mercoledì 31 ottobre 2012

Un'ulteriore messa a punto della costellazione di satelliti africani con l'intervento del Sud Africa.


In tre o quattro anni al massimo il Sud Africa si doterà di un satellite di telerilevamento che sarò posizionato in orbita bassa e sarà dotato di sensori ad alta risoluzione utili per la conoscenza del territorio e per lo studio delle variazioni climatiche.
Il satellite dal costo di circa 555 milioni di dollari  è il terzo lanciato dal Sud Africa,
Il primo Sunsat  è del 1999, mentre il secondo è operativo dal 2011.
Questo nuovo satellite entrerà a fare parte della costellazione africana di satelliti, in base ad un accordo sottoscritto nel 2009 tra Sud Africa, Nigeria, Algeria e Kenya.














martedì 30 ottobre 2012

Le ristrettezze finanziarie dell'ASI.




A quanto è dato sapere, anche il più ricco Ente di ricerca e cioè l'Agenzia Spaziale Italiana per il 2013 si troverebbe in ristrettezze finanziarie.
La riduzione del budget comporterebbe gravi implicazioni programmatiche.
Ciò si tradurrebbe nel bloccare sostanzialmente  moltissimo della carne a cuocere prevista nel piano triennale e tra l'altro il Cosmo seconda generazione( non comprendiamo invero quanto afferisca alle attività di ricerca e sviluppo) e il satellite Opsis che ha generato nel passato tante polemiche per l'esclusivo finanziamento alla Compagnia Generale Spazio ex Gavazzi, tutta in mano dei tedeschi.
La conseguenza più forte  riguarda tuttavia la partecipazione ai programmi dell'ESA e stando così le cose il Ministro Profumo, capo delegazione dell'Italia, nonchè Presidente di turno alla prossima conferenza ministeriale che si terrà a Napoli a metà del mese di Novembre, non potrebbe prendere impegni sui maggiori programmi.
Non è un caso che in precedenti articoli sostenemmo che la conferenza dell'ESA non si svolgerà sotto i migliori auspici.
Vi è addirittura propensione a prevedere da parte di molti osservatori internazionali che la conferenza dell'ESA possa chiudersi con un nulla di fatto.
Per quanto riguarda la situazione spaziale nazionale ovviamente il condizionale è d'obbligo anche perché non possiamo conoscere quanto effetto potrebbe avere il recente intervento all'Estec in Olanda del Capo dello Stato che si è dichiarato stupito per i tagli all'agenzia spaziale.
E' nostro convincimento tuttavia che sarà difficile sostenere un aumento dei costi in questo momento di enormi ristrettezze finanziarie del Paese. Almeno così dovrebbe essere
I politici ed in primis il Ministro se ne assumerebbero una bella responsabilità.




























Lo spazio italiano e la Valle del Sacco







Ancora una volta un atto ispettivo parlamentare che parla della bonifica della valle del Sacco..
In questo contesto si manifesta preoccupazione per la posizione del commissario preposto alla bonifica , che  sarebbe stato, sempre secondo gli interroganti,consulente giuridico dell'ASI partecipante dell'ELV, responsabile del progetto del missile Vega con sede operativa a Colleferro a poche centinaia di metri dai siti contaminati ( non si riportano fatti più circostanziati rinvenibili nell'atto ispettivo)
Gli interroganti concludono chiedendo una nuova figura commissariale
Non è la prima volta che si parla di connessioni spaziali con la valle del Sacco.











lunedì 29 ottobre 2012

Accade in ASI

Acque non tranquille, anzi forse tempestose nell'agenzia spaziale per il riaffiorare di mali cronici.
Questa volta i temi dominanti  per la protesta del personale sono oltre ai problemi del personale, quelli della nuova sede dove il personale dovrebbe trasferirsi dall'inizio del prossimo anno.
La sede forse non rispetterebbe criteri di sicurezza e pertanto, come abbiamo scritto più volte, il personale non vorrebbe andarci.
Per quanto riguarda il personale,oltre ai problemi già posti in evidenza, si chiede che non venga preso più personale a comando di cui risulterebbe esserci allo stato attuale un'infornata proveniente da Enti di ricerca, nonchè diversi altri organismi istituzionali.
In seguito sarebbe utile elencarne tutte le provenienze  di persone di altri Enti ben liete di andare in ASI per godere del trattamento dello speciale trattamento economico  previsto soltanto in ASI che così non è alla pari dal punto di vista stipendiale con gli altri Enti di ricerca vigilati dal MIUR.
Questi, a quanto è dato sapere,sarebbero le principali motivazioni di un documento assembleare del personale  in cui vengono criticati duramente il Direttore Generale ad interim e il dirigente responsabile delle risorse umane.

Agenzia Spaziale:assunzioni sotto accusa.

Come è noto un recente atto ispettivo parlamentare sull'ASI ha stigmatizzato  le procedure seguite per riassumere pesonale con contratti a scadenza.
Ma c'è senz'atro di più in quanto ci troviamo di fronte a casi non isolati
Addirittura si vorrebbe ricorrere ad un'assunzione a chiamata diretta a tempo indeterminato di un dipendente a cui i è in scadenza il contratto,
Si ricorrerebbe all'applicazione di un articolo regolamentare  secondo cui il CDA, su proposta del comitato scientifico autorizza l'assunzione a persone ad altissima qualificazione
Ebbene su questo punto vi è in corso una vibrante protesta delle organizzazioni sindacali che denunciano questa procedura in una lettera inviata al CDA dell'ASI

Curiosità astronautiche


Si parla molto di Samantha Cristoferetti , e giustamente, perché sarà la prima donna italiana a partire nel novembre 2014 , a bordo di una navicella spaziale Soyuz per una missione di lunga durata a bordo della stazione spaziale internazionale. 
Perciò abbondano le curiosità.
Non solo  mangerà il risotto a bordo della stazione, ma è di questi giorni anche la notizia  che è una delle designate del Partito democratico per l'assegnazione degli Ambrogini d'oro cioè le benemerenze civiche milanesi  che avverrà nella ricorrenza di Sant'Ambrogio il 7 dicembre.










domenica 28 ottobre 2012

La crisi occupazionale nei settori della difesa e dell'aerospazio.

Di questi giorni si leva alto il grido d'allarme sindacale per la grave situazione occupazionale del Lazio ove ormai licenziamenti e cassa integrazione sono frequenti  per la recessione economica.
No si sottraggono a questo stato di cose neanche settori strategici come la difesa e l'aerospaziale raggruppati sotto l'ombrello della Finmeccanica.
Tanto per fare degli esempi la società Alenia ha chiesto la chiusura di due sedi , decidendo di spostare ben 120 dipendenti al Nord.
La Telespazio si trova malmessa  perchè ben 500 dipendenti sono a turno in cassa integrazione.
La fusionr in Selex di Galileo, Communication e sistemi integrati comporterà in breve tempo altri esuberi.
Così è anche per Selex Management. 
Giustamente si sostiene che manca un indirizzo strategico complessivo per il Paese.