Non pochi sono i problemi da affrontare per un viaggio verso Marte e tra questi quelli relrivi alle condizioni degli astronauti.
Proprio per questo la NASA sta pensando di sottoporre l'astronauta marziano ad un periodo di ibernazione. artificiale.
Tale sonno profondo, infatti, o torpore terapeutico, sarebbe in grado di ridurre le funzioni metaboliche dei marsonauti, rendendo le missioni più semplici da eseguire e meno costose da organizzare.
Infatti un equipaggio “in letargo” necessiterebbe di quasi la metà degli approvvigionamenti richiesti dalle consuete missioni, tagliando il necessario da circa 400 tonnellate a 220. "
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