Se ne sta interessando anche il famoso architetto Boeri.
Lo fa lavorando in collaborazione con l'ASI e l'omologa agenzia spaziale cinese.
Il progetto. come si evince da una sua intervista ad Artribune,intende realizzare la presenza di ecosistemi complessi ‒ non
semplicemente navicelle, capsule, cupole o altri dispositivi – su Marte,
all’interno dei quali "la natura vegetale possa sviluppare le condizioni
ambientali per garantire la sopravvivenza".
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