sabato 26 agosto 2017

Ricerche sismiche: collaborazione tra ASI e Agenzia spaziale Cinese con la partecipazione di strutture di ricerca trentine. L'INGV ne sa qualcosa?

Siamo in Agosto e come nel 2016 questo mese gravi eventi sismici non risparmiano l'Italia.
Nel 2016 nel Centro Italia.. Quest'anno ad Ischia.
La ricerca nel settore va avanti?
Ci arriva notizia della collaborazione tra l'Agenzia Spaziale Italiana e quella cinese .
Permetterà di realizzare sofisticate apparecchiature per il monitoraggio sismico che saranno installate sul satellite cinese CSES (China Seismo-Electromagnetic Satellite), il cui lancio in orbita è previsto entro la fine dell'anno.
Il  ​progetto è destinato alla realizzazione di uno strumento, chiamato LIMADOU, per la rivelazione di elettroni e per studiare l’accoppiamento fra i fenomeni sismici e la magnetosfera.  L’obiettivo è studiare la variabilità dell'ambiente elettromagnetico attorno alla Terra e ​verificare la correlazione tra questa e i fenomeni geofisici su grande scala, come i terremoti.
 La responsabilità della realizzazione dello strumento è a carico dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, con un importante ruolo del suo centro TIFPA (Trento Institute for Fundamental Physics and Applications), mentre la Fondazione Bruno Kessler ha concluso la fase di sviluppo del sensore in silicio di grande area (un chip di 100 cm2), cosa che potrà permettere ad FBK di diventare  il produttore della serie che comporrà il piano di sensori previsti per il progettoin grado di raccogliere le particelle ad alta energia riconoscendo quelle legate agli eventi studiati.
L'istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ne prende parte e ne sa qualcosa?
E' d'altra parte noto da tempo, anche per ammissione del Suo Presidente che l'INGV non fa ricerca. I finanziamenti servono solo peri personale.
( vedi nostri precedenti articoli interessanti anche per l'enologia siciliana)
Se non è cosi , ogni Ente va per la propria strada in assenza di coordinamento.









Nessun commento:

Posta un commento