venerdì 29 novembre 2019

Stazione spaziale:non funzionano le toilettes. Cercasi idraulico.





Si sono rotte le toilettes.
Questo è l'annuncio del Comandante Parmitano dalla stazione spaziale internazionale-
Che fare se non indossare i pannoloni?
Immaginate se  nella stazione spaziale vi fosse stato qualcuno con l'ipertrofia prostatica.

Grido di dolore per il CIRA da parte dei sindacati.

Siamo all'indomani della kermesse dell'ESA in cui l'Italia ha aumentato considerevolmente i propri finanziamenti ai programmi europei. Molteplici saranno le ricadute  per industrie, grandi , medie e piccole. Ne trarrà qualche beneficio anche il CIRA , controllato dall'ASI?  "Anche quest’anno, questa importante realtà è a rischio per la mancanza di certezza rispetto al suo finanziamento. Nessun segnale politico ad oggi è arrivato da parte del Governo che rassicuri sul futuro dell’ente. Il Cira è un centro di eccellenza straordinario che in un territorio già profondamente colpito dalla desertificazione industriale e dallo spopolamento, rappresenta una reale opportunità di riscatto e crescita che non possiamo permettere vada in crisi a causa della scarsa attenzione da parte del Governo e della politica." Queste dichiarazioni sono di Marco Bentivogli, segretario generale della FIM  CISL. Ed ancora:
"Per questo facciamo appello al ministro dello Sviluppo economico Patuanelli ed agli altri ministeri e ministri interessati, perché s’intervenga subito, inserendo le risorse necessarie in manovra di bilancio al fine di garantire al Cira l’operatività e la gestione del suo importante programma di ricerca e sviluppo". 

La Conferenza dell'ESA: il giorno dopo. Ecco un articolo che fa la sintesi di quanto sia avvenuto.

Ormai sono molti i dati aggregati ufficiali sulle conclusioni  della riunione di Siviglia della Conferenza ministeriale dell'ESA.
Vi proponiamo l'articolo di Enrico Ferrone che sulle pagine de " L'Indro " mette bene in evidenza quali siano le decisioni assunte dai Paesi membri dell'ESA in cui l'Italia rafforza la terza posizione nella partecipazione.

giovedì 28 novembre 2019

Lo spazio italiano va alla grande. Maggiori finanziamenti decisi con maggiori ricadute economiche, secondo le dichiarazioni del Governo. Perchè non continuare sulla strada della riforma del settore,procedendo ad una revisione dell'ASI, sottraendola dalla vigilanza del MIUR?

Nella conferenza interministeriale dell'ESA recentemente conclusa a Siviglia, l'Italia è andata alla grande, stando alle dichiarazioni ufficiali del sottosegretario Riccardo Fraccaro che ha coordinato la delegazione italiana, in qualità di Presidente del Comint.
In sintesi: la delegazione italiana ha garantito un investimento di 2.282 milioni di euro corrispondente al 16% dell’investimento dell’Esa di 14.400 milioni per i programmi dei prossimi 5 anni. «I piani di Siviglia porteranno all’Italia una ricaduta, soprattutto alle piccole e medie aziende per attività anche nel campo dei piccoli satelliti oggi protagonisti in numerosi settori. L’impegno nei progetti europei ha ottenuto l’assicurazione a un ritorno in orbita di Samantha Cristoforetti che si preparerà per un’altra missione raccogliendo il testimone di Luca Parmitano ora comandante della Iss.
Sarebbero dissipati anche le preoccupazioni palesatisi  alla vigilia della conferenza sugli sviluppi del lanciatore Vega.
Dunque un vero successo del Governo ed in particolare del Movimento Cinque stelle di cui fa parte il sottosegretario Fraccaro!
Nei prossimi anni, a nostro parere, a partire da subito dovrà essere completata la riforma istituzionale del comparto spaziale avviata con l'introduzione del Comint, ai sensi della legge 7/2018 eliminando le ultime contraddizioni esistenti nella legge, come ad esempio  quelle relative al funzionamento dell'ASI sotto la vigilanza del Ministero dell'istruzione, Università e Ricerca scientifica, il cui ministro in quest'ultimo periodo, malgrado le inziali dichiarazioni, sembra essere stato completamente assente dall'arena spaziale.




Conferenza dell'ESA: i dati aggregati e risoluzioni.

Qui di seguito si propongono ai lettori i dati ufficiali aggregati pubblicati dall'ESA a conclusione della conferenza ministeriale dell'ESA  tenutasi a Siviglia.

Conferenza ministeriale dell'ESA:i primi dati aggregati.

Ecco un primo quadro complessivo dei finanziamenti europei all'ESA alla conclusione della conferenza ministeriale dell'ESA, riportato dalla stampa francese.

Samantha ritorna in orbita.

Grazie al ruolo raggiunto dall’Italia nella parte dedicata all’Esplorazione spaziale, è stato assegnato all’Italia il ritorno in orbita per una nuova missione dell’astronauta dell’ESA di nazionalità italiana, il capitano dell’Aeronautica Militare Samantha Cristoforetti.
Così è stato reso noto  da parte della delegazione italiana  al termine del Consiglio ministeriale dell’Esa svoltosi a Sivglia.

La conferenza dell'ESA alle battute finali: l'Italia va a.... gonfie vele !



Siamo agli epiloghi della conferenza e dalle prime notizie d'agenzia.  

Si apprende che":
l’Italia raddoppierebbe  i fondi stanziati per i programmi  dell’ Agenzia Spaziale europea con una sottoscrizione totale pari a 2 miliardi e 288 milioni, la più alta di sempre, il nostro Paese si affermerebbe  come una potenza spaziale mondiale" 
Ed ancora:
Il nostro ruolo nell’ambito delle spazio europeo, con una sottoscrizione del budget totale che salirebbe  al 16%, assume un rilievo inedito: l’Italia diventa più forte in Esa e i programmi dell’Agenzia si focalizzano sulle nostre aree di eccellenza".
Siamo ovviamente alle prime notizie frammentarie.






Approfondimenti sulla Conferenza ministeriale dell'ESA.

Nell'attesa delle conclusioni della Conferenza ministeriale dell'ESA, si propone ai lettori un ulteriore contributo di Enrico Ferrone su "L'Indro".

mercoledì 27 novembre 2019

Dal COMINT all'ESA.

E' in pieno svolgimento a Siviglia la conferenza ministeriale dell'ESA e si è  in attesa delle decisioni finali.

Non si parla probabilmente soltanto di programmi. ma anche di nuovi assetti organizzativi in ESA.

L'Italia, terzo paese finanziatore, ha il pieno diritto di rafforzare la propria compagine a livelli adeguati nella struttura di comando dell'ESA.

Si ricorda che l'Italia  ad oggi ha soltanto un direttore all'ESTEC.

In tale contesto, per quanto sia dato sapere, qualche italiano potrebbe diventare presto di grado  A6 in Italia.

Chi sarà? Potrebbe  essere anche  un rappresentante del Comint?




Dipartimento di ingegneria meccanica ed aerospaziale delUnivrsità di Roma: presentazione dei Master. Interviene il sottosegretario Tofalo.


Si apprende  che nei giorni scordi Il dipartimento di Ingegneria meccanica e aerospaziale della Sapienza ha presentato le linee strategiche e i master dedicati al settore dell'aerospazio (compresa una nuova Accademia del volo). È intervenuto anche il sottosegretario  Angelo Tofalo, che con gli studenti ha mandato un saluto live alla delegazione italiana a Siviglia, dove si è aperta l'attesa ministeriale dell'Esa
All''evento del Dipartimento  diretto dal Prof. Gaudenzi p intervenuto tra gli altri anche il coordinatore dell’Intergruppo parlamentare per l’Aerospazio Niccolò Invidia.


Il Regno Unito incrementa la sua partecipazione in ESA.

La Conferenza ministeriale dell'ESA è in pieno svolgimento ed entro un giorno sapremo le decisioni finali.
Sappiamo già con molta probabilità  che il Regno Unito, ormai fuori dall'Europa unita con la Brexit, aumenterà di circa il 15% i propri finanziamenti in ESA, che come è noto è un'organizzazione distinta dall'Europa Unita.

Ai primi di dicembre prossimo il forum aerospaziale italo polacco.


 Si terrà a Varsavia il 4 dicembre il Forum aerospaziale italo-polacco. L’evento, organizzato dalla Camera di commercio e dell’industria italiana in Polonia (Cciip), dall’ambasciata d’Italia a Varsavia, da Ice-Agenzia e con la partnership strategica di Leonardo, è incentrato sulla cooperazione scientifica e imprenditoriale bilaterale nel settore dell’aerospazio. 
All’evento prenderanno parte l’ambasciatore italiano in Polonia Aldo Amati, i presidenti dell’Agenzia spaziale polacca e di quella italiana (Asi), rispettivamente Michal Szaniawski e Giorgio Saccocia
Dovrebbero inoltre essere presenti rappresentanti istituzionali dei governi di Roma e Varsavia.
I partecipanti alla prima sessione dell’evento discuteranno della necessità “di un nuovo modello di cooperazione internazionale nel settore aeronautico per far avanzare l’industria polacca e quella italiana”. 


martedì 26 novembre 2019

Conferenza ministeriale dell'ESA: l'Italia va a impegnare molte risorse economiche sui programmi europei in un momento di difficile congiuntura economica per il Paese. Speriamo che in cambio non abbia fregature e boicottaggi.

La rassegna stampa di oggi è incentrata, per quanto riguarda le attività spaziali, prevalentemente sull'assise europea di Siviglia ove si deciderà il futuro pluriennale dello spazio europeo.
Molti sono i miliardi in gioco e l'Italia vorrà fare la sua parte  restando il terzo stato pagatore od anche il secondo dopo la Francia.
La delegazione italiana molto articolata  vedrà al suo comando Riccardo Fraccaro, il sottosegretario Presidente del Comint,Giorgio Saccoccua Presidente dell'ASI( e  che ha lasciato l'ESA soltanto da qualche mese) e L'ammmiraglio Carlo Massagli, responsabile dell'ufficio di coordinamento del Comint, E poi uno stuolo di consiglieri maggiori.
Si respira, leggendo i giornali. ottimismo ed entusiasmo per le decisioni che andrà a prendere la nostra delegazione.
Soltanto un giornale è fuori dal coro (La Verità del27/11720199) e dice tra l'altro:
 "I tre (Fraccaro, Saccoccia e Massag farebbero bene ad andare con gli scarponi chiodati. Temiamo inveceche si presentino a stringere mani con scarso intento belligerante. Seppure sul tavolo metteranno più soldi nella speranza di contare di più. Francia e Germania hanno però deciso che il vettore europeo del futuro si chiamerà Ariane 6 e non Vega". 
Condividiamo le preoccupazioni espresse da "La Verità" e peraltro largamente anticipate sul nostro blog,sulla base di quanto definito nei giorni scorsi dal gruppo per lo spazio del Senato francese sul futuro dei lanciatore Vega particolarmente osteggiato dai nostri vicini d'oltralpe.

Nomina direttore generale dell'ASI: quanto è opportuno che un ex direttore generale dell'Ente sia il Presidente della commissione di valutazione?

Ormai i lavori della commissione di valutazione per la nomina del direttore generale dell'ASI sono agli sgoccioli ed il 2 dicembre prossimo vi saranno i colloqui dei candidati selezionati.
Qualche mese fa ci ponemmo il seguente quesito: è opportuno che il Presidente della Commissione di valutazione sia un ex Direttore Generale dell'Ente che ovviamente ha avuto occasione di lavorare con  alcuni dipendenti dell'Ente oggi candidati alla selezione? 
Ci poniamo tuttora il quesito.


Conferenza ministeriale dell'ESA a Siviglia. Il Ministro Fioramonti grande assente?

" Il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca sarà “assolutamente” presente alla ministeriale Esa del prossimo novembre a Siviglia. “È importante che la politica sia presente in tutti gli eventi internazionali dove dobbiamo difendere i nostri interessi, le nostre prerogative e anche mandare un messaggio importante dal punto di vista del governo italiano, che lo spazio è una grande opportunità di sviluppo per tutti e che noi ci siamo”.
Così dichiarava il ministro  del MIUR Lorenzo Fioramonti a margine della presentazione della Notte europea dei ricercatori a Settembre scorso.
Ma poi il Ministro del Miur vilante dell'ASI poi prenderà parte insieme al Sottogretario Fraccaro Presidente del Comint. alla conferenza ministeriale dell'ESA di Siviglia.
Al momento non ci risulta. 
Avrebbe cambiato idea? Come mai?









lunedì 25 novembre 2019

Salvatore Sciacchitano Presidente dell'ICAO.

Si apprende che Salvatore Sciacchitano è il nuovo presidente dell'ICAO (International Civil Aviation Organization), l'organismo dell'ONU che riunisce le autorità per l'aviazione civile di 193 Stati.
L'elezione per il triennio 2020-2022   si è svolta nel pomeriggio del 25 novembre a Montreal, sede dell`organizzazione.

Per la prima volta dalla costituzione dell'ICAO, 1944, la carica di Presidente viene ricoperta da un europeo. 
Sciacchitano è stato per circa 10 anni Vice Direttore Generale dell'ENAC

L'attacco francese al Vega E e l'Italia sta a guardare in silenzio. Almeno sembra.

Da alcuni giorni . nell'imminenza della conferenza ministeriale dell'ESA che si terrà a Siviglia a fine mese, la notizia più imprtante riguarda l'attacco o meglio l'ammazzamento  del Vega E da parte del gruppo di lavoro del Senato francese.
Il fatto strano è che l'Italia resti  in silenzio ed a tutti i livelli governativi ed industriali almeno per ora non reagisca o meglio  sia in "assordante silenzio" come è ben messo in evidenza da Enrico Ferrone dalle pagine de"L'Indro^.

Ecco gli ultimi documenti del Senato francese sullo spazio in preparazione dell'imminente conferenza ministeriale dell'ESA. E in Italia?

Per completezza di informazioni si  propongono ai lettori gli ultimi documenti ufficiali del Senato francese sulle posizioni espresse in materia di strategia spaziale francese in vista della prossima conferenza ministeriale dell'ESA .(atti del 13 novembre 2019) ed (atti del 19 novembre 2019)
Vi sono posizioni circostanziate ed analoghe assunte dal Parlamento italiano?
Non ci sembra, malgrado in Italia si parli tanto di Space economy.

Presto il direttore generale sell'ASI avrà un nome e cognome. Esterno od interno all'ASI?

Se non vi saranno variazioni ,stando sempre ad ufficiose informazioni,il 2 dicembre pv dovrebbero tenersi i colloqui previsti dal bando per la definizione di una rosa di almeno tre candidati da  cui sarà scelto  il Direttore generale, successore della direttrice Anna Sirica, diventata direttrice  generale del Politecnico di Bari.
Secondo  ulteriori informazioni  pervenuteci,  nella cinquina di candidati vi sarebbero sia candidati interni sia esterni.
Tra gli interni è molto probabile che vi sia anche l'attuale Direttore generale facente funzioni  e magari qualche altro interno già  in  precedenti selezioni, vuoi per direttore generale, vuoi per Presidente.
Tra gli esterni potrebbero esservi candidati molto competenti provenienti  da altri Enti di Ricerca o magari alche dal MIUR.
Chi prevarrà dunque alla fine un interno od un esterno all'ASI?
Tra i dipendenti dell'ASI, secondo nostre informazioni, molti sarebbero favorevoli alla nomina di un direttore generale interno ed altri  propenderebbero invece  per un esterno. 
Determinanti comunque saranno le decisioni  del Presidente e del Consiglio d'amministrazione e non solo… perché potrebbero influire anche….. condizionamenti esterni.

Avio Spa: incertezze per il futuro derivanti dalla conferenza ministeriale dell'ESA.

Il lanciatore  Vega dovrebbe  tornare  sulla rampa di lancio entro il primo trimestre del prossimo anno.

Si ricorda infatti  che il lanciatore di Avio è fermo da luglio a causa di un’anomalia che ha causato il fallimento della missione VV15 e la perdita del payload, il Falcon Eye un satellite per l’osservazione della Terra commissionato da Emirati Arabi Uniti ed Airbus.

Quindi tutto procede al meglio.? Si può essere ottimisti per il futuro del lanciatore Vega e per la società Avio.

Non proprio, perché nuove  insidie potrebbero affacciarsi nel futuro fortemente connesse alle decisioni che saranno adottate nella conferenza ministeriale dell'ESA che si terrà a Siviglia nella settimana in corso.

Se prevalesse infatti la posizione espressa dal gruppo di lavoro del Senato francese di cui abbiamo riportato le conclusioni in un nostro precedente articolo, la Francia  non sarebbe favorevole ad ulteriori sviluppi del lanciatore Vega E, essendo invece orientata  alla progettazione e realizzazione di vettori riutilizzabili.





domenica 24 novembre 2019

Ipotesi di frodi in un centro spaziale russo.



Si apprende che la Russia avrebbe avviato le indagini su ipotetiche frodi nei centri spaziali su indicazione dello stesso presidente russo Vladimir Putin.  Secondo l'agenzia  "Tass", sarebbero stati avviati  due procedimenti penali nei confronti di una società coinvolta nella costruzione del "Vostochny Cosmodrome", un centro spaziale nell'Estremo Oriente del Paese costruito nel 2011 e facente parte di un piano di Mosca per ridurre la sua dipendenza dal cosmodromo di Baikonur in Kazakistan. "Vostochny", 

sabato 23 novembre 2019

La Francia non sarebbe favorevole allo sviluppo del lanciatore Vega E. Fraccaro reduce dal recente incontro di Parigi con i responsabili francesi per lo spazio ne è al corrente?

Si apprende che il sottosegretario Riccardo Fraccaro  alla Presidenza del Consiglio con delega allo spazio ha incontrato il ministro francese dell’Istruzione, della ricerca e dell’innovazione Frederique Vida, competente per lo Spazio nel governo Édouard Philippe.
L'incontro sarebbe avvenuto alla vigilia della conferenza interministeriale dell'ESA che si terrà a Siviglia nei prossimi giorni per definire la strategia europea spaziale dei prossimi anni tra cui un tema principale è quello dei lanciatori.
Ebbene negli stessi giorni della visita parigina di Fraccaro è stata diramata la posizione ufficiale del gruppo di lavoro spaziale del Senato francese in cui si raccomanda ai governanti di Parigi di non finanziare gli sviluppi del Vega E e di puntare sui lanciatori riutilizzabili.
Ne è stato messo al corrente il sottosegretario Fraccaro che preannuncia un accordo spaziale con la Francia? 

venerdì 22 novembre 2019

Ai primi di dicembre prossimo i colloqui per la selezione del Direttore generale dell'ASI.

Per quanto sia a nostra conoscenza.la procedura  per la nomina del direttore generale dell'ASI sta andando avanti.
Secondo quanto precisato dal bando pubblicato in ASI, la commissione  esaminatrice avrebbe proceduto alla valutazione dei titoli dei candidati scegliendone cinque per un successivo colloquio,
Come è noto, in fase successiva sarà individuata  una ristretta rosa di candidati,non più di tre da sottoporre al vaglio del Presidente dell'ASI.
Ebbene al momento sarebbe stata definita la cinquina dei candidati ed i relativi colloqui dovrebbero tenersi ai primi di dicembre prossimo.
Sarà poi alla fine scelto un interno all'ASI, o si continuerà a preferire un candidato esterno?

La Francia non sarebbe propensa a sviluppare ulteriormente il Vega. Almeno secondo il Gruppo per lo spazio del Senato francese. Quale sarebbe la reazione italiana? Al momento è ignota.

Si apprende dalla Stampa francese che la Francia, il principale Paese pagatore dell'ESA, non sarebbe favorevole ad ulteriori sviluppi del lanciatore Vega E. Sarebbe invece orientato alla progettazione e realizzazione di vettori riutilizzabili.
Se la posizione francese espressa dal gruppo di lavoro per lo spazio del Senato fosse confermata quale sarebbe la reazione italiana dal momento che il nostro Governo sarebbe intenzionato  ad incrementare anche l'impegno italiano in ESA? ( almeno secondo voci non ufficiali?)
Si tratterebbe  di una situazione molto delicata, tenendo anche conto del fatto che la Germania sarebbe propensa a ridurre il suo impegno in Europa.


giovedì 21 novembre 2019

Si sceglie il Presidente dell'OGS di Trieste, che resta tuttavia a rischio chiusura.

Sono state ultimate da parte del comitato di selezione le procedure di scelta della cinquina di nomi per la nomina del Presidente  dell'OGS (istituto nazionale didi oceanografia  e geofisica sperimentale) di Trieste.
Si profila intanto un futuro difficile per l'osserva a rischio chiusura. 
Sempre di più si parla della creazione per decreto dell’attuale governo di un nuovo e unico Istituto Nazionale di Ricerca sul Mare, che avrebbe sede a Roma stessa, nel quale OGS dovrebbe confluire totalmente o con la sua Sezione di Oceanografia. 

Zimbabwe ed Uganda vanno in orbita con l'aiuto della Russia.

Da anni vari Paesi africani promuovono programmi spaziali. In questi giorni anche lo Zimbabwe e l'Uganda hanno rivelato le loro ambizioni nel settore spaziale. Entrambi i Paesi hanno in programma infatti di lanciare satelliti grazie alla collaborazione della Russia ed anche con il Giappone per gli aspetti formativi. I satelliti previsti per il lancio dello Zimbabwe e dell'Uganda saranno utilizzati principalmente per migliorare l'agricoltura, l'esplorazione dei minerali, la conservazione della fauna selvatica, la sorveglianza delle malattie, la gestione delle infrastrutture e la mappatura.

Nasce in Cina il Satellite industrial Park.

La Cina pensa sempre più in grande nel settore spaziale. Presto e già a partire dal 2020 potrebbe essere operativo un centro per la realizzazione di satelliti a Wuhan, la capitale della provincia cinese centrale di Hubei. China Aerospace Science and Industry Corporation (CASIC) riferisce che il Wuhan Satellite Industrial Park, che sarà un completamento della base spaziale industriale nazionale della città, sarà operativo nel 2020 e produrrà fino a 120 satelliti all'anno. Inoltre, entro la fine di quest'anno dovrebbe essere operativo un impianto di assemblaggio di missili, che consentirà alla Cina di produrre altri 20 missili all'anno.

mercoledì 20 novembre 2019

Master spaziali di elevato livello alla SIOI: sarebbero stati frequentati perfino da dirigenti del COMINT, l'organismo di Palazzo Chigi cui spetta la definizione delle strategie spaziali del Paese.

Come si evince dalla relazione dei magistrati contabili molteplici e diversificate sono le  attività diversificate della SiOI  e concernono tra l'altro:
 "corsi istituzionali: master in studi diplomatici; master in relazioni internazionali e protezione 9/11/2019internazionale dei diritti umani; master di alta formazione per le funzioni internazionali e la cooperazione allo sviluppo; - corsi di specializzazione: master in istituzioni e politiche spaziali; master in sicurezza economica, geopolitica e intelligence; master di specializzazione in progettazione europea ed internazionalizzazione delle imprese; master in comunicazione e lobbying nelle relazioni internazionali; master in sviluppo sostenibile, geopolitica delle risorse e studi artici; master in protezione strategica del sistema paese - cyber intelligence e sicurezza "
Il master della Sioi in campo spaziale  sembra essere notoriamente  di alto  livello scientifico e professionale.
La prova tangibile è data peraltro dal fatto che, per quanto sia dato di sapere,i corsi del 2018 sarebbero stati frequentati perfino da   dirigenti della segreteria del Comint, cioè dell'organismo che , ai sensi della legge 7/2018 definisce le linee strategiche del Paese in campo spaziale.
I corsi avrebbero avuto in  particolare come docenti membri di ASI e dell'industria e sponsorizzati dalle principali aziende italiane.
Insomma un bel successo per la Sioi ed i suoi docenti, se discenti dei corsi  sarebbero stati perfino perfino  coloro che definiscono le strategie per il Paese a livello nazionale !



Nasce la prima Biobanca nazionale sulla SLA.

Si tratta di una biobanca dedicata alla ricerca sulla Sla e aperta a tutti i ricercatori del mondo.

Ha  da oggi al vertice come direttore Mario Sabatelli, neurologo, responsabile dell’area adulti del Centro Clinico NeMO e, come responsabile del comitato scientifico, Paolo Annunziato, economista, già direttore del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Cnr. ed ex Presidente delk CIRA,

La struttura ha sede al Policlinico Gemelli di Roma.



La Conferenza ministeriale dell'ESA a Siviglia: l'Italia vi partecipa con una folta delegazione.

Il 27 e il 28 novembre 2019 si terrà a Siviglia la conferenza interministeriale  dell'Agenzia Spaziale europea in cui si definiranno le strategie per  i  prossimi  anni. (vedi al riguardo i molti nostri articoli precedenti)
La delegazione italiana è ormai accreditata e per quanto sia dato sapere sarebbe rappresentatati da  un folto gruppo di componenti .
Il capo delegazione dovrebbe essere  ovviamente Riccardo Fraccaro Presidente del Comint di palazzo Chigi.
Sarà accompagnato  da esperti portavoce e componenti de suo staff. Per completezza di informazioni un esperto potrebbe essere Silvano Casini ex amministratore straordinario dell'ASI  che qualche mese fa alcune mesi in un'intervista a "L'Indro"  pose in evidenza la nesessità che l'Italia non partecipasse alla ministeriale dell'ESA o chiedesse una moratoria.Qualche giorno fa ne è seguita anche un'interrogazione parlamentare.
 Vi parteciperà anche l'ammiraglio Massagli consigliere militare del Presidente del Consiglio, nella sua funzione di coordinatore tecnico della struttura del Comint, accompagnato da uno stuolo di componenti .
Infine vi sarà una delegazione dell'ASI che garantirà il supporto tecnico sempre ai sensi della legge 7/2018..
Sarà ovviamente rappresentata dal suo presidente Giorgio Saccoccia e composta da moltissimi esperti dell'ASI., nonché dal portavoce del Presidente e  dai responsabili delle relazioni esterne.
Insomma una delegazione molto articolata e diversificata  nelle sue funzioni e competenze.

martedì 19 novembre 2019

INAF:definita la rosa dei candidati alla Presidenza dell'INAF.


Per quanto sia dato di sapere il comitato di selezione del MIUR avrebbe ultmato i suoi lavori per la scelta della cinquina di candidati da sottoporre al vaglio del Minstro Fioramonti .
Per quanto sia dato sapere, la selezione avrebbe portato alla scelta di candidati con elevata competenza professionale e tra questi vi potrebbero essere anche  candidati interni all'istituto nazionale di astrofisica.
Potrebbe essere dunque a breve termine la nomina del nuovo Presidente od anche la riconferma del precedente?

Marie Anne Clair assume la direzione dello spazioporto europeo in Guiana.

Dal 1 ° novembre, Marie-Anne Clair è la prima donna responsabile dello spazioporto europeo del Centro Spaziale della Guiana. E stata nominata in sostituzione di Didier Faivre, il quindicesimo direttore del Centro spaziale della Guiana dal 1966. Marie-Anne Clair è stata per anni direttore dei sistemi orbitali del Cnes ed ha ricoperto varie posizioni di responsabilità nel Centro spaziale francese.

Si avvicina la conferenza ministeriale dell'ESA e l'Italia spaziale si prepara all'evento.

Mancano pochi giorni all'appuntamento della conferenza ministeriale dell'ESA di Siviglia e giustamente l'attenzione degli "osservatori spaziali" è concentrata su questo evento.
Si è tenuta recentemente la prima riunione del Comint  del Governo Conte 2 presieduta da Riccardo Fraccaro con delega all'aerospazio da parte del Presidente del Consiglio.
Si tratta invero di un Comint ancora imperfetto perchè non tutti i suoi rappresentanti sono ancora nominati.
Si susseguono punti di vista ed articoli dedicati alla situazione spaziale nazionale in cui si pongono in evidenza i punti di forza e di debolezza.( vedi articolo di Enrico Ferrone su L'Indro.)
Ma cosa accadrà nella riunione dell'ESA? Una cosa è certa Francia, Germania (con un finanziamento inferiore, anche se di poco rispetto al passato) e Italia continueranno ad essere i primi paesi pagatori.
Le vere locomotive dello spazio europeo continueranno tuttavia ad essere Francia e Germania che continueranno a fissare le regole della strategia europea.
E l'Italia riuscirà ad incidere. a fronte dei pagamenti cospicui che dedica all'ESA o si asservirà alla strategia franco-tedesca.?
Stiamo a vedere!

lunedì 18 novembre 2019

Entro Natale ricercatori dell'Intecs saranno incorporati in Thales Alenia Space Italia.

 



Dopo anni di vertenze appare uno spiraglio di luce per gli ex lavoratori dell'Intecs.
 Entro Natale infatti una parte dei ricercatori dell'ex Intecs dell'Aquila verrà assorbita nella realizzazione del progetto del satellite ItalGovSatCom ad opera della Thales Alenia Space Italia.
Finalmente una buona notizia!




Nasce l'agenzia spaziale araba.

Fra qualche mese dovrebbe essere pienamente operativa l'agenzia spaziale araba , l'omologa dell'agenzia spaziale europea.
L'agenzia  che sarà  diretta  dal Dr Mohammed Al Ahbabi avrà tra i Paesi partecipant  Arabia Saudita, Bahrain, Oman, Egitto , Algeria, Morocco, Giordania, Libano, Sudan and Kuwait. 




L'Accademia Nazionale dei Lincei è favorevole all'istituzione dell'Agenzia Nazionale per la Ricerca.



L'Accademia del Lincei concorda sulla necessità di creare un organismo di coordinamento come l'Agenzia Nazionale per la Ricerca ( proposta recentemente dal Governo), purchè  sia un organismo agile che coordini bandi e progetti di ricerca.
E' inoltre fondamentale  che  non sia un organismo ad emanazione puramente politica.
Dovrà avere un Comitato Direttivo composto da scienziati di caratura internazionale e attenersi alle migliori prassi riconosciute internazionalmente nella selezione dei progetti da finanziare".
Infine l'Accademia dei Lincei raccomanda che l'Agenzia collabori con il ministero dell'Istruzione, università e ricerca per definire "il Programma Nazionale della Ricerca (Pnr), valorizzare e potenziare l'efficacia delle strategie competitive in campo europeo e internazionale., evitando però sovrapposizioni con le attività già di competenza dell'Anvur (Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca).