giovedì 24 dicembre 2015

Una nuova epoca: razzi recuperabili e riutilizzabili.

Giorni fa  un razzo Falcon 9 di SpaceX è decollato dalla base NASA di Cape Canaveral, in Florida, ed è atterrato in verticale su una superficie apposita a 10 km di distanza dal sito di lancio.
 Il razzo ha trasportato con successo un carico di 11 satelliti. Per l’azienda guidata da Elon Musk è un grande successo in quanto la sua tecnologia è diventata riutilizzabile e consente di abbattere enormemente i costi.
La competizione in ambito aerospaziale fra SpaceX di Elon Musk, fondatore di Tesla, e Blue Origin di Jeff Bezos, numero uno di Amazon, si fa dunque  sempre più serrata. 
Le due aziende vogliono arrivare per prime a realizzare una tecnologia adatta al turismo spaziale e battere sul tempo Virgin Galactic e le altre agenzie aerospaziali.  
 Se confermerà la sua affidabilità il Falcon 9 (per cui è allo studio anche la possibilità di recuperare il secondo stadio, quello su cui è montato il carico utile) potrà aspirare ad avere un ruolo fondamentale per il rifornimento della Stazione Spaziale Internazionale (Iss) che al momento deve contare solo sugli antiquati ma affidabili russi Soyuz.








Nessun commento:

Posta un commento