Direttorato in ESA delle osservazioni della terra: ambizioni italiane.

Ancora qualche ulteriore notizia sulle candidature in ESA per l'assegnazione dei Direttorati.

Le scadenze per le domande scadranno a metà Gennaio 2016 e le nomine si avranno a Marzo. 

E' sfida aperta per gli ultimi due direttorati dell'Agenzia spaziale europea ancora in attesa di rinnovo, uno relativo ai Lanciatori e l'altro all'Osservazione della Terra, quest'ultimo con sede all'Esrin di Frascati.

Grandi ambizioni , come abbiamo già posto in evidenza in un precedente articolo , vi sarebbero anche da parte dell'Italia a cui fino ad oggi è stato riservata soltanto la direzione dell'Estec. 

Non si fa mistero di puntare alle osservazioni della terra che  vuol dire oggi soprattutto il programma Copernicus dove l'industria italiana ha un ruolo di primo piano nella realizzazione dell'infrastruttura Si ricorda che  Thales Alenia Space Italia ed Esa per i prossimi satelliti Sentinel, mentreTelespazio è impegnata nell'elaborazione dei dati e  Selex ES costruirà i sensori per le nuove sentinelle senza contare le imprese coinvolte nell'indotto.

A quanto sia dato sapere, aspirerebbe a questo direttorato un precedente direttore italiano  della trascorsa gestione Dordain. 

Le autorità spaziali  italiane punterebbero su altri nomi, magari anche provenienti da industrie nazionali.
Almeno sembra!

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