Riorganizzazione degli Enti di ricerca: sarà un processo probabilmente a rilento

Tempi lunghi per il riassetto degli Enti di ricerca e la ridistribuzione dei fondi.

Per il Ministro del MIUR " è troppo presto per programmare riorganizzazioni , il primo passo deve essere quello di capire lo stato attuale della ricerca.I dati che saranno a presto pubblicati dall'ANVUR saranno  un'importante opportunità per verificare le prestazioni di tutte le realtà del mondo della ricerca"

E' una vera corsa nel tempo o meglio con la durata dell'attuale Governo.

Probabilmente non accadrà nulla

Comunicazione

Si informano i lettori che a partire da domani fino al 10 giugno pv, le pubblicazioni di questo blog saranno sospese per un breve periodo di vacanza.

Non si esclude tuttavia qualche commento, se dovessero esservi eventi meritevoli di attenzione.

La nomina del Direttore Generale dell'ASI: contraddizioni procedurali.

Come abbiamo già riferito in più occasioni fa discutere la nomina del nuovo direttore generale dell'ASI ed in particolare è pendente un'istanza di autotutela all'ASI avanzata da un  candidato non vincitore.

Il punto di forza dell'istanza è legato al fatto che dal curriculum del vincitore non emergerebbe una competenza spaziale in contratto a quanto prescritto dallo Statuto dell'ASI.

E' anche vero tuttavia che il bando emesso a suo tempo per l'individuazione del Direttore generale non prevedeva in modo vincolante una competenza specifica amministrativa  in campo spaziale.

Vi è da domandarsi semmai perchè il bando emesso dall'ASi non rispettasse appieno quanto disposto dallo Statuto.

La questione continuerà a far discutere.

Brasile: finanziamenti pluriennali per l'aerospazio.

Più volte, quando abbiamo riportato notizie sugli sviluppi spaziali di altri Paesi, ci siamo soffermati sul Brasile che da tempo si distingue per la sua significativa presenza nel settore.

Ebbene  recentemente il Brasile ha reso noto che finanzierà l'industria tecnologica nell'industria spaziale, della Difesa e della sicurezza pubblica  con 1428 milioni di dollari (2900 milioni di real).

A tale scopo è stato firmato  da parte dei ministeri interessati (Difesa, sviluppo , industria e commercio Estero  e scienza e tecnologia) il documento per il finanziamento  a Sao Josè dos campos

La linea di finanziamento sarà valida fino al 2017 e successivamente sarà rinnovabile per un altro quinquennio.

Per quanto riguarda in particolare l'aerospazio, i finanziamenti saranno dedicati a razzi e piattaforme spaziali, veicoli di lancio di satelliti e prodotti industriali aeronautici.

Parterre d'eccezione alla kermesse dell'ASI per la missione volare dell'ESA

Il felice evento della missione di Luca Parmitano è stato festeggiato, come è di rito ormai da anni.  con una grande kermesse nella prestigiosa sede dell'Agenzia Spaziale Italiana.

Un vero e proprio parterre di eccezione dalla Ministra del Miur Carrozza . al Ministro della Difesa Mauro ed ovviamente dal Capo di stato maggiore dell'aeronautica italiana ed al Presidente dell'agenzia spaziale italiana che ha fatto gli onori di casa.

In questa occasione vi sono state ovviamente dichiarazioni ufficiali non prive di enfasi.

La Ministra Carrozza avrebbe sottolineato  di essere sempre stata attratta dalle attività spaziali che richiedono un vero e proprio lavoro di squadra.

Quale migliore occasione per gli addetti ai lavori per sollecitarla sull'adeguatezza della spesa nel settore?

La  Ministra, a quanto sia dato sapere, avrebbe tagliato corto dicendo che per ora è troppo presto parlare di fondi.

Ci troviamo dunque di fronte ad una dichiarazione prudente su un settore che merita molto approfondimento soprattutto da parte delle autorità di governo e parlamentari.

CDA della Finmeccanica.

Come d'altronde era largamente prevedibile vi sarà una fumata nera per il nuovo assetto della Finmeccanica,

Infatti il 30 maggio p.v il Ministero dell'economia proporrà di rinviare la nomina dei due consiglieri di amministrazione di propria designazione.

Si ritiene necessario un passo in avanti varare prima procedure trasparenti per le nomina delle società controllate.

Pieno successo della missione Volare

Luca Parmitano è in orbita e molte saranno le attività operative che lo aspettano nel corso dei sei mesi di permanenza nella stazione spaziale.

E' un grande evento non solo tecnologico, ma anche di collaborazione internazionale ad ampio respiro che vede insieme Italia. Russia ed USA.

E' indubbiamente un grande successo dell'astronautica italiana.

Progetto militare MUOS: anche la Sardegna in fermento.

Si continua a parlare del progetto MUOS (Mobile user objective system), cioè del sistema di telecomunicazioni satellitari ad altissima frequenza (Uhf) e a banda stretta (da 64 Kbit), composto da quattro satelliti geostazionari e quattro stazioni di terra di cui una a Niscemi in Sicilia.

Le popolazioni locali  continuano ad essere sul piede di guerra  per paura di un inquinamento elettromagnetico e la regione Sicilia  si è messa contro il Governo revocando l'autorizzazione alla costruzione della base.

Questa è la situazione di stallo attuale riportata ampiamente da stampa ed emittenti televisive.

La questione che sembra comunque non limitata alla sola Sicilia, ma anche alla Sardegna ed in particolare al centro di comunicazione con i sommergibili nucleari  dell'Us Navy di Tavolara è diventata comunque terreno di scontro politico a cui si potrà porre fine soltanto con la certezza scientifica che le radiazioni non siano nocive

Al momento non viè unanimità di vedute tra gli esperti chiamati in causa.

Il Direttore generale dell'ASI è operativo a tutti gli effetti.

A quanto si apprenda, il neo Direttore Generale dell'ASI  ha iniziato a lavorare a pieno ritmo, assumendo tutte le responsabilità di sua pertinenza.

Continuano intanto le polemiche dopo l'istanza all'ASI di autotutela avanzata da un candidato escluso operante in ASI.

Riverberi sono giunti a tutti i livelli anche perché la critica sollevata che egli non abbia le competenze spaziali richieste dallo statuto dell'ASI, non sembra irrilevante.

Ma poi tale competenza assume così grande importanza per un direttore a cui si richiedono essenzialmente capacità manageriali di cui l'ASI ha tanto bisogno?

E' imminente il volo spaziale di Parmitano!

Chi non ricorda la grandissima canzone di Modugno Volare che ha portato l'Italia in Tutto il mondo?

Ebbene oggi all'insegna di volare l'Italia un'altra volta va in giro per il mondo.

Infatti siamo a poche ore dal lancio (questa sera alle 22,31 italiane) dalla base di Baikonour della navicella Soyuz con a bordo il siciliano Luca Parmitano. astronauta dell'agenzia spaziale europea che resterà nello spazio per 6 mesi.

Tantissimi saranno i record infranti da Parmitano che porterà con sè in orbita una chitarra e mangerà parmigiana.e caponata naturalmente siciliana doc.

Serrata competizione tra NASA e Mars One per andare su Marte

Da qualche mese si è aperta la competizione tra la Nasa ed i privati e ne abbiamo dato ampi ragguagli in blog precedenti.

La NASA anche recentemente ha affermato che entro il 2025 ci sarà lo sbarco su Marte da parte dell'uomo.

I tempi ed i finanziamenti non sono tuttavia ancora chiari. Il costo dell'intera operazione viene stimato in circa 400 miliardi di dollari che sembrano eccessivi in considerazione delle ristrettezze economiche della NASA-

La Nasa non è sola in questo progetto perchè vi è una spietata concorrenza privata ed in particolare di Mars One che dichiara ufficialmente di arrivare su Marte nel 2023

Il viaggio su Marte si presenta molto difficile al momento perchè sarà necessario un nuovo razzo ed una tecnologia di avanguardia.

Notizie dall'ASI

Contrariamente a quanto programmato, la nomina del consigliere d'amministrazione di ELV (da nominare nell'assemblea della società ) sarebbe slittata forse perché la commissione di valutazione non avrebbe terminato i suoi lavori.
ELV per rinfrescare la memoria è la società partecipata da ASI e Avio  competente in materia di propulsione con specifico riferimento al lanciatore Vega.
Il candidato favorito  dunque  dovrà ancora aspettare!

Come abbiamo già anticipato il 18 giugno p.v. si discuterà al consiglio di stato il ricorso dei " vincitori" del concorso  per dirigente tecnologo avverso la  recente sentenza del Lazio che ha disposto l'annullamento della graduatoria dei vincitori.

Verso il nuovo assetto di vertice della Finmeccanica.

Il riassetto organizzativo della Finmeccanica si presenta un vero scoglio per il governo Letta.

Il problema nella sua complessità si era già posto con il Governo Monti che se ne è lavato le mani passando la palla al successivo.

E' imminente infatti l'assemblea della holding del 30 maggio pv  dove molte saranno le decisioni da prendere.

a partire dall'approvazione del bilancio 2012 e dalla nomina di molti consiglieri d'amministrazione che prendano il posto dei dimissionari molti dei quali sarebbero sotto inchiesta.

Il pallino è in mano al Ministero dell'economia e del tesoro che al momento non sembra ancora deciso sul da farsi.

Ancora una volta si intrecciano problemi di potere tra PD e PDL per le nomine dei consiglieri e per la individuazione del Presidente della Finmeccanica.

Non si esclude una diarchia a livello di amministratori delegati e di conseguenza anche un presidente molto meno operativo o comunque di campanella.

Scontri in orbita

 Le autorità spaziali ecuadoriane avrebbero annunciato  che il satellite ecuadoriano Pegaso sarebbe entrato in collisione  con i resti non bruciati di un razzo russo.

Intanto il  nano satellite dedicato alle osservazioni della terra ha inviato per la prima volta sulla terra un video della superficie terrestre.

L'Ecuador è inoltre intenzionato a lanciare un altro satellite dalla Russia il prossimo luglio.

CIDOT di Matera: il suo stato di salute

Alcuni mesi fa emerse nella stampa locale che il Presidente della Regione Basilicata avrebbe avviato incontri con l'ASI per stipulare un accordo  con l'ASI in merito ai programmi del centro di Matera con specifico riferimento al CIDOT di cui più volte abbiamo scritto su questo blog.

Nulla sarebbe accaduto, anche perché gli organi politici della Regione sarebbero stati  anche oggetto di attenzione da parte delle autorità giudiziarie.

Un fatto è certo che l'accordo tra regione ed ASI non sembra essere ancora onorato dalle parti, vanificando così i reali obiettivi del CIDOT dell'ASI.

E' altresì non chiaro come si inserisca il CIDOT nel contesto della nuova struttura dell'ASI, avendo anche sovrapposizioni palesi o comunque rapporti non chiari con il consorzio e-Geos partecipato dalla stessa ASI e con il principale azionariato della Telespazio.

Il tale contesto vi sarebbe anche da domandarsi quale sia il reale rapporto tra CIDOT ed Università della Basilicata.

Molti anche da parte del personale dell'ASI invocano chiarezza su tutta la problematica meritevole probabilmente di maggiore attenzione da parte degli organi dell'ASI preposti.

Biomedicina spaziale: secondo alcuni scienziati del settore" le ricerche non sarebbero assegnate ai più bravi"

Acque sempre agitate in ASI e questa volta non  per gli esorbitanti costi della nuova sede o per l'annullamento delle graduatorie di un concorso per tecnologi, secondo quanto disposto dal TAR Lazio, ma per presunte stranezze nelle graduatorie per l'assegnazione di ricerche di biomedicina e biotecnologia in campo spaziale da parte dell'ASI per un totale di 5 milioni di euro.

Questa grave denuncia emerge da un articolo de l'Espresso in cui si riporta che secondo autorevoli scienziati del settore,i 5 milioni di euro non sono stati vinti dai più bravi.

Ricercatori di elevata credibilità internazionale sarebbero rimasti fuori dalla graduatoria

Lascerebbe poi perplessi che 12 dei 25 vincitori facciano capo alle università romane della Sapienza e di Tor Vergata.

Ci si lamenta tra l'altro che non siano costituite dall'ASI commissioni composte da esperti competenti coadiuvati da referenti esterni.
Tutte questioni che vanno verificate.

Si coglie l'occasione inoltre per domandarsi come proseguano le attività di Telesal


Si rimanda  per completezza di informazione alla graduatoria finale

L'Agenzia spaziale europea va a caccia di asteroidi.

L'Agenzia Spaziale Europea si dedica  tra l'altro anche al controllo degli asteroidi.

Proèrio per queste ragioni è stato inaugurato qualche giorno fa presso l'ESRIN di Frascati il near Earth objects coordination che raccoglierà dati per monitorare gli oltre diecimila oggetti orbitanti nel sistema solare. le cui traiettorie, a volte, sfiorano pericolosamente la terra.

Le loro dimensioni sono variabili: da alcuni metri a decine di chilometri  ed alcune volte, come peraltro è accaduto in Russia lo scorso febbraio, potrebbero determinare rilevanti danni

.Il centro inaugurato all'ESRIN non sarà il solo a controllare lo spazio: infatti il personale di Frascati opererà insieme a quelli dei centri belga e spagnolo

Il programma di spesa prevede  fino al 2016 un importo di quasi 50 milioni di euro fino al 2016

La manifestazione a Roma dei lavoratori della Città della scienza partenopea.

I lavoratori della città della scienza napoletana che  tre mesi fa fu distrutta da un incendio doloso, non trovano pace,

Sono senza stipendio ormai da un anno e non si veder soluzione ai loro problemi.

E' il caso di dire che il rogo abbia ulteriormente aggravato la situazione difficilissima dal punto di vista economico del polo museale.

Non si vede un orizzonte positivo per i lavoratori e per questo motivo all'inizio della prossima settimana scenderanno in piazza e manifesteranno a Roma presso il Ministero dell'istruzione, università e ricerca  per ottenere il pagamento immediato dei crediti relativi ai contributo MIUR assegnati a Città della scienza per un totale di circa 3 milioni di euro.

Nuove dall'ASI

A giorni si terrà la riunione del CDA dell'ASI a cui parteciperà per la prima volta il nuovo Direttore Generale dell'ASI.

Quanto prima dovrebbe essere presa in esame  la richiesta di annullamento della nomina del Direttore generale in regime di autotutela.

 avanzata dall'ASI da parte di un candidato escluso.

Il ricorso al consiglio di stato da parte dei vincitori del concorso di tecnologo avverso la sentenza del TAR LAzio in cui si disponeva l'annullamento della graduatoria dovrebbe essere discusso, a quanto sia dato sapere, il 15 giugno 2013 per quando riguarda la richiesta di sospensiva.

Perché è stata chiusa la base di Trapani Milo?

I lettori ricorderanno quante volte sul nostro blog abbiamo scritto sull'inopinata chiusura  nell'autunno 2012 della base di Milo per i palloni stratosferici.

Balzava agli occhi la stranezza secondo cui la base fosse chiusa con delibera del CDA del 31 ottobre scorso  malgrado  non molto prima la base stessa fosse decantata in un video dell'ASI come eccellente  punto di riferimento nel contesto internazionale.( si veda il Video)

La motivazione ufficiale fu quella del contenimento dei costi altro non fu dato sapere.

Ebbene finalmente se ne interessa la Regione Sicilia ove  è stato presentato un atto ispettivo in cui richiamando proprio quanto posto in evidenza anche da questo blog, si chiede di agire con urgenza per riaprire la base aerospaziale di Trapani Milo.

Insomma un'altra grana per l'ASI?

Il Direttore dell'ASI è nella pienezza dei poteri.

Il nuovo direttore dell'ASI Fabrizio Tuzi si è ufficialmente insediato qualche giorno fa.

Auguri di buon lavoro da parte di questo blog.

I problemi gestionali dell'ASI sono molti e rilevanti , Confidiamo che egli li porti a felice soluzione nel breve tempo possibile.

Benevento in "orbita" in collaborazione con Israele

Non solo Napoli e Caserta con il CIRA, ma anche Benevento eccelle in Campania per essere una città spaziale. ( vedi anche un articolo precedente

Infatti nel capoluogo sannita è operante da tempo la società partecipata dalla stessa provincia Marsec spa (Mediterranean Agency for remote sensing and enviromental control).

Giorni fa presso la prestigiosa sede dell'ASI, la società ha fatto la sua presentazione a molti soggetti operanti nel settore dall'ASI, al CNR, alle piccole e medie imprese ed altri soggetti del settore spaziale e della ricerca.

E' emerso principalmente come dato saliente la collaborazione di Marsec con la società israeliana ImageSat che comsente di avere a disposizione  in tempo reale  grazie ai dati del satellite israeliano EROS B dati utili  per il monitoraggio del territorio e per la massima utilità dei cittadini.

Grande sarebbe stato l'apprezzamento per questa società a cui nel futuro si potrà fare riferimento per l'offerta di nuovi servizi.

Ancora una volta vi è la dimostrazione della consistenza della cooperazione di Israele con vari soggetti nazionali come L'ASI, il Ministero della Difesa e il Marsec,

Sempre sulle questioni procedurali della nomina del direttore generale dell'ASI.

Ad integrazione di quanto più volte riportato sulla controversa nomina del direttore generale dell'ASI, si riferisce che un organo di stampa sindacale tratta diffusamente sulle modalità di nomina di Fabrizio Tuzi e riporta anche le dichiarazioni in proposito del Prof Bussoletti, uno dei consiglieri d'amministrazione dell'ASI che si è astenuto nella deliberazione.

Come si rileva dunque la materia appare molto complicata.

L'agenzia spaziale tedesca alla ricerca di comunicazioni satellitari sicure.

Grande interesse suscita la ricerca portata avanti nell'agenzia spaziale tedesca in collaborazione con l'università Ludwig Maximilian di Monaco per la realizzazione di una rete mondiale di comunicazioni satellitari supersicure.

Sono ricerche nel settore della crittografia quantistica che dovrebbero permettere di rendere inattaccabili le comunicazioni.

Insomma grandi prospettive per il futuro delle comunicazioni.

La controversa nomina del Direttore generale dell'ASI

Acque agitate in ASI e non solo per il recente duro articolo della Repubblica  in merito ai costi esorbitanti della nuova sede.ma anche per le modalità di nomina del nuovo direttore generale dell'Ente, che dovrebbe insediarsi ad horas.

Infatti,sarebbe stata formalizzata da parte di un candidato rientrato nella rosa di nomi dei candidati indicati dalla commissione di valutazione un'istanza  di riesame in autotutela ai sensi dell'articolo 21 della legge 241/90 orientata, previa immediata sospensione degli effetti di nomina al riesame del provvedimento di nomina del Direttore Generale da parte all'immediata sospensione degli effetti di nomina del Direttore Generale adottata nell'ultima riunione del CDA dell'ASI

Quale sarebbe la motivazione addotta? Non si evincerebbero dal curriculum del Direttore nominato  elementi  diretti o indiretti di competenza nel campo spaziale, requisito invece necessario in ottemperanza al comma 3 dell'articolo II dello statuto in vigore dell'ASI.

L'istanza potrebbe essere presa in esame in breve tempo.

Quanto sopra emergerebbe da informazioni acquisite.

I benefici degli investimenti spaziali per lo sviluppo economico

Il Presidente dell'ASI, ricorda autorevolmente, secondo quanto riportato dalla stampa che dell'Agenzia Spaziale italiana, che " investiamo poco meno di 500 milioni di euro nel settore spaziale, mentre il fatturato ammonta a circa 1,5 miliardi"

Ed ancora " bisogna  avere  il coraggio di investire nello spazio perché i ritorni sono assicurati in termini di innovazione e sviluppo occupazionale"

"Il ritorno a livello di prodotto interno lordo è molto più di un euro. Nelle telecomunicazioni , ad esempio ogni euro investito  corrisponde un ritorno fino a 30 euro e questo vuol dire occupazione e sviluppo"

L'industria italiana dunque non può che guardare con interesse al settore spaziale.

Tutto molto giusto e sacrosanto.
Sii tratta soltanto di comprendere meglio cosa si intenda per industria italiana, dal momento  che molte industrie  che operano nel territorio nazionale sono a consistente capitale straniero.

Nuova sede dell'Agenzia Spaziale: guai in vista.

Si porta all'attenzione dei lettori un attacco durissimo da parte di un organo di stampa all'Agenzia Spaziale italiana ed al suo presidente sempre in merito alla nuova sede dell'ASI e ai suoi costi esorbitanti più volte oggetto di interesse da parte della stampa, del Parlamento e degli organi preposti ai controlli..

Si contesta tra l'altro da  parte dell'autorità sugli appalti pubblici l'esecuzione dei lavori affidati a trattativa privata ad una società romana , scelta tra sei ditte di fiducia dell'ASI.

La limitazione della concorrenza può avere determinato  l'affidamento dei lavori a condizioni meno vantaggiose per l'amministrazione

Sarebbero stati avanzati motivi di sicurezza per giustificare l'assegnazione, ma in realtà i locali interessati da necessità di sicurezza coprivano solo 200 metri quadrati rispetto ai 28613 occupati dall'intero edificio

Si contesta anche la liquidazio  e della parcella onerosa di 1379.177, 22 euro, ad un famoso architetto romano.

Secondo l'autorità dei lavori pubblici, soldi buttati al vento, anche perché l'indennizzo concordato preventivamente con l'architetto non era previsto dalle norme sugli incarichi professionali

Ci si chiede cosa intenderà fare il Ministro del MIUR Carrozza a fronte di queste pesanti argomentazioi

Sono questi ovviamente le principali critiche mosse dall'Autorità Vigilante contenute nell'articolo che potrà esser letto integralmente.

Relata refero

Al via la riedizione del concorso per dirigente tecnologo?

La sentenza del TAR Lazio che annulla le graduatorie del concorso per dirigente tecnologo dell'ASI, recita tra l'altro:

Al riguardo quale effetto conformativo della presente pronuncia, il Collegio dispone          che l'Agenzia resistente provveda , nella riedizione delle fasi concorsuali, a nominare una commissione di concorso in composizione diversa a quella designata con riferimento alla selezione di che trattasi

Ebbene, secondo  quanto sia dato sapere dovrebbe essereà nominato , in ottemperanza alla sentenza, la commissione di valutazione per la riedizione dei concorsi

 La commissione di cui ovviamente non dovrebbe fare parte alcun componente della precedente  potrebbe essere ad esempio presieduta da esperti come un ex consigliere d'amministrazione dell'ASI.
Sembra inoltre certo che l'ASI non ricorra contro la sentenza.

Continua comunque l'iter già avviato dai 'vincitori" del concorso  presso il consiglio di Stato per l'annullamento previa sospensiva della sentenza del TAR sede di Roma.

Insomma la situazione si complica ulteriormente e sarà uno dei problemi che il nuovo direttore generale dell'ASI dovrà affrontare.

San Marino: ricerca, sviluppo e tecnologia

La repubblica di San Marino  sta diventando un centro importante per la ricerca e la tecnologia grazie all'impulso dato dall'Università di San Marino.

Apprendiamo infatti che dalla collaborazione tra l'ateneo sanmarrinese, banca di San Marino  e la società per le ricerche ambientali  sta per nascere una società consortile  per affrontare e risolvere il problema dei rifiuti, spesso nocivi delle attività industriali.

Apprendiamo anche  che è in corso un progetto in campo spaziale che si ricollega sempre al binomio università e ricerche portato avanti dalla Carlo Gavazzi Space, il colosso europeo ( azionariato tedesco)  delle tecnologie spaziali che ha aperto una filiale proprio a San Marino.

Ne seguiamo con interesse gli sviluppi.

Governi e cambiamenti nella politica spaziale

Molti si domandano ( almeno si vede dalle lettere che arrivano) se  e quali cambiamenti potrebbero esservi in ASI con l'insediamento del nuovo  Ministro al MIUR.

La domanda sembra pertinente perché sin dal 1988 ad oggi , tranne la parentesi del Ministro Profumo si sono susseguiti cambiamenti preceduti dal commissariamento dell'Ente

Ciò è ascrivibile al fatto che le attività spaziali sono  in modo rilevante condizionate anche dalla politica e non soltanto dagli assetti industriali.

Con molta probabilità non vi saranno invece cambiamenti, proprio perché la compagine governativa  non ha una netta caratterizzazione politica, essendo rappresentata da tutte le componenti politiche.

Potranno così essere evitate soluzioni di continuità nella cabina di regia dell'ASI

 E' altamente probabile tuttavia che il Ministro del MIUR non  portà esimersi dal prendere alcune decisioni soprattutto dal punto di vista strategico nello sviluppo dei programmi spaziali.

Almeno ce lo auguriamo!

La Sitael e il suo ruolo nei confronti dell'ASI.

Vi è da rallegrarsi del fatto che in Puglie vi sia un'eccellenza aerospaziale. Si tratta della Sitael, impresa italiana leader nel settore con sede a Modugno in provincia di Bari.

La Sitael ha realizzato  un sofisticato circuito integrato di tipo ASIC operante bel cuore nel Mars Science laboratory, cioè il rover della Nasa che avrà il compito  di investigare su Marte

La Sitael, ,secondo quanto si apprende dalla stampa sarebbe una delle aziende del fondo Angelo investments del Cav Pertosa che ha sede a Modugno  e a San Piero a Grado a Pisa ed è specializzata per l'appunto  in progettazione e realizzazione di strumenti e sistemi elettronici complessi.

Moltissimi sarebbero i suoi clienti EADS Astrium , Thales Alenia Spazio, OHb e per quanto riguarda i committenti pubblici ESA, NASA , Jaxa, CNES ed ASI.nel cui CDA, a quanto sia dato sapere, sarebbe componente anche il cav Pertosa.

A mero titolo di precisazione, ci si domanda se in questo caso se e quanto sia applicabile l'articolo dello statuto dell'ASI secondo cui

"Il Presidente, i componenti del CDA e del consiglio tecnico scientifico, il direttore generale, i responsabili dei settori tecnici, fermo restando le incompatibilità e le decadenze previste per legge e nei regolamenti dell'agenzia, non possono essere amministratori o dipendenti di società che partecipano ai programmi finanziati dall'ASI, salvo quelle partecipate dalla medesima Agenzia."

E' in vigore una convenzione tra ASI e Finmeccanica?

Nel precedente articolo ci siamo posti il problema se sia presente  in ASI personale esterno a fronte di una convenzione  ASI Finmeccanica, oggetto anche nella precedente legislatura di atti ispettivi parlamentari molto critici.

Ebbene rileviamo, dagli atti in nostro possesso,  che la questione sarebbe stata invero posta qualche mese fa da un'organizzazione sindacale al direttore generale facente funzioni.

In particolare sarebbe stata fatta  all'epoca una richiesta di accesso agli atti relativi alla convenzione ASI Finmeccanica. anche con riferimento alla posizione giuridica contrattuale assunta dal personale rientrante nella convenzione.

Nel prenderne atto riteniamo che sarebbero opportuni chiarimenti in proposito che potrebbero essere dati dal nuovo Direttore Generale.

,

Il coacervo delle tipologie di personale presenti in ASI.

Dall'elenco del personale dell'ASI che contiene anche i dati anagrafici del personale e di cui abbiamo già dato menzione in un precedente articolo emergono più tipologie di personale e segnatamente assunzioni di ruolo, a tempo determinato, comandati ed un distaccato  nella persona del direttore generale pro tempore  a cui è subentrato recentemente il neo direttore generale.

Nell''elenco dell'ASI non figura il personale presente in ASI sulla base di un rapporto a collaborazione  coordinata e continuativa.

Dovrebbero essere presenti altresì in ASI, anche se non compaiono sull'elenco del personale dipendenti (staff di presidenza? ) che presterebbero servizio in ASI a fronte presumibilmente di una convenzione ASI-Finmeccanica.( almeno a quanto si ricava da informazioni di qualche anno fa).

Ci si domanda se su questi  delicati argomenti che attengono alle risorse umane, le organizzazioni sindacali abbiano richiesto chiarimenti.

L'utilizzazione del poligono di Salto di Quirra anche da parte del CIRA?

Sulla stampa nazionale e soprattutto su quella locale sarda vi è stato sempre un gran parlare su un utilizzo improprio del poligono interforze del Salto di Quirra.

Si sono succedute nel tempo interrogazioni parlamentari ,di cui l'ultima è del 16 aprile us, nonché inchieste giudiziarie volte ad accertare le responsabilità del forte inquinamento ambientale della zona e dell'intensificarsi di gravi patologie per gli abitanti e per gli animali.

Ebbene si sostiene nell'interpellanza che il poligono sia diventato un vero poligono in affitto a tutti coloro che intendano farvi prove balistiche ed in tale contesto sarebbe utilizzato anche dal Centro italiano Ricerche Aerospaziali e dall'Agenzia spaziale europea.
Sono fatti su cui sarebbe bene riflettere.

Ghana: i primi timidi passi nei programmi spaziali.

Per chi non lo sapesse, anche il Ghana ha un'agenzia spaziale certo non a livello di quelle di altri paesi, ma comunque in grado di avviare alcune iniziative nel settore spaziale.

Proprio la settimana scorsa infatti è stato lanciato  il satellite miniaturizzato CANSAT.

Secondo le autorità spaziali del Ghana dovrebbe essere il prototipo di un satellite di dimensioni maggiori che dovrebbe essere posizionato in orbita nel 2016. Ci vorranno ancora cinque anni per sviluppare il primo satellide operativo.

CanSat  dedicato alle osservazioni della terra ed in particolare ai disastri naturali  con particolare riferimento allo studio delle inondazioni è stato messo a punto da studenti e ricercatori del Ghana.

Siamo quindi ai primordi ed in assenza di interventi industriali.

Il MUOS di Niscemi approda all'Unione Europea

Divampa no polemiche e tensioni sul radar della marina militare americana  MUOS( mobile user objective system)in costruzione a Niscemi,

Si tratta di un problema  importante per la strategia della difesa statunitense e proprio per questo motivo se ne è parlato diffusamente negli incontri italo americani di Roma.

La questione per la sua incidenza anche sotto il profilo sanitario è "sbarcata" nell'unione europea  ove a seguito di una vibrante interrogazione parlamentare è stato chiesto l'intervento della Commissione europea per verificare i dati e le analisi finora compiute,

Continuano intanto le proteste di cui abbiamo dato informazione in precedenti articoli e come al solito si stan scomodando anche il  TAR Sicilia che il 6 giugno prossimo dovrà decidere sul ricorso del Ministero della Difesa contro la decisione della Regione siciliana di revocare le autorizzazioni per la costruzione dei MUOS.

Le foreste scrutate dai satelliti

L'ESA ha dato l'avvio alla realizzazione di un satellite chiamato Biomass, capace appunto di scandagliare le foreste dallo spazio.
Si sperano di ottenere con questo progetto utili informazioni sulla dislocazione forestale nel mondo, sulla produzione di carbone e sull' impatto sul clima del globo terracqueo.

La presenza dell'ESA nel Regno Unito.

L'ESA espande la sua presenza in Europa

Ai centri dell'ESTEC in Olanda, dell'ESOC in Germania, all'ESRIN in Italia, all'ESAC per l'astronomia in Spagna, al centro di EDU in Belgio ed ovviamente al quartier generale di Parigi si aggiunge il centro inglese dell'ECSAT.

Si trratta di un centro dedicato alle applicazioni spaziali ed alle telecomunicazioni, situato a Harwell Oxford campus.

Il centro  che sarà dedicato ad applicazioni di telecomunicazioni, studio delle variazioni climatiche, alla tecnologia, scienza ed applicazioni integrate è un'ulteriore tessera significativa della presenza del Regno Unito nello Spazio.

La sponsorizzazione da parte della Finmeccanica della notte dei musei romani.

In Italia si contesta su tutto ed anche sulla "notte dei musei " romani che si terrà alla fine della settimana in corso.

Infatti secondo alcuni esponenti di estrema sinistra è un fatto inaudito e grave che la Finmeccanica sia sponsor.

Infatti il regolamento prevederebbe che "imprese a qualunque titolo coinvolte nella produzione, commercializzazione, finanziamento ed intermediazione di armi siano escluse.

La Finmeccanica, ottava produttrice di armi rientrerebbe in questa lista.

Per tali ragione si chiede al Comune di Roma di rompere unilateralmente il contratto con la Finmeccanica.

Vi è da domandarsi se il tutto non sia dovuto al fatto che sia in corso la campagna elettorale per il Comune di Roma.

Anche su questo è chiamato a decider il TAR.

Gli incontri italo nipponici

Continua l'Agenzia Spaziale Italiana ad intrattenere rapporti con le omologhe degli altri Paesi .

Questa è la volta del Giappone : infatti il 15 maggio si terrà presso l'istituto italiano di cultura di Tokjo un seminario dal titolo " Space cooperation  frontiers" in cui saranno trattati aspetti non solo relativi alla stazione spaziale ma anche quelli connessi al monitoraggio delle calamità naturali.

Da parte ASI vi sarà il Presidente dell'ASI che rappresenterà anche il CIRA essendone il Presidente e Naoki Okumura nuovo presidente dell' agenzia spaziale giapponese (Jaxa).

A quanto sembra il nuovo responsabile dello Jaxa, sta avviando un processo di radicale riorientamento  dei programmi spaziali nipponici  che dovrebbero essere maggiormente incentrati su programmi caratterizzati da maggiori ritorni commerciali

.Jaxa ad oggi è controllata al 60% dal Governo ed ha un bilancio annuale di 3.75 bilioni di dollari.

Cina: emergenza inquinamento atmosferico; in soccorso le competenze italiane nella fisica dell'atmosfera.

Uno dei mali che affliggono la Cina è il grande inquinamento atmosferico soprattutto nell'area di Pechino e delle altre grandi città.

Un aiuto rilevante può venire dalla tecnologia italiana ed in particolare dal Cnism cioè il Consorzio nazionale interuniversitario per le scienze fisiche della materia competenti i lidar o radar atmosferici, dispositivi nei quali il raggio laser viene impiegato  per analizzare l'atmosfera.

Per questo motivo si è già costituito in centro congiunto italo cinese nel campo del telerilevamento.

Sulla base degli studi prototipali, si sta proseguendo nello sviluppo operativo e sarebbe già stata commissionata dai cinesi una prima serie di lidar con lo scopo di creare una prima rete di monitoraggio dell'inquinamento che sarebbe estesa gradualmente a tutto il territorio cinese.

Sono in corso di studio anche lidar marini per lo studio dei fondali ed altri per il monitoraggio dei  venti che sarebbe installato su aerei e satelliti.

Il coordinamento delle relazioni internazionali dell'ASI.

E' molto probabile che dopo la nomina del Direttore Generale si metta mano in ASI all'organizzazione sia negli uffici della sede centrale sia in quella periferica di Matera dove permangono, a quanto sia dato sapere, contrasti e divisioni interne.

Si dovrà tra l'altro rivedere anche l'importante coordinamento delle relazioni internazionali  dove sarebbero avvenuti improvvisi cambiamenti al vertice dell'Unità.

Ne potrebbe nascere anche un contenzioso. Almeno così pare.

PS

Nel sito dell'ASI è pubblicato l'elenco del personale dell'ASI a far data da Aprile 2013,

Sono anche specificate per tutti i dipendenti le date di nascita.

Un bel segno di trasparenza o violazione della privacy, dal momento che l'elenco è sul sito internet?

ASITEL sempre con un unico azionista?

Una delle società partecipate dall'ASI è ASITEL costituita nel 2011 e dedicata allo svolgimento  di attività di sviluppo, produzione e commercializzazione di servizi ed applicazioni nel settore delle telecomunicazioni via satellite.

Nello statuto di costituzione si prevede che ASITEL in via preliminare abbia una partecipazione dell'ASI al 100%.

Ebbene sono trascorsi più di due anni ed ad oggi non sembra che siano entrati altri soci nella società che in modo anomalo resterebbe così detenuta al 100% dall'ASI.

E' molto strano che ciò accada in un settore come quello delle telecomunicazioni che dovrebbe essere foriero di promettenti iniziative soprattutto dal punto di vista commerciale.

Ci siamo dedicati invero a questo problema già molti mesi fa.

Repetita iuvant!

Promettenti notizie dalla Svizzera: satelliti alla portata di tutti.

Il mercato spaziale è in piena espansione e dovrebbe raggiungere  nel 2020  i 50 miliardi di dollari.

In questo contesto potrebbe aprirsi una nuova nicchia di mercato  e cioèla messa in orbita di satelliti  del peso tra 200 e 300Kg come ad esempio il Cheops che pesa 250 Kg.

Certo è' un mercato marginale lungi dal competere con i giganti del settore. Tuttavia è pieno di speranze   per la Swisss Space System  che per i suoi satelliti non utilizzerà razzi, ma  un Airbus A 300  che trasporterà a circa 10 Km una navicella drone  da cui verrebbero sganciati i satelliti.

Se il progetto della società svizzera sarà competitivo, saranno aperte molte possibilità  per tutti i Paesi

Ci sarà soltanto bisogno di un aeroporto , senza attrezzature pesanti  come a Capo Kennedy o Baikonour.

Il nuovo direttore generale dell'ASI non ha l'unanimità dei voti

Tutto secondo copione!

Dopo una sofferta vicenda durata più di un anno il CDA dell'ASI, a quanto sia dato sapere, ha nominato su proposta del Presidente Direttore Generale Fabrizio Tuzi  già direttore generale del CNR e di cui si è interessato nei mesi scorsi anche  il giornale sindacale il Foglietto.

La nomina, come era previsto non ha avuto, l'unanimità dei voti del CDA. Infatti  due componenti si sono astenuti mettendone a verbale le ragioni ascrivibili probabilmente al metodo seguito per la nomina.

PS
Alcuni candidati esclusi avrebbero richiesto l'accesso agli atti della selezione

Finmeccanica e le quote azionarie di Avio Spazio

Tema cruciale per il riassetto della Finmeccanica è quello spaziale. E' diventa più evidente in questi giorni dopo il successo del lancio del Vega vero gioiello della società Avio di Colleferro.

La società come  sappiamo è in vendita ed una parte quella avio è già in mano della General Electric.

E' in bilico ancora una decisione sulla parte spaziale detenuta non solo da Cinven, ma anche da Finmeccanica.

E' molto probabile che la holding italiana ceda le azioni, ma è ancora in dubbio de scegliere EADS e Safran, oppure valutare un apporto  dello spazio di Avio nella Thales Alenia Space, per riequilitrare le quote con i francesi.

.

Conto salato per la Nasa!

 

ll conto presentato dalla Russia alla Nasa, l'agenzia spaziale americana, per il trasporto degli astronauti statunitensi a bordo della Soyuz verso la stazione spaziale internazionale è particolarmente salato: 424 milioni di dollari (circa 323 milioni di Euro) per i viaggi di sei astronauti tra il 2016 e la prima metà del 2017. Sarebbe a dire 70,6 milioni di dollari per ogni "Passaggio". Gli altissimi costi, che includono anche l'addestramento, sono dovuti ai ritardi nella creazione di una capacità di trasporto americana, a loro volta dovuti ai tagli del budget per il Commercial Crew Program della Nasa.   

Dal ritiro della flotta di Space Shuttle, avvenuto nel 2011, gli Stati Uniti non hanno più avuto la possibilità di mandare autonomamente i propri astronauti nello spazio. 

Insomma bilanci magri per la Nasa!

Il CDA dell'ASI alle prese con la nomina del Direttore Generale.

 Non sono trascorsi molti giorni dall'ultima riunione del CDA dell'ASI che produsse un nulla di fatto sulla nomina del Direttore Generale e già de ne fa un altro.

Infatti si dovrebbe avere una riunione proprio il 10 maggio sempre sul tema della nomina del Direttore. la cui procedura fu avviata quasi un anno fa.

L'epilogo della riunione, all'indomani anche dell'insediamento del nuovo Ministro, si può facilmente intuire e con molta probabilità porterà finalmente alla deliberazione sul nuovo Direttore dell'ASI prescelto tra i candidati indicati dalla commissione esaminatrice.

Non è difficile prevedere chi sia il prescelto che potrebbe essere deliberato non all'unanimità.

L'insediamento umano su Marte: un vero miraggio.

Tutti puntano alla conquista di Marte. Ne abbiamo riferito in più occasioni.

In questi giorni arriva una forte spinta dalle parole di Buzz Aldrin il secondo uomo ad andare sulla luna dopo Armstrong.

Secondo Aldrin un insediamento permanente dell'uomo su Marte è l'obiettivo per rendere quella umana una razza insediata in modo stabile su due pianeti.

Da anni sonde come Spirit, Opportunity e Curiosity studiano l'habitat marziano ed una missione umana à stata già effettuata  con MARS 500 un viaggio simulato di 500 giorni dalla terra a Marte e ritorno.

Interesse ad  andare su Marte non vi è soltanto da istituzioni pubbliche come la Nasa, ma anche da parte di società private come da parte di un'azienda olandese che raccoglie candidature per un viaggio senza ritorno per creare colonie unane su Marte.

E a quanto si sa sono tante le prenotazioni.

Il futuro spaziale del Vietnam

Un vero successo per l'Europa e l'Italia è il lancio del Vega.

Grande successo anche per il Vietnam che grazie al Vega ha posto in orbita il satellite VNRED SAT 1 dedicato alle osservazioni della terra. ed utile per il monitoraggio di disastri ambientali apportando così benefici di carattere sociale ed economico.

Non si tratta di un episodio sporadico  il satellite vietnamita. Infatti questo Paese ormai è entrato a testa alta nel settore spaziale da quando  è stato messo in cantiere a partire dallo scorso settembre il centro spaziale  che rappresenta un elemento essenziale della strategia nazionale della scienza e della tecnologia per il 203,

Il centro spaziale è realizzato grazie ad un accordo del Vietnam con il Giappone  che apporterà trasferimento di tecnologia e formazione del personale.

Il centro installato nei pressi di Hanoi consentirà dunque la realizzazione di satelliti di piccole dimensioni dedicati alla meteorologia ed al monitoraggio delle emergenze climatiche ed un primo satellite dotato di strumentazione radar dovrebbe essere messo in orbita nel 2017.

La corsa agli armamenti in Italia e nel mondo.

Cresce nel mondo in modo vertiginoso la spesa per gli armamenti.

Secondo i dati forniti dal SIPRI il noto istituto di studio svedese sulle armi la spesa militare nel 2012 è qi 1753 miliardi di dollari (cifre da vero capogiro). Per avere un confronto, spendiamo soltanto 60 miliardi per la cooperazione nel mondo, cioè il 3,4% delle spese per gli armamenti. e 12 miliardi per la lotta all'AIDS.

Se guardiamo i dati disaggregati, osserviamo che in USA si spendono per armamenti 682 miliardi di dollari.

In Cina si è registrato un incremento finanziario negli ultimi 10 anni del 175%.

In Italia , dove la crisi economica morde parecchio, spendiamo per gli armamenti ogni giorno 70 milioni di dollari  e 26 miliardi ogni anno. 

Siamo ormai al decimo posto nella lista dei Paesi " armaioli"

Insomma con 20 giorni di spesa militare italiana, o rinunciando a costruire 10 cacciabombardieri F35, avremmo subito le risorse per rifinanziare la cassa integrazione.

Questi sono dati statistici che ovviamente devono fare riflettere la classe politica ed in particolare il nuovo Governo che è alla ricerca delle soluzioni migliori per  il riequilibrio della spesa.

Non è un caso che il dibattito su questo importante argomento stia crescendo in queste ultime settimane.

Commissioni parlamentari: al lavoro

Sono state varate le commissioni del Senato e della Camera, anche se non completamente.

Le commissioni che si interesseranno delle tematiche aerospaziali sono

Per la Camera:

Cultura Giancarlo Galan

Attività produttive: Giuseppe Epifani

Per il Senato

Cultura Andrea Marcucci

Attività produttive Massimo Mucchetti

Saranno competenti anche le Commissioni Esteri e quelle della Difesa

Andreotti e lo sviluppo aerospaziale

Parliamo di  Giulio Andreotti  anche su questo blog perché egli si interessò a più riprese anche delle attività spaziali.

E' noto infatti il suo sostegno a Luigi Broglio, il pioniere dell'astronautica italiana.

Ma non solo. 

Si interessò infatti delle problematiche spaziali internazionali  come si evince da un articolo del lontano 1985

In commissione esteri della Camera Andreotti perorò lo sviluppo del sistema Eureka europeo che nacque in contrapposizione dello scudo spaziale di Reagan. Nella commissione politica del Parlamento Europeo egli accennando ad Eureka sostenne che era un treno da non perdere.

Sono cronache del 1985 e quindi  non recenti, ma sempre attuali nei rapporti tra programmi europei e quelli atlantici.
Si impone una riflessione

Lancio effettuato

Il Vega è stato lanciato e porta in orbita tre carichi operativi.

E' un successo europeo, ma soprattutto italiano e per i centri e le industrie che vi lavorano.

Si schiude  finalmente la porta ai lanci operativi.

I tanti soldi profusi su questo programma a partire da molti anni sono andati a frutto.

Laurea Honoris causa a Simona Di Pippo

Apprendiamo con piacere del fatto che Simona Di Pippo  che dà il nome anche ad un asteroide  sarà insignita venerdi 10 maggio p.v di una laurea honoris causa in Enviromental Studies all'astrofisica. per i successi conseguiti nello spazio
La cerimonia a cui interverrà anche il sindaco Fassino di Torino è prevista presao la St.John international University, l'università americana di Torino con campus nel castello della Rovere di Vinovo.
Ci rallegriamo vivamente con Simona di Pippo, che. è bene ricordare, due anni fa, si classifico ai primi livelli per Presidenza dell'ASI
Sulla delicata vicenda ne abbiamo parlato diffusamente in più articoli..

Vi è un piano aggiornato per la Difesa italiana?

Ne abbiamo già dato notizia.

Da pochi giorni è stato predisposto dal Governo francese il libro bianco della difesa e sicurezza nazionale  pluriennale a partire dal 2013.

Il documento sarò sottoposto in Autunno all'esame del Parlamento per l'approvazione definitiva.

Si tratta di un piano a tutto campo in cui vengono posti in evidenza tutti gli apetti della difesa e della sicurezza francesi nei vari scacchieri internazionali.

E in Italia?

Il libro bianco della difesa sarebbe fermo ai primi anni del "2000"ed al momento ad oggi non vi sarebbe alcun aggiornamento, secondo quanto si apprende da organi di stampa.

Vi è da domandarsi se Parlamento ed in particolare le Commissioni Difesa di Camera e Senato abbiano mai sollecitato la definizione di un piano organico strategico.

Speriamo in azioni concrete da parte della nuova legislatura.

Gli impegni del Premier italiano

"Io mi dimetterò, se dovrò fare tagli alla cultura, alla ricerca e all'Università"

Lo ha dichiarato in un'importante trasmissione televisiva il premier Letta.

Lo prendiamo sulla parola.

L'importante è anche per la ricerca sia garantita  la quantità della spesa, ma anche la qualità perché molte attività finanziate dal MIUR potrebbero anche non essere propriamente di ricerca.

Ancora sul Vega

Il lancio del Vega è stato rimandato

Lo si apprende dal sito dell'ESA.

Il sito dell'ASI non porta alcuna notizia al riguardo.

Il volo aereo della Meridiana AIR Fly intanto farà ritorno, senza che alcun partecipante abbia potuto vedere il lancio 

Il concorso per tecnologi dell'ASI: eventuali risarcimenti danni?

E' attesa a breve la fissazione da parte del consiglio di stato di un'udienza per discutere sulla richiesta di sospensiva  della sentenza del TAR che annulla le graduatorie di un concorso per tecnologi espletato in ASI.

Come è stato posto in evidenza in un precedente articolo il ricorso è stato presentato dai cosiddetti vincitori del concorso in parola.

Ad oggi si può rilevare come il punctum dolens dell'annosa vicenda giudiziaria sia rappresentato dai criteri con cui siano state calcolate le anzianità da parte della commissione esaminatrice.

Non vi è dubbio che la commissione sia stata aspramente criticata  dalla sentenza del TAR riportata in precedenti articoli.
E' altrettanto vero, almeno a quanto sia dato sapere, tuttavia che le anzianità siano state curate da parte dell'Unità delle risorse umane dell'ASI.

Ci potremmo trovare pertanto rispetto ad un rimpallo di responsabilità tra Commissione  esaminatrice e gli uffici dell'ASI.
 Non è una questione di poco conto quando entreranno in gioco le eventuail questioni inerenti ai risarcimenti danni.

Il libro bianco della Difesa francese.

Non è certamente sopita l'eco dell'articolo di cui abbiamo recentemente dato notizia sulle spese folli per la Difesa.

Sono spese che non sembrano tra l'altro rientrare in un piano organico di strategia della Difesa nazionale.

Ben diversa è la situazione della Francia in cui in questi giorni  è stato presentato un libro bianco della Difesa consegnato proprio in questi giorni al Presidente della repubblica francese.

La reale articolazione delle voci inerenti alla Difesa saranno discussa  solo in autunno, quando sarà approvata  in parlamento   la nuova legge di programmazione militare per il 2014-2019 che prevederà severi tagli alla difesa transalpina.

E' un dato che preoccupa molto gli Stati Uniti che temono di non avere nel futuro un alleato  forte nella Francia.

Il Vega ancora sulla rampa di lancio.

Il lancio del primo  lancio commerciale del vettore VEGA, coordinato dall'ESA e finanziato in misura prevalente dall'Italia, è stato rinviato ancora una volta per avverse condizioni meteorologiche, creando , si presume, delusione tra i numerosi invitati presenti a Kourou

Speriamo che il terzo tentativo sia quello buono !

Le centrali solari spaziali.

 .

La Russia potrebbe guidare già in un futuro non a breve termine il mercato mondiale dell'elettricità spaziale.

Specialisti russi  hanno inventato come ridurre al massimo i costi di costruzione di centrali solari spaziali.

Al posto delle piattaforme rigide dal peso di decine di migliaia delle tonnellate, si sta portando avanti una costruzione a pareti  di sottilissima pellicola ( 12 micron) con pannelli solari flessibili.

Il gigantesco telo sarebbe sistemato in una capsula relativamente piccola, mentre nello spazio si dispiega in un piano e  mantiene la forma grazie ad una lenta rotazione.

Si potranno avere una moltitudine di centrali elettriche solari che trasmetteranno energia sulla terra sotto forma di raggi laser.

La versione pilota potrebbe essere già realizzata a partire dal 2017.

Si parla a Roma di detriti spaziali e di cyberterrorismo

La settimana prossima e per l'esattezza l'8 il 9 ed il 10 maggio  si terrà a Roma  l'importante conferenza dedicata ai detriti spaziali, un tema di grande attualità con il proliferare dei satelliti nel cosmo.

Ormai vi è la chiara consapevolezza che occorre ripulire l'orbita terrestre ed evitare che lo spazio diventi una grande discarica di rifiuti spaziali da smaltire.

Infatti secondo attendibili stime della NASA ad oggi sono orbitanti nello spazio 19 mila rifiuti con dimensioni superiori a 10 cm e decine di milioni con dimensioni inferiori al centimetro

E' necessario pertanto trovare con fretta i rimedi necessari per evitare il pericoloso sovrappopolamento.

Nella conferenza si parlerà anche di altri temi caldi come il cyberterrorismo, i pericoli derivanti da meteoriti e tempeste spaziali.

Parteciperanno alla conferenza i maggiori esperti del settore e i rappresentanti  delle agenzie spaziali europee e mondiali.

Le spese nazionali per i satelliti spia.

L'Italia sta attraversando una terribile crisi economica ed occupazionale. 

Scarsi sono i finanziamenti per agevolare la ripresa, ma molte sono le spese per il dicastero della Difesa.

Così pesantemente interviene sull'argomento un autorevole settimanale italiano

In tale contesto un ruolo pesante è rappresentato dai sistemi satellitari,

Per la costellazione di satelliti spia e di comunicazione militari già costati due miliardi di euro si aggiungerà un altro miliardo nei prossimi anni..

In particolare il settimanale parla dei satelliti Sicral 2 dal costo di 235 milioni di Euro e degli Athena in consorzio con la Francia per un valore di 63.5 milioni

Vi poi il piano Mgcp per la mappatura  digitale del globo per 34 milioni di euro e i satelliti spia (Cosmo SKymed) dal costo fino ad oggi di 1137 milioni di euro

Ed ancora  ne luglio 2012 è stato approvato l'acquisto di un ulteriore satellite spia l'Opsat 3000 di fabbricazione israeliana  dal costo di 350 milioni.

!82 milioni dovrebbero essere incassati da Israele, mentre gli altri saranno dati alla Telespazio che si interesserà del lancio e della gestione delle infrastrutture.

Non sono nuove le notizie riportate; infatti in più occasioni ne abbiamo parlato in numerosi articoli.

Questi costi sono tutti a carico della Difesa.? Quanto sono a carico del MIUR ed in particolare dell'Agenzia Spaziale che dovrebbe portare avanti programmi di ricerca e sviluppo?

I sottosegretari al MIUR

La squadra di Governo è al completo anche per il Ministero del MIUR

I rappresentanti sono:

Gabriele Toccafondi del PDL

Marco Rossi Doria già sottosegretario all'istruzione del Governo Monti

Gianluca Galletti delll'Unione di Centro-

Tutti i partiti di Governo sono dunque rappresentati.

Saranno assegnate deleghe?

E' presto per dirlo.

Saranno molti gli invitati al lancio del Vega?

Tutti pronti! Gli invitati presto a bordo! Si parte!

Secondo le previsioni un volo speciale riservato , gli invitati che partecipano all'evento del lancio del Vera2 raggiungerebbero Kourou a bordo dell'aereo B 767 della flotta della Meridian Air Italy

Il volo parte dallo Charles De Gaulle di Parigi  e atterra l'aeroporto di Kayenne, nella Guaiana francese 

Il volo per gli invitati farebbe ritorno il 5 maggio.

Insomma un solo volo imbarcherebbe tutti gli invitati.

Si tratta dunque di un accordo in esclusiva per la compagnia di bandiera italiana
E chi paga?
Ariane space, ESA o Agenzia Spaziale Italiana, trattandosi di un volo di una compagnia italiana?

Quali sono i progetti del consorzio SESAMO a cui partecipa il CIRA?

Ci siamo soffermati anche recentemente sulle società partecipate del CIRA, che, come si può rilevare  dal sito dell'ASI sono molteplici e diversificate tra loro

Tra questi  merita attenzione il consorzio SEcure and Safe Mobility (SESAMO) il cui principale obiettivo  è la" ricerca  sull'innovazione  tecnologica nel campo della gestione della rete e dei servizi di trasporto per migliorare l'efficienza, la sicurezza e la qualità dei trasporti"

Il sito del consorzio è  molto puntuale sulla composizione  del consiglio d'amministrazione.

Non è così per quanto riguarda i progetti in sviluppo su cui si parla soltanto di Pagina in costruzione

Si prenotano voli turistici spaziali

In un articolo di alcuni mesi fa demmo notizia dei paperoni spaziali  disposti a pagare molti soldi per andare nello spazio.

Ebbene il turismo spaziale sta diventando una realtà. Infatti la navetta spaziale Space Ship Two sviluppata dalla Virgin Galactic ha fatto con successo  il primo volo autonomo con il suo motore.

Ovviamente non si tratta di viaggi verso luna e Marte, ma di effettuare voli suborbitali ossia andare a 100mila metri dal suolo e vedere la terra dall'alto.

Le prenotazioni sono già 500 a 200mila dollari a posto.

E' un fascino a cui molti miliardari non intendono rinunciarvi.

Paradossi spaziali: la Cina va in aiuto degli USA.

Si parla sempre di tensioni tra USA e CINA  inasprite soprattutto dalla spietata guerra informatica in atto e dalle accuse americane alla Cina di portare avanti azioni di hackeraggio per rubare dati sensibili di aziende ed agenzie governative statunitensi.

Eppure il Pentagono paga Pechino per utilizzare un satellite cinese per le sue comunicazioni a banda larga in Africa.

La prestigiosa rivista di tecnologia Wired ne dà notizia e sottolinea che il governo di Obama  avrebbe firmato un' intesa per un anno per 10 miliardi di dollari per l'impiego del satellite Apstar / per le comunicazioni e le spedizioni  di dati delle truppe che operano nel continente africano.

A tale proposito il Pentagono precisa di non avere altra scelta perchè il satellite cinese è l'unico a fornire la copertura di cui hanno bisogno i militari statunitensi.

I

Città della Scienza: finalmente il via ai lavori di ricostruzione

A quanto si apprende, ben presto sarà dato il via alla ricostruzione della Città della scienza partenopea. Avverrà nello stesso luogo dove si trovava prima dell'incendio doloso di cui ancora non sarebbero stati identificati i responsabili.

Non appena l'area attualmente sotto sequestro sara dissequestrata, partiranno i lavori di messa in sicurezza e di sgombero dalle macerie, grazie al Provveditorato alle opere pubbliche e al finanziamento stanziato dall'ex Governo.

Si mette così parola fine anche a polemiche e disaccordi che recentemente si erano palesati tra gli attori principali interessati al coordinamento per la ricostruzione

PS
Mentre scriviamo, sono in corso manifestazioni di protesta  alla città della scienza nel coso della manifestazione del primo maggio