Ne abbiamo già dato notizia.
Da alcuni giorni è stata riavviata la procedura pubblica di
selezione (già aperta a fine anno) che si chiuderà il 6 aprile, termine
ultimo per l'invio delle candidature.
L'Italia continua ad aspirare al direttorato delle osservazioni della terra: lo vorrebbe fortemente proprio l'industria nazionale.
Che fare? Molti candidati italiani presentati nella prima selezione sembrano ormai bruciati e tra questi anche alcuni nomi eccellenti.
Se ne ripresentano altri e si tenterebbe anche la carta di una candidatura all'interno dell'ASI,
Tanto meglio poi se fosse donna.
Se venisse poi pescata dall'ASI, si dovrebbe rimettere mano alla macroorganizzazione dell'ASI.
Ma questo è un problema successivo.
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