A causa del coronavirus salta la fusione tra Hexcel e Woodward.
Si apprende che le società statunitensi Woodward e Hexcel hanno deciso di comune accordo di mettere fine al progetto di fusione annunciato il 12 gennaio scorso (leggi articolo),
Il forte impatto dell’emergenza coronavirus (Covid-19) sul settore aerospaziale e, più in generale, sull’industria manifatturiera avrebbe annullato i benefici dell’operazione.
I due partner hanno ora la necessità di concentrarsi sulle proprie attività.
“Abbiamo creduto fin dall'inizio e continuiamo a credere nei benefici di una fusione tra Woodward e Hexcel - si legge in una dichiarazione congiunta dei CEO dei due gruppi, Tom Gendron e Nick Stanage -. Dopo un'attenta valutazione, riteniamo che, data l'elevata incertezza presente nel mercato, non sarebbe prudente continuare a perseguire la fusione e l'integrazione delle nostre attività in un 'merger of equals!.
Il progetto annunciato all'inizi di quest'anno prevedeva la fusione tra il fornitore di componenti e soluzioni per l’industria aerospaziale Woodward e il produttore di materiali compositi Hexcel per dar vita al nuovo gruppo Woodward Hexcel con 16mila addetti, stabilimenti in 14 paesi di cinque continenti e un giro d’affari proforma di 5,3 miliardi di dollari.
Nessun commento:
Posta un commento