E' stata inviata l'8 Marzo us,per quanto sia a nostra conoscenza,una lettera del sindacato UIL dell'ASI al commissario Straordinario in cui si denuncia "una grave situazione all'interno dell'Agenzia spaziale, persistente ormai da un quadriennio"
(si segnala in particolare anche un recente episodio di aggressione verbale di una dirigente dell'ASI nei confronti di una sua dipendente avvenuto proprio nel giono 98 marzo dedicato alle donne).
Si lamenta nella lettera il "degrado nei rapporti interpersonali" in cui, specialmente nell’ultimo quadriennio, versa l' Ente ed ancora " la prevaricazione e la sistematica depauperazione delle competenze professionali posta in essere in molti casi nel corso della gestione dell'ASI.
Ed ancora:
Si coabita in una "realtà lavorativa quanto mai rissosa e decisamente inasprita da troppe disparità di trattamento, troppe ingiuste prese di posizione, troppe inique opportunità! "
Si esprime delusione anche "per l'attuale gestione commissariale da cui si attendevano segnali di una forte discontinuità rispetto al passato."
Ci troviamo insomma di fronte ad una situazione gravissima in cui afferma sempre il sindacato "forse lo abbiamo dimenticato, oltre e prima che dipendenti, siamo persone, la cui dignità e vissuto personale, oltre che professionalità e competenze, non devono essere calpestati! "
Cosa dunque sta accadendo nell'Agenzia Spaziale Italiana?
Se le cose stanno veramente così si corra presto ai ripari ,prima che sia troppo tardi e che la situazione diventi difficilmente reversibile.
(si segnala in particolare anche un recente episodio di aggressione verbale di una dirigente dell'ASI nei confronti di una sua dipendente avvenuto proprio nel giono 98 marzo dedicato alle donne).
Si lamenta nella lettera il "degrado nei rapporti interpersonali" in cui, specialmente nell’ultimo quadriennio, versa l' Ente ed ancora " la prevaricazione e la sistematica depauperazione delle competenze professionali posta in essere in molti casi nel corso della gestione dell'ASI.
Ed ancora:
Si coabita in una "realtà lavorativa quanto mai rissosa e decisamente inasprita da troppe disparità di trattamento, troppe ingiuste prese di posizione, troppe inique opportunità! "
Si esprime delusione anche "per l'attuale gestione commissariale da cui si attendevano segnali di una forte discontinuità rispetto al passato."
Ci troviamo insomma di fronte ad una situazione gravissima in cui afferma sempre il sindacato "forse lo abbiamo dimenticato, oltre e prima che dipendenti, siamo persone, la cui dignità e vissuto personale, oltre che professionalità e competenze, non devono essere calpestati! "
Cosa dunque sta accadendo nell'Agenzia Spaziale Italiana?
Se le cose stanno veramente così si corra presto ai ripari ,prima che sia troppo tardi e che la situazione diventi difficilmente reversibile.
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