche caratterizzata soprattutto nel passato  da gravi 
sperperi di denaro pubblico e manifesta inefficienza;-
Si parla soprattutto della Sicilia e dei rapporti con la Regione Siciliana.
I parlamentari chiedono in particolare al Governo"  se corrisponda al vero che l'acquisto 
dell'immobile individuato come idoneo dal CNR per la sua sede di Catania
 non sia ancora avvenuto e quali siano le motivazioni alla base di tale 
circostanza;
se corrisponda al vero inoltre che la Regione Siciliana,
 attraverso i suoi organi di governo, sarebbe intervenuta ad ostacolare 
lo svolgimento della gara pubblica indetta dal CNR per l'acquisto della 
nuova sede di proprietà a Catania, ed in che modo ciò sarebbe avvenuto;"
 Ecco il testo integrale dell'atto ispettivo presentato al Senato.
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