Il 3 maggio pv ( per ora è confermato) si avvia la nuova stagione dell'ASI: si insedia infatti il CDA dell'ASI sotto la Presidenza di Giorgio Saccoccia. (fino ad oggi non risulta ancora nominato il componente designato dal MEF).
Ci risulta che tra i punti all'ordine del giorno sia prevista la designazione del presidente del CIRA (società controllata dall'ASI) che dovrebbe essere nominato presidente nell'assemblea dei soci del Centro di Capua programmata per la settimana prossima.
Non sarà che uno degli adempimenti dell'esordiente CDA dell'ASI. Infatti si dovranno assumere decisioni anche per la nomina del Direttore generale dell'Agenzia spaziale.
Sarà prevista una selezione o vi sarà una nomina ad hoc? Andrà via la Direttrice Generale in carica?
Resta inteso che l'avvio del nuovo consiglio d'amministrazione sarà preceduto dalla verifica delle assenze di eventuali manifeste incompatibilità per tutti componenti del CDA, ivi compreso ovviamente il presidente. ( vedi anche nostri articoli precedenti).
A tale proposito, laddove il Presidente fosse nella posizione di distaccato dall'ESA, gioverebbe ricordare quanto prevedano le regole dell'ESA in materia di distacco del personale e cioè all'art 19
"Secondment is the position of a staff member who, in the interest of the service, is designated by the Appointing Authority, with his consent, to occupy temporarily a post outside the Agency.
E' bene evidente a tutti "la dizione in the interest of service"
L'eventuale distacco del neo Presidente dall’ESA può essere dunque ostativo al fatto che espleti il ruolo di capo delegazione in ESA? (conflitto di interesse?).
Scusate se sembriamo fuori dal coro e continuiamo ad insistere sulla delicata problematica.
Scusate se sembriamo fuori dal coro e continuiamo ad insistere sulla delicata problematica.
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