Da Dicembre 2016 a Febbraio 2015 la Russia metterà in orbita ben 7 satelliti.
Un lancio sarà effettuato da Kourou, mentre gli altri sei dal cosmodromo di Baikonour in Kazakhstan
Il lanciatore russo Soyouz ST-B decollerà dalla base di Kourou con il satellite O3B il 18 dicembre pv
Il proton M sarà utilizzato il 15 dicembre per la messa in orbita del satellite di telecomunicazioni Iamal 401.
Appena 3 giorni dopo sarà lanciato sempre con il proton M il satellite Kondor E.
Il 28 dicembre toccherà al satellite Astra 2 G.
Infine altri due lanci sempre da Baikonour sono programmati in Gennaio 2015 e sarà la volta di Inmarsat 2.
Infine il 17 febbraio una Soyouz U porterà un cargo verso la stazione spaziale e per il 20 febbraio è schedulato il lancio di un satellite militare russo.
Come si può rilevare vi è una programmazione fitta e diversificata che conferma il buon stato di salute del settore spaziale russo condizionante per molti versi anche i Paesi occidentali.
Un lancio sarà effettuato da Kourou, mentre gli altri sei dal cosmodromo di Baikonour in Kazakhstan
Il lanciatore russo Soyouz ST-B decollerà dalla base di Kourou con il satellite O3B il 18 dicembre pv
Il proton M sarà utilizzato il 15 dicembre per la messa in orbita del satellite di telecomunicazioni Iamal 401.
Appena 3 giorni dopo sarà lanciato sempre con il proton M il satellite Kondor E.
Il 28 dicembre toccherà al satellite Astra 2 G.
Infine altri due lanci sempre da Baikonour sono programmati in Gennaio 2015 e sarà la volta di Inmarsat 2.
Infine il 17 febbraio una Soyouz U porterà un cargo verso la stazione spaziale e per il 20 febbraio è schedulato il lancio di un satellite militare russo.
Come si può rilevare vi è una programmazione fitta e diversificata che conferma il buon stato di salute del settore spaziale russo condizionante per molti versi anche i Paesi occidentali.
Nessun commento:
Posta un commento