cumuli di cariche ed incompatibilità

Seguiamo sempre con attenzione la presentazione di atti ispettivi parlamentari che riguardino direttamente od indirettamente il settore aerospaziale.

Proponiamo alla lettura una delle interrogazioni  in cui viene menzionato il CIRA e la composizione del suo consiglio d'amministrazione di cui fa parte un componente che ricopre molteplici cariche considerate incompatibili tra loro.

Il concorso annullato dal TAR: il consiglio di Stato concederà la sospensiva della sentenza di primo grado?

La battaglia giudiziaria sul concorso per tecnologo, annullato dal TAR Lazio ormai un mese fa, continua a dominare la scena.

Infatti contro la sentenza del TAR è stato predisposto dai "vincitori del Concorso" un ricorso molto ponderoso al Consiglio di Stato per chiedere l'annullamento della sentenza.

Il ricorso verte in prevalenza  sull'inammissibilità del ricorso di primo grado in quanto non fu notificato in modo regolare ad uno degli appellanti

Si tratta di un aspetto meramente formale che tuttavia potrebbe mettere a repentaglio l'intero impianto della sentenza del TAR.

Quale sarà la decisione del Consiglio di Stato che anzitutto prenderà in esame la richiesta di sospensiva.

Ci troviamo dunque di fronte ad una vicenda giudiziaria che ha creato lacerazioni tra il personale dell'ASI.(infatti il ricorso è è contro il ricorrente che nel primo grado  ne è uscita vittoriosa)

Chi è il vero responsabile di questa battagli giudiziaria tra dipendenti dell'ASI?

Non è forse responsabile l'Amministrazione dell'ASI che  che indice concorsi   criticabili  ed oggetto di attenzione della magistratura ordinaria es amministrativa?

Nel caso specifico ne esce in particolare molto male la commissione di valutazione del concorso di cui la sentenza del TAR chiede la completa sostituzione nella ripetizione della procedura concorsuale.

Seguiremo con attenzione il corso degli eventi.

Antares , il vettore privato statunitense, al suo viaggio inaugurale.

Ormai è fatta!

I privati entrano in modo decisivo nella corsa spaziale.

Infatti alcuni giorni fa il primo volo di Antares Cygnus è partito da uno spazioporto della Virginia lo stesso stato americano in cui opera Orbital Sciences con una capsula fasulla di 4 tonnellate.

Tutto è andato bene e il razzo ha rilasciato correttamente in orbita il suo carico.

Si tratta del primo viaggio inaugurale del nuovo vettore privato statunitense, un progetto su cui la NASA ha già investito con un contratto di un paio di miliardi di dollari per rifornire la ISS 

In breve tempo Antares un razzo a doppio stadio che brucia ossigeno liquido e kerosene diventerà operativo.

L' incoraggiamento del Premier letta per la ricerca aerospaziale

Nel discorso ad ampio respiro e di pacificazione tenuto  alla Camera dei Deputati per richiedere la fiducia, il Presidente del consigli ha incentrato l'attenzione sulla ricerca e sviluppo per rilanciare lo sviluppo industriale del Paese anche con riferimento alle piccole e medie imprese. Tra i settori di sviluppo viene citato anche quello aerospaziale, assieme alle nanotecnologie, allo sviluppo verde ed al biomedicale.

Un bell'incoraggiamento che dobbiamo mettere a frutto con strategie adeguate , con trasparenza e con correttezza gestionale!

La torcia olimpica dei giochi invernali andrà in orbita.

Nei giochi olimpici invernali di Soci  del 2014 la torcia olimpica nel suo periplo sarà portata anche nello spazio.

Vi sarà anche una passeggiata spaziale con la torcia alla quale prenderanno parte anche gli astronauti russi e il rientro della torcia è in programma il 12 novembre.

La torcia è proprio quella usata nella cerimonia di apertura e per motivi di sicurezza non potrà essere mai accesa in orbita per motivi di sicurezza.

Più soldi alla ricerca, ma anche maggiore qualità nella spesa.

In un blog curato dal fatto quotidiano appare a proposito della nomina del Ministro del MIUR, la raccomandazione da parte di un suo collega universitario di chiedere serie garanzie al Presidente del Consiglio e al Ministro del Tesoro perché mettano a disposizione le somme necessarie slla didattica ed alla ricerca invertendo un trend negativo che dura da vent'anni

Giuste esortazioni, soltanto che si omette di dire che il Ministro debba vigilare non solo sulla quantità ma anche e soprattutto sulla qualità della spesa in quanto molti programmi  chepassano per ricerca e sviluppo , in alcuni casi  potrebbero non essere propriamente di ricerca.

Il piccolo satellite delle Hawaii

Il prossimo ottobre un piccolo satellite di 50 kg Hiaka SAT progettato dall'Università di Honolulu sarà lanciato mediante un missile  Super Strypi dalla base navale  per missili a medio raggio del Pacifico.(Barking Sands Pacific Missile Range Facility una delle più grandi basi militari statunitensi

Sarà il preludio per successivi lanci di piccoli satelliti dalle Hawaii

Sembra una notizia di non grande rilevanza: essa tuttavia mette in evidenza il forte impegno dell'Università di Honolulu e soprattutto l'intenzione di prendere in considerazione in USA più basi di lancio.

Le"direttorarie" in ASI

Abbiamo riferito recentemente sul "non esito" della riunione del CDA dell'ASI del 24 u,s in merito alla mancata nomina del Direttore Generale.

Vi è molta incertezza sul da farsi ed addirittura potrebbero essere anche annullati i lavori della commissione di valutazione riproponendo nuovi candidati e nuovi curricula. ( anche se l'ipotesi appare non probabile)

Non potrebbe essere il caso di mettere tutte le candidature in rete per valutarne i dati anagrafici, talenti, competenze e soprattutto l'assenza di conflitti di interessi? 

Sarebbe un bel passo in avanti nella direzione della trasparenza.

Insomma si potrebbero avviare le direttorarie al pari delle parlamentarie e delle quirinalie

Speriamo che non venga presa per provocazione, una cosa seria.

Cosmo Skymed di seconda generazione: i finanziamenti del MIUR

Si apprende del sito dell'ASI che è stato recentemente firmato tra l'ASI e Thales Alenia Spazio il contratto per le fasi C/D/E1 del programma Cosmo-Skymed di seconda generazione che prevede ad oggi l'attivazione della sola fase C1 per una durata prevista di circa 6 mesi 

Il programma è commissionato da ASI e dal Ministero della Difesa e la messa in opera  con il dispiegamento di due nuovi satelliti è previsto a partire dal 2016.

Molte furono le critiche sollevate in passato  anche a livello parlamentare nella precedente legislatura su questo programma per un costo complessivo  che a quel tempo si aggirava in 550 milioni di euro  di cui solo 190 sarebbero finanziati dal Ministero della Difesa, mente i rimanenti 360 a carico dell'Agenzia  vale a dire del MIUR.

Il nucleare nella ricerca

Come abbiamo già riferito recentemente, il decreto di finanziamento per gli Enti pubblici della ricerca fa piangere tutti, ad eccezione dell'ASI per la quale vi è stato un incremento nei finanziamenti.

Piange molto soprattutto l'ENEA  l'ex Ente Nazionale per l'Energia Atomica a  cui sarebbe stato assegnato un sesto dei finanziamenti erogati nel 1980.

Colpa anche , dicono i più dell'abbandono del nucleare per ragioni esclusivamente politiche.

E' un vero peccato perché l'Italia con l'Enea si trova all'avanguardia nel settore della ricerca nucleare

Le scelte andrebbero fatte in base anche a considerazioni scientifiche e non tenendo conto soltanto dell'onda emotiva del momento.

Il nuovo Ministro del MIUR

Il nuovo governo è stato varato in modo sobrio e con persone giovani, competenti ed in alcuni casi inedite.

Molto interessante è anche la collocazione al MIUR  di Maria Chiara Carrozza una parlamentare di alto livello scientifico e culturale che  avrebbe partecipato anche a seminari e contratti commissionati dall'ESTEC nel campo della robotica
E' prematuro parlarne.

Si hanno comunque buone speranze che anche nelle attività spaziali, con specifico riferimento agli organi di coordinamento vi siano nuovi equilibri  che portino maggiori chiarezza  sulle  linee programmatiche e trasparenza dal punto di vista gestionale.
Ci si aspetta  in particolare un efficiente ufficio di coordinamento spaziale nel MIUR, capace di impartire direttive politiche e di vigilanza. 

La nomina dell'addetto spaziale presso la rappresentanza italiana all'Unione Europea

 Alcuni mesi fa ponemmo in evidenza che era stata avviata la selezione per l'addetto spaziale  presso la rappresentanza permanente italiana all'Unione europe

La selezione, a quanto è dato sapere,sarebbe terminata  e presto la nomina del prescelto starebbe  per essere perfezionata. 

Al momento comunque non vi sono informazioni ufficiali da parte dell'ASI

Nel frattempo si rileva dal sito dell'ASI che dal primo aprile 2014 è stato comandato in ASI presso le relazioni internazionali dal CNR una persona che con molta probabilità corrisponde  il consigliere del presidente  del CNR per gli affari nazionali ed internazionali.

Vi è qualche correlazione al riguardo?

Le vicende giudiziarie nella regione Basilicata: ripercussioni sui programmi spaziali avviati nel territorio lucano?

In un post precedente ponemmo in evidenza l'intenzione del Presidente della  Regione Basilicata di tenere un incontro tecnico operativo per la realizzazione del progetto del centro di interpretazioni dati e di osservazione della terra (CIDOT) dell'ASI

Si trattava di un incontro importante per sbloccare le difficoltà e gli intoppi finanziari connessi al CIDOT che certo non sembra  navigare in acque tranquille anche per le problematiche interne al personale materano dell'ASI.

Non sappiamo se quell'incontro annunciato nel dicembre 2012 sia mai avvenuto.

Una cosa è certa: purtroppo in questi giorni il presidente della Regione Basilicata si è dimesso anche in correlazione alle recentissime vicende giudiziarie che hanno colpito il consiglio regionale della Basilicata.

Potrebbero esservi ripercussioni in termini di ulteriori ritardi nel centro di Matera

Potrebbe essere probabile.

Nomina del Direttore Generale dell'ASI: rinvio sine die

Rinvio a data da destinarsi ovvero tutto da rifare?
Infatti nella riunione del CDA dell'ASI tenutasi il 24 c.m  sarebbero prevalsi veti incrociati e divisione interne sulla scelta del candidato proposto dal presidente dell'ASI.
Sarebbero emerse critiche ( contestazioni?) sul ruolo svolto dalla commissione in quanto tra i candidati esclusi e neanche  ammessi all'oralevi sarebbero persone con grande esperienza spaziale manageriale  tra questi ex direttori generali, alti livelli della Difesa, ma anche qualcuno che avrebbe superato (70 anni').
Insomma tattiche, bizantinismi e lungaggini burocratiche che si sono protratte per più di un anno per la nomina del Direttore Generale dell'ASI non sarebbero approdate in alcuna soluzione.
Ora cosa accadrà?
Bisognerà rifare la selezione come è richiesto da alcuni componenti del consiglio?
Nell'attesa resta in carica il direttore generale pro tempore.

Nomine attese.

Come abbiamo più volte informato, il Consiglio d'amministrazione dell'ASI nella sua riunione dovrebbe nominare il Direttore Generale dell'ASI prescelto dalla terna indicata dalla commissione di valutazione.

Spetta al Presidente dell'ASI proporre il nome al CDA  per la relativa approvazione.

Non vi sarebbe alcuna novità sulle dinamiche e sugli schieramenti  rispetto a quanto pubblicato in un precedente articolo.Comunque dietro l'angolo possono esservi sempre delle sorprese.

Ci limitiamo al momento a sottolineare che, se la nomina avvenisse, sarebbe in modo casuale in concomitanza con la nomina del Presidente del Consiglio italiano.

Cose certamente molto diverse, ma non dissimili per difficoltà e lungaggini.

Microcosmo e macrocosmo sono tra loro indivisibili

La strategia spaziale europea

Il Vice Presidente della Commissione europea Tajani fa il punto della situazione sulla strategia della commissione per l'industria spaziale ed il progresso  dei programmi Copernico e Galileo

Gli interlocutori sono il Direttore Generale dell'ESA, e i responsabili di Arianespace, Thales Alenia space, Telespazio e OHB, tutte aziende coinvolte nel programma Galileo.

Forte è l'impegno della Commissione  per il dispiegamento completo della costellazione Galileo e per la fornitura dei primi servizi entro il 2014.

Il lancio del satellite vietnamita ai primi di Maggio

Il lanciatore Vega porterà in orbita, come abbiamo riferito in altro articolo, tre satelliti e tra questi un satellite vietnamita VNRED SAT.1.

Il satellite progettato da EADS ASTRIUM ha un costo di 70 milioni di euro complessivi di un prestito della Francia.

Il satellite che  svolgerà una missione di osservazione della terra con sensori ottici ha un peso di 120Kg ed una vita orbitale di 5 anni.

Le immagini raccolte saranno nelle previsioni molto utili per il monitoraggio di disastri ambientali, apportando così anche benefici di carattere sociale ed economico.

Informazioni sul consorzio Geosat cercansi

In un precedente articolo ci siamo posti  domande sulle risultanze del protocollo d'intesa ASI- Regione Calabria.
Ci poniamo parimenti analoghe domante sul consorzio Geosat del Molise su cui scrivemmo " Da anni la Regione Molise è nello spazio; se ne sa qualcosa? Ricordiamo anche che in merito all'accordo molte furono le critiche sollevate dai giornali molisani.
Ebbene siamo ansiosi di conoscere i concreti risultati di un consorzio in cui l'ASI è coinvolta al 25%e la regione Molise appena all'1%

Accordo ASI - Regione Calabria: quali sono i risultati?

Come sta procedendo l'accordo di collaborazione tra ASI e la regione Calabria? Quali sono i risultati raggiunti?

Più volte è stato detto che il protocollo d'intesa era soltanto un mero annuncio..

Si ha il sospetto che l'accordo sia arenato, senza che nessuno ne dia conto.

Segreti militari francesi tutt'altro che segreti.

Negli ultimi anni  si è registrato un incremento dei satelliti spia soprattutto da parte dei Paesi detentori della tecnologia spaziale.

Eppure recentemente sono ricomparse nuovamente le rivelazioni Wikipedia in cui sono stati pubblicati importantissimi segreti militari francesi

Vi si trovano infatti le descrizioni dettagliate della stazione radio militare di Pierre sur Haute 30 nettari altamente protetti sui monti del massiccio centrale da cui passano le comunicazioni dell'Armée.

Quando le autorità francesi se ne sono accorti ne è nato un putiferio con la richiesta a gran voce dei servizi segreti francesi di rimuovere da internet quelle scottanti rilevazioni che ormai sono in possesso di tutti

Sembra proprio una beffa per i servizi di sicurezza.

Le vicende materane

Prima di Pasqua abbiamo dedicato attenzione al Centro di Matera di cui ponemmo in evidenza, nostro malgrado, tensioni  persistenti nel Centro  ( a quanto risulta dalle informazioni acquisite)., che dovrebbe essere un polo di  eccellenza  a livello nazionale ed internazionale.

Purtroppo le divisioni interne sembrano persistere ( o se volete baruffe chiozzotte di goldoniana memoria)  con potenziale decremento di credibilità per il centro stesso
Cogliamo l'occasione anche per  chiedere di conoscere le modalità di sviluppo ed i soggetti interessati  nell'ambito delle attività previste nell'accordo quadro formalizzato nel 2009 tra ASI ed Università della Basilicata soprattutto con specifico riferimento all'operatività del CIDOT

Permangono intanto le preoccupazioni sugli sviluppi del Centro da parte dei rappresentanti politici locali che a tale proposito pongono in evidenza che " erano stati inseriti 1,3 milioni di euro per finanziare azioni di trasferimento tecnologico a favore di almeno 25 piccole e medie imprese locali che avrebbero acquisito il Know How dall'Agenzia Spaziale Italiana che ha sede a Terlecchia.

Dopo la revoca di gran parte dei finanziamenti del PISUS, però " le somme destinate alla azione di trasferimento tecnologico da ASI alle PMI sono state eliminate e non trovano collocazione nei prossimi fondi di sviluppi e Coesione."

Ricostruzione della città della scienza: burocrazia e lungaggini.

Continua ad esservi il mistero più assoluto sui responsabili dell'incendio doloso che ha distrutto qualche mese la città della scienza di Napoli.

Si pensa alla ricostruzione Continuano ad esservi tuttavia non unanimità di vedute sui coordinamenti per la ricostruzione ed al tempo stesso vi è grande incertezza sul sito destinato per la ricostruzione.

A tale proposito il Ministero dello sviluppo ha indirizzato una lettera al Sindaco di Napoli per chiedere l'indicazione di due siti alternativi.

Insomma la burocrazia va al galoppo e condiziona pesantemente la ricostruzione 

Roma Capitale Investments Foundation. Se ne interessa la Magistratura?

Alcuni mesi fa scrivemmo l'articolo  " una nuova fondazione "Roma Capitale Investments Foundation Tanto per cambiare"

I soci fondatori della fondazione sono Atac,Poste italiane, Associazione Italia Cina,Enea,Agenzia spaziale italiana , Università la Sapienza di Roma ed altri ancora.

Esprimemmo dubbi sulla costituzione di questa ennesima Fondazione  costituita dal Comune di Roma  per l'elaborazione di progetti  innovativi e sostenibili.

A distanza di alcuni mesi avremmo comunque desiderato apprenderne gli sviluppi programmatici ed ovviamente anche il contributo di idee dato dall'ASI.

Ed invece, tanto per cambiare,come si apprende dalla stampa quotidiana, si sarebbero avviate indagini giudiziarie su presunte "mazzette intascate"  per lo sviluppo di imprese e progetti della fondazione.

Ovviamente l'ASI è estranea alla vicenda.

Se questi sono i programmi portati avanti  in fondazioni, vi è comunque da esserne poco allegri!

L'Agenzia Spaziale Russa aderisce alla carta spaziale internazionale

Anche l'agenzia spaziale federale russa Roskosmos aderisce alla carta internazionale sullo spazio e le grandi catastrofi.

Gli stati membri della Carta aiutano i Paesi vittima di situazioni straordinarie, provvedendo a fornire soprattutto dati sul telerilevamento spaziale nelle zone disastrate, come già è avvenuto nel cado di terremoti e tsunami avvenuti in Giappone.

Vi aderiscono da tempo  l'Agenzia spaziale europea e le Agenzie spaziali nazionali di Francia, Germania, India, Cina, Canadà, Argentina e Giappone.

Un'arca di Noè nello spazio per importanti esperimenti tra cui quelli sulla procreazione

Sono appena partiti  dal cosmodromo di Baikonur molte specie animali per lo spazio a bordo della sonda Bion-M1 lanciata con la Soyuz

Sono 45 topi, 8 gerbilli della Mongolia, 15 gechi, lumache ed altre specie animali e vegetali.

Trascorreranno 30 giorni nello spazio volando a 575 Km al di sopra della superficie terrestre e tutto sarà monitorato da terra.

Verranno condotti in particolare oltre 70 esperimenti fisiologici, morfologici, biologo molecolari per comprendere se l'uomo è pronto per i voli interplanetari di lunga durata tra cui le missioni su Marte.

Gli animali torneranno vivi dallo spazio, ma saranno sottoposti ad ulteriori esperimenti e poi uccisi.

Uno degli esperimenti .più importanti sarà quello di valutare come la microgravità e le radiazioni influenzano la motilità degli spermatozoi nello spazio

Si tratta dunque di uno studio propedeutico per l'approfondimento della procreazione umana nello spazio.

Riparto fondi per il 2013 al ribasso tranne che per l'ASI

E' stata inviato dal MIUR all'attenzione deella commissione speciale del Senato il decreto di riparto del MIUR che stabilisce il riparto dei fondi per il 2013.

Dal 2010 si registra un decremento nei fondi  dal 2010 ad oggi.

Dai 1754 euro assegnati nel 2010 si è arrivati a poco meno di 1600 milioni.

Tutti gli enti ricerca perdono finanziamenti, fatta eccezione per l'Agenzia Spaziale Italiana che conserva i contributi  dell'anno precedente cioè 502 milioni di euro.

Il CNR perde 25 milioni,l'INFN rinuncia a 12 milioni e l'INAF passa da 82 milioni a 78 milioni.

Aspettiamo dunque l'esame avviato dalla Commissione.

La sicurezza dagli Hacker spaziali

Dall'8 al 10 maggio prossimo si terrà a Roma international space conference dedicata al tema " l'impatto di meteorologia spaziale e lo sfruttamento  dello spazio  sulla società moderna. Pericoli di previsione, prevenzione  e sicurezza.

Un'importante sessione sarà dedicata ai pericoli del CYber terrorismo,cioè ai rischi di origine umana, mentre un'altra sessione sarà incentrata invece sui rischi di origine naturale come l'esposizione degli esseri viventi alle tempeste spaziali.

Si prevede la partecipazione di più di 300 esperti provenienti da tutte le parti del mondo

Un nuovo modello partecipativo per la Finmeccanica.

Si sta andando verso una riforma dell'assetto strutturale della Finmeccanica non soltanto in termini di revisione del consiglio d'amministrazione. 

Infatti la holding italiana guarda con attenzione al modello tedesco in cui nella gestione delle industrie assumono rilievo anche i sindacati.

Si sta pensando infatti ad un modello partecipativo  in cui sia previsto il coinvolgimento  dei sindacati, senza che questo rappresenti una forma di cogestione.

Una partecipazione quindi di tipo informativo-consultivo renderebbe più facile il dialogo tra le parti nella definizione dei piani di ristrutturazione.

Un fatto di rilievo è la composizione dell'azionariato che registra una partecipazione della Deutsche Bank nella misura del 3,6%

Nomina Direttore Generale: bocche cucite ma forse non troppo.

Malgrado le bocche cucite, vi diamo ulteriori informazioni sulla nomina del Direttore Generale dell'ASI che dovrebbe essere discussa presumibilmente il 24 c.m

Permarrebbe anzitutto non unanimità di vedute tra i consiglieri d'amministrazione sul metodo adottato, in quanto , secondo alcuni di essi ( probabilmente 2) dovrebbero essere portati all'attenzione del consiglio tutti i curricula dei candidati e non soltanto quelli della terna prescelta di cui farebbe parte anche il direttore pro tempore.

Quanto alla sostanza, esclusa forse la candidatura esterna della terna, non vi sarebbe accordo nella scelta dei due interni, Come sempre vi sarò qualcuno che farà da ago della bilancia.

Riteniamo che per gli addetti ai lavori il linguaggio sia tutt'altro che criptico.

Speriamo insomma che la nomina non si dimostri più complicata di quella del Presidente della Repubblica le cui votazioni iniziano oggi in Parlamento.

Enti di ricerca: la coerenza del MIUR

Vi ricordate la grande battaglia portata avanti alcuni mesi fa dal Ministro del MIUR Profumo per realizzare un super Ente di ricercai e per abolire enti di ricerca molto piccoli e ritenuti non utili?

Ebbene  proprio gli istituti che dovevano essere soppressi nelle intenzioni del Ministro  hanno fruito di un finanziamento di 37 milioni di euro.

Questi Enti sono gli istituti di metrologia, di alta matematica e di studi germanici nonchè la stazione zoologica  Dohrn.

Che bella coerenza prima si dice che sono inutili e poi vengono finanziati.!

Insomma prevale la confusione in un campo come quello della ricerca che ha bisogno anzitutto di credibilità.

Le opportunità di sviluppo spaziale della Regione Basilicata

Nei giorni recenti non soltanto il presidente della Regione Puglia, come abbiamo già dato notizia, ha incontrato rappresentanti dell'ESA e dell'ASI  per discutere dei programmi spaziali regionali, ma anche il Presidente della Regione Basilicata, incontrando l'ambasciatore francese ha trattato più temi tra cui quello dello sviluppo di nuovi progetti regionali tra cui quelli connessi alle attività spaziali. In particolare il Presidente della regione ha posto in evidenza che " la regione Basilicata fa parte della rete delle regioni europee utilizzatrici di tecnologie spaziali proprio perchè ritiene questo settore strategico per lo sviluppo di nuove ed interessanti opportunità"

E' bene ricordare che i progetti spaziali della Basilicata sono essenzialmente legati all'operatività del centro di geodesia spaziale di matera nato grazie alla lungimiranza sia degli amministratori spaziali dell'epoca ( in primis Luciano Guerriero) sia di uomini politici della regione tra i quali essenzialmente Michele Cascino.

Ora il centro di Matera si è espanso alle osservazioni della terra ed in particolare al CIDOT che, purtroppo, a quanto è dato sapere,  sta incontrando non poche difficoltà organizzative e ritardi che preoccupano anche i rappresentati della Regione, come è stato già ampiamente riportato in post precedenti.

fio

Nomina del Direttore Generale dell'ASI: bocche cucite!

Stretto è il riserbo sulla nomina del direttore generale dell'ASI, anche perché prima di procedere alla scelta il Consiglio d'amministrazione dovrebbe superare al suo interno le divisioni  palesatesi  da tempo nel corso dei lavori.

Vi è anche da dire che le decisioni potranno subire mutamenti proprio a seguito della incerta situazione politica generale .

Non si hanno segnalazioni di candidature diverse da quelle  riportate già in un precedente post.

Uno dei candidati prescelti   dovrebbe essere  l'attuale direttore generale pro tempore

Staremo a vedere ed appena sarà possibile saremo in grado di darvi maggiori informazioni.

Propulsione spaziale ecologica: in soccorso il coleottero bombardiere

Si è proprio così!

 Ricercatori dell'Università di Pisa traggono ispirazione dalla zoologia ed in particolare dal coleottero bombardiere che per difendersi da ragni e formiche espelle in modo intermittente una miscela bollente che deriva dalla decomposizione dell'acqua ossigenata prodotta da ghiandole che ha nell'addome.

E' nato così il progetto europeo PulCher (Chemical Rocket with green high performance propellants)  della durata di 3 anni a partire dal 2013 e finanziato con 2 milioni e mezzo di euro nell'ambito del 7° programma quadro.

Il coordinamento è affidato ad Alta spa uno spin off dell'università di Pisa con la collaborazione di 8 partner internazionali. tra cui il dipartimento di chimica dell'ateneo pisano.

In tal modo potrebbero essere sviluppati razzi più ecologici rispetto  a quelli in uso che, come l'idraziana, hanno un alto potenziale tossico e cancerogeno, ma al tempo stesso con elevate prestazioni.

Il sistema prevede una spinta generata da tanti piccoli impulsi che si ottengono iniettando a bassa pressione e ad alta frequenza i propellenti nella camera di combustione.

Israele: è nato il Ministero dello spazio, scienza e tenologia

E' di qualche giorno la notizia che in Israele il ministero della scienza e tecnologia abbia cambiato nome aggiungendo la parola spazio.

Sembra un ritocco cosmetico, ma è tutt'altro in quanto  la nuova formulazione pone in evidenza l'importanza che Israele annette allo spazio.

Questo approccio è dimostrato dagli incrementi di budget che Israele dedica al settore spaziale per portare avanti progetti di grande respiro internazionale tra cui quelli ad esempio con la Francia e l'Italia.

Sarebbe interessante se in Italia ad esempio si concentrasse a livello governativo maggiore attenzione al settore spaziale.

Lo spazio in Puglia

Ecco quasi in tempo reale  il resoconto dell'incontro tra il governatore della regione Puglia  Niki Vendola  e rappresentanti dell'agenzia spaziale europea  e di quella italiana.

Dalla lettura di quanto riportato da un giornale pugliese,  sembra che si sia trattata di una ricognizione delle attività portate avanti nel distretto aerospaziale pugliese a seguito di una convenzione con l'ASI ed un accordo con l'agenzia spaziale europeo.

Infatti non sembrano emergere iniziative chiare per il futuro.

La Regione Puglia e le attività spaziali

Il governatore della Puglia Vendola dovrebbe avere oggi un incontro con l'agenzia spaziale italiana e con quella europea per definire un piano di sviluppo del settore spaziale nella Regione.
Attendiamo i comunicati ufficiali su questo incontro che potrebbe avere qualche rilevanza concreta (almeno si spera)

L'avanzamento tecnologico dell'Arabia Saudita: in soccorso Francia e Sud Africa

L'Arabia saudita intende colmare a tutti i costi il gap tecnologico con l'iran dotato di sistemi nucleari e spaziali,

Per queste ragioni sono scesi in campo prima degli altri i francesi che sono entrati nel business mediante le due grandi compagnie francesi Areva e EDF che hanno allo scopo costituito un consorzio con il Bin Laden Group saudita ben noto a tutti.

I campi di interesse per i sauditi sono i reattori atomici e i droni

Per quanto riguarda i droni, il discorso si fa difficile perché vi è il veto degli USA  che forniscono i droni armati soltanto agli alleati più stretti e nella lista non è inclusa l'Arabia Saudita.

Ne d'altra parte Cina troppo legata all'Iran ed Israele sono disposti a collaborare,

Per aggirare l'ostacolo l'Arabia saudita si sarebbe rivolta alla Denel Dynamics l'azienda di stato della Difesa sudafricana che sarebbe dotato  di un modello capace di sparare missili a guida laser a 10 Km di distanza.

La situazione tuttavia è ancora più complessa perche i sauditi non hanno il sistema di satelliti militari necessario a far volare i droni e gli unici ad averlo nelle vicinanze sono gli USA non disposti a collaborare.

La strategia spaziale russa

Entro il 2020 la Russia investirà 50 miliardi di dollari per il rilancio in campo spaziale. Tra i programmi si pensa seriamente anche ad una base sulla luna ed a voli verso Marte,

Il piano di investimento è stato presentato proprio dal Presidente  Putin e prevede anche la costruzione entro il decennio di un nuovo cosmodromo da cui si potrà partire per lo spazio.

I lavori per la nuova base di lancio sono già stati avviati a Vostochny nella regione Amur dell'estremo Oriente russo. In tal modo i primi lanci  potranno essere effettuati già nel 2015 per diventare completamente operativi nel 2020. Nei pressi della base di lancio nascerà una città spaziale chiamata Tsiokovsky ( un pioniere nella progettazione dei lanciatori) in cui alloggeranno i tecnici  e le loro famiglie

Si continuerà tuttavia ad utilizzare anche la base di lancio di Baikonur in Kazakystan.
Insomma ci troviamo di fronte ad un rilancio della politica spaziale russa annunciata con grande entusiasmo dal Presidente russo.

L'inaugurazione dell'acquario di Roma alle calende greche.

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Apprendiamo dagli organi di stampa che non bastano i finanziamenti assegnati e quindi l'acquario di Roma tanto propagandato è rimandato almeno per un anno, al pari di altre strutture realizzate all''EUR

Perché ne parliamo?

Perché in n un post di alcuni mesi fa demmo notizia  del protocollo d'intesa tra ASI e l'associazione no profit Expomed incaricata di realizzare il centro di cultura del mare nell'acquario di Roma per la valorizzazione della cultura.

L'ASI avrebbe ottenuto in virtù di questo accordo l'uso gratuito degli spazi per fini didascalici e formativi.

Il tutto addirittura era previsto a partire da Giugno 2012

Anche l'ASI dovrà quindi attendere  fino a che non si diraderanno le ombre sulle vicende dell'Ente Eur Spa

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Ecuador: il primo satellite in orbita.

Nel quadro di una cooperazione Cina-Ecuador, l'Ecuador, come è stato annunciato dal suo Presidente Rafael Correa, lancerà  nello spazio dalla Cina il suo primo satellite probabilmente il 26 aprile 2013

Con orgoglio il Presidente dell'Ecuador, dice che non si tratta di un satellite realizzato da altri, ma interamente ecuadoriano.

Si tratta di un nanosatellite dedicato ad un'applicazione di osservazioni della terra ed il suo nome è Pegaso.

Un secondo satellite dovrebbe essere lanciato nel luglio 2013 

Questa scarna notizia pone in evidenza tra l'altro come sia forte la presenza cinese nel continente sudamericano.

La prima interrogazione parlamentare sull'ASI nella nuova legislatura.

Si parla dell'ASI e del settore spaziale in Parlamento.

Infatti è stata presentata dl partito democratico e SEL un'interrogazione a risposta orale in cui si torna a chiedere le motivazioni per cui l'Agenzia Spaziale Italiana abbia escluso la Selex Galileo dalla gara per lo sviluppo del satellite OPSIS ora affidato alla Compagnia generale Spazio (ex Gavazzi Space) di proprietà tedesca.

Si chiedono notizie urgenti al Governo che nella precedente legislatura, sebbene più volte sollecitato,non ha mai fornito chiarimenti.

Ancora una volta gli interroganti parlamentari si rivolgono al Presidente del Consiglio ed ai Ministri delle finanze e dello sviluppo economico, ignorando compketamente il Ministro della pubblica istruzione, università e ricerca preposto alla vigilanza dell'ASI

Il lancio commerciale del Vega: incrociamo le dita!

Il 2 maggio prossimo, secondo quanto appreso, vi dovrebbe essere il battesimo del lanciatore VEGA come vettore commerciale, dopo il il successo del lancio dimostrativo avvenuto il 13 febbraio 2012.

Tre saranno i carichi commerciali portati in orbita dalla base di Kourou della Guyana francese :il satellite Proba V dell'ESA, un satellite  vietnamita ed una piccola missione di ricerca dell'Estonia

E' un bel successo del sistema spaziale italiano  che ci auguriamo vada felicemente in porto, anche perché assai rilevanti sono stati i finanziamenti italiani se si considera non solo quelli nell'ambito della partecipazione in ESA, ma anche i finanziamenti dedicati al VEga a da partire da molti anni fa a livello nazionale.

NASA: stabilità finanziaria nel 2014

E' tempo di previsioni finanziarie in USA e così anche per la NASA che propone 17 miliardi di dollari e 715 milioni dollari per il 2014. E' una previsione di spesa sostanzialmente in linea con quella del 2013 e che dovrebbe restare inalterata fino al 2017.

Quindi niente aumenti che d'altra parte l'amministrazione Obama difficilmente approverebbe.

In tal modo, almeno sostiene l'agenzia spaziale americana, sarebbe possibile il mantenimento di tutti gli impegni  su programmi come James Webb Telescope e nuovi sistemi di lancio ,

Anche la cattura di un asteroide di cui abbiamo riferito in un precedente post sarebbe possibile.

Anche con questo bilancio la Nasa rimarrebbe leader nel settore spaziale

Città della Scienza: la solidarietà del Parlamento europeo

Napoli e la Regione Campania ed il Governo italiano non sono soli nello sforzo di ricostruzione per la città della scienza distrutta da un rogo doloso.

Si mobilita ed in modo unanime e trasversale l'unione Europea che in una recente riunione gremita  del Parlamento europeo ha auspicato che la Città della Scienza risorga là dove era stata costruita.

Ogni tre mesi delegazioni dell'unione europea si recheranno a Napoli per monitorare l'andamebto della ricostruzione,

Al tempo stesso i parlamentari europei invitano la Magistratura partenopea a fare presto nell'identificare i responsabili dell'incendio doloso.

Ci troviamo di fronte ad un importante segnale di solidarietà che dovrà essere da pungolo nella ricostruzione su cui finora si sono riscontrate anche polemiche tra i vari soggetti interessati.

Politica in ESA: il Primo Ministro francese risponde alla Corte dei Conti

La risposta del Governo francese sulle pesanti critiche della Corte dei Conti in merito alla necessità di rinegoziare la politica spaziale francese in ESA con particolare riferimento allo sviluppo alle attività di sviluppo, realizzazione ed approntamento al lancio del vettore Ariane, non si è fatta aspettare.

L'inquilino di rue Matignon respinge le critiche della giustizia contabile e difende la necessità di una permanenza primaria della Francia in ESA, in quanto un'uscita dall'ESA non farebbe altro che aggravare la situazione finanziaria della Francia nel settore spaziale

Si consiglia la lettura del testo integrale della lettera del primo Ministro francese Jean-Marc Ayraut estraibile dal sito della Corte dei Conti  in cui si risponde punto per punto alle osservazioni  della Corte dei Conti.

La pubblicità su Internet  dello scambio epistolare pone in evidenza  un grande rispetto per la trasparenza, virtù sovente ignorata in Italia e nei suoi apparati pubblici.

Sentenza del TAR sul concorso interno per tecnologi. Chi ricorre al Consiglio di Stato?

E' passata quasi un mese dalla sentenza che suona per l'ASI di pesante sconfitta in relazione i concorsi interni per tecnologo di cui è stata dichiarata nulla la graduatoria.

Ricorrerà qualcuno al consiglio di Stato?

A quanto è dato sapere, sembra che l'ASI non ritenga opportuno opporsi ad una sentenza molto ben motivata . Non  è così per alcuni" vincitori"che stanno predisponendo invece il ricorso al secondo grado della giustizia amministrativa. 

Per tali ragioni dovrebbe essere nominata, secondo quanto prescritto dal TAR una nuova selezione con una commissione di valutazione ex novo.

Collaborazione spaziale tra la Federazione Russa e la Bielorussia.

Bielorussia e Federazione Russa annunciano una collaborazione per mettere in orbita una costellazione di satelliti dotati di sensori di un metro dedicati alle osservazioni della terra.

Allo stato attuale i satelliti esistenti sono: Il bielorusso BKA  ed il russo Canopus-B e le infrastrutture di terra.

Entrambi sono stati lanciati nel 2012.

Con queste premesse, secondo quanto diramato dalle autorità bielorusse, potrà essere migliorata la già proficua collaborazione tra i due Paesi.

I bambini in orbita.

I dipendenti dell'agenzia spaziale italiana, da poco trasferiti nella nuova prestigiosa sede di Via del Politecnico presso Tor Vergata Roma non possono proprio lamentarsi.

Infatti ben presto la sede dell'ASI sarà dotata di un asilo nido  dotato di tutti i confort.

La procedura competitiva per l'affidamento del contratto di concessione  per la gestione dell'asilo nido  è stata avviata proprio in questi giorni.

Il valore complessivo della concessione per un triennio viene stabilito al massimo in complessivi 613,800,00 euro IVA inclusa (importo relativo al primo periodo di 36 mesi)

Una bella conquista per le mamme  dell'ASI!

L'impegno del CIRA nella salvaguardia ambientale

Un problema che angoscia il casertano, come altre località italiane è quello dei rifiuti a cui si fatica a dare risposte adeguate.c

Se ne sta interessando la Procura della repubblica di Santa Maria Capua Vetere che si preoccupa giustamente di questa emergenza  che è la madre di tutte le illegalità.

Ebbene nel suo lavoro, secondo quanto si rileva in un giornale locale la Procura si è attrezzata con mezzi tecnologici avanzati  coinvolgendo il CIRA di Capua in un protocollo di salvaguardia ambientale per definire una mappa completa delle criticità e dei rischi per la salute del territorio casertano

Vi è sempre da imparare. Non sapevamo che il CIRA si interessasse anche di questioni inerenti ai disastri ambientali.

Le nomine dei consiglieri d'amministrazione di Finmeccanica.

Non se ne parla entro il 15 aprile.

Tutto è rimandato a Giugno o forse dopo.

Le nomine dei consiglieri d'amministrazione della Finmeccanica possono aspettare.Le designazioni dei componenti del Tesoro dovranno essere fatti da un Governo con pienezza di poteri che certamente non può avere il Governo Monti.

Insomma le spartizioni delle poltrone dovranno rispettare le logiche derivanti dai nuovi equilibri politici.

Il mercato spaziale: qualche cifra.

Sulla base del consueto rapporto di Euroconsult sul mercato spaziale, più di 700 satelliti  saranno lanciati dai Governi nel prossimo decennio. Un discreto aumento rispetto ai 514 posti in orbita  tra il 203 e il 2012. 

Nel 2012 le spese spaziali governative sono 72,9 miliardi  di dollari, un aumento consistente rispetto al 2012 grazie alla significativa partecipazione di Paesi come Russia, Cina ed India che hanno compensato il decremento finanziario dei Paesi dell'America del Nord e dell'India.

Non si hanno al momento dati sul mercato privato

La NASA andrà nei prossimi anni alla cattura degli asteroidi.

Nel programma della NASA, ormai sembra ufficiale. rientrerà anche il progetto di catturare asteroidi. ed a tale scopo saranno dedicati 100 milioni di dollari.

Sarà impiegata una sonda robotizzata con la speranza di riuscire a trasportare  l'asteroide nell'orbita lunare e conseguentemente di mandare degli astronauti  sulla luna entro il 2021, utilizzando tecnologie in fase di sviluppo tra cui i successori del programma Shuttle e cioè la Orion Capsule e lo Space launch system.

!00 milioni tuttavia sembrano briciole; infatti secondo studi americani dovrebbero servire addirittura 2,6 miliardi di dollari  per realizzare il programma.

Le lacrime spaziali

L'atto elementare del pianto diventa complicato in orbita-

In assenza di gravità le lacrime non si separano formando così un'enorme goccia d'acqua che si ingrandisce fino a che non passa oltre il naso raggiungendo l'altro occhio, o evapora o si spande sulla guancia.

Il pianto nello spazio dunque è molto diverso ed un'applicazione pratica sarebbe avvenuta a bordo della stazione spaziale internazionale .da parte di un'astronauta canadese

Si stanno peraltro portando avanti studi sul concepimento nello spazio.

Città della Scienza: fuori dal coro!

Chi può essere fuori dal Coro?

E' Vittorio Sgarbi che, a proposito dell'incendio doloso di un mese fa della città della scienza partenopea , dice nel corso di un convegno;

Non è un patrimonio da rimpiangere. E' una scatola vuota. Hanno fatto tutto questo tam tam, ma c'erano cose che si trovano meglio in un libro o su internet.

Sono frasi molto provocatorie che stridono con la piena solidarietà che sta nascendo attorno alla cittadella della scienza in via di ricostruzione, si spera in tempi rapidi.

La Corte dei Conti francese: spese eccessive della Francia in ESA. Esse vanno rinegoziate.

Non è sola l'agenzia spaziale italiana ad essere bacchettata sovente dalla Corte dei Conti.

Accade infatti, (secondo quanto riportato  dalla depeche fr). anche per le autorità spaziali francesi che hanno avuto in questi ultimi giorni non pochi rilievi da parte della Corte dei Conti francese.

Quale sarà mai il motivo?

La ragione è dovuta al fatto che secondo gli organi contabili d'oltr'alpe. le spese sostenute dalla Francia in ESA sono eccessive e pertanto vanno celermente rinegoziate.

Si rimprovera infatti che la Francia sostiene (0% dei costi  del centro spaziale della Guyana ed il 60% per lo sviluppo dell'Ariane, in confronto a quello speso dagli altri Paesi.

Ciò non è più tollerabile dal momento che gli altri Paesi beneficiano in modo rilevante del centro spaziale della Guyana  peraltro utilizzato anche dai Russi per i lanci della Soyouz.

La raccomandazione è quella di rinegoziare con l'ESA nella prossima conferenza ministeriale del 2014 i costi inerenti  ai lanciatori così come con la Federazione Russa.

La preoccupazione prevalente è inoltre sullo sviluppo dell'Ariane 6 che, a loro giudizio, è in modo eccessivo e non equo finanziato dalla Francia soprattutto in relazione a quanto sia speso dalla Germania e dall'Italia.

Sembra quindi molto dura la posizione francese che tiene conto anche del fatto che nella ripartizione industriale nello sviluppo dell'Ariane ne beneficiano anche in modo consistente le imprese tedesche ed italiane.

Il satellite iraniano Mesbah di telecomunicazioni.

L'Iran, come è noto, da tempo è impegnata attivamente nei programmi spaziali e più volte abbiamo dedicato articoli su questo argomento. 

Ebbene nel corrente anno  iniziato il 21 marzo, l'Iran è intenzionata a lanciare ben 7 satelliti  dedicati a molteplici applicazioni come osservazione della terra, ricerca scientifica e telecomunicazioni.

.Il satellite di telecomunicazione ha ancora una volta il nome Mesbah che pesa 69 Kg e che sarà lanciato entro la fine dell'anno.

Mesbah è un nome ricorrente e a tale proposito si ricorda che molti anni fa proprio in questo settore la crescita spaziale iraniana fu resa possibile sette anni fa grazie al supporto dato dall'industria italiana e molte furono le polemiche che nacquero al riguardo.

Nazioni Unite: la questione della compravendita di armi.

La montagna ha partorito il topolino?

Dopo anni di attesa e frenetiche trattative ispirate a bizantinismi diplomatici, l'ONU ha partorito l'accordo sulla compravendita delle armi convenzionali che prevede che gli Stati che abbiano aderito emanino leggi nazionali sull'export di armi convenzionali vietando di fornirle a paesi sotto embargo, dove sono stati perpretati genocidi o altri crimini  contro l'umanità o a gruppi terroristici.

Pertanto il trattato non ha alcun potere vincolante , ma è soltanto un invito alla trasparenza da parte dei Paesi aderenti,

L'accordo su cui molti hanno plaudito riguarda peraltro i principali sistemi d'arma e resterebberono escluse le munizioni e le componenti d'armi . le armi da fuoco che non sono di esclusivo uso militare, le armi elettroniche,radar satelliti ed i trasferimenti d'armi  che vengono fatti all'interno di accordi governativi, programmi di assistenza e cooperazione militare.

Insomma la decisione ONU, probabilmente non vincolante per i Paesi  non aderenti al trattato sembra di dubbia efficacia.

Le analisi degli scenari espletate in ASI.

E' sempre interessante consultare il sito dell'ASI specialmente nella parte consulenze e collaborazioni.

Si rileva ad esempio che è in corso  un contratto individuale per la collaborazione ad attività di ricerca per uno studio  su " Analisi dei nuovi scenari internazionali, nuovi soggetti pubblici e privati. Molteplicità di capacità sviluppate dai differenti soggetti , nuovi modelli di relazioni internazionali e nuove sfide globali.

A giudicare dal titolo  senz'altro non sintetico, dovrebbe essere uno studio ponderoso da fare rizzare i capelli anche per la sua complessità all'estensore dell'attività.

Saremmo interessati, se l'ASI è disponibile, a conoscere i risultati dello studio che dovrebbe essere completato nel 2014.

La Slovacchia si prepara ad entrare in ESA.

La Slovacchia è fermamente intenzionata ad entrare a far parte dell'Agenzia Spaziale Europea.
Per tale ragione il ministero dell'istruzione slovacco intende chiedere all'ESA di preparare un progetto di accordo di futura cooperazione ,permettendo così ai centri di ricerca  ed alle industrie di partecipare a programmi di ricerca e sviluppo dell'agenzia.
Sarà portato avanti un programma di formazione quinquennale con un costo stimato di 300 mila euro l'anno. In un momento successivo la Slovacchia chiederà la piena adesione all'ESA.
Vi è dunque l'aspettativa nel giro di un quinquennio di fare crescere gli investimenti delle industrie nazionali

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La Turchia programma di lanciare il satellite Gokturk 3 nel 2019.

Nell'ambito dell'ambizioso programma spaziale a cui abbiamo accennato in un precedente post, sarà posizionato in orbita nel 2019 il satellite Gokturk 3 

Si tratta  di un satellite di telerilevamento con sensori radar.

Entro quella data sarà realizzato anche il centro di lancio, in modo da rendere la Turchia completamente indipendente nei programmi spaziali.

La trasparenza nelle nomine in Finmeccanica

Il mese di Aprile è un mese cruciale per le nomine ; infatti entro il 15 aprile l'assemblea dei soci Finmeccanica   ( la partecipazione del Tesoro supera il 30%) dovrà integrare il CDA con due consiglieri.

Due giorni dopo dovrà essere nominato l'intero consiglio della Cassa depositi e prestiti ( partecipazione del Tesoro al 70%), Un mese dopo sarà la volta delle Ferrovie dello Stato.

Il Governo dimissionario, peraltro espressione della precedente legislatura, è tuttavia legittimato a fare le nomine? 

Il Movimento Cinque Stelle inoltre  chiede trasparenza e chiede che i candidati siano pubblicati in rete in modo preventivo perchè sia evidente che essi non " versino in situazione di conflitto di interesse e che possano con la loro professionalità operare con l'unico scopo dell'interesse pubblico senza condizionamenti di sorta"

Si richiedono  dunque e sarebbe ora criteri di reale trasparenza spesso non seguiti nelle nomine pubbliche ivi compresi gli Enti di ricerca.

In precedenti articoli ne abbiamo spesso parlato, purtroppo senza successo,

Ben che venga dunque il forte richiamo del Movimento Cinque Stelle.

La cessione all'estero di Avio Space preoccupa i sindacati del settore.

La cessione in mani straniere di Avio Spazio ( la parte aeronautica è già nelle solide mani di General Electric) preoccupa i sindacati-

La soluzione potrebbe essere l'ingresso del Fondo Strategico della Cassa depositi e prestiti nel capitale della società controllata dal fondo Cinven (81%) e di cui Finmeccanica possiede il 14%.

Questa , secomdo i sindacati, dovrebbe essere un'iniziativa da portare avanti per fronteggiare il gruppo Safran francese orientato all'acquisto di Avio Space, valutata tra i 300 e 400 milioni di euro.

Il governo attuale o meglio il non Governo del Paese è tuttavia nelle condizioni di prendere in esame oggi la problematica dell'industria spaziale italiana?

L'agenzia spaziale italiana in trasferta in Brasile.

Sicurezza e Difesa sono al centro dell'attenzione della LAAD Defence &sSecurity 2013 che si terrà dal 9 al 12 aprile a Rio de Janeiro. presso il centro fieristico Riocentro.

Si prevede un'intensa partecipazione di delegazioni di varie Nazioni, espositori e visitatori  alla più importante manifestazione del settore spaziale in America latina.

Ne è coinvolta ovviamente anche l'ASI.

Ci saremmo meravigliati del contrario.

Vi è sempre da sperare che la presenza a questi incontri internazionali che comportano sempre spese non irrilevanti, sia foriera di reali benefici.

La designazione del componente ASI al consiglio d'amministrazione della società partecipata ELV.

Come si può rilevare dal sito dell'ASI è stata indetta una procedura selettiva per soli titoli finalizzata alla selezione di idonee candidature per incarichi di componenti del consiglio d'amministrazione della società ELV partecipata dall'Agenzia spaziale italiana ( socio di maggioranza Avio) e dedicata prioritariamente alla gestione del ruolo di prime contractor delle attività di sviluppo del programma Vega

Sarà mediante un comitato di selezione individuata una ristretta rosa di candidati tra cui scegliere il candidato designato dall'ASI.

La selezione è aperta a tutti, ivi compresi i consiglieri di amministrazione ed i componenti del comitato scientifico?

Non dovrebbe essere così, se fosse rispettata la lettera del Ministro Profumo di un anno fa in cui si segnalava l'opportunità di non provvedere a nomine nelle società partecipate di componenti dei consigli direttivi dell'ASI.

La direttiva comunque, e se ne parlò, molto non è stata tenuta in considerazione nella designazione del Presidente del CIRA ove è stato riconfermato l'attuale Presidente dell'ASI.

Le logiche spaziali militari della Corea del Nord.

In queste ore l'opinione pubblica mondiale guarda alle attività spaziali come strumenti di guerra.

Infatti qualche giorno fa in Corea del Nord il comitato centrale del Partito dei lavoratori in una sua riunione plenaria  ha dato il via libera oltre che al rafforzamento del programma nucleare, anche alla creazione di un apposito ufficio per lo sviluppo dello spazio.

Insomma lo spazio è utilizzato come arma di minaccia e ritorsione.

La Corea del Sud non sarà immobile di fronte a provocazioni ed annuncia di rispondere energicamente, mettendo in campo dispositivi militari.

Saremo attenti a comprendere quali saranno i piani spaziali della Corea del Nord, che certamente godranno di aiuti e collaborazione di altri paesi (Cina, Iran) al parti di quanto avviene per la Corea del Sud (USA).

Concorsi dell'ASI: è attesa un'altra sentenza del TAR fra qualche mese.

L'ASI non ha ancora le idee chiare sulle azioni da intraprendere a seguito della sonora sconfitta inflittale dal TAR Lazio, che ha sancito la parola annullamento del concorso per tecnologo indetto qualche anno fa dall'ASI e già si profila all'orizzonte e nel prossimo giugno un'altra sentenza sempre del TAR del Lazio che questa volta potrebbe invece invalidare il precedente concorso per tecnologo avvenuto in ASI.

E' opportuno ricordare che vi è un  evidente intreccio tra i due concorsi  in quanto due esaminatori erano presenti in entrambe le commissioni . 

Inoltre le osservazioni del TAR  in ordine agli errati criteri adottati per il computo delle anzianità e per la valutazione dei titoli si applicano integralmente anche al primo concorso.
Insomma l'impianto concorsuale sembra il medesimo.

Città della scienza: le liti per gestire i fondi

Mentre la Magistratura partenopea è alla ricerca dei responsabili dell'incendio doloso di un mese fa che ha distrutto la città della scienza di Bagnoli, infiammano le polemiche sulla gestione dei fondi.

Gli attori di questo litigio sono da un lato la fondazione della città della scienza e dall'altro il fronte istituzionale con in prima linea il governatore della regione Campania ed il sindaco di napoli.

La vivace polemica è sui contenuti del decreto  varato dai Ministeri della Coesione territoriale e dell'Istruzione con cui si autorizza la creazione di un Comitato inter istituzionale che deciderà tempi e modi dell'operazione gestendo i fondi.

E' in ballo anche la scelta del luogo per la ricostruzione che potrebbe essere diverso da quello originario.

Insomma le solite cose all'italiana : lii furibonde sui flussi finaziari per la ricostruzione e gli inevitabili ritardi e lungaggini burocratiche.

Le contraddizioni nigeriane

Sono note a tutti le precarie condizioni di vita della Nigeria in campo economico e sociale.
Eppure la Nigeria dal 2001, cioè da quando è stata istituita l'agenzia nigeriana,è impegnata nella corsa spaziale ed ha messo in orbita cinque satelliti a partire dal Nigeria Sat 1 costruito dal Surrey Space Technology limited inglese e lanciato nel 2003 con un razzo russo.

Nel 2004 la Nigeria con l'aiuto cinese ha posto in orbita  il NIG Comsat 1, il primo satellite africano per telecomunicazioni e rimpiazzato da un ulteriore satellite per telecomunicazioni sempre realizzato in Cina

I campi di applicazione su cui è concentrata la Nigeria sono telecomunicazioni ed osservazioni della terra queste ultime necessarie per il monitoraggio dei disastri naturali e per studi sull'incremento della popolazione.

Non mancano le critiche all'utilizzo da parte del Governo per lo spazio di fondi che potrebbero essere impiegati invece per combattere la povertà del Paese e la corruzione, mediante l'istituzioni di adeguati piani sanitari e sociali.
Le solite contraddizioni che devono far riflettere.