giovedì 31 luglio 2014

Ricucitura dei rapporti USA-Russia nel settore spaziale


 
 
 
Sanzioni si , anzi più aspre.
 Questo sembra essere la linea di azione degli USA, seguita da molti Paesi europei nei confronti della Russia, a seguito delle ben note vicende ucraine.
Non è così ancora, almeno sembra, per il settore spaziale.
Infatti è recente la notizia dell'arrivo di esperti della Nasa a Mosca  per firmare un protocollo sulla sicurezza radioattiva nei voli spaziali verso la Luna e Marte.
In precedenza la NASA aveva sospeso la cooperazione con la Russia, tuttavia aveva fatto un'eccezione per quei progetti di interesse per gli americani, in particolare per la ISS.






 

La discussione al Senato sul riordino spaziale

 
Come avevamo preannunciato, oggi si è tenuta un'ulteriore riunione della Commissione industria del Senato per discutere le proposte di riordino delle attività spaziali.
Si parla al plurale perchè  è stata presentato il progetto di legge del sen Tomaselli,  sempre sulla materia spaziale.
Anche questa proposta, al pari delle altre,prevede il riordino delle attività spaziali nell'ambito della Presidenza del Consiglio 
Siamo quindi ancora  lontani dalla discussione di merito delle molteplici proposte di legge che richiederanno ovviamente non pochi emendamenti correttivi.

La nomina del Direttore Generale della Ricerca del MIUR


Molta attesa vi è  per le nomine che dovrebbero essere imminenti dei direttori generali del MIUR.
In tale occasione proprio recentemente da parte sindacale ( Gilda) si  è chiesto al Ministro Giannini che  siano effettuate  nel rispetto delle competenze e non dei soliti criteri politici.
Il tutto dovervve essere, almemo si spera, all'insegna dell'imparzialità, ma anche del principio del ricambio generazionale, vero leitmotiv del Governo in carica.
Un incarico di rilevante dimensione strategica è quello della Direzione generale per il coordinamento, la valorizzazione e la promozione della ricerca.
La nomina del nuovo Direttore Generale della ricerca potrebbe  avere peraltro anche un riverbero anche sull'ASI e sulla sua Direzione Generale (ad esempio al tempo del Ministro Gelmini divenne Direttore Generale dell'ASI , il direttore della ricerca del MIUR)
Avremo modo di ritornarci.
 














Gilda: nomine Direttori Generali Miur per competenze e non criteri politici


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red - E' quanto chiede la Gilda degli Insegnanti al premier Renzi. Siano le competenze dei candidati la base sulla quale attribuire le nomine dei nuovi Direttori generali del Miur.
Ricordiamo che i vertici del Miur sono decaduti dal 29 luglio. La decisione del Miur è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 161 del 14 luglio.
La nomina spetta al Presidente del Consiglio, che li designerà con un apposito decreto emanato sulla base delle indicazioni fornite dal Ministero dell'Istruzione.
" A Renzi - afferma il sindacato di Rino Di Meglio - chiediamo imparzialità e tempestività nelle nomine: in ballo ci sono settori chiave, come la direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema di istruzione e la direzione generale per il personale scolastico, che devono restare fuori dalle logiche politiche”.

La corsa per il posto di Sindaco di Bari

Si scaldano i motori delle primarie del PD per la poltrona di primo cittadino di Bari.
Dalla stampa si apprende  cheVito Pertosa patron della Mermec di Monopoli( una delle aziende partecipate da Mer Mec  è la Blackshape che costruisce piccoli aerei in fibra di carbonio) potrebbe correre per sindaco
Notizie fondate o illazioni?
Ne parliamo perchè Pertosa è stato consigliere d'amministrazione dell'ASI nella gestione precedente a quella attuale, fino a quando si dimise alcuni mesi fa.
 

Curiosità storiche

Come è stata già data notizia, il generale Rosso capo del 4° Reparto dello Stato Maggiore Difesa è stato nominato componente del CDA dell'ASI.
Nel passato furono componenti del CDA ammiragli e segnatamente Capra ed Ascoli.
Per la prima volta  è consigliere un generale dell'Aeronautica.
E' soltanto una curiosità che ci riporta al ruolo di Broglio ispettore dell'Aeronautica e fondatore dello spazio italiano






 

mercoledì 30 luglio 2014

La culinaria spaziale

Sembra un filone interessante quello della preparazione di cibi per astronauti.
Un'azienda piemontese  infatti prepara piatti su misura per gli astronauti dell'Esa diretti sulla Stazione Spaziale Internazionale.
Fino ad ora sono stati prodotti lasagne, risotto, caponata, parmigiana di melanzane e tiramisù.  ed infine anche il caffè espresso
Viene a sentire l'acquolina in bocca.
E' un settore remunerativo?

Marsec diventa interamente privata

Ci occupiamo da tempo della società Marsec di Benevento ( vedi nostri articoli precedenti) di cui fu data notizia anche della collaborazione con la società israeliana ImageSat per il monitoraggio del territorio.
Ebbene nel mese di luglio la società è interamente privata in quanto la provincia di Benevento, stando alla stampa locale, avrebbe ceduto il 51% delle proprie quote per un valore di 300000 euro alla mano privata e cioè alla GeoNetSat costituita per il 70% dalla GeosLab Srl e per il 30% dalla Golem software Srl
Come è giudicata l'operazione dalla cittadinanza sannita?
Non è dato sapere




 

In medio stat virtus



Un po' di storia per comprendere gli eventi in corso,non fa mai male!
Nel 2009 il Ministro del MIUR dell'epoca Gelmini scelse come consiglieri Enrico Saggese ( presidente) e Vito Pertosa entrambi espressione del mondo tenologico ed industriale
Pertosa ritenne opportuno dimettersi molti mesi fa e Saggese fu dimissionario nel Febbraio scorso per le ragioni che tutti conoscono.
.Oggi il Ministro Giannini sceglie come componenti del MIUR nel CDA dell'ASI due scienziati Battiston Presidente e Costa consigliere,,quasi a rimarcare la connotazione scientifica e di ricerca dell'ASI.
Ad una presenza industriale consistente basti pensare per rendersene conto alla convenzione ASI-Finmeccanica on la quale lo staff del Presidente si riempì di distaccati industriali) si risponde con una visione accademica dell'ASI
Non si risponde forse con un eccesso ad un altro eccesso?
Le scelte politiche comunque vanno rispettate e poi giudicate.

A Corciano il satellite del tempo KEO

Dal 2 al 17 agosto si svolgerà il festival di Corciano equest'anno il progetto espositivo “Diari di Sogni perenni”,  racconterà la coincidenza tra l’anno di Keo e il cinquantesimo anniversario del Corciano Festival.
Keo è un progetto della NASA il cui lancio in orbita è previsto appunto per il 2014 e che porterà con sé messaggi da parte dei cittadini della Terra, destinati all'umanità tra 50.000 anni. Una bellissima occasione per raccontare chi siamo, attraverso i diversi linguaggi dell’arte contemporanea, che diventerà quindi una “voce dal passato” per le generazioni future.
 Il progetto è supportato dall'UNESCO , dal gruppo Hutchison, dall'Agenzia Spaziale Europea e da molte altre istituzioni.
Il nome del satellite è stato scelto per riflettere lo spirito di partecipazione globale del progetto: [k], [e] e [o] sono infatti i tre fonemi utilizzati con più frequenza nelle lingue attualmente più diffuse.[





martedì 29 luglio 2014

Il riordino spaziale al Senato

Comtinua l'esame dei progetti di legge sul riordino delle attività spaziali da parte della commissione attività produttive in sede referente.
Relatori sono i senatori Pelino e Tomaselli.
Quest'ultimo invero ha presentato anche un altro disegno di legge sempre sullo stesso tema non ancora disponibile.
Ci sembra che vi sia una confusione di testi che in realta dicono tutti la medesima cosa e cioè la riorganizzazione delle attività spaziali nell'ambito della Presidenza del Consiglio.
Anche se in questa fase non se ne parli direttamente, cambia natura e ruolo anche l'Agenzia Spaziale Italiana di cui il primo consiglio d'amministrazione sia pure non a  pieni ranghi si terrà il 4 agosto prossimo.
 

Lemaitre è in orbita

 
Eì pienamente riuscito il lancio della quinta e ultima navetta cargo senza equipaggio Atv-5 'Georges Lemaitre' dell'Agenzia spaziale europea (Esa), con l'obiettivo di rifornire la Stazione spaziale internazionale (Iss). Il lancio è avvenuto alle 20:47 ora locale (l'1:47 in Italia) dalla spazioporto di Kourou, nella Guyana Francese, con un lanciatore Ariane-5.
Con questa missione si chiude dfefinitivamente la serie di lanci delle navette cargo automatizzate Automated Transfer Vehicle create per rifornire la Iss.


 

Cooperazione tra Messico e Giappone per lo sviluppo di satelliti


Abbiamo dato notizia qualche mese fa della collaborazione spaziale tra Messico e Francia.
Apprendiamo ora che il Messico ha firmato proprio in questi giorni un Memorandum d'intesa con il Giappone per lo sviluppo di satelliti  orientati alle applicazioni di osservazioni della terra, monitoraggio del clima, controllo della navigazione, telecomunicazioni.
I soggetti fimatari sono NEC corporation per il Giappone e l'agenzia spaziale messicana.





 

Le competenze dei consiglieri d'amministrazione dell'ASI

 
Almeno a quanto si rileva dal dibattito instaurato su altri blog dedicati allo spazio, qualche critica vi sarebbe sulla scelta operata dal MIUR per la nomina dei consiglieri d'amministrazione.
Entrambi i consiglieri infatti avrebbero, secondo i giudizi espressi,  ottimo curriculum scientifico, ma forse non altrettanto elevato in campo manageriale
Sono punti di vista  forse di parte, ma che potrebbero avere qualche fondamento.
Nei mesi che verranno ce ne accorgeremo.












 

lunedì 28 luglio 2014

Le partecipazioni degli astronauti a manifestazioni in giro per l'Italia

Non vi è giorno in cui non si apprenda dai giornali  della partecipazioni degli astronauti  ad eventi e manifestazioni in varie località italiane.
Serviranno questi tours ad avvicinare i giovani e più in generale i cittadini italiani allo spazio?
Ci rendiamo conto che puà essere considerata una provocazione, ma ormai  il tutto rischia di fare sempre meno notizia.
 

Gli accademici spaziali


Non vi sono soltanto gli accademici dei Lincei o quelli dell'accademia delle scienze svedesi, ma anche quelli spaziali.
Ebbene l'International Academy of Astronautics (IAA) ha eletto, quale ''Corresponding member'' per l'Italia, Gabriella Arrigo dell'ASI.
"La nomina, evidenzia l'ASI, comporta l'acquisizione del titolo di ''Accademico'' per l'impegno profuso in campo aerospaziale a livello nazionale e internazionale e, in particolare, per aver contribuito allo sviluppo della cooperazione spaziale internazionale."
I nostri auguri!







 
 

Erpetologia spaziale



I russi portano avanti studi interessanti di erpetologia nello spazio , ma anche di sessuologia.
Infatti sarebbero stati ripresi i contattif ra la terra e il satellite Foton-M4 inviato in orbita dieci giorni fa, con all’interno una famigliola di gechi e altri insetti, sono stati ripristinati.
Tra gli animali presenti a  sono inclusi naturalmente i 5 gechi inviati in orbita, 4 femmine e un maschio, al fine di studiare gli effetti della microgravità sulla riproduzione e sul sesso
Foton-M4 sarà l’habitat per due mesi, oltre che per i piccoli rettili mangi zanzare, anche di mosche, altri insetti e semi di piante. Al termine dei due mesi gli insoliti astronauti torneranno sulla terra e gli studiosi saranno in grado di analizzare gli effetti di questo viaggio spaziale.


















Gli studiosi russi riprendono il contatto con i gechi inviati nello spazio

Secondo l’agenzia spaziale russa Roscosmos i contatti
La missione aveva fatto notizia la settimana scorsa, quando a pochi giorni dal lancio nello spazio la base di controllo aveva perso la comunicazione con il satellite.


A partire da sabato sera però Roscosmos è di nuovo in grado di comunicare con Fotom-M4 e stando a quanto detto da Oleg Ostapenko Nikolayevich il 90% degli animali presenti a bordo sta ancora bene.

In questo 90% .

Si intensificano i rapporti tra Venezuela e Cina

 
Già un mese fa abbiamo parlato del rapporto privilegiato esistente da anni tra Venezuela e Cina.
Ritorniamo sull'argomento poichè molto recentemente un incontro tra  i Governi avvenuto a Caracas ha consolidato ulteriormente i rapporti tra i due Paesi
Sono state firmati 38 accordi di cooperazione ed in particolare è stato concordato  uno scambio di informazioni  per la produzione di un nuovo satellite «che servirà a rafforzare le capacità cartografiche» del Venezuela .
Già dueche satelliti  sono in orbita; il Simon Bolivar, progettato per le telecomunicazioni, e dal 2012 il Francisco de Miranda, per l'osservazione a distanza e la mappatura.







 

domenica 27 luglio 2014

La controversa selezione degli astronauti italiani di alcuni anni fa.


Una valutazione complessiva delle attività spaziali italiane coordinate dall'ASI dal 1988 richiede anche uno studio retrospettivo.
Incentriamo l'attenzione sulle procedure di selezioni degli astronauti e per questo motivo, ci sembra importante storicamente segnalare un'intervista pubblicata su Internet da un astronauta italiano
In quell'intervista si parla  (frasi tratte dal testo integrale n 19 della storia in rete) di una strana procedura di selezione anche in presenza di non poche ingerenze politiche.
Si parla invero della medesima questione in un articolo Repubblica dell'epoca
A distanza di anni questa intervista assume un particolare rilievo e fa riflettere e non poco sulle procedure di selezione italiane ( valutazioni interne, concorsi e quant'altro) e immancabili ingerenze politiche.
Per la cronaca perfino nella selezioni degli astronauti vi fu un ricorso al TAR del Lazio.

 

La nomina del Direttore Generale dell'ESA.

Con la ministeriale dell'ESA del dicembre 2014 molte decisioni importanti dal punto di vista strategico saranno adottate tra cui in primis la scelta del nuovo lanciatore.
E' un vero e proprio banco di prova per la nuova delegazione italiana in ESA che dovrà impegnarsi al massimo per portare a casa risultati che salvaguardino l'industria nazionale nel settore ed in particolare AVIO che  può rischiare molto il suo futuro.
La ministeriale dell'ESA dovrebbe inoltre  mettere fine anche alla direzione generale di Dordain sempre che non avvengano imprevisti dell'ultima ora a cui  peraltro siamo abituati. ( potrebbe anche prevedersi un prolungamento del suo mandato)
Comunque sul sito dell'ESA già è stato pubblicato il bando ( scadenza 18 agosto 2014) aperto a tutti gli Stati Membri per la nomina del  suo successore.
La Germania ostenta sicurezza ed in qualità di lokomotive dell'Europa ed anche dell'ESA pretenderebbe la direzione generale.
Già è pronta allo scopo una batteria di candidati tedeschi , tutti di prestigio.
Gli altri Paesi non stanno tuttavia  a guardare e così dovrebbe essere anche per l'Italia .
Non mancano  infatti nostri candidati di alta valentia e professionalità.
La questione è strategicamente  così importante  da richiedere l'intervento del Governo ai massimi livellin poichè l'Italia potrebbe svolgere un ruolo di condizionamento, in considerazione del fatto che sia il terzo Paese contributore in ESA.
 
 
 

I ritardi della NASA nella realizzazione dei nuovi lanciatori








La NASA non disporrebbe al momento dei fondi nenessari per la realizzazione del nuovo Space Launch System dal costo di 12 miliardi di dollari che dovrebbe colmare il vuoto lasciato dal ritiro dello Space Shuttle Program del nuovo sistema di razzi vettori.
Di conseguenza  quasi sicuramente non verrebbe  mantenuta la data fissata del 2017, in quanto all'appello mancherebbero almeno 400 milioni di dollari.
La NASA pertanto dovrà ancora attendere per affrancarsi dalla dipendenza tecnologica dei Russi e ciò certamente non è una bella notizia per gli USA.















 

E' nata l'agenzia spaziale polacca

Continuano a proliferare le agenzie spaziali nel mondo.
Ha avuto i natali in Polonia con la benrdizione del Parlamento l'agenzia polacca denominata POLSA ( Polish Space Agency) che coordinerà le attività spaziali del Paese.
Il Presidente dell'Agenzia sarà designato a breve dal primo ministro.














 

Verdura fresca e frutta fertilizzate nello spazio con urina degli astronauti


Le preziose virtù  terapeutiche dell'urina sono rintracciabili negli antichi testi a partire da quelli indù, come anche in fonti greche e romane.( Galeno,Ippocrate nell'antica Grecia, lo scrittore Plinio etc)
Pertanto non vi è alcunchè di nuovo se  si studiano le applicazioni dell'urina anche in campi avanzati come quello spaziale.
In particolare è in corso un progetto  finanziato dall'ESA e sviluppato presso il centro aerospaziale tedesco di Brema  orientato a realizzare un sistema di fertilizzazione.
Si tratterrebbe di un sistema di serre sviluppato per riutilizzare l'urina riciclata nella produzione di fertilizzanti.
Una sorta di supporto alle colture biorigenerative verebbe dunque messo a punto dunque per quelli che potrebbero essere i futuri habitat umani di missioni verso Marte e la Luna.
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sabato 26 luglio 2014

Il 4 agosto il primo CDA dell'ASI.

Secondo le informazioni ufficiali dell'ASI riprese dalla stampa nazionale, è stata data via libera alla realizzazione della seconda fase del programma Cosmo SkyMed. 
Il contratto è stato già concordato e siglato dalle parti coinvolte.
l'Agenzia Spaziale Italiana, con lo Stato Maggiore della Difesa, ''mette a disposizione le risorse necessarie per la seconda fase del programma - rileva l'Asi in una nota - ed il contratto sarà sottoposto all'esame del prossimo Consiglio di Amministrazione, in agenda il 4 agosto''.
Si tratta di una vera e propria procedura d'urgenza perchè nella norma ,'iter sarebbe stato diverso e cioè prima l'approvazione del contratto da parte del CDA e poi l'intesa tra le parti














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Microsatelliti lussemburghesi



E' stato recentemente firmato un contratto tra ESA e la società LuxSpace che d'intesa  con l'operatore
canadese ExactEarh realizzerà due microsatelliti.
L'investimento è di 30 milioni di euro.
I due satelliti saranno operativi  dal 2018 e serviranno al monitoraggio del traffico marittimo ed alle comunicazioni fra le navi circolanti sui mari del mondo.


 

giovedì 24 luglio 2014

La riorganizzazione del MIUR

 
 
 
Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 14 luglio 2014 è stato pubblicato il d.P.C.M. dell’11 febbraio 2014  recante il “Regolamento di organizzazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca”.
Pertanto la riorganizzazione entra in vigore dopo quindici giorni dalla pubblicazione del d.P.C.M. nella Gazzetta Ufficiale e, precisamente, il 29 luglio 2014.
Pertanto, da tale data decadranno gli incarichi di livello dirigenziale generale, compresi quelli di reggenza, dell’amministrazione centrale e periferica.
Sarà una buona volta per sperare in un'amministrazione del Ministero più efficiente, se non altro per gli aspetti connessi al controllo delle attività spaziali dell'ASi e del CIRA.

IL CDA dell'ASI:il suo grado di autonomia

Il CDA dell'ASI, sia pure parzialmente, accenna a costituirsi-
Interessante sarà conoscere il nuovo consigliere del MAE, dal momento che quello  precedentemente designato avrebbe rinunciato al mandato per motivi connessi alla legge Madia entrata recentemente in vigore.
Ma quale sarà il grado di autonomia effettivo del consiglionei confronti della cabina di regia  insediata alla Presidenza del Consiglio, ove sembra, tutte le decisioni di carattere strategico vengono assunte?
 

La scelta del lanciatore europeo








Entro Settembre  dopo una serie di incontri dovrebbe essere definito il lanciatore europeo competitivo anche dal punto di vista commerciale e capace di portare in orbita anche satelliti scientifici.
Anche l'Italia che riveste un ruolo di primo piano per il lanciatore Vega dovrebbe fare la sua parte, al fine di salvaguardare i propri interessi ed i cospicui finanziamenti già profusi nel settore
''Fra agosto e meta' settembre - afferma tra l'altro il Presidente dell'ASI - sono in programma riunioni operative volte a presentare ai Paesi membri dell'Esa soluzioni che ricadano all'interno del corridoio finanziario che prevede un investimento compreso fra 7,5 e 8 miliardi di euro in dieci anni e che risponda sia alle esigenze dell'Esa sia a quelle dell'industria''.
Si prepara cosi' il terreno in vista della conferenza ministeriale dell'Esa in programma in dicembre, dedicata appunto ai lanciatori.
Insomma l'impegno italiano nel settore, stando alle dichiarazioni politiche ed istituzionali è rilevante.
Staremo a vedere fra qualche mese i risultati.









 

mercoledì 23 luglio 2014

Il CDA dell'ASI: un parto faticoso



 
 
 
 
Il Ministro Stefania Giannini ha provveduto a firmare il decreto di nomina di due dei quattro membri che, assieme al Presidente, formano il CdA dell’ASI.
Si tratta del dr. Enrico Costa, in rappresentanza del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, e del gen. Alberto Rosso, del Ministero della Difesa.
Alla fine il travagliato  parto c'è stato, anche se non completo, perchè mancano all'appello ancora 2 quello degli Eteri il cui nome è tuttavia già anticipato  un mese fa ( ma potrebbe avere rinunciato) e il rappresentante designato dal Ministero dell'Economia e Finanze.

 
 

 

Nuova gestione: l'ASI sta prendendo fiato

Sono trascorsi ben 5 mesi dall'azzeramento dei Vertici della passata gestione dell'ASI-
L'Agenzia  risale con la nuova gestione, la china dopo la mazzata giudiziaria ancora in corso.
Riprende in credibilità a livello nazionale ed internazionale.
Almeno sembra e speriamo di non esserew smentiti in breve tempo.
Certo le incrostazioni dell'ASI sono ancora molte e perciò avremmo preferito e non ne facciamo mistero che l'attuale Presidente assumesse il ruolo di Commissario straordinario proprio per dare maggiore vigore all'azione di ripresa, tenendo anche conto della nuova configurazione che l'ASI dovrebbe assumere nel quadro della Presidenza del Consiglio

Il coleottero spaziale








Si parla dela propulsione spaziale ecologica.
Scrivemmo che mette bene in evidenza il coordinamento dell'Università di Pisa con la società ALTA.
Riteniamo opportuno ripropoporlo :

Si è proprio così!
Ricercatori dell'Università di Pisa traggono ispirazione dalla zoologia ed in particolare dal coleottero bombardiere che per difendersi da ragni e formiche espelle in modo intermittente una miscela bollente che deriva dalla decomposizione dell'acqua ossigenata prodotta da ghiandole che ha nell'addome.
E' nato così il progetto europeo PulCher (Chemical Rocket with green high performance propellants) della durata di 3 anni a partire dal 2013 e finanziato con 2 milioni e mezzo di euro nell'ambito del 7° programma quadro.
Il coordinamento è affidato ad Alta spa uno spin off dell'università di Pisa con la collaborazione di 8 partner internazionali. tra cui il dipartimento di chimica dell'ateneo pisano.
In tal modo potrebbero essere sviluppati razzi più ecologici rispetto a quelli in uso che, come l'idraziana, hanno un alto potenziale tossico e cancerogeno, ma al tempo stesso con elevate prestazioni.
Il sistema prevede una spinta generata da tanti piccoli impulsi che si ottengono iniettando a bassa pressione e ad alta frequenza i propellenti nella camera di combustione.






 

martedì 22 luglio 2014

Applicazioni di Cosmo.Skymed: potenziali, ma non operative








Si parla molto in questi giorni delle applicazioni del Cosmo-Skymed.
Sul sito dell'ASI ad esempio si fa riferimento all'aiuto che il sistema satellitare fornisce alle complicate operazioni di traino dal Giglio verso il Porto di Genova della Costa Concordia.
Si pone in evidenza anche che l'esame delle immagini acquisite dalla costellazione, ha evidenziato l'instabilità preesistente nei manufatti il cui crollo causò il deragliamento del convoglio ferroviario.  nel gennaio di Andora nei pressi di Savona sul tratto ferroviario Genova Ventimiglia. (studio Cidot ed Università di Bari)
Insomma rilevante è l'ausilio della costellazione nelle operazioni di Early Warning che,  laddove utilizzata  nel monitoraggio sistematico preventivo del tracciato ferroviario, avrebbe potuto suggerire verifiche a terra e consentire interventi tempestivi.essere messi a buon frutto
Almeno ciò sembra trasparire
Così non è stato e perchè?
Le motivazioni sono semplici : è deficitario il coordinamento con la protezione civile e con altri soggetti che si dovrebbero interessare dell'emergenza.
Grossi sforzi finanziari, e tali sono quelli per il Cosmo Skymed ,rischiano di non essere messi bene a frutto.



Il Pentagono: il controllo della terra dalla Luna


Anche se sembra una notizia fuori della realtà, la riportiamo lo stesso perchè no è priva di interesse
 Il Pentagono americano aveva predispoto un piano ambizioso da realizzare , una volta che gli Americani avessero raggiunto la luna.
Secondo i documenti, i militari Usa avevano considerato la possibilita’ di installare un sistema di sorveglianza Luna-Terra per “facilitare le comunicazioni e le osservazioni della terra”.
‘Project Horizon’ includeva inoltre la proposta di costruire una sistema di armamenti che avrebbe permesso all’occorrenza di lanciare offensive dalla Luna stessa verso la Terra o nello spazio piu’ lontano.
Non solo: gli esperti del Pentagono avevano anche ipotizzato anche la possibilità di detonare armi nucleari nelle vicinanze della Luna o nello spazio profondo per studiare gli effetti delle radiazioni su ipotetiche forme di vita aliene.
E poi? I piani sono cambiati











 

Scienza e fantascienza.

Si è svolta a Spotorno una rassegna di scienza e fantascienza denominata Scienza fantastica
L'iniziativa, patrocinata dalla Regione Liguria, dall'Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e da Thales Alenia Space, realizzata in collaborazione con la libreria Ubik Savona e con l'associazione Kinoglaz,tappresenta un'interessante opportunità per divulgare elementi di scienza ed aspetti della fantascienza.





 

lunedì 21 luglio 2014

ASI: le relazioni extracomunitarie

 
 
Dal sito dell'ASI si rileva che molteplici sono  le relazioni internazionali con i Paesi extraeuropei
 
Si legge in particolare che, "l'ASI ha stabilito rapporti e progetti di cooperazione con le più importanti agenzie spaziali nel mondo. Prima fra tutte, la NASA, l'agenzia spaziale statunitense, con la quale la cooperazione è intensa e proficua. Importanti relazioni e accordi di cooperazione sono stati finalizzati anche con altre agenzie, quali Roscosmos (Federazione Russa), CONAE (Argentina), JAXA (Giappone), ISA (Israele), ISRO (INDIA), CSA (Canada), BSA (Brasile), KARI (Corea), CNSA (Rep. Popolare Cinese), NARSS (Egitto) e con Kenya che non ha ancora un'agenzia. Numerose poi sono le relazioni in corso con altri Paesi impegnati nelle attività spaziali, in particolare, con Australia, Sud Africa, Cile, Ucraina, Costa Rica, Bolivia, Messico, Equador, Uruguay, Bolivia, Venezuela. Nel 2010 sono stati stabiliti contatti anche con lo Stato del Vaticano"
Mancano all'appello pochi Paesi  tra cui la Siria che ha recentemente istituito la propria Agenzia spaziale.
Queste collaborazioni istituite nlla gestione precedente all'attuale saranno tutte oggetto di prolungamento, anche in considerazione delle disponibilità finanziarie dell'ASI?
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I satelliti entrano nei supermercati

Le applicazioni spazioni hanno uno spettro d'azione sempre più vasto ed entranp perfino nella grande distribuzione dei supermercati.
Infatti dall'inizio di qtesto anno telespazio, società posseduta dalla francese Thales e da Finmeccanica, ha messo a disposizione i propri servizi alla catena Intermarché.
Attraverso la sua filiale francese, essa ha attivato una rete di tlc via satellite che collega il quartier generale dell'azienda a Bondoufle (zona di Parigi) con i 3.551 punti vendita in Europa
Ogni mattina i responsabili dei punti vendita possono consultare tutti i dati pervenuti. Il servizio costa 50 euro al mese.











 

Il reato di concussione

La recente sentenza con la quale è stato assolto Berlusconi dalla Corte d'appello di Milano, anche se le motivazioni non sono state depositate, porrebbe una sostanziale distinzione tra concussione per costrizione e quella per induzione che potrebbe non essere addirittura reato se il concusso non ha avuto alcun vantaggio.
Sono distinzioni importanti che potrebbero aiutarci nell'approfondire altre vicende giudiziarie
 

 

domenica 20 luglio 2014

Le ambizioni cinesi in Campania



Beni culturali, turismo ed aerospazio saranno i tre punti cardine su cui si fonderà il percorso di collaborazione che porterà, a settembre, all’accordo di gemellaggio tra Ercolano, Portici e Caserta con alcune citta’ della Cina tra le quali Xi’an, famosa nel mondo per il suo ‘esercito di terracotta’.
 Un’occasione anche dall’aerospazio: ed in particolare per il CIRA che negli intendimenti dei suoi Vertici potrebbe rafforzare la sua presenza a livello internazionale ed in particolare con la Cina   protagonista mondiale del comparto aerospaziale e partner affidabile e prestigioso
Insomma le previsioni  sembrano ottime
Fra qualche mese potremo iniziarne a vederne i risultati.










 

Le difficili scelte del Pentagono


Ne abbiamo già parlato
il Pentagono non vuole più motori russi per il lancio dei satelliti
I motori russi Rd-180 sarebbero in funzione sui missili Atlas V, realizzati da United Launch Aliance, una joint venture fra i due principali contractor americani del governo di Washington, Lockheed Martin e Boeing. Gli Stati Uniti hanno scelto questi motori dopo il crollo dell'Urss nel 1990 a causa del basso costo e la buona qualità, ma anche per evitare fossero acquistati da paesi nemici.
Ora si cambierebbe strategie dopo la vicenda ucraina anche a seguito della recente decisioni di Mosca di sospendere l''esportazione negli Stati Uniti di motori a uso militare.
I motori russi servono anche per i razzi della Nasa, di alcune agenzie di intelligence e l'agenzia federale per la meteorologia.
Sostituire i motori Rd-180 non sarà tuttavia semplice.
Secondo le stime dell'amministrazione Obama lo sforzo costerà almeno 4,5 miliardi di dollari e durerà otto anni.













 

 


 

venerdì 18 luglio 2014

La collaborazione tra Brasile e Cina

Le mire espansionistiche della Cina ormai non son più una novità perchè interessano più continenti.
Basta esaminare la situazione africana per rendersene conto.
Non si esclude, almeno questo si apprende da fonti del Kenya, che anche che la base spaziale africana possa essere resa disponibile ai Cinesi con l'assenso del Governo del Kenya, non contento del rapporto di collaborazione con l'Italia.
Non dissimille è la situazione in America latina.
In questo contesto, infatti si segnala che Il ministro della Difesa brasiliano, Celso Amorim, ha partecipato col suo omologo cinese, Xu Dazhe, a una riunione preparatoria per un accordo nel settore del telerilevamento, delle telecomunicazioni e della tecnologia di difesa aerospaziale e della sicurezza.
L’intesa sarebbe stata firmata dai presidenti dei due paesi, rispettivamente Dilma Rousseff e Xi Jinping, a margine dei lavori del sesto vertice del Bric (Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa) a Fortaleza.
“Brasile e Cina sono partner di lunga data sull'osservazione della Terra via satellite – ha commentato Amorim – e si possono aprire anche altre aree al commercio, quali la sicurezza e la sorveglianza delle frontiere terrestri e marittime”.










 

giovedì 17 luglio 2014

Cuba ritorna ad essere strategica per la Russia




 
Il centro di guerra elettronica di Lourdes nelle vicinanze dell'Avana ritorna ad essere operativo per i Russi.
Era stato dismesso nel 2001 da parte russa, ma ora in considerazione dei mutati rapporti politici tra Russia e Stati Uniti, le cose sono mutate
Infatti è particolarmente importante per la Russia disporre di un sistema militare ad appena 250 Km dalle coste americane.
L'accordo sarebbe stato finalizzato nel corso dell'ultima visita di Putin a Cuba.










 

Importanti accordi spaziali tra Russia ed India

 
 
Come sempre accade nel corso dei saloni di Fairnborough e le Bouget si firmano importanti accordi a livello internazionale.
Ebbene la società spaziale privata russa Dauria Aerospace ha definito un'intesa con la società di telecomunicazione indiana Aniara per la realizzazione di due piccoli satelliti geostazionari.
Dauria Aerospace è situata presso il centro di Skolkovo , denominato la
SiliconValley russa nella regione di Mosca.
La società è stata costituita nel 2012 e si è interessata già per Roskosmos per la creazione di nanosatelliti MKA-N capaci di acquisire immagini  con risoluzioni di 20 metri.
La società di telecomunicazioni indiana Aniara sta espandendo il suo campo d'azione in Estremo e medio Oriente.






 

Primazie tra regioni

Da anni nel settore spaziale sono impegnate a livello scientifico e tecnologico più regioni ed in primis quelle della Lombardia, Piemonte, Lazio, Campania e Basilicata.
Tra queste il riconoscimento in un certo senso di prima inter pares è ormai dato alla regione Lazio il cui assessore per le attività produttive Guido Fabiani da qualche giorno rappresenta tutte le regioni nella cabina di regia per l'Aerospazio istituita presso la presidenza del consiglio.
E' una vera primazia che assume una forte connotazione politica.
Non ne saranno forse molto felici le altre realtrà locali.
 

Si va verso un commissariamento strisciante?

Il rafforzamento della cabina di regia per lo spazio presso la Presidenza del Consiglio, di cui abbiamo riferito in un precedente articolo, va nella direzione di un centralismo spaziale incardinato nel Governo.
Nulla di nuovo rispetto alle dichiarazioni di qualche mese fa del responsabile economico del PD.
L'ASI va assumendo un ruolo sempre più tecnico in presa diretta con la governance centrale.
A questo punto, a nostro giudizio, può diventare anche ininfluente la costituzione del consiglio d'amministrazione dell'ASI la cui credibilità a seguito delle note vicende giudiziarie si è veramente ridotta anche in termini di immagine ( e poi con sorpresa l'ASI ha rinunciato alla costituzione in parte civile!)
Si profila dunque un commissariamento strisciante in attesa di una radicale riforma del settore.
 

Gli Emirati Arabi verso Marte



 
 
 
 
 
Nel 2021 gli Emirati Arabi lanceranno la loro prima sonda spaziale verso il pianeta rosso Marte segnando la prima esplorazione dello spazio da parte di un paese islamico.
Lo ha annunciato ha detto il presidente Khalifa Bin Zayed Al Nahyan.
Inoltre verrà creata l'agenzia spaziale degli Emirati Arabi Uniti per sorvegliare la missione e coordinare la crescente tecnologia spaziale del paese, ha annunciato il presidente il 16 luglio: «La sonda Eau verso Marte rappresenta l'ingresso del mondo islamico nell'era delle esplorazioni spaziali. Vi dimostreremo che siamo in grado di fornire nuovi contributi scientifici per l'umanità».















 

mercoledì 16 luglio 2014

Anche l'Estonia entrerà in ESA

Le porte dell'ESA da tempo sono spalancate praticamente a tutti i Paesi che desiderino far parte dell'agenzia europea.
Questa è la volta dell'Estonia che ha avviato le relazioni preliminari con l'ESA per entrarvi a far parte.
 

Si rafforza la cabina di regia per l'aerospazio

Ne entra a far parte anche Guido Fabiani ( assessore alle attività produttive, nonchè ex Rettore Università Roma tre, come rappresentante della Regione Lazio nella cabina di regia per la politica nazionale nel settore spaziale.
 La Cabina di Regia è un organismo voluto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per individuare una strategia operativa in materia di aerospazio e per valutare le ricadute economiche, industriali e occupazionali di questo settore su tutto il tessuto produttivo nazionale.
E' evidente ormai come si stia configurando un vero e proprio centralismo delle attività spaziali presso il Governo.
Sempre più subalterno sembra essere il ruolo dell'ASI che va assumendo via via una dimensione puramente tecnica.
Sempre meno si comprende il ruolo di vigilanza del Ministro del MIUR che tuttavia è stata audita recentemente sulle politiche spaziali presso la X commissione della Camera.











 

Troveremo gli alieni: parole della NASA?

 
Sapremo presto se vi sono gli alieni nell'Universo.
La NASA infatti per affermazione dell'amministratore dell'Agenzia avrebbe detto " Oserei dire che la maggior parte dei miei colleghi qui oggi direbbero che è improbabile nella vastità illimitata dell’universo noi esseri umani siamo soli.”
 L’agenzia sostiene in particolare che nei prossimi 20 anni vi sarà un’alta probabilità di trovare la vita nell’universo, e ciò al di fuori del nostro Sistema Solare








 

Lo spazioporto britannico

Presto e comunque entro il 2018 sarà disponibile uno spazioporto inglese da dove far partire i voli Virgin Galactic e XCOR-
A breve tempo saranno resi noti i vari siti disponibili.
Secondo la dichiarazione fatta a Farnborough dall'agenzia spaziale britannica
Uno spazioporto aprirebbe l’industria britannica dei voli spaziali a operatori specializzati come Virgin Galactic e Xcor, ma contribuirebbe anche allo sviluppo di future tecnologie che potrebbere rendere la Gran Bretagna il luogo giusto per l’industria spaziale.
Lo spazioporto potrebbe entrare nei piani del governo di raggiungere i 40 miliardi di sterline (poco più di 50 miliardi di euro) e i 100mila impiegati entro il 2030.
”.



















L'audizione del Ministro Giannini sull'aerospazio


Si è tenuta il 15 luglio u.s.  l'audizione del Ministro Stefania Giannini presso la X commissione della camera sull'aerospazio.
Non  è disponibile ancora il resoconto, ma comunque da quanto si apprenda, la Ministra avrebbe toccato vari temi tra cui quello della necessità di finanziare ulteriormente il Cosmo-Skymed per cui si è avviata la procedura di cassa integrazione da parte della Thales Alenia.
Ovviamente non è dato sapere con quali investimenti, dal momento che le casse dell'ASI sono a secco, in quanto la maggiorparte degli investimenti è dedicata all'ESA.
Non è dato sapere quale sia la strategia esposta dal Ministro e se vi siano consonanza ed unitarietà di idee ai vari livelli del Governo.
Attendiamo il resoconto particolareggiato.















martedì 15 luglio 2014

Brutti momenti per alcuni dipendenti della Telespazio


Quattro dipendenti della Telespazio, tre uomini e una donna, tutti di Avezzano, hanno dovuto abbandonare d'urgenza lo stato di Israele a causa della grave situazione in corso tra Israele e  e Palestina
I quattro, insieme a un gruppo di militari partito dalla base di Pratica di Mare, avevano raggiunto Tel Aviv una ventina di giorni fa e sarebbero dovuti restare per tre mesi con lo scopo di compiere esercitazioni.
Qualche anno fa un’analoga tensione internazionale costrinse un gruppo di dipendenti della Telespazio a fuggire dal Kenya.
Così si apprende daun'organo di stampa abruzzese .
Insomma collaborazioni con Paesi come quello d'Israele in critiche situazioni di pace possono a volta essere pericolosi

 

L'incerto futuro di Avio Space


 
Cosa fare per Avio Space su cui da anni sono concentrati gli appetiti delle industrie straniere ed in particolare di Safran?
Molte sono opinioni, ma anche diverse a livello italiano.
Il Ministro della Difesa, come è trapelato in occasione delò salone di Farnborough, L'Italia in campo spaziale deve costruire un percorso comune con Francia e Germania al quale apportare il suo prodotto di punta e cioe' i piccoli lanciatori Vega, prodotti dalla Avio Space.
Per l'amministratore delegato della Finmeccanica, che ha fatto molte critiche al piano spaziale nazionale, l'acquisizione di Avio Spazio Avio Space potrebbe essere un buon investimento" con dei buoni "programmi" nazionali nel settore.
Prevale dunque l'incertezza.





 

La Ministeriale dell'ESA entra nella fase preparatoria decisiva

La Ministeriale dll'ESA di fine anno sta ormai entrando in una fase decisiva nella quale si inserisce come evento importante il working bgroup del Council di questi giorni.
In questi mesi si cristallizerà finalmente la posizione italiana che dovrà tenere conto inevitabilmente anche delle dichiarazioni dell'amministratore di Finmeccania, di cui all'articolo precedente, invero molto critiche sulla strategia spaziale nazionale.
Sarà soprattutto interessante conoscere quali sono stati i reali ritorni industriali nazionali e la loro consistenza in termini quantitativi e qualitativi.
E' una partita importante in cui si gioca il futuro spaziale nazionale così travagliato in questi ultimi mesi.
 

lunedì 14 luglio 2014

Critiche severe alla politica spaziale italiana da parte della Finmeccanica







Sarebbero severe, a quanto si apprende dalle agenzie giornalistiche le critiche dell'amministratore delegato della Finmeccanica nei confronti della politica spaziale italiana.
Secondo il massimo rappresentante della holding,l'Italia non avrebbe una strategia di settore e mancherebbero decisioni chiare su come investire sui programmi..
E' assai critico peraltro il fatto una parte troppo grande dell'esiguo budget di settore vada a finanziare le attivita' dell'Agenzia spaziale europea e non quelle dell'Agenzia spaziale italiana.
Queste dichiarazioni fatte a margine del Salone di Farnborough rappresrentano una vera stoccata nei confronti delle decisioni che si stanno prendendo nell'imminenza della conferenza ministeriale dell'ESA.
E' significativo che i Vertici della Finmeccanica di cui fanno parte Thales Alenia e Telespazio ( cioè i prinipali contraenti dell'ASI) si esprimano in questo modo.
Verrebbe da dire: tutto da rifare.







 

Gli eventi del mese di Luglio

Nel mese in corso o comunque prima della pausa estiva alcune tessere dovrebbero ricomporsi nel complesso mosaico delk'ASI.
Si rincorrono infatti le voci che finalmente il MIUR starebbe per designare il proprio componente al CDA
Apparterrebbe al variegato mondo scientifico
Non sarebbe  poi una notizia originale dal momento che si ripete da mesi.
Vi potrebbero esservi anche ritocchi alla delegazione italiana  in ESA e in  tale ambito sarebbe nominato il nuovo l'alternate al Council
Preferiamo al momento non dare i nomi sia del componente del CDA sia
della  persona che dovrebbe prendere parte al Working group dell'ESA in cui saranno trattati i problemi della ministeriale dell'ESA.
Non si esclude inoltre a livello politico un ritocco al Governo che potrebbe includere anche il MIUR, anche a seguito delle imminenti designazioni alla commissione europea.
 

Permangono le sanzioni nei confronti della Russia

 
Continuano ad essere pesanti le ripercussioni provocate dalla crisi ucraina.
Si protrae il regime di sanzioni nei confronti della Russia a cui sarebbe stato vietato di partecipare al salono aerospaziale di Farnborough.
Grande è il dsiappunto della diplomazia russa che avrebbe fortemente protestato presso il Governo britannico





 

La mappa del potere in ASI e dintorni

Il nuovo corso dell'Agenzia Spaziale Italiana  vede al momento soltanto la nomina del primo inquilino ovvero il Presidente.
Infatti sono ancora vacanti le poltrone dei consiglieri d'amministrazione e dei membri del comitato scientifico tecnico.
L'ASI nel frattempo è impegnata nella selezione dei componenti dell'organismo interno di valutazione ( il precedente non sembra essere stato molto brillante).
Ben diversa è la situazione delle società partecipate (ASITEL, CIRA, Altec e e -Geos) dove le cariche direttive sono ben salde in mano di persone nominate anche con il parere avverso del Ministro Vigilannte dell'epoca.
Un caso emblematico è proprio e-Geos ove il Presidente è proprio un componente del precedente consiglio d'amministrazione.
Questa è l'attuale mappa del potere non facilmente modificabile in breve tempo-





 



 

domenica 13 luglio 2014

L'accordo italia Israele sulla Difesa.

Più volte su questo blog abbiamo riferito sulla collaborazione Italia Israele nel settore della Difesa: collaborazione in cui sarebbe inserito anche l'acquisto da parte italiana di satelliti spia israeliani.
Ebbene proprio in questo contesto  sarebbero stati in questi giorni consegnati ad Israele i primi due velivoli da addestramento avanzato Alenia Aermacchi M-346 prodotti per la Forza Aerea di Israele Sarebbero già presso  la base aerea israeliana di Hatzerim ed andranno man mano a sostituire i TA-4 attualmente in servizio.
La consegna avviene purtroppo contestualmente ( sarà un caso) nell'ambito del gravissimo contesto bellico  che minaccia Israele e l'intra striscia di Gaza.












 

Programma MUOS in Sicilia: ilsi definitivo del Governo italiano.

Su questo blog abbiamo dedicato più articoli alla controversa questione dell'installazione del MUOS  (Mobile User Objective System), ,l'avanzato sistema di comunicazioni satellitari ad altissima frequenza (banda Ka), in fase di realizzazione a Niscemi in Sicilia.
Fa  parte  in particolare di un sistema d'arma nel quale le sue tre gigantesche antenne si interfacciano con quattro satelliti in orbita e con altre tre postazioni di terra.
Ebbene su questo programma il Governo in carica , ormai è circa un mese, ha hato al si definitivo
Il programma, gestito dal Ministero della Difesa statunitense, integrerà forze navali, aeree e terrestri.
 e dovrebbe evitare grazie alla sua avanzata tecnologia  disturbi di sorta ed ottenendo così segnali puliti.
Continuano le polemiche da parte degli oppositori perchè a loro giudizio il MUOS apporterebbe gravi affezioni tumorali sulla popolazione.

 

Il monitoraggio spaziale degli orsi bianchi


Molteplici e diversificate sono le applicazioni spaziali e tra queste si inserisce il monitoraggio mediante dati satellitari della calotta artica e dei movimenti degli orsi bianchi:le loro migrazioni, i comportamenti e l'habitat.
Sono , a giudizio dei biologi dei centri di ricerca dell'Alaska e del Canada studi molto interessanti e degni di approfondimento.




 

Tensione tra Marocco e Spagna

Non sempre vi sono stati rapporti di buon vicinato tra Marocco e Spagna. Ora la situazione sembra deteriorarsi ed i due Paesi si fronteggiano con i satelliti spia
Infatti il regno del Marocco si appresta ad acquistare 2 satelliti moderni di osservazione della terra ( Pleiadi) realizzati dalla Thales ed Airbus per un valore di 500 milioni di dollari.capaci di fotografare aree di 800 chilometri con meno di un metyro di risoluzione.
Sono satelliti del costo di 500 milioni di dollari
.La Spagna è preoccupata e non resta a guardare e s'appresta a lanciare il satellite PAZ (Pace) con caratteristiche sinili ai satelliti marocchini.
Il costo totale del satellite ammonta a 160 milioni di euro.


sabato 12 luglio 2014

Il business spaziale indiano.

L'India  da anni impegnata nello sviluppo dei programmi spaziali, compete con partners importanti come Cina, USA, Russia, Europa.sostenendo per lo spazio spese non indifferenti, in netta contraddizione con la povertà ed il degrado di gran parte del Paese.
L'India guarda con attenzione anche gli aspetti commerciali: infatti l'ISRO ( Agenzia Spaziale Indiana), avrebbe  guadagnato ben 40 milioni di euro lanciando 15 satelliti di altri paesi dal 2011 ad oggi. 
Si prevede che negli anni vi saranno ulteriori sviluppi commerciali.
















 

venerdì 11 luglio 2014

Le scoperte tecnologiche fondamentali per il progresso scientifico

 
La fondazione europea della scienza (FES) d'intesa con l'ESA ha pubblicato una nuova relazione sulle "scoperte tecnologiche fondamentali per il progresso scientifico".
Nel documento  si sottolinea come non sia  un segreto che gli investimenti nel settore dello spazio siano una priorità in Europa. L'ESA e le agenzie spaziali nazionali dispongono di un bilancio annuale totale di oltre 9 miliardi di euro, mentre circa 1,5 miliardi di euro verranno spesi in ricerca spaziale nell'ambito di Orizzonte 2020.
 Un investimento discutibile?
Si tratterebbe di ignorare i fatti; ad esempio, che il GPS degli Stati Uniti venne in origine progettato come un sistema militare di sorveglianza. Ora tutti possono accedere a servizi di localizzazione da un'automobile o da uno smartphone e si prevede che il mercato del GPS raggiunga un valore di 26,67 miliardi di dollari (19,62 miliardi di euro) entro il 2016.
 Lo stesso avviene per molte tecnologie in origine sviluppate per il settore spaziale ma che alla fine portano benefici alla società nel suo insieme.
La relazione della FES, intitolata Technological Breakthroughs for Scientific Progress (TECHBREAK), osserva cinque sfide o "fattori travolgenti" che il settore sta attualmente affrontando: ridurre la massa mantenendo allo stesso tempo la rigidità, costruire aeroplani che possono durare più di 50 anni, schierare un telescopio di 30m+ nello spazio, realizzare un rilevamento geofisico autonomo di pianeti e consentire agli esseri umani di rimanere nello spazio per oltre due anni, e infine raggiungere Marte.

















 

giovedì 10 luglio 2014

Il MIUR ha potere di vigilanza sul CIRA contrariamente alle affermazioni fatte in Parlamento


Saranno rimasti soddisfatti  gli estensori dell'interrogazione parlamentare ( Businarolo ed altri) di cui ad un articolo precedente   nell'apprendere  dalla risposta del Governo che "al MIUR non è attribuito alcun potere di vigilanza nei confronti della gestione del C.I.R.A?"
A tale scopo si ritiene opportuno  portare integralmente  all'attenzione degli estensori dell'atto ispettivo documenti di base che proverebbero invece la piena competenza del MIUR in materia di vigilanza e cioè il decretto ministeriale del 1998 di disciplina del CIRA e l'ultima relazione della sezione di controllo della Corte dei Conti
Da una lettura attenta si evince  tra l'altro che

In caso di inadempienze che impediscano la realizzazione degli obiettivi definiti dai decreti di cui all'articolo 1, comma 2, lettera b), e di cui all'articolo 2, comma 3, di sensibili deviazioni dai limiti relativi ai costi necessari per il conseguimento degli obiettivi, determinati dai predetti decreti, nonche' di modifiche alla struttura societaria e di accordi internazionali non conformi allo statuto o alle disposizioni contenute nei decreti medesimi, il Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, sentita la commissione di cui all'articolo 2, comma 2, puo' con proprio decreto revocare l'affidamento del PRORA al CIRA e disporre le modalita' regolamentari per la selezione di altro soggetto attuatore del programma in conformita' alla normativa vigente.



 

 

 

Le previsioni di Euroconsult per il settore spaziale

 
Il 2013 è stato un anno nero per il settore spazialea livello mondiale.
Secondo le previsioni di Euroconsult le cose dovrebbero sensibilmente migliorare fino a raggiungere entro il 2023 una spesa mondiale di 82 miliardi di dollari.
 Per quanto riguarda le missioni civili, verranno lanciati 62 satelliti ogni anno con un incremento del 55% rispetto al decennio precedente. Il dato sui satelliti militari, invece, rimarrà stabile: saranno 210, la metà dei quali provenienti dagli Stati Uniti”.
Tra le voci più importanti dei budget dei governi ci  ci saranno le missioni spaziali con equipaggio umano.
Dai 10,99 miliardi dollari spesi nel 2013, gli investimenti in questo settore cresceranno fino a 17,5 miliardi dollari entro il 2023 grazie  allo sviluppo dei sistemi di trasporto di nuova generazione e infrastrutture orbitali all’avanguardia.
Continueranno ad essere realizzati anche satelliti per l'osservazione della terra dallo spazio e la meteorologia.Saranno anche incrementate le spese per i veicoli di nuova generazione e per la sicurezza durante le missioni in orbita.
Secondo Euroconsult è l’Asia il continente che sta vivendo la più forte crescita continua: tutti i governi hanno raddoppiato la loro spesa nel comparto ricerca tra il 2004 e il 2013″,
Basti pensare che Giappone, Cina e India sono tre leader a livello mondiale nelle missioni spaziali e questo porta l’Asia a spiccare tra gli altri continenti.
Si avvereranno queste rosee previsioni?
Quanto si riveleranno attendibili?















IL RAPPORTO DI EUROCONSULT

La ricerca spaziale esce dalla crisi

Secondo una recente stima i finanziamenti in questo settore aumenteranno sempre di più: è stato calcolato che entro il 2023 la spesa mondiale per la ricerca spaziale toccherà gli 82 miliardi dollari


medicina-spazialeNonostante la crisi economica che morde ormai da mesi e il rischio che ha corso la NASA l’anno passato con lo spettro “shutdown”, i governi tenderanno a investire di più nella ricerca spaziale nel prossimo futuro. È questa la stima che Euroconsult, la più importante società di analisi del settore, ha fatto nel suo ultimo report “Government Space Programs: Strategic Outlook, Benchmarks & Forecasts“. Sembra infatti che, dopo un 2013 disastroso per quasi tutte le economie del mondo (soprattutto quelle europee), il settore della ricerca possa tirare un sospiro di sollievo.
Secondo il rapporto di Euroconsult i finanziamenti in questo settore aumenteranno sempre di più grazie al (seppur lieve) momento di crescita. È stato stimato, infatti,

Dal report si evince anche che mentre i primi cinque programmi spaziali rappresentano il 93% della spesa pubblica nel mondo, il numero dei paesi che vogliono investire nello spazio continua ad aumentare, ma dovrebbe stabilizzarsi nel corso dei prossimi anni: mediamente, i finanziamenti sui programmi emergenti sono aumentati attestandosi sui 50 milioni di dollari. Secondo Euroconsult è l’Asia il continente che “sta vivendo la più forte crescita continua: tutti i governi hanno raddoppiato la loro spesa nel comparto ricerca tra il 2004 e il 2013″, ha sottolineato Bochinger. Basti pensare che Giappone, Cina e India sono tre leader a livello mondiale nelle missioni spaziali e questo porta l’Asia a spiccare tra gli altri continenti.

Sorprende il fatto che non si configuri danno all'erario per l'ASI


La notizia ormai ufficiale e già commentata sulla decisione dell'ASI di non costituirsi parte civile continua a sorprendere.
Infatti presunti capi di impuitazione come  viaggi faraonici, assunzioni pilotate e consulenze d’oro non rappresentano forse danno all'Erario, dal momento che i finanziamenti erano sostenuti dall'ASI?
Vuole essere una piccola chiosa ad un precedente articolo sulla medesima materia. 

Risposta in Parlamento in commissione cultura:Il MIUR non ha alcun potere di vigilanza sul CIRA

Diamo informazioni sulla risposta del MIUR all'interrogazione parlamentare presentata nel marzo scorso per sapere quali azioni intendesse prendere il MIUR in ordine alle vicende giudiziarie dell'ASI e di conseguenza alla situazione del CIRA
Riteniamo utile sottolineare parte della risposta ministeriale:

Per venire all'espressa richiesta dell'interrogante, stando alle previsioni normative vigenti, al MIUR non è attribuito alcun potere di vigilanza nei confronti della gestione del C.I.R.A. Né la funzione di vigilanza che questo Ministero esercita nei confronti dell'ASI, in assenza di una puntuale norma attributiva del potere, può considerarsi estesa alle società da essa partecipate, attesa anche la peculiare natura giuridica (privatistica) rivestita da tali società e la presenza, nella compagine societaria, di altri soggetti, pubblici e privati. Inoltre, il Ministero non esercita alcun potere di nomina e di revoca nei confronti dei componenti del Consiglio di Amministrazione, che è nominato dall'Assemblea dei Soci ed è composto da cinque componenti, di cui uno designato dai Soci Industriali, uno designato dal Presidente della Giunta Regionale della Campania, e tre, tra cui il Presidente, designati dai Soci pubblici quali ASI e CNR. Il potere di revoca dei componenti del Consiglio di amministrazione del C.I.R.A. spetta, quindi, all'Assemblea dei soci al ricorrere dei presupposti previsti dalla normativa vigente.
Insomma il MIUR, secondo gli esperti del MInistero. non esercita alcun potere di vigilanza

mercoledì 9 luglio 2014

Giudizio immediato nei confronti dell'ex Presidente: l'ASI non è parte civile

Su questo blog ci siamo domandati più volte per quali ragioni l'ASI non si  costituisca parte civile nel processo a giudizio immediato nei confronti dell'ex Presidente dell'ASI e di cui due giorni fa vi è stata la prima udienza.
La risposta è arrivata ed è anche ufficiale perchè è oggetto di una comunicazione del Presidente dell'ASI a tutto il personale.
Sarebbe la seguente
La condotta illecita attribuita a Saggese non avrebbe arrecato all'ASI alcun danno di natura patrimoniale.
Per quanto riguarda il danno di immagine potrà essere valutato soltanto alla fine del dibattimemto
Queste sarebbero le decisioni assunte dall'avvocatura dello Stato.
Ci domandiamo se il danno di immagine dell'ASI non sia già più che è evidente in quando la credibilità dell'ASI, è inutile nasconderlo, sembra essere velocemente deteriorata a partire da Febbaio scorso, cioè da quando sarebbe scoppiata la bomba giudiziaria.
Ci limitiamo soltanto a dire che la questione resta controversa perchè non tutti i pareri giuridici potrebbero essere concordi sulla materia

Ministeriale ESA 2014: alla ricerca di una strategia nazionale.


Si continua a parlare e riflettere sul da farsi nell'imminenza della Ministeriale ESA 2014
Siamo a pochi mesi dall'evento e non si vede ancora una strategia nazionale-
Nell'assemblea annuale dell'AIPAS è stata sottolineata  l'esistenza di un serio problema di bilancio in quanto oltre i 4/5 dei circa 500 milioni di budget annuale sono assorbiti dal contributo all'ESA e, al netto delle spese di gestione, restano 40 milioni per le attività: una cifra troppo bassa che non lascia al momento spazi di manovra.
Tre sono i dossier principali sul tappeto: Copernicus,la prosecuzione di Cosmo.Skymed di cui si starebbe assicurando la prosecuzione almeno fino all'inizio del prossimo anno  e la questione dei lanciatori ancora aperta a tutte le soluxioni.
Insomma continua la diagnosi e non si vede ancora alcuna terapia per il paziente
















Verso la Ministeriale ESA 2014

L'Assemblea annuale dell'Aipas a Roma, cui è intervenuto il presidente ASI Roberto Battiston, diventa l'occasione di un'ampia riflessione sulla densa agenda italiana nel settore in occasione del semestre di presidenza europeo

09 Lug 2014Si è svolta a Roma, presso lo 'Spazio Europa' - gestito dall'Ufficio d'informazione per l'Italia del Parlamento europeo e dalla Rappresentanza in Italia della Commissione UE - l'assemblea annuale dell'Aipas, organizzazione nazionale delle pmi del comparto aerospaziale.

Oltre ai vertici e ai membri dell'associazione di categoria, hanno preso parte alla giornata,tra gli altri: Roberto Battiston, presidente dell'ASI; Alessandro Giordano, rappresentante in Italia della Commissione Europea; e Franco Ongaro, direttore ESA Technical & Quality management e direttore di Estec (il principale centro di ricerca e sviluppo dell'Agenzia Spaziale Europea, situato a Noordwijk in Olanda, dove lavorano circa 400 italiani tra ricercatori, scienziati e tecnici).



Il Whistleblowing in ASI






Qualche mese fa riportammo il fatto grave che in ASI si fosse verificato un caso di Whistleblowing ed in particolare un atto ispettivo del Parlamento poneva in evidenza quanto segue:
"Un sottoposto, con prove certe e documentate ha denunciato il presidente Enrico Saggese, consentendo alla magistratura di far emergere gravi episodi di corruzione all’'interno di un istituto di ricerca pubblico."
Il caso accaduto in ASI è tanto più attuale in questi giorni in cui si è tenuta la prima udienza del giudizio immediato a carico dell'ex Presidente dell'ASI; giudizio in cui parte civile è proprio il dipendente oggetto di attenzione da parte dell'atto ispettivo.
Il caso dell'ASI è ormai entrato nella letteratura giuridica.
Ne fa prova  proprioil - Seminario di Informatica Giuridica 2014 dell'aprile scorso suWhistleblowing e protezione dei dati e della fonte
Sono due temi purtroppo che hanno caratterizzato la gestione scorsa dell'ASI










 

Consiglio d'amministrazione dell'ASI . da mesi un passo in avanti e due indietro.

Si alternano voci sull'imminenza della nomina del consiglio d'amministrazione dell'ASi.
Non è la prima volta che se ne parli ed oramai sembra un ritornello.
Si dice anche che tre consiglieri sarebbero stati già designati ( Esteri, Difera e MIUR)
Sarà vero.
Ormai sembra in termini sostanziali avviata la cabina di regia alla Presidenza del Consiglio, presiedua dal consigliere del Premier Magrassi.
L'ASI quindi assumerebbe sempre più un ruolo tecnico.

martedì 8 luglio 2014

Un telescopio in Sicilia

La Sicila avrà presto un telescopio unico a grande campo in Europa -
Sorgerà a Isnello, un paese all'interno del parco delle Madonie e permetterà di studiare diversi aspetti dell'astronomia come le esplosioni di raggi gamma e x, che sono tra i fenomeni più violenti ed energetici osservati nell'universo.
Un filone di grande importanza sarà anche quello delle osservazioni di sorgenti di onde gravitazionali e neutrini.
Per questo tipo di ricerca anche l'Inaf-Osservatorio Astronomico di Roma ha manifestato un forte interesse.
Altre ricerche riguarderanno le osservazioni di pianeti extrasolari in orbita attorno a stelle vicine, le stelle variabili e i nuclei galattici attivi ed i detriti spaziali.

 

Come vanno i rapporti Italia-Kenya?

E' molto tempo che non si sente parlare dell'accordo intergovernativo Italia-Kenya incentrato sulle attività che si svolgono a Malindi e presso a storica piattaforma equatoriale fondata dal Prof. Broglio.
Da quanto si apprende, i rapporti si starebbero deteriorando e il Governo del Kenya non sarebbe ben disposto a continuare una collaborazione  da sempre tempestosa nei rapporti.
Potrebbe essere preferito il partmer cinese che ormai è su tutto il territorio africano nelle sviluppo delle attività più diversificate.

L'ulteriore organigramma dell'ASI



 
Qualche settimana fa è stata varata l'ennesima organizzazione dell'ASI  dal Direttore Generale facente funzioni.
Ora soltanto dopo qualche giorno dovrebbe essere emessa la n più 1 versione che dovrebbe riparare alle molte imprecisioni effettuate nella precedente organizzazione
Insomma continuano le fibrillazioni in un ASI senza consiglio d'amministrazione ed oggetto di attenzione giudiziaria di cui la prima udienza si è tenuta proprio oggi.



 

Il processo penale nei confronti dell'ex Presidente dell'ASI

Come avevamo anticipato, oggi si è tenuta la prima udienza del processo a giudizio immediato a carico dell'ex Presidente dell'ASI.
E' stata una primgittimità del procea riuione eminentemente di carattere procedurale in cui si sarebbe deciso su ammissibilità di prove ivi comprese quelle ambientali. Come era prevedibile l'ASI non si è costituita parte civile.Non sono mancate schermaglie procedurali da parte della didesa sulla legittimità del giudizio immediato
Sono state definite le liste dei testimoni a carico ed a discarico cioè da parte della Procura,  e dalla dfesa,  Sono state altresì ammessi i testimoni della Parte civile( il dipendente ASI che ha sporto denuncia all'autorità giudiziaria)
Molti ovviamente sono nomi che hanno fatto parte del management dell'ASI-
La prossima udienza si avrà a fine ottobre 2014.
Questa è ovviamente vuole essere una sintetica cronaca.