La NASA ha recentemente diffuso un elenco degli effetti della vita spaziale sull'organismo spaziale riscontrati sugli astronauti che hanno trascorso all’incirca
un anno nello spazio.
Sarebbero sei e precisamente:
1 – L’assenza di gravità modifica i fluidi nel corpo, con possibili
danni o addirittura la perdita della vista. Questo effetto può essere
reso più grave da alcune caratteristiche del dna o dalla scarsità di
vitamina b;
2 – Deterioramento di muscoli e ossa: alcuni astronauti arrivano a
perdere il 2% della densità ossea di mese in mese, più del doppio di
quella persa da un adulto in un anno;
3 – Altezza: come visto nel caso di Kelly, l’assenza di gravità
allunga la colonna vertebrale e si guadagna qualche centimetro in
altezza. Si tratta però di un effetto transitorio, una volta tornati
sulla terra i centimetri guadagnati si perdono nel giro di poche ore;
4 – Malfunzionamento del sistema immunitario. Su questo punto la Nasa non ha ancora trovato possibili spiegazioni;
5 – Rischio di cancro: gli astronauti sono soggetti a maggiori
radiazioni, e privi della protezione dell’atmosfera terrestre. La Nasa
sta studiando le contromisure per limitare questo grave rischio;
6 – Effetti psicologici duraturi dovuti a isolamento: si tratta forse
del più misterioso degli effetti su cui la Nasa sta studiando.
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