domenica 11 luglio 2021

Scoppia la pace tra Grillo e Conte e si consolida la diarchia nel movimento cinque stelle. Potrebbe essere probabile un rimpasto in ministeri chiave.

 La scissione pentastellata sembra evitata, anche se molti sono ancora i nuvoloni che si addensano all'orizzonte.
 Non si esclude un rimpasto per tenere conto dei nuovi equilibri tra grilliani e contiani. Tutto potrebbe avvenire ancora prima dell'inizio del semestre bianco.
Insomma si profilano nuovi scenari interessanti.

La squadra di calcio della Roma ricorre al supporto specialistico di un ex della NASA fisiologo dello sport e nutrizionista.


Si tratta di Carwyn Sharp, fisiologo dello sport, nutrizionista, analista delle prestazioni e allenatore. Sarà il supervisore di tutta l’area sportiva medica della Roma (ad oggi è già operativo ma come consulente), ma per la legge italiana il responsabile sanitario del club dovrà essere uno specialista in medicina dello sport. La carica ufficiale andrà al dottor Manara, coadiuvato dal dottor Costa. Lo si apprende dal Corriere dello Sport.

venerdì 9 luglio 2021

La fondazione Med.Or che fa capo a Leonardo riunisce il Comitato strategico cui partecipano alti rappresentanti delle Istituzioni di Governo.



   La fondazione Med-or , che si dovrà occupare di intelligence e geopolitica dei paesi che affacciano sul Mediterraneo e del Medio Oriente, sta facendo in queste settimane i suoi primi passi.
Si apprende dall'Agenzia ANSA che  si è riunito nei giorni scorsi il comitato strategico  presieduto dall'ex ministro Marco Minniti, è composto dai vertici del socio fondatore, Leonardo, (il presidente Luciano Carta, l'a.d. Alessandro Profumo, il direttore generale Valerio Cioffi) e dal direttore generale della Fondazione, Letizia Colucci. 
"Ai lavori del comitato strategico hanno partecipato personalità del mondo istituzionale invitate in forma permanente in relazione agli scopi e alle finalità della fondazione che vuole rappresentare, per le istituzioni, una piattaforma al servizio del paese rispetto a quest'area geografica. In particolare, alla riunione di oggi hanno partecipato fra i rappresentanti istituzionali l'ambasciatore Ettore Sequi designato dal Ministero degli Affari Esteri, il prefetto Bruno Frattasi designato dal Ministero degli Interni, Geminelli Alvi designato dal Ministero dello Sviluppo economico, Fausto Recchia designato dal Ministero della Difesa, Luca Scognamillo designato dalla Presidenza del Consiglio, ed il presidente dell'Aiad, la federazione delle aziende italiane per l'aerospazio, la difesa e la sicurezza, Guido Crosetto. Nei prossimi incontri è prevista anche la partecipazione di un rappresentante del Mef. (ANSA)." 
Tutto regolare, come modello organizzativo, e nulla di desueto?
Ci limitiamo a porre in evidenza che soltanto qualche anno fa sarebbe sembrata poco opportuna  la partecipazione ad un Comitato di una fondazione (come quella di Leonardo) di  alti rappresentanti di istituzioni di Governo preposte alla sicurezza ed all'intelligence.
Tutto cambia!

A destra e a manca si parla ormai di transizione ecologica: ebbene anche in ASI e’ entrata a pieno titolo.

  E' proprio così!

Sarebbero stati apportati all'organigramma dell'ASI ulteriori ritocchi e , per quanto sia dato sapere, sarebbe stato istituito alle dirette dipendenze del Direttore Generale l'ufficio dirigenziale per la transizione ecologica e bilacio ambientale,

Le responsabilità dell'ufficio sarebbero assunte da una dirigente dell'Agenzia spaziale.

giovedì 8 luglio 2021

Boicottaggi di industrie spaziali nazionali a vantaggio di industrie straniere da parte di istituzioni pubbliche. Presunte o reali che siano: urgono approfondimenti.

Sarebbe utile ed opportuno entrare maggiormente nei particolari tanto piu’ che nel panorama industriale nazionale vi sono anche molte industrie con azionariato straniero.
Ed ancora vi sono reazioni da parte del Presidente dell’ASI chiamato in causa in modo così esplicito?
Quali saranno inoltre le reazioni delle istituzioni politiche preposte al coordinamento delle attivita’ spaziali soprattutto nell'imminenza di importanti decisioni politiche da assumere in ambito internazionale?


Settore spaziale: industrie italiane boicottate a vantaggio di industrie straniere . Non si tratta di un’affermazione generica, ma del Presidente dell'AIAD Guido Crosetto. E’ chiamata in causa addirittura l’istituzione pubblica ed in particolare l'ASI.

Interessanti anche le reazioni che seguono
Certo, se opportunamente accertato, in primis dal Governo e dal Comint,ci troveremmo di fronte ad una denuncia di estrema gravità.