Nella fastosa cornice della convention repubblicana di Tampa in Florida sono messi sul tappeto tutti i problemi politici cruciali degli USA.
Si parla non solo delle questioni economiche dove è forte il contrasto con Obama, ma anche della disoccupazione, del sistema sanitario nazionale.
L'uomo che va all'attacco della amministrazione attuale non è tanto Romney quanto il suo Vice Ryan che parla a tutto campo anche delle attività di ricerca.
I piani di Ryan taglierebbero del 5% i finanziamenti alla ricerca rispetto al 2012 cioè si avrebbe una riduzione di 2,2 miliardi di dollari.
Dai tagli sarebbero esclusi i fondi per la ricerca militare ed in tale contesto rientrerebbero i programmi spaziali considerati essenziali per la sicurezza spaziale del Paese.
Ryan che si oppose anni fa all'aumento dei finanziamenti della NASA, pone in evidenza che il programma spaziale ormai irrinunciabile per gli USA,deve rientrare a fare parte del programma della sicurezza nazionale del Paese.
Insomma la strategia spaziale rientra nel quadro pià generale della Difesa Nazionale e questo potrebbe significare anche un'ulteriore limitazione delle attività della NASA.
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