Molta attesa vi è per le nomine che dovrebbero essere imminenti dei direttori generali del MIUR.
In tale occasione proprio recentemente da parte sindacale ( Gilda) si è chiesto al Ministro Giannini che siano effettuate nel rispetto delle competenze e non dei soliti criteri politici.
Il tutto dovervve essere, almemo si spera, all'insegna dell'imparzialità, ma anche del principio del ricambio generazionale, vero leitmotiv del Governo in carica.
Il tutto dovervve essere, almemo si spera, all'insegna dell'imparzialità, ma anche del principio del ricambio generazionale, vero leitmotiv del Governo in carica.
Un incarico di rilevante dimensione strategica è quello della Direzione generale per il coordinamento, la valorizzazione e la promozione della ricerca.
La nomina del nuovo Direttore Generale della ricerca potrebbe avere peraltro anche un riverbero anche sull'ASI e sulla sua Direzione Generale (ad esempio al tempo del Ministro Gelmini divenne Direttore Generale dell'ASI , il direttore della ricerca del MIUR)
Avremo modo di ritornarci.
Gilda: nomine Direttori Generali Miur per competenze e non criteri politici
red - E' quanto chiede la Gilda degli Insegnanti al premier Renzi. Siano le competenze dei candidati la base sulla quale attribuire le nomine dei nuovi Direttori generali del Miur.
Ricordiamo che i vertici del Miur sono decaduti dal 29 luglio. La decisione del Miur è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 161 del 14 luglio.
La nomina spetta al Presidente del Consiglio, che li designerà con un apposito decreto emanato sulla base delle indicazioni fornite dal Ministero dell'Istruzione.
" A Renzi - afferma il sindacato di Rino Di Meglio - chiediamo imparzialità e tempestività nelle nomine: in ballo ci sono settori chiave, come la direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema di istruzione e la direzione generale per il personale scolastico, che devono restare fuori dalle logiche politiche”.
Ricordiamo che i vertici del Miur sono decaduti dal 29 luglio. La decisione del Miur è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 161 del 14 luglio.
La nomina spetta al Presidente del Consiglio, che li designerà con un apposito decreto emanato sulla base delle indicazioni fornite dal Ministero dell'Istruzione.
" A Renzi - afferma il sindacato di Rino Di Meglio - chiediamo imparzialità e tempestività nelle nomine: in ballo ci sono settori chiave, come la direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema di istruzione e la direzione generale per il personale scolastico, che devono restare fuori dalle logiche politiche”.
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