venerdì 28 febbraio 2014

Tutta la maggioranza è nel MIUR

Questa è la composizione dei sottosegretari.
Roberto Reggi PD e braccio destro di Matteo Renzi
Angela d'Onghia (popolari per l'Italia)
Gabriele Toccafondi (nuovo centro destra)
Come si può notare il Ministero prevede praticamente un coordinamento affidato all'intera maggioranza .
Sono presenti perfino i due tronconi centristi lista Civica con il Ministro e Popolari per l'Italia con Angela d'Onghia.
Speriamo che la risultante non sia nulla.
 

 

Gli sviluppi spaziali dell'Iran.

Proponiamo la lettura di un interessante articolo sul potenziamento spaziale in Iran.
E' una storia sintetica della crescita iraniana nel settore in cui si fa riferimento agli aiuti avuti dall'Italia in campo scientibfico e tecnologico.
E' un tema su cui più volte ci siamo soffermati fornendo anche notizie iraniane sull'argomento facilmente rivenibili nel nostro archivio.
Per la precisione la collaborazionne si avviò già nei primi anni del 2000 ed a quanto sia a nostra conoscenza oggetto di interesse potrebbe essere stata la piattaforma MITA finanziata dall'ASI ad una delle principali industrie italiane. Sono d'altra parte questioni che furono anche oggetto di attenzione in ASI alcuni anni fa.

MIUR: le prime poltrone

Non sono trascorsi neanche due giorni dall'insediamento del Governo ed il Ministro del MIUR Stefania Giannini ha nominato repentinamente il nuovo capo di gabinetto nella persona di Alessandro Fusacchia

Presidenza dell'ASI:un po' di storia.

Non possono candidarsi alla Presidenza dell'ASI  coloro i quali abbiano per duevolte ricoperto il mandato di consiglieri d'amministrazione dell'ASi.
Quwsti twemini di legge sono giustamente richiamati nei requisiti per le candidature pibblicati in questi giorni sul sito del MIUR.
Ciò purtroppo non  sarebbe accaduto , quando fu nominato il Presidente dell'Ente ( l'ultimo) ai tempi del Ministro Gelmini.
Tutto a detrimento del primo classificato nella selezione di quel tempo.

giovedì 27 febbraio 2014

ASI e CIRA: le notizie

ll commissario straordinario dell'ASI Sandulli ha debuttato in pubblico in occasione del  convegno di Bari organizzato dalla regions Puglie ed ha posto  in evidenza l'aspetto strategico delle attivita' spaziali Italiane messe a dura prova dall'inchiesta giudiziaria in corso. Intanto al Cira I sindacati premono per ottenere l'azzeramento del CDA del CIRA e del Direttore generale.  Meglio tardi che mai!

I requisiti per la presidenza dell'ASI


E' stato publicato sul sito del MIUR il bando di selezione per la nomina a Presidente del Consiglio d'Amministrazione dell'ASI.
I requisiti di partecipazione prevedono che i candidati siano in possesso di elevata qualificazione scientifico tecnica, comprovate da particolari competenze professionali, acquisite anche in ambito internazionale. 
Tra i soli candidati in possesso di elevata qualificazione tecnico scientifica , verrà valutato il posswsso di un alto profilo scientifico o professionale o manageriale in ambito nazionale ed internazionale.
Come si può notare i requisiti dano spazio a mlti profili di candidatur e pertanto ampi saranno i gradi di libertà nelle valutazioni
Un dato importante è la esclusione dalla partecipazione di coloro che siano stati per due mandati componenti del CDA dell'ASI
Sarebbero pertanto fuori dalla competizione ben due componenti del condiglio decaduto.


















mercoledì 26 febbraio 2014

ASI: ipotesi presidenziali.

Siamo soltanto agli inizi dell'inchiesta giudiziaria sull'ASI e vi è il fondato sospetto che si allarghi il ventaglio delle responsabilità.
Comunque, mentre i Magistrati fanno il loro lavoro, bisognerà sciogliere prima o poi il nodo della presidenza del'ASI, anche se i tempi potrebbero dilatarsi.
Il Presidente sarà di estrazione manageriale o questa volta scientifica?
Nel primo caso , per non incorrere negli errori del passato che sono sotto gli occhi di tutti, bisognerà stare attenti che non venga designato il solito "emissario industriale"
Nel secondo caso  in questa situazione sarebbe forse non opportuno che la scelta cadesse su una persona di estrazione astrofisica, dal momento che un altro astrofisico è alla guida dell'INAF.
Tutto potrebbe essere superato se poi  si decidesse di unificare l'ASI con l'INAF, im considerazione anche del fatto che quest'ultimo vive con i finanziamenti dell'ASI.

CIRA: la patata è sempre più bollente.

I media nazionali ed internazionali hanno diffuso con rilevanza in questi giorni notizie sulla vicenda giudiziaria che ha travolto l'ASI ed in primis il suo presidente ora agli arresti domiciliari.
Non seconsdario e fino ad ora non ha avuto la medesima diffusione è la questione del CIRA il cui presidente coincide da due anni con quello dell'ASI a seguito della designazione di qualche anno fa del CDA dell'Agenzia ora decaduto  nellaa sua globalità.
Il Cira infatti per molti versi è più importante dell'ASI  perchè coordina il programma PRORA finanziato direttamente dallo Stato.
Per tale ragione  è legittimo domandarsi:
E' acora Presidente del CIRA Enrico Saggese?
Non  sarebbe opportuno, anzi necessario che gli azionisti del CIRA di partecipazione pubblica e cioè l'ASI socio di maggioranza, il CNR, e la regione Campania dollecitassero la convocazione dell'assemblea dei soci per affrontare in piena trasparenza una situazione su cui grava la pesante inchiesta giudiziaria?
E' informata la Ministra Giannini della vicenda e se lo è quali azioni intende prendere con speditezza e determinazione per fare oiena lucu sul sistema spaziale nell'ottica di affrancarlo al più presyo dalle pesanti contaminazioni?

Che tristezza!


Corruzione, concussione, peculato, a quanto si apprende dalla stampa, sarebbero i reati contestati all'ex Presidente dell'ASI e crediamo a questo punto anche del CIRA dall'autorità giudiziaria.
Che tristezza!
Mai così in basso l'Agenzia Spaziale Italiana.
Ripercussioni vi saranno anche probabilmente per l'industria nazionale destinataria dei finanziamenti dall'ASI.
La trasparenza impone l'individuazione dei responsabili di questa  gravissima vicenda.
Sono anni che su questo blog, d'altra parte, mettiamo in evidenza le anomalie del sisterma spaziale

martedì 25 febbraio 2014

Il futuro del CIRA: le preoccupazioni del sindacato

Il fatto che Enrico Saggese Ex Presidente dell'ASI dopo le sue dimissioni dall'Agenzia sia rimasto Presidente del CIRA,  fino ad essere posto agli arresti domiciliari rischia di arrecare danno al centro spaziale di Capua.
Consapevoli di questa gravve situazione in cui si trova il CIRA sono i sindacati locali che a tale scopo hanno emesso una nota in cui dimostrano preoccupazione,difendono l'onorabilità del personale del CIRA e chiedono un incontro sollecito con le autorità di governo centrale e locale.
Il fatto che il CIRA fosse diventato un importante crocevia di consulenti, avvicendamenti continue a poltrone con migrazioni dall'ASI al CIRA e viceversa era un fatto noto a tutti e non a caso lo avevamo denunciato più volte sul nostro blog.
Sarebbe stato meglio forse che il Personale. mediante le rappresentanze sindacali avesse reagito prima degli eclatanti eventi degli ultimi tempi.
Speriamo che non siamo al punto di non ritorno.

Governo Renzi: le spese per la Difesa

Il Governo Renzi ha avuto la fiducia del Parlamento e quindi è  operativo a tutti gli effetti.
Dovrà   pedalare molto per portare avanti il serrato cronoprogramma scandito dal Premier.
Avrà molto da fare soprattutto nel settore della difesa e dell'industria.
Sarà interessante vedere come si comporterà  sul tema degli F35  il cui costo di una dozzina di  miliardi di euro era considerato da Renzi nel luglio 2012 una pura follia.( per la cronaca oggi i costi sono lievitati)
Al tempo stesso sarà interessante vedere come si comporterà nei confronti dei copiosi finanziamenti in alcuni settori della Difesa  ed addirittira per l'acquisto di un satellite spia dagli israeliani.
Temi delicati e scottanti su cui tuttavia il neo Ministro della Difesa Pinotti, quando era sottosegretario della Difesa nel precedente Governo ebbe a dire che non potevano essere toccati







 

Procedure industriali bizzarre dell'ASI

L'inchiesta giudiziaria sull'ASI potrebbe allargarsi ed incentrare l'attenzione sulle procedure industriali paradossali dell'agenzia spaziale.
Crediamo che sia ancora attuale la lettura di un nostro articolo in merito  all'affidamento delle fasi A e B1 del programma OPSIS
Sulla questione intervennero per chiarimenti parlamentari della precedente legislatura ( agli atti del Parlamento) e del presidente della regione Toscana
Ma questo potrebbe essere un caso non isolato.











 


 

Lettera aperta al Ministro Giannini

Signor Ministro ,
Nel farle gli auguri di buon lavoro, sottoponiamo alla sua attenzione la grave situazione  in cui si trovano l'Agenzia Spaziale Italiana travolta da un'inchiesta giudiziaria  ed il centro ricerche aerospaziali di Capua., società partecipata dall'ASI e molto intrecciata all'ASI anche negli uomini e nelle poltrone.
Infatti  è ben noto come l'ex Presidente dell'ASI oggi agli arresti domiciliari, sebbene dimessosi alcuni giorni fa dall'ASI, ancora poche ore fa fosse  Presidente del CIRA.
Più volte nel nostro blog ci siamo soffermati su questi connessioni.
E' necessario, a nostro sommesso avviso, provvedere nell'immediato non tanto alle nomine dei nuovi Presidenti, quanto ad un profondo risanamento del settore che vede come punti di riferimento ASI e CIRA
Grazie per l'attenzione ed ancora buon lavoro
Cesare Albanesi

Arresti domiciliari dell'ex Presidente dell'ASI: le motivazioni

Secondo il Gip Saggese merita gli arresti domiciliari perchè è concreto il rischio di reiterazione del reato.
Anche se si è dimesso da Presidente dell'Agenzia Spaziale Italiana, Saggese, sono convinti i pm. continua ad eseere  legato al CIRA il centro italiano ricerche aerospaziali legato al CIRA cghe ha sede a Capua.
Peraltro agli atti dell'inchiesta ci sono anche interessanti intercettazioni di conversazioni di uno dei suoi collaboratori.
 
Non è da escludere che aumenti il numero degli indagati (ad oggi 7).
Infatti sarebbero molti i filoni di indagine non soltanto in merito a consulenze, spese di viaggio, ma anche in ordine a particolari affidamenti industiali già oggetto di attenzione alcuni mesi fa nel nostro blog.














Secondo il gip, Saggese merita gli arresti domiciliari perche' e' concreto il rischio di reiterazione del reato. Anche se si e' dimesso da presidente dell'Agenzia Spaziale Italiana all'indomani di una serie di perquisizioni presso uffici, abitazioni e societa', Saggese - sono convinti i pm - continua a essere legato al Cira, il Centro italiano di ricerche aerospaziali) che ha sede a Capua. Agli atti dell'inchiesta, tra l'altro, c'e' il commento, intercettato, di uno dei suoi collaboratori (Mariano Bizzarri) che, a proposito delle dimissioni dall'Asi, giudica positivo che Saggese non abbia lasciato il Cira ("questo e' fondamentale, non e' banale che sia rimasto li'"). Per il giudice, il tentativo di costringere Borsa a non denunciare, pena l'isolamento e la cancellazione della struttura da lui gestita, circostanza poi verificatasi dal settembre 2013, costituisce "un fatto dai contorni della tipica punta dell'iceberg suscettibile di ulteriori sviluppi che impone di fronteggiare l'elevato pericolo di recidiva".

L'ex Presidente dell'ASI agli arresti domiciliari.


Stando alle notizie di stampa, l'ex Presidente dell'ASI è stato posto agli arresti domiciliari a seguito della vicenda giudiziari che l'ha travolto.
Un vero terremoto per l'ASI!










 

lunedì 24 febbraio 2014

I contrasti dello spazio italiano


 
Stando alle notizie di stampa, l'astronauta Parmitano avrebbe approdato anche al Festival di Sanremo condotto daLitizzetto e Fazio.
E' un'ulteriore e non ultima tappa dell'astronauta in giro per il mondo.
Come contraltare abbiamo un ASI nella bufera ancora annaspante in vista di un lido sicuro.
Senza togliere nulla all'imprese umane spaziali, ha fatto purtroppo più breccia  la vicenda giudiziaria dell'ASI nell'opinione pubblica desiderosa che i soldi destinati alla ricerca siano ben spesi.

L'istruzione:il leitmotiv del Governo Renzi


L'istruzione è stata al centro dell'inusuale discorso di Renzi al Senato.
Istruzione non significa soltanto scuole primarie e secondarie, ma anche Università e Ricerca.
Ben che venga questa attenzione da parte del Governo sul fronte dell'educazione.
Il Ministro Giannini ha dunque il compito di tradurre in azioni concrete questi  intendimenti.
Tutto va fatto con iniziative chiare e che prevedano alla guida ad esempio degli Enti di ricerca persone capaci ed al di sopra di ogni sospetto.
Il primo ed ungente banco di prova sarà proprio l'Agenzia spaziale che, travolta da inchiste giudiziare, aspetta una regia di comando all'altezza della situazione.

Enti pubblici di ricerca: le audizioni al Senato

Continuano al Senato le audizioni dei Vertici degli Enti pubblici di ricerca.
Mercoledì pressimo sarà la volta dell'INAF e dell'istituto  mazionale di oceanografia e geofisica sperimentale.
L'indomani saranno tenute le audizioni dell'istituto nazionale di geofisica e vulcanologia e dell'istituto nazionale di alta matematica-
Quando sarà ascoltata l'agenzia spaziale commissariata da due settimane a causa dell'inchiesta giudiziaria in corso.











 

domenica 23 febbraio 2014

Google partecipa alla lotta alla deforestazione




 
 
 
Una terribile piaga per l'umanità è la deforestazione che distrugge i polmoni della Terra soprattutto quelli dell'Amazzonia.
Ebbene il Global Forest Watch grazie alla tecnologia messa a disposizione da Google Maps e Google Earth rende accessibile a tutti la lotta alla deforestazione.
Le immagini catturate da alcuni satelliti orbitanti intorno alla Terra consentono di individuare con alta precisione le zone in cui si verifichi una scomparsa anomala ed improvvisa della vegetazione.
L'incidenza è assai elevata: basti pensare che dal 2000 al 2012 sarebbero spariti 500 milioni di acri di foreste l'equivalente di un campo di calcio al minuto.







 
 

 
 
 

 

La missione scientifica Plato


L'ESA  ha varato recentemente un ardito programma scientifico. Si chiama Plato dedicato alla ricerca di pianeti simili alla Terra.
Plato è la terza missione scientifica  dell'ESA nell'ambito del programma Cosmic Vision per gli anni 2015-025.
La missione cui partecipano anche ASI ed INA scandaglierà 'universo osservando circa un milione di  stelle ed i loro pianeti con ben 24 piccoli telescopi.
Rappresenta un significativo completamento del lavoro già iniziato con Gaia che dovrà censire nei prossimi anni  le stelle che si reovano intorno al sole






 

Agenzia spaziale: il controllo politico si tinge di rosa

Le competenze politiche sull'Agenzia Spaziale italiana afferiscono in primis al Ministro dell'istruzione, Università e Ricerca, ma anche al Ministero degli affari esteri e al ministero della difesa.
Infatti i programmi a carattere internazionale e a preminente vocazione duale non possono prescindere dalla supervisione di questi due ultimi ministeri.
Non è un caso che nel CDA dell'ASI vi siano i rappresentanti del MAE e del Ministero della Difesa.
Ebbene i ministri di afferenza sono tutte donnne e segnatamente:
Stefania Giannini MIUR
Federica Mogherini MAE
Roberta Pinotti Difesa.
Per concludere anche il nuovo Presidente dell'ASI potrebbe essere una donna.
A quanto ci risulta vi sarebbe già una candidata anche ben supportata.

L'Argentina fa l'ingresso negli Emirati Arabi

Abbiamo anche recentemente riferito sulla strategia spaziale degli Emirati arabi e dei loro rapporti con Stati Uniti e Francia.
Sta prendendo piede anche la collaborazione con l'Argentina sia nella realizzaxione di satelliti e soprattutto nello scambio di informazioni dei dati satellitari di telerilevamento.
Proprio in questi giorni vi sarebbero visite degli esperti degli emirati arabi presso i centri argentini dedicati al settore spaziale per definire i termini della collaborazione.
Dunque si costruisce un interessante ponte di cooperazione tra un Paese sudamericano ed i Paesi arabi.

I finanziamenti dell'ASI per migliorare i campi da golf










 
Molti sono stati e continuano ad essere i finanziamenti da parte dell'ASI delle piccole e medie imprese per le più disparate applicazioni.
Bisogna anche dire che non mancano fantasia ed originalità,
Basti pensare al contratto assegnato ad un'impesa ( il nome è nel contratto)   per un importo fino ad un massimo di 235000 euro per il progetto Monster Golf o meglio di monitoraggio e diagnosi dello stato di stress dei tappeti erbosi dei campi da gioco di golf partendo dai rilievi dai  satelliti attualmente in orbita
La durata è di 24 mesi da un avvio presumibilmente effettuato nel 2011.
Quali sono i risultati? Se ne sa nulla? Ne sa qualcosa la federazione del Golf?
Ve ne sono anche altri bizzarri di cui daremo conto.


 
 

sabato 22 febbraio 2014

Il successo del lanciatore Vega

Non solo brutte notizie, ma anche le belle che testimoniano il progresso spaziale nazionale.
Il lanciatorere italiano Vega  si è aggiudicato il contratto per la messa in orbita nel 2016 due satelliti.
Il primo  è OPSAT 3000, il satellite spia ad alta risoluzione commissionato dal Ministro della Difesa italiano a Israel Italian Industry.
Il secondo  è Venus ( Vegetation and Enviroment Monitoring on a new Microsatellite) frutto di una collaborazione tra l'agenzia spaziale israeliana ed il CNRS francese.
Il lanciatore vede  come principale attore nella sua costruzione la società Elv partecipata dall'ASI e controllata da Avio Spazio di cui sono ancora in corso le trattative per la vendita probabilmente ai francesi.





 

Ricerca: Pisa passa la mano a Lucca.

Siamo proprio in piena Toscana. Infatti il Ministro Carrozza pisana consegna il testimone a Stefania Giannini lucchese, ma residente a Lucca
A parte queste precisazioni geografiche, il neo Ministro si troverà dossier molto caldi sul tavolo, rimasti irrisolti nel precedente governo,
Se ci limitiamo al solo dossier della ricerca il Ministro si trova di fronte uno sgangherato sistema della ricerca articolato in 12 Enti pubblici,molte volte  sovrapponibili e per alcuni casi inutili.
Peoprio per questo è partita al Senato una maratona di audizioni presso la commissione cultura che non sappiamo se approderà ad una razionalizzazione dell'intero sistema.
La  patata più bollente comunque è quella spaziale dal suo sapore eminentemente giudiziario in cui è travolta l'agenzia spaziale italiana
 Il suo Presidente ha dovuto dimettersi, restando tuttavia Presidente del CIRA la società partecipata dell'ASI a Caserta.
Non ciaspettiamo dal Ministro soltanto una  semplice operazione di facciata, ma qualcosa in più
Prima ancora che pensare ai nomi per le poltrone, è necessario infatti risanare e moralizzare il sistema ridandogli l'indispensabile credibilità a livello nazionale ed internazionale..
 

venerdì 21 febbraio 2014

Stefania Giannini è il nuovo Ministro del MIUR

Una donna subentra ad un'altra donna.
Infatti il nuovo Ministro della pubblica istruzione, Università e ricerca è Stefania Giannini  di scelta civica, professore ordinario di linguistica all'università degli stranieri di Perugia.
Insomma una personalità di estrazione umanistica va in un delicato dicastero dove molte grane sono da affrontare, a partire dall'Agenzia Spaziale Italiana in cui si è dimesso recentemente il suo Presidente perchè coinvolto in una vicenda giudiziaria.










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Spazio: spese a gogo' e ricorsi a tutto spiano.


Un articolo di un settimanale nazionale nel commentare la grave situazione dell'ASI avvolta nel polverone giudiziario riporta alcuni salienti dati di sintesi da cui si evinge lo stato di salute dell'Ente.
Nell'ASI che riceve la non modica cifra di circa 590 milioni di euro come finanziamento statale annuale ( le altre entrate quasi nulle) per 188 persone in servizio vi sono ben 62 giudizi pendenti per demansionamento, partecipazione a concorsi non regolari.
Vi sarebbero stati oltre a varie consulenze, dispendi per spese di missionoi Una per tutte:per 33 persone andate a presenziare ad un lancio spaziale presso una base di lancio americana  ben 30 mila a testa.
Insomma cifre da capogiro che fanno a cazzotti con i criteri di una gestione sobria e regolare.












 

giovedì 20 febbraio 2014

Federazione russa: un nuovo vettore superpotente in costruzione?


La Russia  ha la ferma intenzione di conquistare la luna e di programmare voli verso i pianeti distanti dal sistema solare
Questo ambizioso programma è possibile soltanto se sarà realizzato ubn nuovo razzo vettore di classe superpesante. Un tale vettore dovrebbe essere in grado di portare  sull'orbita terrestre bassa circa 80 tonnellate ed in prospettiva 160.
Vi è dunque la necessità di progettare un vettore superiore al Proton  che porta in orbita 23 tonnellate
Non vi sono tuttavia ancora idee ben definite al riguardo e perciò tutto è ancora molto incerto.











 

La contesa dei candidati

Continuiamo a dedicare attenzione, l'abbiamo fatta già qualche giorno fa, allo sport nazionale di conquistare le poltrone.
Malgrado vi siano inchieste giudiziarie in corso, una poltrona appetibile è quella dell'ASI, cerniera di coordinamento di programmi cui vengono destinati dallo Stato rilevanti finanziamenti.
Vi sono riunioni già in ambienti politici e parapolitici per trovare un accordo su un possibile nome per il  Presidente.
Rimane in piedi sempre la vecchia logica: una persona di scienza e/o una supportata dalle industrie..
A parole tutti parlano di risanamento strutturale, ma nei fatti non fanno altro che dedicarsi al totonomine.
Al nostro modesto blog già sono pervenute informazioni sui movimenti che ad oggi vedono in lizza 6 persone.
Attenti alle bruciature!
Giocare in anticipo molte volte è rischioso, tanto più che ancora ignoto il nome del Ministro Vigilante che comunque dirà la sua sull'argomento.

Confederazione elvetica: un satellite scientifico presto in orbita.





Entro la fine del 2017 sarà in orbita capace di svelare i segreti dei pianeti al di fuori del sistema solare.
Si tratta del progetto svizzero CHEOPS coordinato dall'Università di Berna. Il satellite verrà costruito in Spagna o nel Regno Unito e testato e provato in Svizzera.
Il satellite dal peso di 200  chili sarà dotato di un telescopio lungo 1,5 metri con un diametro di 30 centimetri e sarà posizionato in un'orbita di 800 chilometri.






 

mercoledì 19 febbraio 2014

Lo speciale trattamento economico del personale dell'ASI.

Una peculiarità dell'ASI sin dalla sua istituzione nel 1988 è il conferimento al personale dello speciale trattcamento economico.
Pià volte si è parlato di privilegio dell'ASI rispetto agli altri Enti di ricerca.
Torna sull'argomemento, in occasione delle dimissioni del Presidente dell'ASI il movimento cinque stelle con un atto ispettivo di cui già abbiamo dato notizia.
L'iterrogante chiede trasparenza e monitoraggio per questa tematica ed altre come le consulenze, la convenzione con la Finmeccanica e più in generale sulla governance dell'ASI da parte del Ministro Vigilante

Le audizioni al Senato degli Enti di ricerca







Si sono avviate nell'ambito della commissione cultura del Senato le audizioni degli Enti pubblici di ricerca coordinati dal MIUR (ben 12) con l'obiettivo di giungere, una volta conosciuta appieno la situazione, ad una razionalizzazione dell'intero settore.
Il m primo ad essere ascoltato è stato il Presidente del CNR.
Quando sarà il turno dell'ASI, cosa dirà l'amministratore straordinari, dopo che l'intero vertice dell'ASI è saltato a seguito dell'inchiesta giudiziaria in cui è coinvolta l'ASI?








 

L'interesse nell'assemblea nazionale francese sulla missione spaziale su Marte.




Alcuni giorni fa demmo notizia dell'accordo spaziale franco statunitense tra le due agenzie omologhe CNES e NASA per la missione su Marte Insight ( interior UsingSeismic Investigation, Geodesy and Heat Transoprt).
Ebbene proprio il 18/2/2014 è stata posta l'attenzione su questo accordo da parte dell'assemblea nazionale francese.
Infatti un deputato ha chiesto al Ministro competente dell'istruzione e della ricerca dettagli sulle modalità di partecipazione a livello scientifico ed industriale da parte francese in una missione dagli ambiti internazionali molto ampi, come quella su marte, che vede coinvolti Stati Uniti, Francia, la Germania, il Regno Unito e la Svizzera attraverso l'agenzia spaziale europea.

 

 





 
 

La credibilità dell'ASI all'estero.

Era inevitabile che la stampa estera riferisse sulle pesanti vicende giudiziarie  che hanno travolto l'agenzia spaziale italiana.
Ad esempio se ne sono interessati in Francia e Romania.
Brutto segno per la credibilità dell'agenzia spaziale italiana ha espanso da anni le sue relazioni internazionali anche nei paesi extraeuropei.

Una curiosa notizia dalla Sicilia.

 
Da Enna  èstato lanciato un cannolo siciliano nello spazio.
Mediante un pallone sonda riempito di gas elio è stato portato nello spazio un cannolo alla ricotta con tanto di ciliegina.
Il cannolo è stato montato a bordo di un'astronave realizzata con materiali riciclati
Il pallone decollato da una Rocca di Enna avrebbe raggiunto la quota di 30 mila metri ed essendo in assenza di pressione atmosferica è esploso consentendo all'astronave di planare con l'ausilio di un paracadute sempre nell'entroterra siciliano.
Ironia o rito propiziatorio di quuesto programma spaziale siciliano?




 

martedì 18 febbraio 2014

ASI: il Direttore Generale

Il nuovo Presidente dell'ASI dovrà decidere tra l'altro sulla nomina del Direttore Generale il cui mandato, secondo lo statuto, scade con il Presidente.
Si porrà quindi il problema di un corretto e rigoroso comitato di selezione che scelga il candidato adeguato.
Si insiste sull'aggettivo corretto perchè come è apparso su molti giornali, un elemento scatenante della bufera giudiziaria in corso sarebbe stata la modalità di nomina del Direttore Generale.
Che ne sarà dell'attuale?
La questione si dovrebbe porre già ora con le decisioni del Commissario strraordinario in materia.

Si avvicinano i candidati ai nastri di partenza

Si è in attesa dei requisiti che saranno fissati dal comitato di selezione nominato qualche giorno fa per la definizione della rosa di candidati a Presidente dell'ASI.
Già scalpitano molti per partecipare alla gara, limando i propri curricula.
Speriamo che sia scelto qualcuno che brilli per idee! La speranza si estende anche alla scelta dei componenti del consiglio d'amministrazione.
Speriamo in un radicale cambiamento nrcessario per ridare credibilità all'Agenzia Spaziale

lunedì 17 febbraio 2014

La Nasa si interessa della rigenerazione delle cellule, Fantascienza o realtà?

 
Che grande conquista per il progresso scientifico e tecnologico sarebbe avere dispositvi capaci di ricostruire ossa e muscoli!
Ebbene a questi progetti fantascientifici, ma che invece non lo sono, sta lavorando la NASA  in collaborazione con la Grok Technologies.
Grande peraltro sarebbe il beneficio per i molti astronauti impegnati in missioni di lunga durata.
Potrebbero essere loro rigenerate le cellule.
Un altro progetto non meno riovoluzionario sarebbe quello di realizzare dispositivi che intervengano sul dolore e l'infiammazione dei muscoli e dello scheletro, tutto in modo non invasivo e senza alcun prodotto farmaceutico.
Insomma la fantascienza e la realtà si confondono




















 

L'ultima nomina del governo Letta.





 
L'ultimo atto del consiglio dei ministri del Governo Letta è stato dedicato al settore spaziale.
Infatti l'ultima , dopo ben 558 nomine in 292 giorni, è stata quella del commissario dell'ASI Sandulli.
Insomma termina il Governo e si chiude una non felice epoca spaziale.
Speriamo in una nuova alba anche nell'agenzia spaziale.








 

Dimissioni dall'ASI e non dal CIRA?

IL Presidente dell'ASI, coinvolto qualche giorno fa in un'inchiesta giudiziaria, ha presentato le dimissioni che sono state accettate dal Ministro Carrozza.
Non ci risulta tuttavia che  si sia dimesso da Presidente del CIRA, il centro che gestisce il proramma Prora finanziato interamente dal MIUR.
Per di più, è bene ricordare, che, sempre nel caso in cui non siano state ancora  rassegnate le dimissioni, il CIRA è una società per azioni in cui vi un forte azionariato pubblico composto da ASI, CNR e Regione Campania ed esattamente ASI all 47,18%, CNR al 5,20% e Consorzio regione Campania al 15,80% (Regione con una g e non 2 g come compare sul sito dell'ASI) 
Ed allora ci sembra molto strano che passi al Ministro in carica inosservato il fatto che il dimissionario presidente dell'ASI coninui ad essere ancora Presidente del CIRA, mantenendo anche un ruolo proprio nella commissione di monitoraggio del CIRA.
Se ne interesserà comunque il futuro Ministro del MIUR.
Non ci resta cher aspettare.

Dubbi di opportunità sulla nomina del Commissario dell'Agenzia Spaziale?









 
Sono passati appena pochi giorni dall'insediamento del Prof Sandulli come commissario dell'ASI è già nasce un altro polverone questa volta sull'opportunità di quella nomina.
Il gionale l'Unità del 15/02/2014 riporta a proposito della vicenda giudiziaria dell'ASI che emergerebbero  a proposito di appalti a Fimneccanica presunte commesse pilotate da dipendenti della Finmeccanica  distaccati all'ASI
Ma quel che sembra più sorprendente ed imbarazzante sarebbe secondo l'organo di stampa, la nomina a commissario straodinario dell'ASI del cugino della professoressa Anna maria  Sandulli presidente del centro studi Demetra  che da anni  svolge un'intensa attività in ambito aerospaziale in comnnessione anche ad eventi a cui ha partecipato anche il Presidente dimissionario dell'ASI.
Si fa partecipe di questa preoccupazione anche un'organizzazione sindacale presente nell'agenzia spaziale.




 

Nella relazione del procuratore generale della Corte dei Conti si parla della consulenza psicologica affidata in ASI per contrasto alle molestie sessuali

La relazione del procuratore generale in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario 2014, nel  riferire sulle violazioni di legge che avvengono negli Enti pubblici, non trascura il caso dell'agenzia spaziale italiana.
E' citato infatti estualmente" l'incarico di consulenza occasionale per il servizio di supporto psicologico al personale dell'Ente in considerazione dello stress e in relazione al contrasto del mobbing e delle molestie sessuali.
L'incarico conferito  mediante valutazione del curriculum vitae della professionista è stato ritenuto avulso dall'attività dell'Ente pubblico"
Per la cronaca la persona in questione, che avrebbe dato apporto di competenza anche al CIRA, è, a quanto si apprende dalla stampa, la moglie di un dirigente dell'ASI di cui si è parlato tra l'altro in occasione della recente vicenda giudiziaria dell'ASI.

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domenica 16 febbraio 2014

Posizioni anomale e consulenze in ASI


E' stato scritto di tutto e di più sulle violazioni di legge che avvenivano in ASI e che hanno portato alle dimissioni del suo Presidente.
Soprattutto significativo è l'articolo  di un organo di stampa nazionale di qualche giorno fa che riepiloga l'intera situazione in cui si sprecavano soldii per consulenti presenti nell'agenzia a vario titolo.
Anche il Comitato tecnico scientifico è sotto accusa sopratutto nella persona del suo presidente più volte presidente di commissioni esaminatrici tra cui quelle relative alla scelta dei Presidenti delle Società partecipate.(CIRA,ELV,Altec, e GEOS di cui riferiremo in altri articoli) 
 Ebbene ci piacerebbe sapere cosa intenda fare al riguardo ilVertice attuale ed in che modo vorrà avviare l'opera di risanamento dell'ASI.
E soprattutto ci piacerebbe sapere se tutte le posizioni irregolari ed in primis le consulenze continueranno  ad essere in vigore come se nulla fosse.

Presto operativo un centro spaziale in Vietnam.


Il Vietnam  sta portando avanti con forza il programma spaziale iniziato già nel 1978 anche con particolare riferimento ai satelliti di osservazione..
Due satelliti di comunicazione Vinasat 1 e Vinasat 2 sono stati lanciati , il primo nel 2008 ed il secondo nel 2012.e nell'anno successivo il primo satellite di telerilevamento VNredsat1
Il Vietnam sta in particolare concentrando la sua attenzione sulla realizzazione del centro spaziale nazionale installato al sud del Paese e  che sarà operativo nel sud del Paese nel 2018 e che sarà dedicato alla realizzazione di piccoli satelliti di telerilevamento in grado di scandagliare il territorio in qualsiasi condizione atmosferica.
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ASI e Finmeccanica

Riportiamo per dovere di cronaca un atto ispettivo parlamentare del movimento cinque stelle sull'ASI pubblicato in Parlamento il 13/2/2014.
L'atto ispettivo, anche se ignora la recentissima vicenda giudiziaria incombente sull'ASI, mette il dito nella piaga sulla convenzione Finmeccanica all'ASI  che ha condizionato l'operato dell'Agenzia per più di 4 anni riducendola a subalterna e  di fatto priva d'autonomia

La mappa del potere nelle società partecipate dell'ASI.


Queste sono le informazioni sulle cariche direttive che si ricavano dai siti dedicati e da quanto sia a nostra conoscenza. sulle società partecipate dell'ASI

CIRA
Presidente è il dimissionario Presidente dell'ASI . Egli è anche Presidente del Comitato consultivo scientifico, nonché componente della commissione di monitoraggio.
ASITEL
Il Presidente è  un consigliere d'amministrazione dell'ASI fino a qualche giorno fa
e Geos
Il Presidente fino a qualche giorno fa è stato consigliere d'amministrazione dell'ASI.
Componente del CDA  è un  pensionato dell'ASI ed anche, a quanto risulti almeno a settembre 2013, membro dell'organismo interno di valutazione dell'ASI.
Dall'organigramma della società risulta anche come internal auditing un consulente  dell'Agenzia Spaziale  nonchè pensionato del medesimo Ente
ELV
Componente del CDA è un dipendente dell'ASI
Altec
Il Presidente è stato in precedenza presidente di e Geos e ex consigliere d'amministrazione dell'ASI.
Geosat Molise
A quanto si apprende, ha come componente un ex consigliere d'amministrazione dell'ASI
Come si può rilevare in molti casi  a partire dalla Presidenza del CIRA la scelta per i vari componenti delle società partecipate è caduta sui membri del CDA, malgrado il Ministro dell'epoca Profumo precisasse in una lettera  al Presidente dell'ASI:
 
"Mi preme evidenziare che sarebbe opportuno che, per quanto attiene  la nomina degli organi di governance delle società partecipate dall' Asi, le designazioni avvenissero tra soggetti diversi da quelli che fanno già parte del Consiglio di amministrazione»
Il riepilogo sulle poltrone potrà essere di riflessione per il futuro nell'operazione di rilancio dell'agenzia spaziale italiana.

 

sabato 15 febbraio 2014

La patata bollente dell'ASI

Secondo le previsioni, in brevissimo tempo avremo il nuovo Ministro della pubblica istruzione, dell'università e della riceca.
Spetterà a lui di scegliere nel giro di in mese tra la rosa di nomi predisposta dal Comitato di selezione, il Presidente dell'ASI che avrà il difficile compito di fare uscire l'Ente dalla palude dopo i guasti giudiziari di questi giorni
Speriamo che non sia il solito tuttologo  bravo soprattutto nell'accaparrarsi poltone (Di questi tempi il sospetto è legittimo).
Il Ministro tuttavia dovrà preoccuparsi essenzialmente di rivedere l'impianto statutario dell'ASI, non adeguata a coordinare il comparto spaziale nazionale che purtroppo ha al momento un deficit di credibilità.
Insomma una vera e propria patata bollente.
Tanti auguri di buon lavoro al futuro Ministro!

Gli 007 dallo spazio.

Lo spazio prolifera di satelliti spia che i francesi chianano satellites espions
Satelliti di sorveglianza statunitensi, russi vinesi ed indiani per stare alle maggiori potenze spaziali.
Ma anche satelliti turchi ed iraniani e per stare ai nostri giormi sistemi di spionaggio spaziali costruiti dai francesi per Narocco ed emirati arabi.
Perfino l'Azerbaijan lancerà nel 2016 un satellite ottico dper alta risoluzione
E dulcis in fundo. e già lo abbiamo scritto più volte, i satelliti spia israeliani.
E l'Italia? Non è da meno con il sistema duale Cosmo_Skymed e sopprattutto con il satellite spia comprato da Israele.














 

venerdì 14 febbraio 2014

Il Movimento Cinque Stelle interviene sulla situazione dell'ASI

Come avevamo preannunciato, il Movimento cinque stelle, all'indomani della bufera giudiziaria sull'ASI che ha indotto il Presidente Saggese alle dimissioni,ha presentato un atto ispettivo  al MIUR a risposta orale  presso la commissione cultura della camera parlamentare .-



giovedì 13 febbraio 2014

Google e la robotica

Non può passare inosservata la notizia che il colosso Google affitti l'Hangar One della NASA dove saranno allocate le attività di ricerca nella robotica.
L'hangar, situato nell'ex base navale di Moffet field a pochi chilometri dal quartier generale di google a Mountain View, ha una superficie di 3,2 ettari e sarebbe stato raso al suolo dalla NASA.
Google attraverso la sussidiaria Planetary ventures sarebbe intenzionata ad affittarlo, ospitandovi proprie attività di ricerca, costruendovi un museo ed un campo da golf.






 



 

L'anticorruzione in ASI

Assistiamo in questi giorni difficili dell'ASI   in una successione rapidissima di tempi, alla nomina sia del commissario dell'ASI sia del comitato di selezione da parte del MIUR per il Presidente ed i consiglieri dell'Ente spaziale.
In questi giorni di bufera giudiziaria, è puramente un fatto casuale o almeno lo sembra, è comparso sul sito dell'ASI l'avviso pubblico di procedura per il codice di comportamento dell'ASI  inapplicazione  delle disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione.
Documento importante  aperto al contributo di tuttiè proprio la definizione del codice di comportamento dove fa un certo effetto vedere campeggiare la fotografia della lussuosa sede dell'ASI oggetto di tante critiche ed indagini.

 

Il Ministro del MIUR nomina in zona Cesarini il comitato di selezione del Presidente e del CDA dell'ASI

Soltanto ieri è stato nominato il Commissario straordinario dell'ASI e già oggi il MIUR ha diramato sul suo sito la procedura per la sclta del nuovo Presidente dell'ASI e dei consiglieri d'amministrazione..
Infatti è stano nominata la terna ccdel comitato di selezione ( molto autorevole nella sua composizione) che entro 30 giorni dal decreto firmato dal Ministro presenterà all'inquilino del MIUR una terna di candidati prescelti.
E' molto probabile che l'inquilino sarà diverso dall'attuale in considerazione del fatto che, secondo quanto si apprende, il Governo ha le ore contate.
Insomma, sic stantibus rebus, il Commissario dovrebbe rimanere soltanto qualche mese.
I tempi sembrano affrettati e  speriamo che non si attui il vecchio adagio secondo cui: la gatta per fare in fretta fa i figli ciechi

mercoledì 12 febbraio 2014

E il Direttore Generale?

All'indomani della sua nomina, il Commissario dell'ASI dovrà decidere sulla riconferma o meno del Direttore Generale la cui decadenza, secondo lo Statuto, coinciderebbe con quella del Presidente.
Quanto è opportuno  tuttavia che venga riconfermato un Direttore la cui procedura di nomina sembra proprio essere un asse portante dell'esposto alle autorità giudiziarie?

Agenzia Spaziale: il Commissario è Aldo Sandulli.

Il Ministro Carrozza ha accelerato i tempi forse in previsione anche del probabile cambio di goveno.
Infatti, a quanto si apprende su sua proposta con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri,.ha nominato Aldo Sandulli, professore di diritto amministrativo presso la facoltà di giurisprudenza dell'istituto Suor Orsola Benicasa di Napoli.
Tutti gli organi sono scilolti e si avvierà quanto prima la procedura per la nomina del nuovo Consiglio d'Amministrazione.
Auguri di buon lavoro al neo Commissario che avrà certamente molto da fare a seguito dei guasti giudiziari dell'ASI.







 

Violazione alle norme anticorruzione in ASI?

L'agenzia Spaziale Italiana, alla stregua di tutti gli Enti pubblici, deve rispettare il piano anticorruzione ai sensi delle normative vigenti.
Il delicato problema della corruzione assume in questi giorni una forte valenza nell'ASI oggetto di indagini giudiziarie di larghe proporzioni ancora in corso.
E' lecito domandarsi se vi siano state o siano in corso violazioni nell'ASI ed al tempo stesso se viano situazioni di conflitto di interesse ai vari livelli operativi.
 

La delegazione in ESA: una questione urgente sul tappeto.

A seguito delle dimissioni del Presidente Saggese, ormai accettate definitivamente dal Ministro del MIUR. moltissime sono le questioni urgenti sul tappeto che si troverà sul tavolo il probabile Commissario.
In primis vi è la questione della composizione della delegazione italiana in ESA, che, secondo le normative statutaria ha come capo delegazione il Presidente dell'Agenzia.
Vi sono inoltre altre posizioni che dovranno essere riviste, alla luce anche delle indagini in corso.
Il MIUR dovrebbe quindi procedere con sollecitudine alla nomina del Commissario proprio  per affrontare tutte queste tematiche.

martedì 11 febbraio 2014

Gutta cavat lapidem

I fatti contestati  sull'agenzia spaziale non sono nuovi, ma ben boti a partire dal 2008.
Ne sono valida testimonianza le numerosissime interrogazioni parlamentari della passata legislatura e alcune di quella attuale.
Il maggiore estensore degli atti ispettivi è stato il senatore Lannutti oggi Presidente dell'Adusbef.
Riteniamo utile a tale proposito proporvi una sua lettera pubblicata dal foglietto della ricerca.
Insomma è proprio il caso di scrivere Gutta cavat lapidem

Gli amici del Presidente

 
A quanto si apprende dalla stampa, il direttore generale dell'ASI  , messo a quel posto proprio da Saggese,avrebbe chiesto, su disposizione del capo di gabinetto del MIUR, al Presidente di lasciare definitivamente  gli uffici dell'Ente.
Non sarà stato un bel momento per l'ex Presidente dell'ASI.
Non è un caso inoltre che l'estensore della denuncia, portato in ASI proprio da Saggese  avrebbe ambito alla carica di Direttore generale al posto di Tuzi.
Insomma lotta in famiglia tra amici o meglio ex amici.
Se l'accusatore fosse diventato Direttore, sarebbe avvenuta l'attuale bufera?
Ma la storia non si fa con i se.
L'importante, e di questo dobbiamo essere grati a chi ha presentato gli esposti alla Procura,è che ora si risani l'ASI dalle incrostazioni di irregolarità che si sono accumulate negli anni.















 

Ipotesi sul commissariamento in vista

Non si sa ancora bene come vorrà procedere il Ministro Carrozza per mettere mano alla difficilissima situazione dell'ASI e del comparto spaziale nazionale a seguito della vicenda giudiziaria che ha portato alle dimissioni il Presidente Saggese.
L'ipotesi più probabile, richiesta a gran voce anche da alcuni settori politici è che sia nominato un Commissario.
In questo caso saremmo dal 1988 ad oggi al quinto commissario dell'Ente.
Lo sport nazionale in questo caso è quello del totocandidature.ed al riguardo già molti sarebbero i pretendenti, molti dei quali di tutto rispetto.
La soluzione migliore forse, questo è il nostro paree, nominare un Commissario che segua tutto lo sviluppo delle strategie dell'ASi soprattutto in ambito europeo affiancato da un Vice commissario segnatamente esperto in materia amministrativa e contrattuale.

Il comunicato ufficiale del Partito democratico sulla vicenda giudiziaria dell'ASI

Avevamo anticipato in via informale il comunicato del Partito Democratico sulla vicenda giudiziaria dell'ASI.
Ne pubblichiamo oggi il testo definitivo emanato dalle sedi competenti del Partito in cui grande è la preoccupazione per la situazione.
Il rimedio immediato non puo che essere  il Commissariamento per superare le gravissime difficoltà dell'ASI
 http://www.corrierecomunicazioni.it/sat-economy/25752_asi-il-pd-a-letta-commissariarla-subito.htm

L'accordo spaziale di cooperazione franco statunitense.




Giorni importanti per la cooperazione spaziale internazionale.
Infatti Francia ed USA, non sempre in sintonia in questi ultimi anni ed in particolare le due agenzie omologhe CNES ed USA hanno firmato recentemente un accordo per andare su Marte.
La missione congiunta si chiama InSight (Interior Exploration Using Seismic Investigations, Geodesy and Heat Transport) ed è programmata per marzo 2016 con l'arrivo sul pianeta rosso sei mesi dopo.
Si cercherà così di comprendere l'evoluzione della formazione dei pianeti rocciosi, compresa la Terra, esaminando la struttura interna e l'evoluzione in corso su Marte.

 

lunedì 10 febbraio 2014

Una nuova era commerciale:la corsa alla sfruttamento delle risorse minerarie lunari







Fisici, chimici e mineralogisti prevedono che la luna sia un immenso giacimento minerario da cui possano estrarsi
 minerali tra cui titanio, oro e palladio
La prospettiva perciò è quella di avviare  missioni lunari entro il decennio èer potere estrarre anche risorse prezione come l'elio 3
La Nasa per tale ragione offrirà competenze yecniche ed impianti ai privati che desiderino andare sulla luna per sfruttarne le risorse minerarie.
Gli americai in realtà sono in netto ritardo perchè la Cina con il suo rover lunare sembra essere già fortemente in vantaggio.
Si apre dunque una nuova era commerciale












 
 
 

 

La posizione del Partito democratico sulla bufera dell'ASI


Continuano le reazioni politiche sulla vicenda giudiziaria dell'ASI,
Alle posizione di SEL, e del Movimento Cinque stelle di cui abbiamo già dato ampia notizia, si aggiunge l'importante comunicato stampa del PD che qui di seguito pubblichiamo integralmente, da cui si evince la grande preoccupazione per la vicenda giudiziaria dell'ASI
E' richiesta a viva voce un un impegno per un'azione di moralizzazione che passi per un immediato commissariamento dell'Ente.
 
 
Dipartimento Economia
Comunicato
Le dimissioni del presidente dell’ASI
Un’opportunità per il riordino delle politiche spaziali Italiane
Il Partito Democratico, a seguito dell’iscrizione nel registro degli indagati del Presidente dell’ASI
Enrico Saggese e di sei altre persone, ritiene doveroso portare avanti una azione di sollecitazione
sul Governo affinché sia fatta luce al più presto su questi incresciosi episodi. Il settore aerospaziale
in Italia, che da sempre si presenta come un fiore all’occhiello del nostro Paese, non può essere
mortificato dalle vicende rimbalzate alla cronaca di questi giorni.
I recenti gravissimi eventi che hanno coinvolto la Presidenza dell’Agenzia Spaziale Italiana avvengono in un momento particolarmente delicato per il futuro delle attività delle industrie e della ricerca scientifica del settore.
Tenendo conto dell’ampiezza delle contestazioni mosse dalla magistratura, che investono ampi settori del comparto, il Partito Democratico chiede fermamente al Governo di impegnarsi per una seria azione di moralizzazione, che passi per un immediato commissariamento dell’Ente. Al commissario il compito, oltre di fare la necessaria chiarezza su quanto avvenuto, di intraprendere tutte le azioni utili per mettere l’Agenzia Spaziale Italiana nelle condizioni di funzionare al meglio.
Nei prossimi mesi ci attendono importanti sfide, dal semestre di Presidenza italiana dell’Unione
alla Conferenza Ministeriale dell’ESA di dicembre prossimo. Nel semestre di Presidenza Italiana un
corretto funzionamento dell’ASI potrà dare un importante supporto nel confronto in Commissione
Europea per la politica spaziale italiana e europea. La Conferenza Ministeriale ESA, con l’intervento di tutti i Ministri Europei della Ricerca detterà programmi, tempi ed ruoli che nei prossimi anni spetteranno agli enti delle varie nazioni Europee. Qui si prenderanno importanti decisioni che avranno un impatto su migliaia di lavoratori del settore e sul futuro della filiera aerospaziale nazionale.
Il Partito Democratico chiede con forza al Presidente del Consiglio Enrico Letta e al Ministro del
MIUR Maria Chiara Carrozza di ridare dignità e credibilità ad una compagine di lavoratori qualificati, dignità e credibilità al nostro Paese nei consessi internazionali, dignità e credibilità a tecnostrutture pubbliche a supporto del governo e della pubblica amministrazione. Il settore aerospaziale è rimasto per troppo tempo nelle mani della Destra di questo paese ottenendo come abbiamo visto un risultato drammatico, tangibile e purtroppo sotto gli occhi di tutti, stampa estera compresa.
Il Partito Democratico da tempo ha presentato proposte per una nuova struttura di Governo delle
attività spaziali Italiane. Le gravi vicende di questi giorni possono in questa ottica essere l’occasione
per una coraggiosa spinta innovativa per il futuro del settore, con l’avvio di un processo virtuoso che
punti a profondi cambiamenti. Il riordino del settore deve essere iscritto in una più ampia politica
della ricerca e industriale.
Il Partito Democratico convocherà a breve un dibattito pubblico sulla situazione dell’intero settore
e del ruolo che al suo interno deve giocare l’ASI. Intende ribadire con forza la necessità di un
assunzione di una maggiore attenzione verso le politiche spaziali. Farà proposte per risollevare le
sorti dell’agenzia e dell’intero settore e per definire linee strategiche di intervento finalizzate a ridare
ossigeno e spinta alle attività aerospaziali italiane.
Un corretto posizionamento e funzionamento dell’ASI è fondamentale per il futuro delle attività
spaziali nazionali. Le sue funzioni non sono solo quelle di un ente di Ricerca ma soprattutto di
un’Agenzia in grado di coordinare e difendere gli interessi nazionali nel contesto dello sviluppo
Europeo del settore.
Il Partito Democratico ritiene che le iniziative con cui a breve il Governo interverrà saranno un banco di prova e verifica di come esso intende agire nel settore spaziale.
 
 
Nota tecnica
Le attività spaziali Italiane hanno segnato in questi ultimi anni, un livello di altissima qualità
tecnologica e portato la nostra industria alla leadership di programmi internazionali di grande
successo.
Le tecnologie innovative introdotte dalle nostre industrie nei programmi dei lanciatori spaziali con
i due voli inaugurali di Vega, nella realizzazione delle sofisticate tecnologie radar per l’Osservazione
della terra attraverso il sistema CosmoSkyMed, la ormai prossima missione IXV che testerà nuove
tecnologie per i moderni veicoli di rientro atmosferico, ma anche il contributo al successo delle
missioni scientifiche di esplorazione interplanetaria e dell’universo, ed il supporto tecnologico e dei
nostri astronauti fornito alla Stazione Spaziale Internazionale sono solo i più noti risultati dell’attività di eccellenza dell’Italia Spaziale.
Roma 10 febbraio 2014

 












































































































































































































































































Altro


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Il CIRA tra due fuochi






 
Le Procure della Repubblica  sono interessate al CIRA, ma con segno opposto
Infatti, come è stato diramato nei giorni scorsi,la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere lella lotta alla criminalità ambientale  sulla Terra dei Fuochi ha coinvolto il CIRA in un protocollo di salvaguardia ambientale per definire una mappa completa delle criticità e dei rischi per la salute del territorio casertano.
E' altrettanto noto come qualche giorno fa la Procura della Repubblica di Roma abbia disposto perquisizioni ed accertamenti sul centro casertano presieduto dal Presidente dell'ASI dimissionario da qualche giorno.
Insomma un bel da fare per il CIRA nell'ambito della giustizia.








 

Alla ricerca delle responsabilità

In una vicenda  così grave e mortificante per l'ASI è giusto affermare che l'unico responsabile sia il Presidente dell'ASI dimissionario?
Probabilmente no perchè il Presidente rappresenta il punto di riferimento di un intero sistema che, a prescindere dalle responsabilità personali, è chiamato in causa nella gestione della cosa pubblica.
Ad esempio se qualche gara, o affidamento contrattuale non sia stato corretto è evidente che responsabilità vanno individuate anche in coloro che  svolgevano ruoli di comando in campo amministrativo e tecnico.
Ancora una volta si puo dire inoltre che ha giocato un importante ruolo la storia minore, in quanto vi è da domandarsi cosa sarebbe accaduto se qualcuno non fosse stato scontentato.

 

domenica 9 febbraio 2014

I marò e la tecnologia satellitare







 
 
 
 
Sempre più delicata si fa la vicenda dei Marò che ha messo in evidenza anche una scarsa efficienza della diplomazia italiana negli anni. Basta icordare a tale proposito anche le dimissioni del Ministro degli esteri Terzi nel governo Monti.
La questione è quella se l'incidente sia avvenuto in acque internazionali o meno.
E' mai possibile che alcun aiuto possa venire dalle tecnologie satellitari , cioè dai satelliti dij telerilevamento che orbitano attorno alla terra?
Alcun aiuto poteva venire  dal sistema globale Cosmo-Skymed dal costo superiore al miliardo di euro
capace di raccogliere fino a 1800 immagini al giorno dallo spazio in tutte le condizioni artmosferiche di giorno e di notte?
E' una questione che deve fare riflettere ad esempio il Ministro degli Esteri in carica











 

Il destino del CIRA



Anche nel CIRA il potere scricchiola fortemente dal momento che il suo presidente coincida con quello dimissionario in ASI a seguito delle indagini giudiziarie.
Si suggerisce la lettura di un articolo di stampa particolarmente critico e puntuale sulla situazione del CIRA.



 

La bufera sull'ASI: quale ruolo aveva l'organismo interno di valutazione?


In queste ore in cui rischia di allargarsi a macchia d'olio lo "scandalo spaziale" ci si pone la domanda dove fosse e che ruolo svolgesse l'organismo interno di valutazione dell'Ente il cui compito tra l'altro è quello di provvedere all'analisi preventiva e successiva della congruenza e /o degli eventuali scostamenti tra le missioni affidate dalle norme, gli obiettivi operativi precelti,le scelte operative effettuate e le risorse umane e finanziarie e materiali assegnati, nonchè nell'identificazione degli eventuali fattori ostativi, delle eventuali responsabilità per la mancata o parziale attuazione dei possibili rimedi.
Ci si domanda anche quanto sia in linea con le norme vigenti la composizione del comitato  con riferimento specfico a un componente ( il presidente n.d.r) con posizione di pensionato,nonchè  consigliere di una società partecipata dell'ASI.
Ed ancora se è normale che un componente dell'organismo sia in causa con l'ASI, cioè con l'Ente  oggetto del controllo.













 

Idee e contributi

In considerazione della delicatissima situazione in cui attualmente si trova il settore spaziale, questo blog si rende disponibile a tutti i contributi nell'ottica di identificare le prevedibili linee di sviluppo  ed i futuri assetti organizzativi.
Adoperiamoci dunque affinchè le decisioni non piovano soltanto dall'alto, ma tengano conto anche delle opinioni dei lavoratori dello spazio!

sabato 8 febbraio 2014

La bufera giudiziaria sull'ASI: le reazioni politiche.



Il Ministro del MIUR Carrozza che nell'accettare le dimissioni di Saggese da Presidente dell'ASI, ha posto in evidenza che garantirà fin da subito il suo impegno per consentire  che vengano adottati i provvedimenti necessari  per tutelare l'operatività dell'ASI.
Insomma al momento tutte le ipotesi sono possibili.
Particolarmente severo è il commento di sinistra. ecologia e libertà, secondo cui, Saggese non sarebbe dovuto mai diventare Presidente dell'ASI.
Intanto si sveglia il movimento cinque stelle che annuncia un'urgente interrogazione parlamentare sulle vicende dell'ASI, chiedendo anche l'audizione dei Vertici
Per la cronaca non meno di una settimana l'oncologo Bizzarri presidente del Comitato scientifico dell'ASI partecipava ad un convegno del movimento cinque stelle sugli OGM







 

La relazione della Corte dei Conti sull'ASI trasmessa al Parlamento

Si riporta qui di seguito la recentissima relazione della Corte dei Conti sulla gestione nel 2012 dell'agenzia spaziale italiana. La sua lettura appare tento più interessante in questi giorni in cui è scoppiata la bufera giudiziari sull'agenzia, bufera che con le sue dimensioni macroscopiche rischia di investire tutto il settore spaziale, anche con riferimento ai contratti industriali assegnati dall'ASI.
Si sembra utile riportare le osservazioni  testuali  in merito alle consulenze ed al rilevante contenzioso dell'Ente spaziale

Incarichi di studio e consulenze

Nel 2012 l’ASI ha conferito n. 13 incarichi, di cui 10 di collaborazione coordinata
e continuativa, 2 di collaborazione occasionale ed uno per consulenza.
Il costo complessivo di questi contratti nel 2012 è ammontato a 382,7 mila euro,
la relativa spesa è stata ridotta (-13,51%) in applicazione della normativa vigente in
materia di contenimento di tale tipologia di spesa.
A seguito di una ispezione disposta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze è
stato contestato un incarico di consulenza giuridica affidato e reiterato nel corso degli
anni ad un Avvocato generale dello Stato, per problematiche prevalentemente
3.3 Incarichi di studio e consulenze


La successiva tabella evidenzia i dati, finora, descritti.

Collaborazioni e consulenze 2012 N° contratti Compensi lordi
Co.Co.Co 10 319.517,25
Collaborazione occasionale 2 6.025,00
Consulenza 1 57.200,00
Totale 13 382.742,25
  Contenziosi

Sulla base di dati forniti dall’Ente, nel corso del 2012 risultano pendenti 62 giudizi, di 
cui 54 nei confronti dell’ASI e 8 contenziosi promossi dall’Agenzia stessa23.
 per 
impugnazione di sentenze di primo grado sfavorevoli all’Ente.