Nella rassegna stampa odierna dell'ASI è riportato un interessante articolo del Corriere della Sera in cui torna alla ribalta la figura del whistleblower cioè di colui che denuncia atti illegali e criminosi che avvengono negli Enti pubblici.
Ebbene in Italia, malgrado sia previsto dalla legge Severino, questa azione di denuncia stenta a prendere piede.
Non sembrerebbe così in ASI in cui vi sarebbero state cinque segnalazioni conclusasi. ma soltanto un caso si sarebbe comcluso, secondo quanto segnala il responsabile della prevenzione e corruzione dell'Ente,( vedi appunto l'organo di stampa citato)con un provvedimento disciplinare di censura .
In Italia si continueranno a temere ritorsioni per un comportamento che è stato oggetto di attenzione anche da parte del Parlamento.
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