Ma l'Agenzia Spaziale Italiana gode di buona salute?

Non vi è giorno in cui non si magnifichino da parte dei media scientifici l'ASI, i suoi programmi e  le collaborazioni nel mondo.

Eppure vi sono molte luci, ma anche qualche ombra.

Sono anni in cui  in documenti sindacali, atti ispettivi ed articoli di stampa si fa riferimento esplicito alla discutibile gestione,alle consulenze, a contratti di collaborazione ed a presunti conflitti di interesse e consistenti contenziosi.

Per non parlare delle critiche relazioni della Corte dei Conti e delle vicende connesse alla realizzazione della nuova sede di Tor Vergata.

Proprio recentemente sono comparsi anche notizie relativi a presunte indagini giudiziarie sull'ASI.

Questi ed altre cose potrebbero essere, a quanto sia dato sapere, oggetto di attenzione  da parte degli organi competenti  e potrebbero essere non escluse anche ipotesi di commissariamento dell'ASI
Riportiamo quanto sopra con scetticismo perché sono voci che si rincorrono da tempo e poi rivelatisi quasi sempre destituite di fondamento.
E poi quale sarebbe in fondo la novità?
Non sarebbe altro che un ulteriore commissario che si aggiunge alla lunga lista dei commissari dell' ASI a partire dal 1988.

Il morbo di Alzheimer: una speranza dallo spazio

Software utilizzati nello spazio,come quello sviluppato per il programma Envisat  dall'agenzia spaziale europea rappresenta una solida base di conoscenza nello sudio del morbo di Alzheimer.

Si stanno mettendo a punto software  derivanti dallo spazio che potranno essere efficaci mezzi diagnostici per lo studio di  questa terribile malattia degenerativa.

Software prototipali sono in fase di sviluppo da parte di gruppi di ricerca universitari come ad esempio quelli dell'università di Castilla La Mancha.

Festival italiano a Bangkok: si parlerà anche di Cosmo-Skymed

Nel mese di Luglio si svolgerà un vero e proprio festival delle eccellenze italiane organizzato a Bangkok dall'ambasciata italiana in Thailandia.

Il festival compre moltissimi campi dalla musica classica al  Jazz, dalla danza alla moda ed alle innovazioni scientifiche e tecnologiche.

In tale ambito  il 5 luglio si terrà anche un seminario  sulle attività spaziali italiane con particolare riferimento al Cosmo.:Skymed ed alle sue potenzialità.

L'AIR show di Le Bourget: le regioni italiane non badano a spese.

Il salone aerospaziale di Le Bourget ove si riunisce ogni due anni il Gotha aerospaziale, quest'anno ha visto il "trionfo del made in Italy"

Non erano presenti infatti soltanto stands dell'ASI, del CIRA e delle maggiori industrie nazionali, ma anche ddi molte regioni italiane,

Tra queste in prima linea Piemonte, l'umbria e le Puglie.-

Non è un fatto nuovo perché addirittura  nel 2005 la regione Lazio  contribuì al finanziamento della missione spaziale Soyuz con a bordo l'astronauta Roberto Vittori.

Ed ancora tutti ricordano l'accoppiamento delle tecnologie spaziali e delle prelibatezze gastronomiche della Regione Campania in occasione del congresso astronautico del sud Africa del 2011

Quanto sopra è messo in evidenza in un articolo di un organo di stampa nazionale.

Insomma le Regioni italiane od almeno alcune di esse sembrano sbizzarrirsi nelle spese aerospaziali.

Notizie in breve

Ancora una volta nulla di fatto al CDA dell'ASI in merito alla designazione della ELV società partecipata da ASI.

Non sembra infatti esservi accordo sul nome per la cui designazione bisogna tenere conto anche del punto vista dell'azionista AVIO.

Quindi tutto sarebbe rinviato.

I programmi tecnologici per le piccole e medie imprese nazionali

Si apprende dal sito dell'ASI che il prossimo 8 luglio vi sarà presso la sede dell'ASI un workshop organizzato dall'ASI in collaborazione con AIPAS dal titolo programmi tecnologici: un'opportunità per le PMI spaziali italiane.

E' l'ennesimo workshop sulle piccole e medie imprese da danno organizzate in un'organizzazione associativa: una specie di confindustria.

Ogni anno si parla di rilancio e di proficui investimenti nel settore.

Speriamo che questo Workshop sia finalmente una valida occasione.

Le nomine in Finmeccanica

E' vicina la stagione delle nomine e tutti guardano con attenzione a Finmeccanica dove il toto nomine è alle stelle.

Non si prevedono, malgrado le speranze di molti, molti mutamenti in questo  periodo in cui vige una grossa coalizione governativa.

Non mancano tuttavia posizioni diverse nel Governo ed un ruolo principale, come è ovvio che sia, sarà esercitato dal titolare del Ministero dell'economia e finanza.

Sembrano appannarsi candidature eccellenti di cui si è parlato molto, in quanto sarebbero  in contrasto con i requisiti per l'eleggibilità  che richiedono  assenza di conflitti di interesse.

Molto forte ad esempio è il principio che stabilisce l'incompatibilità per 12 mesi per i titolari di cariche di governo ad assumere incarichi di vertici societari che rientrano nei settori di cui si sono occupati.

Non si escludono anche deroghe a queste restrizioni.

Questa è la situazione della Finmeccanica che fa parlare molto di sè certamente per le eccellenze tecnologiche di cui è dotata, ma anche per le non poche vicende giudiziarie.

L'Italia si interesserà anche di estrazione mineraria spaziale ( un futuro remoto ma non troppo)

Si fa a gara nell'escogitare nuovi campi di applicazione delle attività della terra.

Questa volta lo sguardo è volto all'estrazione mineraria, non sulla terra, ma sugli asteroidi.

Secondo studi americani confermato nella scorsa settimana da Barack Obama, nel prossimo futuro sarà possibile estrarre metalli e magari pietre preziose nel cosmo e portarli sulla terra.

E' un programma a cui tiene molto la NASA e per questa ragione è stato esposto recentemente al Ministro del MIUR Carrozza da parte dell'amministratore delegato della NASA Boldin in visita in Italia

L'autorità politica nazionale sulla ricerca spaziale avrebbe risuonato su questa prospettiva.

D'altra parte non dimentichiamoci che la nostro Ministra del MIUR è  anche un'aurtorità a livello internazionale nel campo dell'ingegneria robotica.

Più soldi allo spazio ? !

Ogni giorno o per  lo meno molto frequentemente vi sono convegni sullo spazio in cui ovviamente interviene anche l'ASI.

E' stata la volta, giorni fa ,del convegno " Italia e lo Spazio"promosso dal CESMA il centro studi militari aeronautici.

L''Italia non fa mai un passo di consolidamento dei propri investimenti nelle attività spaziali, eppure si producono ricavi due o tre volte superiori  a quanto riceve,

Questo è quantoè stato affermato nel convegno.

Ed ancora lo sapevate che il cittadino italiano spende per il settore spaziale  16 euro mentre negli USA si arriva a cento dollari?

Insomma emerge un quadro positivo sulle attività spaziali italiane, tranne il fatto che non siano molti i finanziamenti assegnati al settore spaziale.

Le collaborazioni tra Stati Uniti ed India

In questi giorni si parla di un rafforzamento della collaborazione tra Stati Uniti ed India nel settore spaziale civile:

E' una collaborazione portata avanti a partire dal 2004 ed i temi oggetto di attenzione sono la scienza spaziale,le osservazioni della terra,la navigazione satellitare, la collaborazione nel campo delle microonde, i programmi di esplorazione del sistema solare, la formazione tenica

Insomma è una collaborazione a 360 gradi.

Eppure nel  2007 , secondo i documenti spaziali di Wikileaks roventi furono le critiche statunitensi nei confronti dell'Italia per il fatto che il satellite AGILE sarebbe stato dotato  di componenti sensibili e come tali non trasferibili in India. Poi tutto andò per il meglio ed il lancio del satellite Agile potette avvenire.

.

Agenzia Spaziale Italiana. le notizie.

E' imminente il CDA dell'ASI che si dovrebbe occupare  nuovamente della nomina del presidente dell'ELV la società partecipata dell'ASI  che vede appunto nella propria maggioranza ASI ed AVIO

La nomina fu già all'ordine del giorno del precedente Consiglio che prese atto probabilmente del fatto che la commissione di valutazione non avrebbe terminato i suoi lavori.

Non si hanno ancora notizie sull'esito dell'istanza di autotutela avanzata all'ASI da un candidato alla selezione del direttore generale.

Si ricorda che la motivazione dell'istanza era legata al fatto che non sarebbero emerse dal curriculum dell vincitore competenze spaziali, contrariamente a quanto richiesto dallo statuto dell'ASI.

Non si può escludere che il tutto non finisca in una bolla di sapone.

Città della scienza di Napoli: l'incendio doloso e la beffa.

Sono trascorsi tre mesi da quando  un incendio doloso ha distrutto l'intera struttura della città della scienza.

Sembra strano a dirsi, ma finora non vi sarebbero ancora indizi e sospetti sui responsabili.

Ma c'è di più.

Malgrado le promesse, gli attestati di solidarietà e le decisioni assunte per la ricostruzione non senza differenze di vedute tra i soggetti interessati, non sono stati ancora trasferiti alla struttura  i fondi già stanziati nel 2008 e mai versati.

E' unanime da parte dei lavoratori la protesta  a cui non sono stati versati ben 12 mesi arretrati di stipendio.

E' prevista  per il 27 giugno  a tale riguardo una manifestazione presso il MIUR.

Sarebbero sotto inchiesta funzionari del MIUR.

Già se ne parlò alcuni mesi fa dopo la diffusione di un esposto anonimo su gravi fatti avvenuti al MIUR

 Ora la bomba è scoppiata  dopo molti mesi   perché la Procura della Repubblica di Roma starebbe indagando su un gruppo interno al Ministero   che lavorando proprio  nell'ufficio deputato a istruire e validare pratiche per progetti finanziati con fondi comunitari sarebbe riuscita a dirottare bandi e risorse  di centinaia di milioni di euro a favore di società amiche. Il reato contestato sarebbe abuso d'ufficio.

Il Ministro in carica ha correttamente assicurato la massima trasparenza.

Si tratta di un'ombra pesante sullo sviluppo dei programmi di ricerca.

Ben presto vi saranno ulteriori informazioni

PS
Sull'argomento sarebbe stato  presentato in Parlamento un atto ispettivo.

Basilicata, prossime elezioni regionali: candidato anche un dipendente dell'Agenzia Spaziale Italiana.

Apprendiamo dalla stampa che Franco Vespe, astronomo del centro di geodesia spaziale di Matera, docente all'università della Basilicata e politologo sarà candidato alle elezioni per il movimento di cinque stelle.

Gli facciamo i migliori auguri anche nella speranza, che una volta nominato, svolga nella regione un ruolo importante per il rafforzamento del centro di geodesia e del Cidot  su cui si sono sollevate recentemente anche  problematiche anche sugli aspetti organizzativo gestionali

Rapporto privilegiato tra Venezuela e Cina.

Non è un fatto nuovo che esista da tempo una collaborazione tra Venezuela e Cina in campo spaziale.

Ciò praticamente accade dal 2003 cioè da quando il Venezuela ha fatto ingresso nello" spazio"

E' di questi giorni la notizia secondo cui l'agenzia venezuelana ABAE (Bolivarian agency for space activity)  avrebbe avviato un rilevante programma di formazione in Cina. Infatti prima 35 giovani ingegneri e poi altri 39 si recherebbero in Cina per approfondire le tematiche spaziali.

In tal modo il Venezuela che ha già posto in orbita due satelliti ( Simone Bolivar e Miranda) si appresterebbe alla realizzazione di un centro spaziale venezuelano per la costruzione di satelliti.

E' presumibile che questo accordo sia visto con diffidenza dagli Stati Uniti

Le reazioni dell'ASI

Al momento non vi sono reazioni da parte dell'interno dell'ASI alle informazioni diramate dai media su presunte indagini a livello penale in corso da parte della Procura della Repubblica.

Al tempo stesso non vi sono reazioni in merito a quanto contenuto relazione della Corte dei Conti sul bilancio del CIRA. 

Anche in questo caso si tratta di argomenti fortemente correlati in quanto il CIRA è una società partecipata dell'ASI.

Neanche sembrano esservi commenti sulla sentenza del consiglio di Stato che annulla l'esito della precedente sentenza del TAR sull'annullamento di un concorso svolto dall'ASI per dirigente tecnologo.

Chissà se vi saranno reazioni da parte del Consiglio d'amministrazione dell'ASI che si riunirà fra qualche giorno!

La recente sentenza della Corte dei conti a carico di un Presidente dell'ASI:potrebbe essere seguita da altre?

La recente sentenza della Corte dei conti, di cui abbiamo dato ampia informazione in un precedente articolo,  condanna il presidente dell'ASI dell'epoca  (2004) a risarcire all'ASI la somma di euro 427671,25 oltre agli interessi dalla data del deposito delle decisioni in relazione all'ultima tranche pagato ad un architetto famoso per il progetto abbandonato e mai realizzato dall'ASI.

Questo consistente risarcimento potrebbe non essere tuttavia un caso isolato in ASI: basti pensare alle consulenze pagate per pareri giuridici  sembra , (stando agli atti ispettivi parlamentari) ad un presidente aggiunto di corte di cassazione per un totale di 22000 euro, nonostante l'ASI disponesse di un ufficio legale

L'oggetto fu la redazione di un parere pro veritate sul programma Agile finalizzato a valutare la sussistenza dei presupposti di  un atto di regolarizzazione contrattuale per il riconoscimento di extra costi.

Ed ancora una transazione della disputa legale tra ASI ed Università di Roma la Sapienza resasi necessaria perchè l'ASI è stata condannata dal Consiglio di Stato a pagare alla Sapienza ben 2.694.065,58.per le prestazioni dei tecnici dell'università nella base di lancio e controllo dei satelliti di Malindi in Kenia.

Od anche eventuali responsabilità connesse ai molteplici pagamenti imposti dal giudice del lavoro competente per il riconoscimento al personale di mansioni superiori.

Insomma la pesante condanna della Corte dei Conti potrebbe non restare un fatto isolato,ma seguita da altre nel tempo con riferimento a vari Presidenti e Direttori Generali succedutisi  dal 1998 ad oggi.

ENI: protezione dell'ambiente e della diversità passa anche per lo spazio

ENI e la partner russa Rosneft hanno firmato recentemente a San Pietroburgo una dichiarazione di protezione dell'ambiente e della biodiversità nell'ambito dello sviluppo delle attività di esplorazione di petrolio e gas nella piattaforma continentale russa.

Le parti interessate hanno in particolare concordato di condurre un costante monitoraggio del paesaggio naturale e dei mari della regione artica e di rafforzare la cooperazione internazionale nel rispetto della "Arctic Enviromental Protection Strategy.

In tale ambito sarà stabilito un centro di coordinamento con l'agenzia spaziale russa (Roscosmos), il ministro dei trasporti russo e il ministero russo della difesa civile.

Presto un satellite armeno.

Anche l'Armenia si aggiunge alla lunga lista dei Paesi che, a vario titolo, si impegnano nel settore spaziale,

Un'altra curiosità è che con l'entrata in orbita dell'Armenia sono ormai sei su 15 i Paesi  dell'ex Unione Sovietica che hanno intrapreso la via dello spazio,

Il satellite, di cui non sono note le caratteristiche, si chiamerà Armsat. e probabilmente sarà dedicato alle telecomunicazioni.

Si prevede, secondo quanto riferito dai media armeni, dovrebbe avere un costo di 250 milioni di euro in gran parte sostenuto da investitori privati.

.

La chiusura del centro di Scanzano della Telespazio all'attenzione del Parlamento.

Il Ministro dello sviluppo economico quanto prima dovrà interessarsi dell'annunciata chiusura da parte dei Telespazio del centro di Scanzano.

Con la soppressione del centro, che viene dopo la chiusura di un anno fa della base di lancio dei palloni stratosferici di Milo,si annulla nell'isola qualsiasi politica industriale nel settore delle telecomunicazioni, con un comportamento  gravemente discriminatorio nei confronti delle aree del Sud

In tal senso è stata presentata un'interrogazione da parte di alcuni parlamentali al responsabile dello sviluppo economico.

In stridente contrasto con queste realtà industriali appaiono sui media quotidianamente con enfasi notizie su accordi internazionali in ambito spaziale e su incontri anche a livello governativo per lo sviluppo del settore.

Cattedre on line

Quando si parla di lauree per corrispondenza, e cattedre on line si pensa male e sempre a scorciatoie frequenti in Italia.

Ne parla diffusamente un organo di stampa a proposito della cattedra on line acquisita da una nota personalità

Riportiamo ovviamente il testo dell'articolo.

Se fosse rispondente al vero tutto si potrebbe dire tranne che il curriculum della persona interessata non attesti un elevatissimo livello scientifico e didattico ed al tempo stesso non sia corredato di prestigiosi riconoscimenti in campo internazionale.

Sarebbe l'eccezione che conferma la regola?

Il bilancio dell'Agenzia Industria Difesa.

E' di questi giorni la firma di un accordo quadro tra CNR ed Agenzia industrie Difesa con lo scopo di favorire il riadattamento delle produzioni per uso militare in uso civile, attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti ad alta conoscenza destinati al doppio mercato.

Non spesso si parla di questa agenzia  che impegna 1200 dipendenti e che ha stabilimenti disseminati in tutta Italia nei settori più disparati dai dolcetti agli amari, dai mobili ai farmaci, dai missili alle energie rinnovabili..

Si riporta integralmente il bilancio 2011 da cui si evincerebbero perdite per 30 milioni di euro.

Ne parliamo anche perché il suo direttore è da lunga data consigliere d'amministrazione dell'ASI.

Collaborazione Italia-USA nel settore spaziale: insieme per agganciare un asteroide

L'amministratore delegato della NASA Charles Boldin è stato ricevuto in questi giorni a Roma dal Ministro del MIUR, dal sottosegretario agli esteri Dassù ed anche dal Presidente Letta.

I soliti incontri di cortesia che hanno tuttavia confermato, come è ovvio che fosse' la proficua collaborazione tra USA ed Italia in campo spaziale.

Una collaborazione avviata con il prof Broglio e continuata sempre intensamente.

Nell'ambito degli incontri istituzionali di Bolden è stato anche siglato un accordo  per la missione Bepi Colombo.

L'Italia è stata anche designata come primo paese per iniziare il dialogo con gli stati europei riguardo alla futuribile missione sugli asteroidi secondo la quale si dovrebbe agganciare un asteroide, avvicinarlo alla luna, stabilizzarlo e poi tentare l'atterraggio sull'asteroide di astronauti.

Un progetto insomma che non appartiene al domani, ma al dopodomani.

Concorso per dirigente tecnologo in ASI:il consiglio di Stato accoglie il ricorso contro la sentenza di primo grado

Il consiglio di Stato riunitosi il 18 giugno u,s ha accolto il ricorso presentato dai dipendenti " vincitori" contro la sentenza del TAR che annullava la graduatoria di un concorso per dirigente tecnologo espletato in ASI.

Il TAR aveva addirittura deciso che fosse nominata una nuova commissione per l'espletamento di un nuovo concorso

Ovviamente si tratta di un accoglimento temporaneo in quanto rimette le parti dinanzi al giudice di primo grado con onere alla originaria ricorrente di provvedere alla rituale integrazione del contraddittorio nei confronto di tutte le parti necessarie,

La nuova sede dell'ASI: la condanna della Corte dei Conti per il Presidente dell'epoca

Non vi è pace per l'ASI.

Questa volta sotto tiro è un ex Presidente dell'ASI per la discussa vicenda della nuova sede faraonica dell'Agenzia i cui costi, come più volte posto in evidenza dai media, sono arrivati alle stelle.

Uno degli aspetti più discussi è il maxirisarcimento   di 427000 euro per il pagamento del progetto dell'architetto Fuxsas, mai realizzato dall'ASI

Infatti è pubblica la sentenza della corte dei Conti che qui riportiamo integralmente che condanna il Presidente dell'ASI  dell'epoca ( 2004) a risarcire all'ASI la somma di euro 427.671,75, oltre interessi dalla data del deposito della decisioni, sino al soddisfo in relazione all'ultima tranche pagata all'architetto Fuxsas per il progetto abbandonato e mai realizzato dall'ASI

Nella sentenza si fa riferimento anche al Direttore Generale dell'epoca  che, pur non essendo responsabile nella vicenda del cambio di sede, non avrebbe  seguito con debita diligenza la realizzazione della sede progettata.

Agenzia delle Entrate italiana e ministero della Difesa indiano parte civile nel processo Finmeccanica

A quanto si apprende dalla stampa, si è avviato a Busto Arsizio il processo "Finmeccanica  nei confronti dell'ex amministratore delegato ed altri in ordine ad eventuali reati di corruzione internazionale e false fatturazioni.

Sarebbero stati ammessi come parte civile l'Agenzia delle Entrate ed il ministero della difesa indiano.

E' una complessa vicenda con rilevanti connotazioni internazionali di cui abbiamo più volte riferito.

Seguiremo il processo con  la dovuta attenzione

Bilancio triennale della Difesa reso pubblico: tra le voci il satellite di sorveglianza acquistato dagli Israeliani.

Il Governo ha pubblicato la nota aggiuntiva allo stato di previsione del bilancio della difesa.

Si tratta di un documento  programmatico relativo a tre anni di esercizio che prevede un leggero aumento di fondi dopo la contrazione del 2012.

Il Ministero, malgrado le economie messe in atto, avrà  a disposizione 170 milioni di uro per la sorveglianza elettronica ed in particolare, come abbiamo già riferito in precedenti articoli, questi finanziamenti saranno dedicati all'acquisto di un satellite da sorveglianza ottico prodotto da Israel Aerospace industries e necessario  per aumentare le capacità di identificare le minacce in tempo utile per affrontarle.

Ancora una volta spese della difesa, almeno sembra, saranno sostenute con risorse provenienti da altri ministeri che poco hanno a che fare con il settore militare,

Basti pensare al Ministero per lo sviluppo economico che contribuirà  con ben 2,18 miliardi per l'aggiornamento dei caccia Eurofighter, per alltri velvoli, corazzate e fregat

Accade presumibilmente anche per il MIUR sotto il cui coordinamento vi è l'ASI che sviluppa la costellazione di seconda generazione Cosmo-Skymed.

Sono noti gli estensori dell'esposto sull'ASI alla Procura della Repubblica?

Secondo quanto riportato qualche giorno fa, emergerebbe consultando la rete, che a proposito della presunta inchiesta giudiziaria pendente su ASI sarebbe scritto nella denuncia che " i dipendenti dell'ASI assistono da tempo con crescente sconcerto alla dissipazione di risorse pubbliche ed alla gestione privatistica che viene fatta dagli organi societari"

Si parla anche di un pool di avvocati che abbia firmato l'esposto.

Non conosciamo ovviamente gli estensori della denuncia, ( curiosità espressa da molti lettori).

Possiamo solamente dire che ad esempio nel dicembre scorso fu inviata al ministro dell'epoca anche una lettera sul medesimo problema.

Non abbiamo al momento ulteriori informazioni.

Gli impegni internazionali del CIRA

Come avevamo già anticipato qualche mesa fa il CIRA è entrato a fare parte con una quota del 15% ed un investimento di 4 milioni di dollari nella start up statunitense Aspen con l'obiettivo di sviluppare e commercializzare nuovi prodotti avionici per il mercato dell'aviazione generale.

Accanto a questa iniziativa è stata anche annunciata la creazione della società S4A (Scandium for Aerospace) per sviluppare e vendere applicazioni pilota mediante tecnologie innovative che utilizzano leghe di scandio ed alluminio.

Parte dell'investimento  e cioè 600 milioni di euro sarà garantito dalla  Simest  ( controllata dal Novembre 2012 dalla Cassa depositi e prestiti ) nata nel 1991 per supportare gli imprenditori  italiani ad espandersi su nuovi mercati.

L'annuncio ufficiale è stato dato al salone aerospaziale di Le Bourget.

 

Le "non" decisioni sulla questione AVIO.

Sulla cruciale questione della cessione di Avio Spazio, interviene anche  La Ministra del MIUR Carrozza in occasione della visita allo standi dell'ASI al salone aerospaziale di Le Bourget.

E cosa dice? Che " gli asset spaziali di Avio sono " certamente una questione importante e strategica su cui va sicuramente presa una decisione concordata".

E' un tema a lei" ben presente" su cui dovremo concordare nla nostra strategia anche cion altri Ministri"

Insomma parole ovvie e non certo decisorie.

Nelle giornate di Roma sul dialogo tra fede e cultura si parlerà anche di spazio.

Nella Diocesi di Roma a partire dal 20 giugno si svolgerà per tre giorni il meeting internazionale dei docenti universitari che vede riuniti studiosi di tutto il mondo per dibattere  il tema cruciale del dialogo tra fede e cultura.

Ben 7800 saranno i partecipanti provenienti da tutto il mondo e l'assise vedrà anche la presenza del Ministro del MIUR.

Moltissimi saranno gli argomenti e tra questi previsto per il 21 cm all'Antonianum " Lo spazio e Dio" organizzato dall'onnipresente Agenzia Spaziale Italiana e con la partecipazione di Antonino Zichichi

Il CIRA sulle riviste giuridiche

Non solo le riviste di architettura parlano come ad esempio per la nuova sede dell'ASI, ma anche le riviste legali 

Il top legal informa che che Militello&associati con il partner Giovanni Cinque, coadiuvato dall'associate Annacatia Zammarano, ha ricevuto dal CIRA l'incarico di assistere il CIRA nell'attività di partecipazione al programma Pride

Per la Finmeccanica lo spazio è un settore dove investire.

Il salone aerospaziale di Le Bourget è stato aperto per l'edizione di quest'anno e subito vi è stata una conferenza stampa dell'amministratore delegato di Finmeccanica.

E' stato posto in evidenza da parte sua che  la Finmeccanica deve sapere rimodellare la strategia in base ai cambiamenti che avvengono nel mercato internazionale.

Una delle prioritarie opportunità resta lo spazio dove si può senz'altro investire di più e tra le alternative da valutare vi è certamente l'aumento della quota in Avio Space oggi al 15%.

I contenziosi in ASI e nel CIRA

Le relazione della Corte dei Conti sull'ASI e sul CIRA, la prima emessa qualche mese fa e la seconda nei recenti giorni nel consentono di fare alcuni confronti  su questi due Enti che hanno in comune il loro Presidente.

Per quanto riguarda i contenziosi nell'ASI nel corso del 2010 pendevano  ben 41 giudizi di cui 33 nei confronti nei confronti dell'ASI ed 8 contenziosi promossi dall'Agenzia stessa.

Per quanto concerne quelli pendenti in CIRA, al 31/12/2011 le vertenze pendenti sono 37 di cui 14 di natura giuslavoristica( demansionamenti, illegittimi licenziamenti), 12 di natura tecnico contrattuale (appalti),11 di natura tributaria e di recupero crediti; la spesa complessiva per il contenzioso nell'esercizio in esame di euro 213826.

La società ha ancora pendente un considerevole contenzioso con l'Agenzia delle Entrate.

Sono numeri consistenti  che certamente nono un bel segnale per la gestione di entrambi gli Enti.

Avranno molto da fare quindi gli uffici legali e gli eventuali consulenti giuridici.

Le piccole e medie imprese al salone di Le Bourget.

Oggi apre il salone aerospaziale di Le Bourget.

Si tratta di un'indiscussa manifestazione a livello mondiale che vede la partecipazione delle industrie aeronautiche e spaziali  di moltissimi Paesi grandi e piccoli impegnati  nel settore.

Vi è il pieno anche da parte italiana e vi saranno non solo ASI e CIRA, ma anche molte piccole e medie imprese che  fanno parte dei poli aerospaziali costituitisi in Italia.

Ci riferiamo ad esempio al polo pugliese, a quello umbro e a quello piemontese

Vi è da augurarsi vivamente che possano intrecciarsi fruttuosi incontri da cui derivino contratti commerciali.

Quest'augurio vale soprattutto per le piccole e medie imprese nazionali che soffrono per la grave crisi economica europea e nazionale.

E' in corso un'inchiesta giudiziaria sull'ASI?

Apprendiamo consultando la rete internet che dallo scorso  novembre sarebbe in corso presso la procura di Roma un'inchiesta giudiziaria  sull'agenzia spaziale italiana.

Secondo quanto riportato sarebbe scritto nella denuncia che " i dipendenti dell'ASI assistono da tempo con crescente sconcerto alla dissipazione di risorse pubbliche ed alla gestione privatistica che viene fatta dagli organi societari".
Moltissimi sarebbero i punti trattati come l'eventuale convenzione con la Finmeccanica per un supporto alla presidenza dell'ASI  Per non parlare delle consulenze  che nella denuncia sono definite " inutili e che sarebbero affidate solo ad amici e solidali come quelle per gli sudi legali che costerebbero all'ASI 70 mila euro l'anno per un solo avvocato.
Fatto tanto più strano perché ci consta che in ASI esiste un ufficio legale che dovrebbe essere competente sulle numerose tematiche giuridiche.
Questi fatti che riportiamo per dovere di cronaca ovviamente sarebbero al vaglio dell'autorità giudiziaria.

Telespazio: difficoltà occupazionali non solo per il centro siciliano di Scanzano , ma anche per quello di Napoli.

Non chiuderebbe soltanto il sito siciliano di Scanzano della Telespazio, come abbiamo riportato in un precedente articolo, ma difficoltà  si registrerebbero anche per il sito di Napoli, a causa della decisione dell'Agenzia Spaziale Europea di trasferire le attività dell'attuale centro di supporto operativo in Belgio.

Pertanto secondo i Sindacati non pochi sono  i timori  che un ulteriore aggravio della situazione in termini occupazionalr  farebbe rischiare anche la chiusura del centro campano.

Agenzia europea di Difesa: libero accesso alla compravendita anche di sistemi spaziali

L'agenzia europea di Difesa ha lanciato in queti giorni un sistema on line di compravendita di equipaggiamento militare tra Stai Membri. Il sistema è chiamato e-Quip a cui finora hanno aderito 13 paesi consiste in una piattaforma user friendly , riservata e protetta da minacce di intrusione in cui sono pubblicati i dati degli armamenti messi in vendita o richiesti sul mercato.
Il sito ha lo scopo di fare incontrare domanda od offerta permettendo unoo scambio di informazioni, mentre la reale compravendita avverrà al di fuori del sistema.
Su e- Quip possono essere venduti oltre ad equipaggiamenti, munizioni e sistemi logistici anche sistemi spaziali.

Corte dei Conti: liquidità del CIRA e gestione del patrimonio

La relazione della Corte dei Conti sulla gestione del CIRA è oggetto di attenzione non solo di questo blog ma anche di organi stampa nazionali.

Oltre ai fatti già posti evidenza il documento della Corte rileva un eccesso di liquidità di 58 milioni di euro composto per 39 milioni di euro da titoli di stato e da una polizza di 19 milioni da depositi bancari.

La gestione del patrimonio sarebbe affidata all'istituto di credito del Monte dei Paschi di Siena.
Il Ministero Vigilante è a conoscenza delle problematiche di un Ente da lui vigilato?

Il programma operativo del nuovo Direttore Generale dell'ASI.

Molta carne a fuoco nel programma operativo del neo direttore generale dell'ASI.

Come è riportato nel sito dell'ASI, egli in una sua intervista ha posto in evidenza i temi principali su cui incentrerà l'attenzione.

Ne fanno parte: 

la definizione della macro organizzazione che dovrà essere aggiornata e resa compatibile con le nuove esigenze dell'ASI

La gestione operativa della nuova sede in cui non è stata chiusa la fase di realizzazione e la messa a punto di quella di manutenzione 

L'aggiornamento del piano triennale e la predisposizione del bilancio 2014.

Dematerializzazione delle procedure e l'interoperabilità dei sistemi informativi.

E' dunque un'agenda molto ricca che non sarà certamente scevra da difficoltà

Molti auguri di buon lavoro con la speranza che fra qualche mese l'entusiasmo operativo resti immutato.

Le osservazioni della Corte dei Conti sul comitato scientifico e sull'organismo di vigilanza del CIRA

Nella relazione della corte dei conti sulla gestione del CIRA emergono anche non poche critiche sul funzionamento del comitato scientifico consultivo presieduto dallo stesso Presidente del CIRA.

Questo comitato nel corso del 2011 si sarebbe riunito soltanto due volte.

A giudizio della Corte l'attività del Comitato composto da ben 11 membri " induce perplessità sulla reale esplicazione dell'attività di supporto di consulenza scientifica che gli attribuisce lo statuto.

Una carenza che si apprezza anche sotto il già segnalato profilo delle difficili individualità dei risultati delle varie attività intestate al CIRA tra le quali ricerca, produzione e scambi di informazione.

Si segnala anche che l'Ente non si è avvalso della facoltà prevista dal comma 4 bis art 6 del decreto legislativo 8 giugno 2001 n 231  secondo cui nelle società di capitali il collegio sindacale, il consiglio di sorveglianza e il comitato per il controllo della gestione possono svolgere le funzioni dell'organismo di vigilanza.

L'organismo di vigilanza continua ad esservi e si sarebbe riunito soltanto 2 volte nel corso del 2011 realizzando un programma di comunicazione ed un'attività di formazione in materia di decreto legislativo 231/2001(responsabilità degli Enti per illeciti amministrativi dipendenti da reato) per il personale del CIRA i cui corsi sono stati affidati ad uno studio legale per un costo complessivo di 45000 euro.

L'amministratore delegato di Avio nominato referente per l'agenda digitale.

E' ancora giallo sul futuro di Avio Spazio come abbiamo riportato in un precedente articolo e si profila all'orizzonte un affidamento all'amministratore delegato Caio  a referente per l'agenda digitale a Palazzo Chigi.

L'amministratore dell'AvIO Caio avrebbe accettato l'incarico affidatogli dal premier Letta e lo svolgerebbe come opera di volontariato ed a titolo gratuito 

E' una nomina che sembra non sembra raccogliere l'unanimità negli ambienti politici  che giustamente si preoccupano alche del futuro di AvIO la cui parte avionica è già della General Electric.

Musica e spazio

A Trieste nel mese di ottobre prossimo andrà in scena La Tereschova nell'opera musicale infinity in ricordo del volo di Valentina Tereshkova avvenuto 50 anni fa.

Ottavia Fusco , con testo e regia di Ruggero Cappuccio e musiche originali di Battiato interpreterà l'opera patrocionata dal Teatro dell'Opera di Trieste e l'Agenzia Spaziale Europea.

Si tratta di un evento senza dubbio significativo in campo culturale e musicale.

La tecnologia ceramica italiana viaggia nello spazio.

Un esperimento scientifico  sulla capsula russa Photon Bion M1 è stato portato a termine con successo dall'istituto di scienza dei materiali ceramici (Istec) in collaborazione con il Dipartimento di ingegneria industriale dell'Università Federico II di Napoli.

Durante il mese di permanenza della capsula in orbita sono stati condotti numerosi esperimenti nel campo della biologia, fisiologia ,della biotecnologia e della scienza dei materiali.

Tra questi rientrano gli studi  di ceramiche spaziali  della classe ultra refrattaria (Ultra high temperature ceramics) sviluppati dal centro di Faenza.

All'esperimento che sarà un punto di futuro riferimento per la realizzazioni di componenti ceramici da utilizzare nello spazio, hanno collaborato anche piccole medie imprese della regione Emilio Romagna. 

Le nomine all'esame del Governo.

Il Governo è alle prese con le nomine nelle aziende pubbliche..

Su questo tema i partiti che siedono al governo si misurano e vanno alla ricerca di un equilibrato compromesso.

Insomma è sul tappeto il risiko delle nomine e tra queste assume importanza quella a Finmeccanica i cui giochi sono in corso e dovrebbero essere perfezionati entro Luglio.

La vicenda è seguita con interesse non solo a livello nazionale, ma anche in ambienti internazionali in considerazione della forte presenza strategica del gruppo Finmeccanica nel mondo in molteplici settori e tra questi quello aerospaziale. 

 Una questione a parte è quella degli Enti pubblici di ricerca dove al momento non sembrano esservi movimenti da parte del Ministro del MIUR, dopo il grande polverone sollevato dal precedente Ministro sulla riorganizzazione complessiva degli Enti preposti alla vigilanza del MIUR.

Per la Corte dei Conti "molti studi di fattibilità svolti dal CIRA non avrebbero avuto seguito per carenza di interesse" sopravvenuta da parte del settore industriale.

La relazione della Corte dei Conti sull'attività del CIRA, di cui abbiamo già dato notizia in un precedente articolo pone in evidenza e ciò appare un fatto molto serio e cioè  che la mancanza di risultanze documentali sulla funzione di monitoraggio della realizzazione del PRORA affidata alla detta apposita Commissione istituita dal MIUR, non consente di poter valutare la congruenza delle attività del CIRA, in termini qualitativi e quantitativi, alle finalità pubbliche affidategli quale soggetto dell'attuatore del programma stesso.

Ed ancora la domanda orientata verso il CIRA da parte dell'industria nazionale a supporto dei propri sviluppi tecnologici  ha originato molti studi di fattibilità per nuovi impianti nella maggior parte dei quali non si dà alcun seguito proprio per la carenza di interesse, a volte sopravvenuta del settore industriale. ciò che sembra confermare un persistente disallineamento tra politiche di sviluppo industriale e politiche di sviluppo della ricerca nei campi di interesse affidati al CIRA

Sono considerazioni quelle della Corte che parlano da sè e pertanto non avrebbero bisogno di alcun commento

Ad ogni modo  ci limitiamo a dire che appare preoccupante il fatto che molti studi di fattibilità non avrebbero avuto alcun seguito.

Vi è anche da domandarsi quale vigilanza eserciti il MIUR mediante la commissione di monitoraggio

Trattato per il commercio delle armi: restano fuori satelliti, droni e radars

Ad oggi sono 67 i Paesi che hanno firmato il trattato internazionale per il commercio delle armi convenzionali, approvato il 2 aprile u.s. dall'Assemblea generale dell'ONU con i soli voti contrari  di Siria, Corea del Nord ed Iran.

Tra i firmatari anche l'Italia, la Francia ed il Regno Unito. Al momento non hanno ancora firmato Stati Uniti e Cina.

Il trattato che entrerà in vigore soltanto fra un anno comprende carri armati , veicolo corazzati, elicotteri da combattimento, navi da guerra e sottomarini.

Non comprende invece le armi che non hanno un esclusivo uso militare e quelle elettroniche come radar, satelliti e droni telecomandati.

Corte dei Conti: "virtuale commistione tra ASI e CIRA.

Proprio in questi giorni la Corte dei Conti ha trasmesso al parlamento la relazione sulla gestione finanziaria del centro di ricerca aerospaziale di Capua, che, come è noto è una società partecipata dall'ASI-

La relazione  è una fotografia dell'Ente al 2011 ed affronta i temi delicati del bilancio, delle consulenze e del contenzioso per l'anno preso in esame:

Il  dato saliente che emerge ad una sia pure sommaria lettura è che "con la nomina del Presidente uscente a Presidente del consiglio d'amministrazione del CIRA si ripropone una condizione di virtuale commistione del management aziendale  tra ASI e CIRA"

Si tratta di un'affermazione di non poco conto su un argomento su cui ci siamo più volte intrattenuti  e su cui non poche sono stati gli atti ispettivi parlamentari ed autorevoli posizioni di organi di stampa.

Un invito a pranzo o se volete a cena nella stazione spaziale internazionale

Anche lo spazio è terra di conquista per la gastronomia.

La meta ambiziosa è la stazione orbitale con a bordo l'astronauta italiano.

Un famoso chef ( Scabin)  avrebbe dato all'astronauta che soggiornerà per sei mesi nella stazione spaziale internazionale cinque piatti di cucina italiana per un totale di 350 porzioni : lasagne, parmigiana di melanzane in buste sottovuoto sterilizzate, risotto al pesto, caponata di verdure e tiramisu disidratati.

Il tutto da mangiare anche in alternativa al bilanciato menù di bordo.

E' una notizia curiosa, ma interessante e così anche la stazione spaziale rappresenta un veicolo di diffusione nel mondo per la gastronomia italiana.

La collaborazione Italia-Cina passa anche per il Kenya

L'agenzia spaziale cinese ha messo in orbita la capsula  Schenzhou 10 che porta sulla stazione spaziale cinese tre Taikonauti ( così gli astronauti sono chiamati in Cina

L'obiettivo del volo, il quinto con uomini a bordo dal 2003 è l'aggancio con la stazione spaziale Tiangong  in orbita dal 2011 a circa 350 Km di quota.

All'importante missione contribuisce anche l'Italia, fornendo assistenza attraverso il centro di telemetria e comando di terra presso la base " Luigi Broglio" che si trova in Kenya della facoltà di ingegneria astronautica dell'Università la Sapienza di Roma  

Il coordinamento delle attività di telemetria sarà a cura dell'ASI.

Sembra quindi  ripristinato anche un buon rapporto tra ASi e l'ateneo romano dopo anni di controversie di si è interessata anche la giustizia amministrativa.

18 Giugno: una data importante

Il 18 giugno pv, come si evince dal sito sel Consiglio di Stato, sarà presa in esame la richiesta di sospensiva avanzata da molti dipendenti avverso la sentenza del TAR che annulla la graduatorio del concorso per tecnologo esperito in ASI alcuni mesi fa.

Si tratta di una richiesta di sospensiva cautelare che vede peraltro da una parte come appellanti  tutti i " vincitori" per cui è stato annullato il concorso e dall'altra un numeroso stuolo di contro appellati un numeroso stuolo di contro appellati tra cui l'ASI e moltissimi  dipendenti 

La sentenza cautelare ovviamente è molto attesa perchè è determinante per l'esito di un concorso  per cui i giudici di primo grado hanno disposto una nuova procedura concorsuale con una commissione di selezione nominata ex novo.

Il 18 giugno è anche importante  perché in quella data si aprono le buste per la procedura competitiva concernente l'asilo nido aziendale.

La problematica degli asili nido è molto sentita a livello nazionale e pertanto l'evento va seguito con interesse

La cessione di Avio Spazio: punto caldo della politica spaziale italiana.

Ancora in alto mare sono le trattative per la cessione dell'AVIO spazio controllata dal fondo privato equity Cinven e del gruppo Finmeccanica

I pretendenti comunque sono molti per questa società leader nel settore della propulsione le cui quotazioni potrebbero valere tra 300 e 400 milioni di euro.

Le proposte avanzate sarebbero almeno cinque e quelle più aggressive sono di parte francese (Safran, Thales, EADS.

 Vi sarebbero tuttavia anche offerte da parte  tedesca e statunitense.

Non si esclude anche l'ipotesi che la quota Finmeccanica non sia venduta.

Continueremo a seguire con attenzione la situazione della Avio Spazio che sembra perdere sempre più le connotazioni nazionali.

E' un tema caldo di politica industriale che dovrebbe essere oggetto di attenzione nella strategia spaziale nazionale.

Il rito del salone internazionale di Le Bourget

Come informa l'ASI sul suo sito dal 17 al 23 giugno si terrà a  Le Bourget il salone aeronautico dell'aeronautica e dello spazio.

E' il solito rito a cadenza biennale che si svolge sin dai primordi dell'era spaziale.

Anche l'ASI guidata dal presidente dell'ASI e dal Direttore generale di fresca nomoina sarà presente con il suo stand

Si prevedono visite eccellenti da parte del Ministro per le riforme Quagliariello, del Ministro della Difesa Mauro e della Ministra della pubblica istruzione, università e ricerca scientifica Carrozza.

La copresenza del Ministro della Difesa e di quella del MIUR testimoniano la valenza duale dei programmi spaziali, come è stato più volte polemicamente messo in risalto da parte di organi di stampa ed esponenti parlamentari.

Il nuovo centro spaziale iraniano

L'Iran sta potenziando in questi giorni la sua capacità spaziale.

Infatti da ora in poi non solo realizzerà e manderà satelliti in orbita ma avrà anche un suo centro spaziale.

Il centro spaziale iraniano  denominato Imam Ja far Sadeq (pace su di lui) garantirà la sicurezza  dei sistemi spaziali e territoriali dell'Iran utilizzando tre diversi metodi  ( radar, elettro-ottici  e rilevamento radio) per monitorare e rilevare gli oggetti spaziali

L'utilizzazione del centro, nelle intenzioni delle autorità governative dell'Iran, dovrebbe essere aperto anche ad altri Paesi.

La Sicilia non ha più centri spaziali.

Alcuni mesi fa fu chiusa, con motivazioni non tutte chiare la base di lancio per palloni stratosferici dii Trapani Milo.

In questi giorni è stata annunciata la prossima chiusura del centro di Scanzano della Telespazio

Promesse e intenzioni di programmazioni pluriennali per il centro sono cadute nel vuoto.

Tutto ciò sembra avvenire con l'indifferenza dei soggetti politici  siciliani presenti nel Parlamento nazionale ed in quello regionale.

I finanziamenti non destinati alla ricerca, ma ad altre finalità.

Dopo alcuni giorni di interruzione, riprendiamo ad occuparci delle vicende italiane.

E' meritevole di approfondimento, anche  se tardivo. perché è emersa già qualche giorno fa il fatto che il MIUR, secondo quanto diramato anche da un organo di stampa italiano, finanzi attività in alcuni casi non propriamente di ricerca, ma destinate ad altre finalità come quelle militari.

In tale contesto, come più volte abbiamo  accennato, rientra il finanziamento pluriennale dell'ASI dedicato al programma di seconda generazione duale Cosmo-Skymed.

Sono finanziamenti secondo alcuni  sottratti alla ricerca e destinati ad altre finalità  in quanto incentrati sullo sviluppo e realizzazione di programmi maturi.

Ciò avviene da anni con il beneplacito  del MIUR preposto alla vigilanza sull'ASI.

E' nostra opinione che le cose non cambino nel futuro anche con la nuova Ministra, soprattutto in in questo periodo di "grande coalizione" per usare un termine eufemistico.