Si apprende che La Corte di Appello di Roma, in
parziale riforma della sentenza emessa dal giudice di primo grado, con
sentenza pubblicata il 29.03.2018, ha accolto il ricorsoil ricorso di alcuni dipendenti dell'ASI che avendo prestato servizio con
distinti e plurimi contratti di lavoro a tempo determinato, si erano
visti azzerare l’anzianità di servizio.
La Corte di Appello, oltre a condannare
l’Agenzia Spaziale a riconoscere l’anzianità per tutti i contratti a
tempo determinato stipulati con i propri dipendenti ha altresì
riconosciuto in loro favore la fascia stipendiale corrispondente
all’anzianità maturata oltre al pagamento delle differenze retributive
maturate in applicazione della contrattazione collettiva nazionale di
comparto.
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