Abbiamo riferito in un articolo precedente sulla condanna comminata per unn anno dalla Magistratura italiana ad un giovane informatico sardo reo di aver violato i computer della Nasa.
Per i giudici voleva carpire i segreti della Nasa.
Secondo
 lui, l'ente spaziale americano era sotto l'attacco di potenze straniere
 avverse agli Usa e la sua curiosità di internauta «è rimasta incastrata
 in un complotto internazionale molto più grande delle mie capacità: 
Quindi tutt'altro che Hacker.
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